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Altra considerazione.....convenienza legna vs gpl

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  • Altra considerazione.....convenienza legna vs gpl

    Buonasera, tra le tante cose che sto valutando c'è la reale convenienza al mio eventuale passaggio alla biomassa come fonte di calore.

    Premetto che stavo per cambiare idea visto le cifre che ho letto a giro e qui su questo interessantissimo forum.

    Ma oggi ho ricevuto un'offerta di massima per un impianto, una con una caldaia top teutonica e una entry level di media categoria sempre teutonica, che mi ha messo fiducia, offerte molto interessanti.


    Ecco quindi che devo valutare la convenienza considerando i miei attuali consumi di gas.

    Nelle giornate più fredde di quest'anno ho avuto dei consumi di circa 3,3/3,5 metri cubi di gpl con una puntata di quasi 4.
    Ovvio che il gpl è utilizzato per tutte le necessità, cucina riscaldamento e acs.
    Ps Dal bombolone la condotta mi passa attraverso un contatore da metano che installai a tempo debito nella speranza che prima o poi metanizzassero anche la mia zona ma............niente metano.

    Grazie.

    Marco.

  • #2
    e cosa paghi il gpl?
    "normalmente" un mt3 di gpl sono 4 lt, circa 24.000 kcal
    riscaldamento a biomassa e PDC
    Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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    • #3
      Più o meno mi viene, scontato, 0,85 + iva.

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      • #4
        al lt, non al mt3
        riscaldamento a biomassa e PDC
        Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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        • #5
          .... con il pellet dimezzeresti la spesa annuale di combustibile (forse anche di piu!).

          Con la legna, se in zona è facilmente reperibile potresti risparmiare ulteriormente, ma dipende sempre di zona e zona.

          Legna e pellet hanno impianti e gestione degli stessi un po' diverse, come anche gli spazi necessari per gestire i combustibile, soprattutto la legna che per le caldaia a fiamma rovescia deve essere secca, ovvero 1,5-2 anni al coperto se vuoi un ottimo risultato e zero problemi !

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          • #6
            Controllato la fattura il gpl mi viene 0.89€/lt...........al netto della riduzione e comprensivo di iva il costo finale è di circa 1€/lt.

            La legna da noi si trova tagliata e posta a destinazione, quercia, sui 12€/q.le.
            IL posto per tenerla al coperto ce l'avrei. Poi è logico che si trovano comodamente anche altre essenze........acacia e castagno abbondano......

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            • #7
              A spanne dovresti spendere 3700 euro anno di Gpl, con il pellet ne spenderesti circa 1700 con la legna 1200, sempre a spanne
              Caldaia Lazar Smartfire 22kw , sonda lambda,240 lt serbatoio pellet, modulo Econet300 , Puffer Galmet multiinox 600 lt, Collettori solari Ksg21.

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              • #8
                Ciao markus,

                ma tu hai una casa di 100 mq con riscaldamento a pavimento ?
                Ma non ti converrebbe guardare anche le PDC aria - acqua che sarebbero l'accoppiata ideale con radiante, e sicuramente la pdc con le nuove tariffe è sicuramente più conveniente del gpl anche senza fotovoltaico e quasi anche del pellet (dipende a che prezzo lo trovi nella tua zona), certo se poi riesci a mettere FV allora la convenienza è maggiore rispetto a tutto (tranne ovviamente alla legna gratis autoprodotta)

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                • #9
                  ........abbi pazienza ma in materia sono ignorante........a parte con ciò che brucia per produrre calore altri sistemi sono per me sconosciuti........non li ho mai visti installati.......sono proprio all'oscuro di tutto........questo sistema non l'ho mai preso in considerazione.

                  Marco.

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                  • #10
                    Per la Pdc devi avere una stima 'seria' del fabbisogno, compresa acqua calda che è il tallone di achille delle pdc

                    Inviato dal mio SM-N910F utilizzando Tapatalk
                    Quot homines tot sententiae

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                    • #11
                      ..... poi ci sono anche problemi di blackout!!

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                      • #12
                        ............nel mio caso..........meglio legna.........sarò tradizionalista........

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                        • #13
                          Ciao markus,

                          nella tua situazione di caldaie a legna di piccola potenza non ce ne sono, quindi un bel pufferone è d'obbligo, quindi altro spazio ecc.
                          Ripeto se hai legna gratis ok non c'è storia, sacrifichi un pò di spazio sia in casa che fuori, un pò di sano esercizio (che è tutta salute) e risparmi, negli altri casi con quello che spendi con un impianto con caldaia austriaca top di gamma, spendi meno a mettere una Pompe Di Calore seria che non ha problemi neppure a farti acs sotto zero (serie, non cineserie o pdc vecchia scuola che lavorano su puffer inutili), e con FV adeguato spendi qualcosina di più come investimento iniziale (non poi tantissimo), ma non muovi più un dito e ti scaldi spendendo una miseria.
                          Inoltre ti risparmi tutta una serie di obblighi (libretto impianto, manutenzioni, controlli) che con una PDC sotto i 12 kw (potenza esagerata per il tuo caso) non hai. A onor del vero questi obblighi non li anche se prendi una caldaia a biomassa/metano/gpl sotto i 10 kw (a biomassa ci sono solo quelle a pellet)

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                          • #14
                            Mi potresti fare un esempio tipo con menzione magari di qualche azienda che potrebbe avere una macchina come da te descritta?

                            Commenta


                            • #15
                              Ciao markus,

                              per esempio modelli tipo Templari Kita S, Mitsubishi Ecodan, Panasonic acquarea, Daikin Rotex HPSU Compact, ti serve un boiler x acs adeguato ai tuoi consumi di acs, meglio pipe in tank, così eviti i cicli antilegionella e la pdc va diretta sul radiante in climatica.

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                              • #16
                                .... concordo con lore, ed una soluzione possibile è anche quella di collegare la pdc ai pavimenti mentre per fare acs aggiungere un boiler a pompa di calore, ottimizzato per fare acs, ciclo anti legionella, cioè pdc ottimizzata per alte T , già munito di sistemi anticorrosione (di solito anodo sacrificale elettronico e boiler in acciaio inox) che comunque non fa somma con la pdc, ovvero i due impianti rimangono separati.

                                C'è anche la possibilità di installare il boiler pdc in una posizione ottimale in casa, slegata dalla centrale termica (basta una presa dell' acqua calda ed una per la fredda) ...

                                ..... poi c'è tutto il discorso fotovoltaico, che con le pdc va ad ottimizzare l' investimento dei due sistemi, in quanto sinergici fra loro!

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