Buona sera a tutti,
la mia situazione è questa: abito in Brianza in una villetta degli anni '90 di c.a. 180 mq [90 interrati (h 240 cm) + 90 pt (h 285 cm) tot 472 mc circa] riscaldata con una caldaia a metano, in taverna ho un vecchio camino aperto che vorrei sostituire con un termocamino ad acqua che funziona a LEGNA in modo da riscaldare la casa.
Siccome adoro guardare il fuoco, mi piacerebbe un camino con la bocca larga in modo da accontentare anche la vista.
L'impianto di riscaldamento è diviso in 2 zone, comandate da 2 termostati che aprono e chiudono 2 elettrovalvole.
La distanza tra la caldaia (piano terra) ed il camino è di circa 8 metri che possono scendere a 5 metri se collego il termocamino alle tubazioni del riscaldamento poste in taverna. Non ci pare ci siano grandi problemi a collegare il TC al'impianto di riscaldamento.
Per quanto riguarda il fabbisogno energetico, non ho APE e mi sono basato su questa tabella per calcolare la potenza del camino:

Dato che la taverna è per buona parte interrata ho considerato di utilizzare W=100 per il piano interrato e W=150 per il piano terra ed essendo i piani di uguale metratura, W=125.
Il fabbisogno termico sarebbe quindi di 180 x 125 / 1000 = 22.5kW
Siamo in 3 persone quindi dovrei aggiungere altri 1.5kW per l'acqua. Il totale della potenza del TC dovrebbe essere di 24kW standoci molto ma molto comodi.
Ora correggetemi se mi sbaglio, ma da quanto ho avuto modo di leggere su questo Forum, gli incentivi fiscali sono i seguenti:
A) Conto termico
B) detrazione su IRPEF del 50% dei costi spalmati in 10 anni
C) detrazione su IRPEF del 65% dei costi spalmati in 10 anni
Si può scegliere UN UNICO incentivo fiscale per una determinata tipologia di intervento e pertanto non posso chiedere la detrazione del 50% + il conto termico ma solo uno dei 2.
Per la scelta dell'incentivo, scelgo quello che mi permette il risparmio maggiore.
Il Conto Termico 2.0 è legato all'efficienza dell'impianto secondo determinati fattori che non sto a discutere.
La detrazione del 50% mi pare di capire la si possa chiedere per la tipologia del mio intervento (sostituzione camino aperto con termocamino ad acqua).
Non mi è chiaro quali siano i requisiti per ottenere una detrazione del 65%: qualcuno sa dirmi se nel mio caso posso chiederla e se si che devo fare ?
In base alle mie esigenze ho guardato cosa è disponibile sul mercato ed ho trovato questi TC di cui allego un file excel (dove ha inserto anche un link alla pagina del produttore) che allego TermocaminiForum2.xlsx
Rimanendo fermo il mio requisito in merito alla grandezza del vetro ovvero della larghezza della bocca di fuoco che più è grande meglio è, gli altri criteri sui quali baserò la mia scelta saranno:
1) Rendimento
2) Costo (che analizzerò in seguito)
Secondo le Vostre esperienze e conoscenze, avete consigli in merito alla scelta di una casa o modello piuttosto di un altro ?
Una volta scelto il TC dovrò chiedervi aiuto per capire come realizzare un buon impianto e cosa mettere.
La caldaia sarebbe cosa buona e giusta mantenerla in quanto se vado via per qualche giorno comanderà lei l'impianto di riscaldamento e fornirà l'acqua calda d'estate.
Grazie anticipate a chi avrà la bontà di aiutarmi,
Ottelrac
la mia situazione è questa: abito in Brianza in una villetta degli anni '90 di c.a. 180 mq [90 interrati (h 240 cm) + 90 pt (h 285 cm) tot 472 mc circa] riscaldata con una caldaia a metano, in taverna ho un vecchio camino aperto che vorrei sostituire con un termocamino ad acqua che funziona a LEGNA in modo da riscaldare la casa.
Siccome adoro guardare il fuoco, mi piacerebbe un camino con la bocca larga in modo da accontentare anche la vista.
L'impianto di riscaldamento è diviso in 2 zone, comandate da 2 termostati che aprono e chiudono 2 elettrovalvole.
La distanza tra la caldaia (piano terra) ed il camino è di circa 8 metri che possono scendere a 5 metri se collego il termocamino alle tubazioni del riscaldamento poste in taverna. Non ci pare ci siano grandi problemi a collegare il TC al'impianto di riscaldamento.
Per quanto riguarda il fabbisogno energetico, non ho APE e mi sono basato su questa tabella per calcolare la potenza del camino:
Dato che la taverna è per buona parte interrata ho considerato di utilizzare W=100 per il piano interrato e W=150 per il piano terra ed essendo i piani di uguale metratura, W=125.
Il fabbisogno termico sarebbe quindi di 180 x 125 / 1000 = 22.5kW
Siamo in 3 persone quindi dovrei aggiungere altri 1.5kW per l'acqua. Il totale della potenza del TC dovrebbe essere di 24kW standoci molto ma molto comodi.
Ora correggetemi se mi sbaglio, ma da quanto ho avuto modo di leggere su questo Forum, gli incentivi fiscali sono i seguenti:
A) Conto termico
B) detrazione su IRPEF del 50% dei costi spalmati in 10 anni
C) detrazione su IRPEF del 65% dei costi spalmati in 10 anni
Si può scegliere UN UNICO incentivo fiscale per una determinata tipologia di intervento e pertanto non posso chiedere la detrazione del 50% + il conto termico ma solo uno dei 2.
Per la scelta dell'incentivo, scelgo quello che mi permette il risparmio maggiore.
Il Conto Termico 2.0 è legato all'efficienza dell'impianto secondo determinati fattori che non sto a discutere.
La detrazione del 50% mi pare di capire la si possa chiedere per la tipologia del mio intervento (sostituzione camino aperto con termocamino ad acqua).
Non mi è chiaro quali siano i requisiti per ottenere una detrazione del 65%: qualcuno sa dirmi se nel mio caso posso chiederla e se si che devo fare ?
In base alle mie esigenze ho guardato cosa è disponibile sul mercato ed ho trovato questi TC di cui allego un file excel (dove ha inserto anche un link alla pagina del produttore) che allego TermocaminiForum2.xlsx
Rimanendo fermo il mio requisito in merito alla grandezza del vetro ovvero della larghezza della bocca di fuoco che più è grande meglio è, gli altri criteri sui quali baserò la mia scelta saranno:
1) Rendimento
2) Costo (che analizzerò in seguito)
Secondo le Vostre esperienze e conoscenze, avete consigli in merito alla scelta di una casa o modello piuttosto di un altro ?
Una volta scelto il TC dovrò chiedervi aiuto per capire come realizzare un buon impianto e cosa mettere.
La caldaia sarebbe cosa buona e giusta mantenerla in quanto se vado via per qualche giorno comanderà lei l'impianto di riscaldamento e fornirà l'acqua calda d'estate.
Grazie anticipate a chi avrà la bontà di aiutarmi,
Ottelrac

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