Richiesta collaborazione a Bologna - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Richiesta collaborazione a Bologna

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • Richiesta collaborazione a Bologna

    Buongiorno,

    cercavo qualche sperimentatore di Bologna per valutare ed, eventualmente, per collaborare ad una idea di macchina free energy. L'idea è semplice e, stando a tutte le conoscenze in mio possesso di fisica, presenta ottime possibilità di funzionamento. In questa sede, per ovvi motivi, non posso fare alcun cenno sul principio di funzionamento. Comunque, non ci sono soldi da investire e alcun secondo fine, se non quello di avere più teste per arrivare a capo di alcune soluzioni 'ingegneristiche' nonché trovare la migliore configurazione per il funzionamento della macchina.

    Chi fosse interessato può contattarmi con un messaggio privato (o pubblico) in questo interessantissimo forum.

    Grazie anticipatamente a tutti coloro che vorranno aiutarmi.

  • #2
    Non sono di Bologna ... comunque ... sono molto interessato al tema ...
    Se vuoi postare qualche dettaglio in piu' sicuramente in questo forum trovi appassionati e gente competente che ti puo' dare un parere disinteressato.
    Per esperienza, ti vorrei dire, molti hanno tentato per molti anni ... e nessuno e' riuscito.
    Occorre prima di tutto una giustificazione del surplus di energia eventualmente ottenibile, poi si puo' passare alla fase di ingegnerizzazione.

    Commenta


    • #3
      Originariamente inviato da Elektron Visualizza il messaggio
      Se vuoi postare qualche dettaglio in piu' sicuramente in questo forum trovi appassionati e gente competente che ti puo' dare un parere disinteressato.
      Ne sono convinto e sarei molto fortunato a parlarne a gente competente. Per questo speravo di trovare sperimentatori o semplici appassionati della mia città.

      Originariamente inviato da Elektron Visualizza il messaggio
      Per esperienza, ti vorrei dire, molti hanno tentato per molti anni ... e nessuno e' riuscito.
      Occorre prima di tutto una giustificazione del surplus di energia eventualmente ottenibile, poi si puo' passare alla fase di ingegnerizzazione.
      Anche io stesso ci ho provato per diversi anni fallendo sistematicamente. Questo mi ha dato modo di farmi un idea delle difficoltà pratiche e teoriche. Questa idea mi è arrivata per, diciamo, 'serendipità' mentre cercavo tutt'altro. Con mia sorpresa ho notato che, a livello teorico, sembra non essereci nessun ragionevole dubbio sulla sua funzionabilità. Ma, soprattutto, sono stati i test a darmi molte più speranze rispetto alle altre idee precedenti.

      Commenta


      • #4
        Ok allora, senza divulgare i dettagli dell'ingegnerizzazione potresti sempre riportare qui le considerazioni teoriche che ti sorreggono nell'idea. E' senza dubbio utile discuterne, ed in piu' non costringe a nessuna divulgazione se non quella relativa ai test che hai fatto ... sempre che non siano stati fatti su un preciso prototipo ....
        Tendenzialmente in questo forum si propende meglio per una soluzione "open source" visti gli intendimenti globali. E' anche vero che quello che ti prefiggi potrebbe essere gia' stato sperimentato o addirittura brevettato in passato, il parere dei partecipanti, autorevoli o esperti, potrebbe sempre risparmiare una delusione (leggi tempo e denaro). Parlare dei test fatti, se non rivela dettagli di paternita' intellettuale, e' comunque una buona base per avviare una discussione che si profila interessante per sua natura e potrebbe gia' indirizzare sul fato dell'invenzione.

        Commenta


        • #5
          onestamente, Oldboy, ti aspetti di trovare della seria credibilità semplicemente dicendo che l'idea è buona? Cosa vuol dire? Se E' solida, e non limitata ad un'intuizione, perché cercare un 'semplice appassionato' quando potresti buttare giù su carta lo schema del dispositivo e brevettarlo? AmicoD brevettò un 'compressore a moto perpetuo' (giuro!), ed era basato sulla negazione della fisica. Se invece tu hai roba sicura fra le mani, potresti almeno darci un'idea delle basi teoriche invece di stare sul generico in questo modo. Parliamone, no?

          Commenta


          • #6
            oldboy vuoi brevettare la free energy vuoi far soldi ......bravo bravo ..... non funziona così
            Esponi la tua idea.
            ciao
            Framoro...

            Commenta


            • #7
              AmicoD brevettò un 'compressore a moto perpetuo' (giuro!)
              si si me lo ricordo molto bene ho fatto anche dei disegni per lui......grande AmicoD
              Framoro...

              Commenta


              • #8
                raga un consiglio quando qualcuno vuol far mistero di una sua idea, non rispondete neanche..

                cosi almeno capisce, che quando si parla di freenergy o la metti al dominio di tutti e subito oppure non esiste neanche il concetto di parlarne..

                per me equivale al discorso di far pagare l'aria, l'idea di brevettare una possibile freenergy..

                Commenta


                • #9
                  Vi ringrazio per le risposte ma state uscendo fuori tema. Ripeto il tema del messaggio: cerco un appassionato della mia città per valutare ed eventualmente collaborare su un'idea di macchina free energy. Per favore se non siete interessati evitate di rispondere condizionando magari chi potrebbe esserlo. Grazie

                  Commenta


                  • #10
                    ti mordi la coda, oldboy: credi che qualcuno abbia voglia di perdere tempo con te se tu manco dici in cosa consiste la tua idea?

                    Commenta


                    • #11
                      Su suggerimento di molti, non posso fare altro che parlare della mia idea anche se, in questo modo, è inevitabile svelare totalmente il principio di funzionamento su cui si basa. In un precedente post avevo chiesto se qualcuno poteva consigliarmi un programma per effettuare simulazioni. In particolare, avevo specificato che questo simulatore doveva poter riprodurre, in maniera realistica, uno smot. Quindi, l'idea si basa sullo stesso principio su cui si basa quest'ultimo. Se lo smot funziona (e funziona), è praticamente ovvio che funzionerà anche la mia idea. La differenza sostanziale è che con lo smot non si può ottenere o.u. per ovvi motivi (la biglia resta intrappolata nel campo magnetico che l'ha spostata) mentre, con la variazione che ho in mente, il problema dell'intrappolamento non si pone proprio, anzi...
                      Prima di rendere pubblico il principio di funzionamento della macchina, vorrei almeno poter trovare un modo per essere tutelato un minimo. Per me trovare i soldi per un brevetto è praticamente impossibile, quindi, devo cercare un'altra strada. Con la parola 'tutela', non intendo il senso legale del termine, ma piuttosto un sistema che a livello di buon senso dimostri che la paternità dell'idea è mia (questa piccola soddisfazione, almeno, me la concederete).
                      Se qualcuno ha qualche soluzione da propormi in tal senso, gliene sarei molto grato.

                      Commenta


                      • #12
                        Mi sembra che il brevetto nazionale(valido per l'italia)costi una patacata,sui 90 euro.Vai sul sito della camera di commercio....comunque lo smot .....se vuoi chiudere il cerchio usando più smot mettendoli in serie uno dietro l'altro....nn penso che possa funzionare..ciao
                        Framoro...

                        Commenta


                        • #13
                          trovato in 20" di ricerca su google
                          Camera di Commercio, Industria, Artigianato, Agricoltura di Treviso - CCIAA TV
                          Ufficio Brevetti: brevetti - valutazione dei costi

                          Odisseo
                          (E d'un tratto capii che il pensare è per gli stupidi, mentre i cervelluti si affidano all'ispirazione. (cit. Arancia meccanica) - Ma se quella non arriva, il cervelluto stà inguaiato assai (Odisseo - Gigantosaurus Carinii Patagoniae)

                          Commenta


                          • #14
                            Interessante... Il problema è che lo SMOT di per sé già non funziona affatto agli scopi di ottenere energia in modo perpetuo, almeno secondo tutte le fonti ufficiali. Secondo la wikipedia (se sai l'inglese, Oldboy):

                            "The design error that probably causes people to believe to have actually gained energy during this process is to neglect the fact that the ball, when it has reached the top end of the device, is still in a strong magnetic field and not able to fall freely. As everybody knows, removing a magnetic object from a magnetic field takes energy. Moving the ball from the top end position to the starting position will require just as much energy as was gained by using the device.
                            Also note that the design of this device basically is a primitive linear particle accelerator (except it's using a steel ball instead of an atomic or subatomic particle), a device which has been researched very well in physics. Also Maglev trains work with a very similar principle. In fact, it even is very closely related to an Electric Motor. So this design is far from being unique or little understood by physicians."

                            Quindi, in che modo intendi violare le leggi della termodinamica non si capisce, ma dubito che tu abbia meno di cento euro per brevettare almeno l'idea. Che se è valida, ripeto, ti aiuterà sicuramente a trovare gente ben più altolocata di noi per lanciarti. Auguri!

                            Commenta

                            Attendi un attimo...
                            X