annuncio

**renatore** · 09-12-2008, 17:47

[quote=Chiarella;118896609]...il sistema a cui sto cercando di arrivare NON prevede assolutamente un pentolino e nemmeno una moka, quindi a me serve solo sapere quanta energia occorre per scaldare circa 50-60ml d'acqua.../quote]

Quanta energia occorre te l'ha detto con dovizia di particolari leo48;
altri si son dati da fare a rispondere al tuo quesito, ma tu rimani parecchio sul vago:
per ricambiare potresti dirci come intendi fare un caff� senza moka n� pentolino?

Ripropongo le domande di Valmax, post N�24.

renatore

**IdentifiedFlyingObject** · 10-12-2008, 00:11

Caro Gilgamesh,
qualsiasi soluzione che vada contro la semplicit� di un accendino tascabile,
� pur sempre una soluzione afflitta da ingombro,costo, e peso.Ne varr� la pena?

Per scaldare una bevanda,
� sufficiente anche fare come usavano gli uomini preistorici (LOL) : nel caff� si versa un cucchiaio di alcool,e si d� fuoco.A combustione avvenuta,il caff� supera tranquillamente i 70� auspicati.

**gilgamesh** · 10-12-2008, 10:52

Originariamente inviato da IdentifiedFlyingObject Visualizza il messaggio

... Per scaldare una bevanda,
� sufficiente anche fare come usavano gli uomini preistorici (LOL) : nel caff� si versa un cucchiaio di alcool,e si d� fuoco.A combustione avvenuta,il caff� supera tranquillamente i 70� auspicati.

OTTIMO.
Per ora il vincitore con la soluzione pi� semplice ed elegante � sicuramente IdentifiedFlyingObject. anche se si lasceranno brandelli bruciati di labbra sui bordi della tazzina, il caff� sar� sicuramente caldo e la soddisfazione garantita!
(basta non scordarsi l'accendino a casa, eh?)

Comunque attendiamo nuovi sistemi, tipo specchio parabolico ripiegabile con portatazzina al suo fuoco, pompa manuale ad alta pressione con freon(inverso del procedimento dei frigoriferi), manovella genera-attrito, celle pizoelettriche nei tacchi, semplice e non tecnologico accendino a gas da mettere sotto la tazzina....

Comunque il mio modesto parere � che nelle escursioni nulla sostituisce l'autentica poesia di un pentolino sul fuoco...
Ciao!

Gu.

**Chiarella** · 10-12-2008, 11:14

[quote=renatore;118896880]

Originariamente inviato da Chiarella Visualizza il messaggio

...il sistema a cui sto cercando di arrivare NON prevede assolutamente un pentolino e nemmeno una moka, quindi a me serve solo sapere quanta energia occorre per scaldare circa 50-60ml d'acqua.../quote]

Quanta energia occorre te l'ha detto con dovizia di particolari leo48;
altri si son dati da fare a rispondere al tuo quesito, ma tu rimani parecchio sul vago:
per ricambiare potresti dirci come intendi fare un caff� senza moka n� pentolino?

Ripropongo le domande di Valmax, post N�24.

renatore

Per ora sto prendendo in considerazione varie ipotesi di preparazione del caff�, e non � detto che sia caff� solubile. Potrebbe essere anche normale caff� macinato ed estratto con metodo "tipo" espresso, ad esempio con l'utilizzo di una pompetta che crea pressione. Esiste gi� una cosa simile, e la potete vedere (chi � davvero interessato a darmi una mano) a questo link: http://www.handpresso.com.

**Hike** · 10-12-2008, 11:42

...... ahahaha, bellissimo !!

Questi francesi ......
Ah, quindi non � caff� solubile ..... Chiara, temo allora che non potr� essere un oggetto semplicemente meccanico come giustamente � l' HandPresso.
La necessita' di avere l'acqua a temperature prossime all'ebollizione necessita impiego di potenze difficilmente sviluppabili da un umano in pochi minuti senza che vi sia assistenza elettrica o chimica di sorta.

Inoltre .... a parte la tipica ruvidit� dei tecnici ...... se vuoi utili suggerimenti e non assurdit�, dovresti essere un p� pi� precisa riguardo il tema che intendi sviluppare.
Insomma, sii un p� pi� ..... Chiara !!!

Ciao

**Chiarella** · 10-12-2008, 11:56

Originariamente inviato da Hike Visualizza il messaggio

...... ahahaha, bellissimo !!

Questi francesi ......
Ah, quindi non � caff� solubile ..... Chiara, temo allora che non potr� essere un oggetto semplicemente meccanico come giustamente � l' HandPresso.
La necessita' di avere l'acqua a temperature prossime all'ebollizione necessita impiego di potenze difficilmente sviluppabili da un umano in pochi minuti senza che vi sia assistenza elettrica o chimica di sorta.

Inoltre .... a parte la tipica ruvidit� dei tecnici ...... se vuoi utili suggerimenti e non assurdit�, dovresti essere un p� pi� precisa riguardo il tema che intendi sviluppare.
Insomma, sii un p� pi� ..... Chiara !!!

Ciao

Si, hike, questa "

" � la faccia che ho fatto pire io quando l'ho visto.
comunque il problema di quello, non so se hai notato � proprio che l'acqua te la porti nel thermos, quindi non so a te ma a me sembra un po una ******, perch� l'oggetto in se � fighissimo ma con questo perde punti.
Beh ma tu che ne pensi magari del fatto di applicare la pompa idrosonica che mi hai suggerito (ihih che nome) a questa cosa?

**Hike** · 10-12-2008, 12:19

Perdonami Chiara ma per risponderti ho bisogno di sapere almeno un paio di cose.
Lo studio di design ti � stato commissionato da un'azienda .... � per un esame ..... deve essere presentato ad un concorso di idee .... ?? Devi presentare un solo concept sul tema ??
Le finalit� del tuo lavoro possono essere molte e non sempre son finalizzate alla messa in produzione di un oggetto.
Puoi essere pi� esplicita ?

**Chiarella** · 10-12-2008, 12:26

Originariamente inviato da Hike Visualizza il messaggio

Perdonami Chiara ma per risponderti ho bisogno di sapere almeno un paio di cose.
Lo studio di design ti � stato commissionato da un'azienda .... � per un esame ..... deve essere presentato ad un concorso di idee .... ?? Devi presentare un solo concept sul tema ??
Le finalit� del tuo lavoro possono essere molte e non sempre son finalizzate alla messa in produzione di un oggetto.
Puoi essere pi� esplicita ?

Beh, sto facendo la tesi del 3 anno. Comunque devo arrivare ad avere una definizione del progetto tale che volendo quell'oggetto sia producibile...

**leo48** · 10-12-2008, 13:13

Dal momento che � stato chiarito meglio il problema posto una nuova tabella

leo48

**Hike** · 10-12-2008, 13:14

Ok, se l'impegno � che sia producibile, bisogna escludere sia esclusivamente meccanico come � l'handpresso.
Questo significa che l'oggetto si complica, con il rischio di perdere in:
semplicit� d'uso,
ingombro o portabilit�,
affidabilit� e
costo.
Ti sono state assegnate le priorit� del progetto ?
Hai libert� sulle sue specifiche ?

PS: grazie Leo !!

**Chiarella** · 10-12-2008, 13:58

Originariamente inviato da Hike Visualizza il messaggio

Ok, se l'impegno � che sia producibile, bisogna escludere sia esclusivamente meccanico come � l'handpresso.
Questo significa che l'oggetto si complica, con il rischio di perdere in:
semplicit� d'uso,
ingombro o portabilit�,
affidabilit� e
costo.
Ti sono state assegnate le priorit� del progetto ?
Hai libert� sulle sue specifiche ?

PS: grazie Leo !!

No sono libera, anche perch� me la sono scelta io questa cosa. ovviamente i limiti sono la trasportabilit� e quindi ingombro ridotto e possibilmente facilit� d'uso, cio� non deve essere un prodotto macchinoso da usare.
Ciao

**Chiarella** · 10-12-2008, 13:59

Originariamente inviato da leo48 Visualizza il messaggio

Dal momento che � stato chiarito meglio il problema posto una nuova tabella

leo48

Grazie leo dei calcoli....

**Hike** · 10-12-2008, 14:16

Scusa Chiara ma io non ho capito se ti puoi accontentare di acqua a 80�-90�C.
Perch� se si, allora il riscaldatore per frizione ci pu� stare.
A scaldare una tazza diventa un esercizio fisico ma secondo me pu� funzionare.
Ciao

PS: .... la tazza di un espresso siamo sicuri che sia di 50cc ??

**gilgamesh** · 10-12-2008, 14:52

beh, Visti i nuovi calcoli e l'energia necessaria, e visto che in realt� l'handespresso � gi� voluminoso di suo, mi permetto di riproporre le batterie LiPo, attualmente usate per far volare i modellini di elicotteri.
qualche dato di batterie in commercio:
2100 mAh 11,2volt, dimensioni 26x33x95 mm, peso 120 gr
4000 mAh 11,1volt dimensioni 19x50x150 mm, peso 285 gr
8000 mAh 11,1volt dimensioni 24x58x160 mm, peso 515 gr
potrebbero essere alloggiate in quel manico dell'handespresso, al posto della pompa manuale sostituita da una elettrica.

Se l'obbiettivo � esclusivamente verde come l'ambiente questa soluzione, lo so, � un'eresia,
Se invece l'obbiettivo � nero come il caff�... allora viva le pile!

**zintolo** · 10-12-2008, 15:16

Hike, le tazzine sono intorno ai 90cc, ma vengono solitamente riempite al massimo ad un terzo, quindi si possono tenere i 50cc come prima stima. (bella l'idrosonica per il caff�!)

**Chiarella** · 10-12-2008, 15:23

Originariamente inviato da Hike Visualizza il messaggio

Scusa Chiara ma io non ho capito se ti puoi accontentare di acqua a 80�-90�C.
Perch� se si, allora il riscaldatore per frizione ci pu� stare.
A scaldare una tazza diventa un esercizio fisico ma secondo me pu� funzionare.
Ciao

PS: .... la tazza di un espresso siamo sicuri che sia di 50cc ??

Si, 80�-90� C sono sufficienti. Per la quantit� di acqua non ho ancora la certezza, sono certa che 50 ml siano per una tazzina di caff� estratto con metodo moka, purtroppo non so ancora se vale la stessa cosa per il metodo espresso, per� considerando che handpresso ha un recipiente da 50ml e utilizza il metodo espresso, penso che la quantit� sia quella.

**Hike** · 10-12-2008, 17:00

ah, ok.
Si, secondo me puoi presentare il riscaldatore per frizione.
In brevissimo, � un rotore sulla cui superficie sono ricavate delle nicchie (l'ho visto anche a palette) che ruota coassiale ad un altro cilindro, il quale presenta sulla superficie che si affaccia al rotore delle rigature verticali.
La luce tra i due corpi � minima.
mhmm ..... forse meglio un link. Questo, giusto perch� in italiano e per via del disegno:
Pompa Idrosonica - Hydrosonic Pump TM ..... trascura il discorso di overunity

ed approfondisci il resto.
Puoi anche vedere altro se digiti "friction heater" on Google.
.....
ah, dimenticavo. Hai la fortuna di avere qui nel forum uno dei maggiori esperti europei di cavitazione ..... Zintolo !!

**Chiarella** · 10-12-2008, 17:32

Originariamente inviato da Hike Visualizza il messaggio

ah, ok.
Si, secondo me puoi presentare il riscaldatore per frizione.
In brevissimo, � un rotore sulla cui superficie sono ricavate delle nicchie (l'ho visto anche a palette) che ruota coassiale ad un altro cilindro, il quale presenta sulla superficie che si affaccia al rotore delle rigature verticali.
La luce tra i due corpi � minima.
mhmm ..... forse meglio un link. Questo, giusto perch� in italiano e per via del disegno:
Pompa Idrosonica - Hydrosonic Pump TM ..... trascura il discorso di overunity

ed approfondisci il resto.
Puoi anche vedere altro se digiti "friction heater" on Google.
.....
ah, dimenticavo. Hai la fortuna di avere qui nel forum uno dei maggiori esperti europei di cavitazione ..... Zintolo !!

Grazie! quando mi hai parlato della pompa idrosonica sono andata a vedere e ho letto proprio il link che mi hai postato. Ho capito abbastanza come funziona, ma il dubbio che rimane � la benedetta miniaturizzazione, cio� sarebbe in grado di svolgere la stessa cosa (scaldare acqua/creare vapore) se avesse un diametro di max 5 cm e fosse attaccato a un motorino come quello delle mini 4 vd?

**Hike** · 10-12-2008, 21:16

Cosa sono le '4 vd' ?

Chiara, l'idrosonica � uno dei molti mezzi per riscaldare del liquido, ma non il pi� efficiente.
Se tu parli di motore, significa che stai pensando all'uso di batterie e, se di dispositivo a batteria si tratta � molto meglio utilizzare una banale resistenza corazzata perch� ha un efficienza imbattibile, inoltre non ha parti in movimento, costa sicuramente meno del meccanismo rotante dell'idrosonica, pu� essere resa nella forma che desideri con investimenti praticamente nulli, ecc.
La proposta del riscaldatore per frizione st� in piedi solo perch� totalmente ecologica ovvero nessuna dipendenza da fonte di energia che non sia quella muscolare.

Ti saluto

**Chiarella** · 10-12-2008, 21:29

Originariamente inviato da Hike Visualizza il messaggio

Cosa sono le '4 vd' ?

Chiara, l'idrosonica � uno dei molti mezzi per riscaldare del liquido, ma non il pi� efficiente.
Se tu parli di motore, significa che stai pensando all'uso di batterie e, se di dispositivo a batteria si tratta � molto meglio utilizzare una banale resistenza corazzata perch� ha un efficienza imbattibile, inoltre non ha parti in movimento, costa sicuramente meno del meccanismo rotante dell'idrosonica, pu� essere resa nella forma che desideri con investimenti praticamente nulli, ecc.
La proposta del riscaldatore per frizione st� in piedi solo perch� totalmente ecologica ovvero nessuna dipendenza da fonte di energia che non sia quella muscolare.

Ti saluto

ok, ho recepito!
io parlavo di un motorino perch� pensavo che il meccanismo dell'idrosonica non funzionasse bene senza una rotazione bella forte.

Grazie ancora!
ciao Chiarella

**Valmax** · 10-12-2008, 22:16

Chiarella, scusami, ma...tutto 'sto casino per 70 ml di acqua? Tutt'al pi� la commissione esaminatrice ti premier� per l'incredibile capacit� di creare i sistemi pi� costosi per l'applicazione pi� semplice.
Anche perch� a questo punto arriviamo sempre pi� vicini ad un sistema che richiede uno specialista per metterci mano, mentre credo di capire che dovrebbe essere qualcosa alla portata di tutti.

Quale esattamente � il tuo scopo finale?

**Chiarella** · 11-12-2008, 11:01

Originariamente inviato da Valmax Visualizza il messaggio

Chiarella, scusami, ma...tutto 'sto casino per 70 ml di acqua? Tutt'al pi� la commissione esaminatrice ti premier� per l'incredibile capacit� di creare i sistemi pi� costosi per l'applicazione pi� semplice.
Anche perch� a questo punto arriviamo sempre pi� vicini ad un sistema che richiede uno specialista per metterci mano, mentre credo di capire che dovrebbe essere qualcosa alla portata di tutti.

Quale esattamente � il tuo scopo finale?

Allora, lo scopo finale, come gi� vi ho detto � quello di fare un caff� in condizioni non convenzionali diciamo, ad esempio uno che va a farsi un'escursione e non ha certamente corrente elettrica, e nemmeno un fornello, perch� se vai fuori una giornata il fornello non te lo porti. quindi come puoi capire serve scaldare questi benedetti 50 ml d'acqua in qualche modo e poi la macchinetta provvede all'estrazione.
capito?

**Chiarella** · 11-12-2008, 11:08

Ah beh ovviamente il sistema per scaldare dovrebbe essere integrato in qualche modo nella macchinetta (nel commento precedente non era chiaro).

**Valmax** · 11-12-2008, 12:30

OK, provo a suggerirtene una, senza sarcasmo :un bollitore (solo per caff� ed altre bevande a base solubile) coperto di un film di silicio per accumulare energia solare. All'interno del bollitore, un doppio fondo nasconde le batterie collegate al film. Viene fuori una soluzione un po' costosa, ma pratica, a patto di non bistrattare il bollitore durante il viaggio.

Una 'moka' tradizionale non � pensabile allo stato attuale perch� l'espresso richiede troppa energia, e l'acqua deve arrivare e restare a 100�.

**gilgamesh** · 11-12-2008, 13:49

ne ho un'altra: una bombolettina di CO2 usata per comprimere un gas (attraverso una membrana) in una serpentina chiusa immersa nel liquido.
Costruttivamente semplice.
e anche questo sistema � reversibile in quanto pu� generare anche freddo, quel che ci vuole per refrigerare una lattina di birra.

� solo un'idea, calcoli a parte. e poi non � il massimo dell'ecologia, visto che si libera CO2 nell'aria...

secondo me, comunque, le soluzioni migliori restano le batterie e, soprattutto, la chimica.

**Chiarella** · 11-12-2008, 16:08

Grazie dei suggerimenti, per� quello della Co2 no di certo per lo stesso motivo che ha indicato gilgamesh,l'inquinamento, per il suggerimento di valmax invece mi sa che � una cosa troppo fragile!

**Valmax** · 12-12-2008, 08:35

Mi � venuto in mente, Chiarella, che il bollitore solare potrebbe essere ulteriormente rivestito di uno strato di cristallo antiurto, qualcosa comunque che possa essere facilmente sostituibile in caso di incrinazione, senza andare a scapito della resa di incameramento dell'energia solare.
Che dici?

**Sulzer1** · 12-12-2008, 17:17

Chiarella , il suggerimento giusto � quello di caldo caff� o come si chiama . una intercapedine a due scomparti , uno contiene cloruro di calcio e l'altro acqua. Il calore d'idratazione del cloruro di calcio quando entra in contatto con l'acqua scalda il caff� . Per rigenerarlo basta disidratare il cloruro facendo evaporare l'acqua . Per avere di nuovo un ciclo termico dovrai aggiungere acqua nel serbatoio che si svuoter� sul cloruro quando avrai bisogno di scaldare
Sulzer

**Chiarella** · 13-12-2008, 12:27

Grazie ancora Valmax, per� mi sembra sempre una cosa un po complicata e lontana da quello che dovrei fare.

Per quanto riguarda Sulzer invece, non ho capito tanto bene il processo di rigenerazione....cio� dopo che ho fatto evaporare l'acqua (aspettando o facendo bollire il tutto?), quando poi aggiungo altra acqua, devo rifornire anche il cloruro di calcio?

**Chiarella** · 15-12-2008, 13:02

Ciao a tutti....ho scoperto che ci vogliono 25 ml di acqua e non 50 ml come si diceva per una tazzina di espresso certificato....pu� cambiare qualcosa ai fini dei nostri discorsi?

annuncio

SCALDARE L'ACQUA con DINAMO LINEARE

Commenta

Commenta

Commenta

Commenta

Commenta

Commenta

Commenta

Commenta

Commenta

Commenta

Commenta

Commenta

Commenta

Commenta

Commenta

Commenta

Commenta

Commenta

Commenta

Commenta

Commenta

Commenta

Commenta

Commenta

Commenta

Commenta

Commenta

Commenta

Commenta

Commenta