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Demagnetizzazione adiabatica - Wikipedia
In teoria è possibile fare la free energy con la demagnetizzazione nucleare.
La demagnetizzazione nucleare porta lo una porzione di spazio vuoto a temperature estremamente basse; nell'ordine di un solo microkelvin.
A quelle temperature gli effetti quantistici diventano MACROSCOPICI.
Che significa ? Gli effetti diventano macroscopici
Significa che nel vuoto assoluto non abbiamo le solite coppie di particelle virtuali che compaiono e scompaioni, abbiamo dei veri e propri mini bang.
Tutti sanno che l'universo si è originato da un effetto quantistico GIGANTE chiamato BIG BANG.
Probabilmente a quel tempo la temperatura era 1*10-50 kelvin. (c'era un tempo a quel tempo ?)
Ora.... senza esagerare troppo, non ci interessa ripetere l'apocalisse che ci fu circa 13,5 miliardi di anni fa, ci basta anche un piccolo bang quanto basta per muovere una astronave (antigravità) oppure per fare la free energy.
Molti mini bang che si ripetono significa sollevare una astronave verso l'alto (antigravità) oppure c'è un generatore quantistico che produce free energy.
Nel caso di astronave, la macchina che fa la demagnetizzazione nucleare è un motore quantistico.
Nel caso di una centrale elettrica, la macchina che fa la demagnetizzazione nucleare è un generatore quantistico.
-----------
domanda...
Nel caso della centrale elettrica quale sarebbe il combustibile ?
risposta...
nessuno !
L'energia viene presa dall'energia del punto zero.
Ma per prendere energia dal punto zero l'unico modo valido sembra essere quello di abbassare la temperatura a valori estremi, che sono quelli tipici della demagnetizzazione adiabatica nucleare.
Per comodità, da ora in poi definisco NDR che significa Nuclear Demagnetization Refrigeration.
Non c'è pericolo che una banda criminale possa usare la NDR come bomba perché occorrebbe abbassare la temperatura a valori tali che in pratica non sarà mai possibile realizzare.
Al massimo la temperatura può scendere a 1*10-10 e quella temperatura non basta per fare una esplosione soddisfacente.
Se fosse 1*10-50 ci sarebbe un'altro big bang,ma per fortuna questo non sarà mai possibile artificialmente.
Lo potrà fare la natura perché l'universo è destinato a raffreddarsi sempre più e quindi invevitabilmente verrà un lontanissimo tempo in cui la temperatura di rischio sarà raggiunta, e di nuovo ricomincerà il ciclo della creazione.
------------
Si potrebbe dire che l'universo è la fotocopia di una coppia di particelle virtuali che compaiono e scompaiono.
Ovviamente gli ordini di grandezza sono molto diversi.
Le cosi dette: energia oscura e materia oscura servono rispettivamente per annullare l'energia normale e la materia normale; al fine di ottenere come risultante ZERO.
Ma il principio di indeterminazione di Heisenberg insegna che lo ZERO non dura per molto TEMPO, prima o poi avviene una oscillazione la cui media è sempre lo zero ma i valori massimi e minimi sono qualcosa di valido e tangibile; siamo noi e tutto il resto della creazione.
In teoria è possibile fare la free energy con la demagnetizzazione nucleare.
La demagnetizzazione nucleare porta lo una porzione di spazio vuoto a temperature estremamente basse; nell'ordine di un solo microkelvin.
A quelle temperature gli effetti quantistici diventano MACROSCOPICI.
Che significa ? Gli effetti diventano macroscopici
Significa che nel vuoto assoluto non abbiamo le solite coppie di particelle virtuali che compaiono e scompaioni, abbiamo dei veri e propri mini bang.
Tutti sanno che l'universo si è originato da un effetto quantistico GIGANTE chiamato BIG BANG.
Probabilmente a quel tempo la temperatura era 1*10-50 kelvin. (c'era un tempo a quel tempo ?)
Ora.... senza esagerare troppo, non ci interessa ripetere l'apocalisse che ci fu circa 13,5 miliardi di anni fa, ci basta anche un piccolo bang quanto basta per muovere una astronave (antigravità) oppure per fare la free energy.
Molti mini bang che si ripetono significa sollevare una astronave verso l'alto (antigravità) oppure c'è un generatore quantistico che produce free energy.
Nel caso di astronave, la macchina che fa la demagnetizzazione nucleare è un motore quantistico.
Nel caso di una centrale elettrica, la macchina che fa la demagnetizzazione nucleare è un generatore quantistico.
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domanda...
Nel caso della centrale elettrica quale sarebbe il combustibile ?
risposta...
nessuno !
L'energia viene presa dall'energia del punto zero.
Ma per prendere energia dal punto zero l'unico modo valido sembra essere quello di abbassare la temperatura a valori estremi, che sono quelli tipici della demagnetizzazione adiabatica nucleare.
Per comodità, da ora in poi definisco NDR che significa Nuclear Demagnetization Refrigeration.
Non c'è pericolo che una banda criminale possa usare la NDR come bomba perché occorrebbe abbassare la temperatura a valori tali che in pratica non sarà mai possibile realizzare.
Al massimo la temperatura può scendere a 1*10-10 e quella temperatura non basta per fare una esplosione soddisfacente.
Se fosse 1*10-50 ci sarebbe un'altro big bang,ma per fortuna questo non sarà mai possibile artificialmente.
Lo potrà fare la natura perché l'universo è destinato a raffreddarsi sempre più e quindi invevitabilmente verrà un lontanissimo tempo in cui la temperatura di rischio sarà raggiunta, e di nuovo ricomincerà il ciclo della creazione.
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Si potrebbe dire che l'universo è la fotocopia di una coppia di particelle virtuali che compaiono e scompaiono.
Ovviamente gli ordini di grandezza sono molto diversi.
Le cosi dette: energia oscura e materia oscura servono rispettivamente per annullare l'energia normale e la materia normale; al fine di ottenere come risultante ZERO.
Ma il principio di indeterminazione di Heisenberg insegna che lo ZERO non dura per molto TEMPO, prima o poi avviene una oscillazione la cui media è sempre lo zero ma i valori massimi e minimi sono qualcosa di valido e tangibile; siamo noi e tutto il resto della creazione.