Ciao a tutti.
Vorrei ricordare che in Italia quasi due terzi dell'energia elettrica usata viene consumata da motori elettrici.
Di questi, la stragrande maggioranza ha un rendimento non ottimale, in quanto si tratta di motori costruti in economia, o installati senza valutare bene il carico effettivo, o vecchi e poco efficienti in quanto riavvolti senza rispettare i dati di progetto originali.
Per gli addetti ai lavori c'e' l'appuntamento triennale EEMODS per fare il punto sulla situazione. E' assolutamente certo che l'impiego di motori energeticamente migliori, o di adeguata elettronica per comandarli, farebbe risparmiare una quantita' di energia notevolissima.
Anche nell'elettronica di potenza (quella grossa, che dissipa le decine o le centinaia di kW) si stanno facendo dei miglioramenti imporanti nel rendimento. Per esempio, negli UPS trifase e' uscita una nuova generazione con doppio ponte a IGBT ed un diverso sistema di funzionamento che permette un risparmio energetico rispetto alle precedenti configurazioni e modalita' di funzionamento. Cito un costruttore nostrano: Silectron che sta operando per ridurre lo spreco energetico.
Molto si puo' fare ancora con l'illuminazione pubblica, negli uffici e nell'industria: i regolatori di luminosita' possono abbattere in modo evidente il consumo, utilizzando solo quanto serve veramente e non sempre e solo la massima potenza.
Ciao
mariomaggi
Vorrei ricordare che in Italia quasi due terzi dell'energia elettrica usata viene consumata da motori elettrici.
Di questi, la stragrande maggioranza ha un rendimento non ottimale, in quanto si tratta di motori costruti in economia, o installati senza valutare bene il carico effettivo, o vecchi e poco efficienti in quanto riavvolti senza rispettare i dati di progetto originali.
Per gli addetti ai lavori c'e' l'appuntamento triennale EEMODS per fare il punto sulla situazione. E' assolutamente certo che l'impiego di motori energeticamente migliori, o di adeguata elettronica per comandarli, farebbe risparmiare una quantita' di energia notevolissima.
Anche nell'elettronica di potenza (quella grossa, che dissipa le decine o le centinaia di kW) si stanno facendo dei miglioramenti imporanti nel rendimento. Per esempio, negli UPS trifase e' uscita una nuova generazione con doppio ponte a IGBT ed un diverso sistema di funzionamento che permette un risparmio energetico rispetto alle precedenti configurazioni e modalita' di funzionamento. Cito un costruttore nostrano: Silectron che sta operando per ridurre lo spreco energetico.
Molto si puo' fare ancora con l'illuminazione pubblica, negli uffici e nell'industria: i regolatori di luminosita' possono abbattere in modo evidente il consumo, utilizzando solo quanto serve veramente e non sempre e solo la massima potenza.
Ciao
mariomaggi
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