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Risparmiare carburante.....

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  • Risparmiare carburante.....

    L'energia elettrica disponibile sull'auto è ricavata unicamente (salvo casi "strani") dal carburante!!!!
    Così luci, autoradio, ecc. funzionano tutte "mangiando" una parte del carburante di bordo.
    È quindi chiaro come una diminuzione dei consumi elettrici porti ad una diminuzione, talvolta ben tangibile, dei consumi di carburante.

    Il sistema elettrico di bordo è poi a bassa efficienza. Questo perchè si utilizza una bassa tensione (di norma 12V nominali) e quindi pochi watt comportano già correnti elevate.
    Sebbene correnti elevate comportino di per se notevoli perdite per effetto Joule, cioè ad esempio sui cavi di collegamento, non mi riferivo a questo problema, che pur esiste, ma piuttosto a quanto perso generatore (alternatore).

    Più precisamente qua avvengono due fenomeni che fanno schizzare ad alti valori le perdite. Il primo è che le correnti non sono costanti, ma hanno un andamento circa alternato AC e ciò per il fatto che il generatore è un alternatore, cioè un generatore di tensione/corrente "alternata" appunto. Questo provoca picchi elevati che compensano i momenti di erogazione inferiore (dipende dal numero di giri...sono comunque svariati cicli in un secondo...), cosa che aumenta le perdite per effetto Joule/resistive.
    Un ulteriore problema consiste nella trasformazione da alternata a continua, compito spesso svolto da un "ponte" a 9 diodi. Di solito due diodi sono sempre in conduzione. Viste le correnti la caduta per diodo può aggirarsi sul volt. Cosi per generarne 14V (si quattordici...la tensione di ricarica e non la nominale della batteria) ne occorrono ben oltre 16 sugli avvolgimenti....consideriamo 17V comprendendo un po di cadute interne...

    Così un carico di 10A (120W nominali a 12V) comporta oltre 170W sul generatore (supponendo 10A e 17V).

    Ora l'alternatore in se ha un rendimento...vuol dire che al suo asse come energia meccanica si deve fornire un valore + alto per compensare altre perdite (es magnetiche) ..cosi esempio se il rendimento e 80% (sono bravo...) occorre 1/0,8 x 170W = 212W

    Abbiamo visto come un carico di 120W nominali a 12W comporti un esborso da parte del motore termico di oltre 210W (sarebbero da aggiungere le perdite sulla cinghia, ecc...)
    ...ora 1 HP (o CV ...cavallo...) sviluppato dal motore termico corrisponde a circa 735W....quindi 200W rappresentano una bella fetta ...circa 1/3 di CV.

    ---------------------------
    bene come si può ridurre questo consumo???
    Per esempio cambiando un bel po di lampadine con le ultime versione nate a led.
    esempio: http://www.sego.com.cn/
    Attenzione pero! Mentre per il cruscotto possiamo montare quello che troviamo o autocostruirle per chi pratico, per i fari (posizioni stop ecc) occorre usare modelli omologati che forniscono una luce equivalente alle lampade a filamento

    Per rifare 2 calcoli:
    Esempio
    posizione posteriori 2x5W = 10W...tot 10W
    targa posteriore 2X5W = 10W....tot 20W
    stop 2x21W= 42W usate 1/10 del tempo.....4W...tot 24W
    cruscotto 4x3W=12W.......tot 36W (ma ce ne sono molte altre)
    ..consumo led totale 1W....risparmio circa 35W equivalente a spanne a 55W sull'asse motore...pari a poco meno di 1/10 di CV (1/0 sarebbe 73W)!!!!!!!
    Fare si può! Volerlo dipende da te.

    Consulta e rispetta il REGOLAMENTO

    Piano cottura induzione: consumo energia 65...70% in meno rispetto uno a gas! Pure a costi doppi dell'elettricità fa risparmiare, almeno 30%! Contrariamente a quanto si dice si può usare con contratti 3 kW, perfino se sprovvisto di limitazione.
    Gas 100% fossile, elettricità 30...100% rinnovabile. Transizione ecologica? Passa all'induzione!

  • #2
    tempo fa stavo scegliendo le lampade a led di tipo automobilistico. Mi ha frenato dall'acquistarle un amico elettrauto,sostenendo che tutte le lampade e led che installa hanno la pecca di bruciarsi per colpa delle extratensioni a bordo,e i proprietari gli riportano regolarmente le autovetture in officina. Non so che pensare.Mi ha detto che fanno si' una luce ottimale,ma la durata non è garantita: durano poco piu' delle lampadine alogene,le quali,anche quelle,saltano spesso.Mi pare di ricordare,tra l'altro,che quei led hanno una giunzione con emissione laser,quindi delicatucci.Qualcuno ha esperienza di utilizzo,con i led??

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    • #3
      Io ne ho diverse (sono di serie).
      Finora nessun problema, anzi le aziende automobilistiche stanno per introdurli anche nella fanaleria anteriore.
      Da quello che ho inteso non tanto per la riduzione dei consumi, quanto per la maggiore flessibilità nel design e per i termini di vita.
      Mha, vedremo.
      Hike smile.gif

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      • #4
        Gattmes... vorrei provare a chiederti la risoluzione di un problema INVERSO: ovvero, su un veicolo con un piccolo motore dotato di un alternatore sottodimensionato, in cui frequenti avviamenti elettrici e con l'obbligo di luci sempre accese si scarica inesorabilmente la batteria... c'è un modo di potenziare l'alternatore?

        Alla sua sostituzione con uno più potente (ammesso di trovarne uno che vada bene) ci avevo già pensato....ma magari esiste un qualche dispositivo che ne aumenti l'efficenza?

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