Pompa di calore geotermica o ad aria - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Pompa di calore geotermica o ad aria

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • Pompa di calore geotermica o ad aria

    Ciao a tutti, vorrei chiedere se investire 10.000 euro in più, oltre al costo impianto, per un sistema a pompa di calore con sonde geotermiche sia un buon investimento oppure un sistema ad aria con più bassi cop ed alti consumi, ma con un minor investimento sia oggi il sistema con miglior qualità prezzo.
    Preciso che farei anche un impianto fotovoltaico totalmente finanziato dalla banca con la cessione del credito dal GSE in modo da non esborsare soldi per l'impianto non guaganare nulla ma avere l'energia elettrica gratuita.
    Vorrei fare un raffrescamento a pavimento passivo nel caso di sonde geotermiche oppure sempre raffrescamento a pavimento ma attivo nel caso di sistema ad aria.
    L'impianto sarà per un' abitazione di nuova costruzione in Piemonte provincia di Cuneo
    Grazie saluti

  • #2
    benvenuto Strumentista

    senza dati numerici è impossibile dare un giudizio razionale.
    Con dati numerici, invece, il cerchio delle probabilità può stringersi.

    Reputo fondamentale assimilare che il "sistema migliore" in assoluto non esiste
    ma esiste quello che ognuno di noi reputa il migliore per sè stessi
    l'unico dato certo materiale (o meno incerto) estraibile, anche dal più ponderato dei calcoli
    è l'ammortamento, espresso in numero di anni
    ammortamentento da accoppiare ad altri dati immateriali: comfort, manutenzione e gestione.

    Ognuno di noi li interpreterà poi come meglio crede, basandosi su dati contabili, sentimentali, filosofici, cronologici, ecc...

    Quindi, se vuoi fare un confronto, allore prendi un foglio (anche elettronico)
    quindi dividilo un due, ed infine elenca tutti i componenti attivi e passivi (materiale, manodopera, ricavi da CE e SSP, interessi passivi da finanziamenti, ecc..)

    ciao Strumentista!

    massimo
    se vuoi vivere e star bene, prendi la vita come viene

    Commenta


    • #3
      Io ti posso dire che le pompe di calore geotermiche sono la migliore soluzione se le si usa anche per raffrescare perchè il terreno ha bisogno di essere rigenerato, il calore che può generare da solo è poco rispetto ai fabbisogni. Per rigenerarlo si può usare anche il solare termico che di solito d'estate produce energia in surplus che invece di essere inutilizzata la accumuli per l'inverno.Per quanto riguarda quelle ad aria nelle giornate molto fredde e umide rischi di avere potenze disponibili troppo basse e cop inferiori a 2. Poi dipende anche se usi solo la pompa o anche altri sistemi come biomasse o caldaia in questo caso assolutamente preferibili quelle ad aria perchè quando il rendimento è troppo basso usi gli altri sistemi.Comunque mi permetto di consigliari di fare lavorare la pompa geotermica abbinata ai pannelli solari termici(almeno 3)prevedendo la rigenerazione del terreno.

      Commenta


      • #4
        Geotermico

        Grazie 1000... Purtroppo ancora non ho i dati definitivi del K termico comunque vi ringrazio tantissimo.
        Per ciò che riguarda la rigenerazione de terreno ne avevo sentito parlare, ma non sapevo avesse una così grande importanza.... Comunque pensandoci su, effettivamente la si può vedere come un serbatoio d'accumulo che incamera energia in estate e la si utilizza in inverno.
        Saluti

        Commenta


        • #5
          calore di una grotta?

          scusate, una domanda, ho una casa di circa 90 mq. sotto c'e' una vecchia grotta scavata nel tufo, circa 200 mq di grotta con altezza variabile fra i 2 e i 3 metri (diciamo 450 mc). ha senso secondo voi prevedere come sorgente fredda di una pompa di calore la grotta? l'aria li e' a temperatura costante di circa 12-13 gradi. ovviamente si raffredderebbe con il "prelievo" della PDC. ha senso pensare che il calore latente del terreno in contatto con l'aria della grotta che viene raffreddata supplisca alla diminuzione di temperatura che quindi si stabilizzerebbe a qualche grado in meno?
          oppure e' assurdo, e l'assorbimento di calore della PDC renderebbe in breve tempo la grotta piu' fredda della temperatura media esterna (alternativa come fonte fredda)?
          non trovo alcun argomento di questo tipo in rete... debbo pensare che sia un'idea idiota? o geniale?
          un saluto a tutti
          mauro

          Commenta


          • #6
            Ciao Mauro
            Non so se la tua idea possa funzionare perchè una pompa di calore ad aria fa girare circa 3000mc ora...
            Quindi considerando che la grotta è di 450mc avresti circa 6,6 ricambi ora... Mi sa che non riuscirà a ridarti il calore necassario in così poco tempo.... anzi diventerebbe una cella frigo con la macchina in blocco di bassa pressione....
            Saluti
            Matteo

            Commenta


            • #7
              Scusami strumentista ma perchè deve andare in bassa pressione se non va nemmeno senza grotta? la grotta avrà una presa d'aria sicuramente verso l'estarno no?

              Commenta

              Attendi un attimo...
              X