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VAJONT - disatro italiano

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  • VAJONT - disatro italiano

    Buongiorno a tutti,
    ho cercato nel forum, senza torvarla, se era gia' presente una discussione su quello che considero il piu' grande disatro italiano di sempre.
    Oggi ricorre il cinquantaseiesimo anniversario.
    La memoria del bambino che ero allora, avevo da poco compiuto 6 anni, e' viva oggi come ieri.
    Come in tutti disatri italiani che si rispettano (Itavia, strage di Bologna, tanto per citarne qualcuno) la verita', a distanza di decenni, stenta ad emergere.
    Ricordare, sempre, quanto e successo e' il minimo ed un dovere di tutti.
    ciao car.boni
    Acqua, sole e vento. La natura per l'energia pulita.

  • #2
    Mi risulta che la verità sia emersa invece..... se vai al museo della memoria di Longarone è tutto spiegato per filo e per segno. Io ci sono stato la scorsa settimana per l’annuale Pedonata della Memoria, impressionante e istruttivo.

    Che poi abbiano pagato in pochi è un altro paio di maniche.
    PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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    • #3
      Originariamente inviato da sergio&teresa Visualizza il messaggio
      ..............Che poi abbiano pagato in pochi è un altro paio di maniche.
      Buongiorno sergio&teresa,
      forse mi sono espresso male, ma mi riferivo proprio alle responsabilita'.
      ciao car.boni
      Acqua, sole e vento. La natura per l'energia pulita.

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      • #4
        Ok, chiaro, solo che non lo accosterei a Ustica o Bologna, li c’è dietro davvero di tutto ....
        PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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        • #5
          Aggiungo che c'e' anche un bel Film intitolato appunto "Vajont" che ricostruisce i fatti accaduti prima della tragedia. "Una tragedia non per negligenza, ma per COLPA". Si erano accorti del pericolo , ma "non potevano tornare indietro , avevano investito gia' troppo , gia' prima di iniziare i lavori."
          Per i responsabili , chi non si e' suicidato prima e morto poco dopo... Per le responsabilita' civili e tutt'altro discorso purtroppo...
          Sono stato in quelle zone , ed e' impressionante come ancora oggi si veda nettamente la montagna , a distanza di chilometri, spaccata in due ......
          Non si puo' dimenticare e non si deve dimenticare...
          Ciao,


          -Illo41100-

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          • #6
            sono d'accordo in parte
            mi spiego, non sono ovviante per l'oblio, ma non accetto che ancora oggi c'è chi sostiene che il disastro fu provocato dal crollo della diga, tesi quanto mai sbagliata
            per chi chi auspica il ricordo sarebbe giusto che si facesse carico di narrare i fatti con precisione
            ognuno deve prendersi le sue responsabilità, ma non deve mai dimenticare che "sue" è sottolineato
            " Impara le regole, affinché tu possa infrangerle in modo appropriato " ( Dalai Lama )

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            • #7
              Anche tu puoi narrarli con precisione, non solo chi auspica il ricordo. È un dovere di tutti.

              Comincio io se vuoi.... ecco la foto del monumento alla stupidità umana.

              PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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              • #8
                Buongiorno a tutti,
                premesso che conosco bene i posti, ci sono stato piu volte, la storia legata alla progettazione ed alla costruzione della diga ed il suo epilogo, il film ed il racconto teatrale (bellissimo) di Marco Paolini.
                Purtroppo, e questo discorso vale per tutte le tragedie che hanno colpito la nostra nazione, questa resta una ferita aperta solo per chi e' stato toccato dall'evento.
                La maggior parte delle persone giovani se venissero interrogae oggi sull'argomento nn saprebbero rispondere. Nn conoscono neppure l'esistenza di un paese che si chiama Longarone, delle sofferenze patite da chi e' sopravvissuto.
                Il tempo, forse e' un bene o forse e' un male, contribuisce a "smaltire" il dolore, il ricordo. Questo per i piu'.
                Per tutte queste ragioni penso sia importante ricordare, tenere viva la memoria su una tragedia che, purtroppo, nn ha eguali nella storia. E speriamo che nn lo sia mai.
                ciao car.boni
                Acqua, sole e vento. La natura per l'energia pulita.

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                • #9
                  Originariamente inviato da sergio&teresa Visualizza il messaggio
                  ecco la foto del monumento alla stupidità umana
                  no, non ci sto, fai il discorso che ti pare ma un simile massimalismo, peraltro sbagliato, non lo accetto
                  ognuno deve prendersi le sue responsabilità, ma non deve mai dimenticare che "sue" è sottolineato
                  " Impara le regole, affinché tu possa infrangerle in modo appropriato " ( Dalai Lama )

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                  • #10
                    B_N_ credo che quasi tutti, almeno in questo 3d e con la nostra età, ormai sappiano cosa è successo.

                    Nessuno sostiene che il disastro sia stato provocato dal crollo della diga, anche perchè la diga è visibile integra in tantissime foto.

                    Il disastro fu dovuto a negligenze e dolo, ma comunque evidentemente legato alla costruzione della diga e al successivo tentativo di usare l'invaso nonostante le tante avvisaglie e gli allarmi lanciati da più voci tra le quali la giornalista Tina Merlin ben DUE anni prima.
                    Wikipedia è abbastanza esauriente, basta leggere
                    Disastro del Vajont - Wikipedia
                    I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
                    https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

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                    • #11
                      Ciao,
                      mi associo a quanto detto dal moderatore anche se rimandare tutto a Wikipedia mi pare riduttivo.
                      Desidero aggiungo solo un ultimo commento : nell'aprire questa discussione l'idea ispiratrice era quella di ricordare ma nn quella di commentare o di criticare di chi all'epoca ha costruito quella diga e nn solo quella.
                      A posteriori tutto diventa facile e semplice.
                      Grazie a tutti. Al prossimo anniversario
                      ciao car.boni
                      Acqua, sole e vento. La natura per l'energia pulita.

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                      • #12
                        Certo, ho linkato wiki solo per avere un quadro della vicenda, responsabilità comprese.

                        Non concordo invece sul ricordare senza commentare o criticare, perchè se ci limitiamo al ricordo delle vittime e dimentichiamo che ci furono responsabilità gravissime (ANCHE se viste con le conoscenze e la mentalità dell'epoca) apriamo la strada al possibile ripetersi di questi disastri periodici.
                        I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
                        https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

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                        • #13
                          Buongiorno Riccardo Urciuoli,
                          purtroppo la memoria storica dell'umanita' e' molto corta ed i disastri sono destinati, ahimè, a ripetersi. Tutti indistintamente, anche i piu' crudeli, prima o pii si ripeteranno. La storia nn insegna niente.
                          Ecco perche' bisogna ricordare ma senza commentare e criticare.
                          Nn credo che l'Ing Semenza (che e' mancato qualche tempo prima del disastro) o il Figlio (geologo), o l'ENEL (che era appena nata e da poco era proprietaria dell'invaso) avevano nella loro mente la volonta' di compiere una strage.
                          Hanno sottovalutato i problemi, quello si, ma l'abbiamo scoperto il giorno dopo. Certo, sapevano dei movimenti del monte Toc (per questo avevano costruito dei bypass sotterranei), ma si sono affidati a simulazioni di scivolamento della massa terrosa che alla fine e' risultata decine di volte maggiore e con velocita' di caduta notevolmente superiore.
                          Per questa ragione nei giorni precedenti il disastro alcuni paesi sono stati evacuati per precauzione. Longarone no ........
                          La critica e' la politica piu' facile. Nei problemi bisogna trovarcisi per capirli ed affrontarli. Dire a posteriori cio' che si doveva fare o si sarebbe potuto fare e' facile. Tutti sono capaci. Ed e' cosi in ogni cosa della vita.
                          Tante persone parlano perche' sono accecate dal dolore, perche' ignorano i problemi, perche' gli e' stato donato il dono della parola ma nn perche' conoscono o comprendono i problemi.
                          La mia nn vuole essere una difesa dell'operato di allora. Le responsabilita' sono state accertate, in pochi (a parte un suicidio se nn ricordo male) hanno pagato per quanto e' successo.
                          Ecco, questa e' la vera critica che si puo' muovere al nostro Stato.
                          Scusa lo sfogo.
                          ciao car.boni
                          Acqua, sole e vento. La natura per l'energia pulita.

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                          • #14
                            non hai nulla di cui scusarti, anzi questo è proprio il tono che auspicavo, ben lontano da tanti piangistei populisti che ben lungi da tentare di imparare da errori servono solo a gettare eternamente colpe sugli altri

                            grazie per quest'ultimo intervento

                            vidi la diga una sola volta, tanti anni fa, il buco nella diga che aveva reagito senza danni ad un carico pari a 200 volte il nominale somigliava più ad un intervento di un politico ad una manifestazione di piazza che ad una misura tecnica progettata con cura, non me lo dimenticherò mai, ancora ora lo vivo come un monito, non monito che mi suona come : " non metterti mai all'ombra di colpe altrui, reali o immaginarie che siano, pensa a lavorare bene TU "

                            certo non cancella le indubbie colpe di prima
                            ma ricordatevi sempre che le colpe di dopo non solo non "compensano" quelle di prima ma ANZI creano una sorta di perverso equilibrio che fa del male a tutti
                            ognuno deve prendersi le sue responsabilità, ma non deve mai dimenticare che "sue" è sottolineato
                            " Impara le regole, affinché tu possa infrangerle in modo appropriato " ( Dalai Lama )

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                            • #15
                              VAJONT - disatro italiano

                              BN, il fatto che tu non accetti quel che ho scritto mi interessa il giusto.

                              Quello è un capolavoro di ingegneria, che però rimane un monumento alla stupidità di aver voluto costruire una diga così alta in un posto completamente sbagliato (e lo sapevano che sarebbe stato rischioso, fin dall’inizio). Lo hanno fatto perché dovevano fare il record del mondo di allora.....

                              Forse nessuno poteva prevedere che sarebbe venuta giù tutta la montagna..... ma che quella montagna fosse pericolosa lo sapevano tutti.

                              Per questo quella diga rimane un monumento (capolavoro di ingegneria finché vuoi) alla stupidità.

                              Ripeto, vai a Longarone, leggi la storia e ti renderai conto.
                              PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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                              • #16
                                sono andato, evidentemente vediamo cose diverse, ma di per sé non sarebbe un problema

                                sarà forse un problema mio, ho la massima tolleranza per quasi tutti i difetti umani, ma non riesco a tollerare (per la verità nemmeno lo vorrei) il peggiore, l'ipocrisia, di fronte a questo gravissimo difetto tutti gli altri si adombrano

                                l'errore c'è, entro un certo limite pure il dolo, ma se vai sul posto vedi una cosa che non puoi accettare
                                ognuno deve prendersi le sue responsabilità, ma non deve mai dimenticare che "sue" è sottolineato
                                " Impara le regole, affinché tu possa infrangerle in modo appropriato " ( Dalai Lama )

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                                • #17
                                  Originariamente inviato da B_N_ Visualizza il messaggio
                                  mi spiego, non sono ovviante per l'oblio, ma non accetto che ancora oggi c'è chi sostiene che il disastro fu provocato dal crollo della diga, tesi quanto mai sbagliata
                                  per chi chi auspica il ricordo sarebbe giusto che si facesse carico di narrare i fatti con precisione

                                  Non mi sembra di aver scritto o di aver letto che la strage fu causata dal cedimento strutturale della diga, anche perche' la diga e' ancora li in "bella mostra".... La vicenda e' ampiamente narrata da piu' fonti che fanno capo tutte alle testimonianze ed hai verbali del processo.
                                  Ciao,


                                  -Illo41100-

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                                  • #18
                                    Originariamente inviato da B_N_ Visualizza il messaggio
                                    sarà forse un problema mio, ho la massima tolleranza per quasi tutti i difetti umani, ma non riesco a tollerare (per la verità nemmeno lo vorrei) il peggiore, l'ipocrisia, di fronte a questo gravissimo difetto tutti gli altri si adombrano
                                    Scusa, mi staresti dando dell’ipocrita o sto capendo male qualcosa?
                                    PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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                                    • #19
                                      Non c'è molto da aggiungere a quanto detto.
                                      Che quella diga fosse stata concepita nel posto sbagliato è ed era noto a tutti.
                                      Gli stessi vecchi della vallata, all'epoca, lo dicevano. Erano contadini, artigiani, boscaioli:"la montagna franerà".

                                      L'ipocrisia sta solo in chi oggi nella maniera più becera e patetica tenta di giustificare una tragedia annunciata.
                                      "Il momento migliore per piantare un albero è vent'anni fa. Il secondo momento migliore è adesso."
                                      “Se questa scienza che grandi vantaggi porterà all'uomo, non servirà all'uomo per comprendere se stesso, finirà per rigirarsi contro l'uomo.”
                                      "D'ogni legge nemico, e di ogni fede"

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                                      • #20
                                        Per anni quel disastro è stato volutamente nascosto, poi qualcuno ha deciso di riportarlo alla luce dei riflettori ... io l'avevo conosciuto dai racconti di mio zio, uno dei primi alpini ad arrivare sul posto la notte/mattina e ricordo ancora le parole che mi ha detto :"siamo stati svegliati con l'allarme, siamo saliti sui camion (lui era autista) con i fucili perchè sembrava che avessero fatto saltare la diga .... siamo saliti verso Longarone ma la strada era sparita, abbiamo cominciato a risalire a piedi ed ad un certo punto abbiamo visto la mano di un bimbo spuntare dal fango ... era il primo morto"
                                        Da li ho cominciato a informarmi sulle vicende e mi sono letto diversi libri che sono stati acquistati alla fiera di Longarone, come dice Carboni, ci sono mille sfaccettature mille dati .... uno degli autori del libro, una persona che lavorava alla centrale di Soverzene, ha perso il suo migliore amico quella sera perchè lo aveva sostituito su in diga ... perchè per loro erano stati fatti tutti gli studi e non doveva succedere nulla di male! è troppo facile parlare a posteriori, troppo semplice vincere una scomessa dopo aver visto i risultati. Vi ricordo che stiamo parlando degli anni 60 ed oggi nel nuovo millennio .... cadono ponti!

                                        Colpa dolo .... semplice giudicare a posteriori.

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                                        • #21
                                          Ovviamente nessuno da la colpa ai singoli dipendenti.

                                          Ma le colpe e il "dolo" o come si vuole chiamarlo ci furono eccome, il link wikipedia che ho inserito mi sembra molto ben documentato e dettagliato, e descrive chiaramente tutte le perizie, le avvisaglie, le decisioni sbagliate che portarono al disastro.

                                          E in fondo ci sono anche le CONDANNE definitive, poche ma significative, e le ultime hanno portato a risarcimenti verso i paesi coinvolti.

                                          Non giudichiamo noi, hanno giudicato le persone preposte a farlo cioè i GIUDICI, e certo l'Italia non è un paese che perseguita ingiustamente gli innocenti.
                                          I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
                                          https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

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