Buongiorno a tutti, avrei bisogno di un vs parere riguardo il mio problema :
Casa indipendente su 2 piani, tutto open space sia sopra che sotto, 40 M2 per piano, scale a vista aperte (notevole effetto camino) tetto in legno con travi a vista.
Muratura in pietra da 50/60 cm NO cappotto
Il tetto è a due falde inclinate per 75 M2 circa .
Caldaia nuova a condensazione, finestre nuove con triplo vetro basso emissivo 0.84 U .
Il tetto è stato fatto completo nuovo nel 2008 (prima era piano ed in cemento ) ma non è stato curato l'isolamento...
Da alcuni sopralluoghi la stratigrafia dovrebbe essere la seguente:
Tavolato di legno che vedo in mansarda
Freno vapore
5/6 cm di isolante
Coppi.
Il mio problema è il seguente:
A causa dell'effetto camino il calore tende ad andar su e a disperdersi causa la scarsa coibentazione del tetto...
Finché il riscaldamento è acceso riesco a mantenere una temperatura grosso modo costante in tutta la casa di 21 gradi circa , ma appena lo spengo scende rapidamente al temperatura..
E con notti di poco sotto zero, a riscaldamento spento parto dai 21 gradi alle 23 e mi sveglio alle 6 con 17...
Attualmente tengo il termostato impostato su 24 gradi, dalle 7 alle 23 e consumo circa 10 M3 di gas metano...
Dai calcoli che ho fatto sulla base dei termosifoni che ho il consumo dovrebbe essere di 1 M3 all'ora, perciò deduco che delle 16 ore in cui è acceso l'impianto lavora ad intermittenza...
Vorrei capire se con il rifacimento dell'isolamento del tetto a regola d'arte quanto andrei a migliorare come dispersioni e risparmio energetico, o se invece secondo voi non facendo anche il cappotto alle pareti il miglioramento sarebbe davvero minimo.
Come isolamento del tetto mi hanno proposto questi pannelli sandwich così composti
Lana di roccia da 10 cm
Isolante EPS con grafite da 8 cm
Camera di ventilazione da 4 cm
Pannelli di OSB da 1.2
Il secondo piano mansardato è alto al colmo 3.5 e la stanza è adibita a c'era da letto/ zona relax
Vi metto una foto della mansarda e una del pannello sandwich.
Cosa ne pensate
Casa indipendente su 2 piani, tutto open space sia sopra che sotto, 40 M2 per piano, scale a vista aperte (notevole effetto camino) tetto in legno con travi a vista.
Muratura in pietra da 50/60 cm NO cappotto
Il tetto è a due falde inclinate per 75 M2 circa .
Caldaia nuova a condensazione, finestre nuove con triplo vetro basso emissivo 0.84 U .
Il tetto è stato fatto completo nuovo nel 2008 (prima era piano ed in cemento ) ma non è stato curato l'isolamento...
Da alcuni sopralluoghi la stratigrafia dovrebbe essere la seguente:
Tavolato di legno che vedo in mansarda
Freno vapore
5/6 cm di isolante
Coppi.
Il mio problema è il seguente:
A causa dell'effetto camino il calore tende ad andar su e a disperdersi causa la scarsa coibentazione del tetto...
Finché il riscaldamento è acceso riesco a mantenere una temperatura grosso modo costante in tutta la casa di 21 gradi circa , ma appena lo spengo scende rapidamente al temperatura..
E con notti di poco sotto zero, a riscaldamento spento parto dai 21 gradi alle 23 e mi sveglio alle 6 con 17...
Attualmente tengo il termostato impostato su 24 gradi, dalle 7 alle 23 e consumo circa 10 M3 di gas metano...
Dai calcoli che ho fatto sulla base dei termosifoni che ho il consumo dovrebbe essere di 1 M3 all'ora, perciò deduco che delle 16 ore in cui è acceso l'impianto lavora ad intermittenza...
Vorrei capire se con il rifacimento dell'isolamento del tetto a regola d'arte quanto andrei a migliorare come dispersioni e risparmio energetico, o se invece secondo voi non facendo anche il cappotto alle pareti il miglioramento sarebbe davvero minimo.
Come isolamento del tetto mi hanno proposto questi pannelli sandwich così composti
Lana di roccia da 10 cm
Isolante EPS con grafite da 8 cm
Camera di ventilazione da 4 cm
Pannelli di OSB da 1.2
Il secondo piano mansardato è alto al colmo 3.5 e la stanza è adibita a c'era da letto/ zona relax
Vi metto una foto della mansarda e una del pannello sandwich.
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