Consiglio su rifacimento del tetto....DA SOLO - EnergeticAmbiente.it

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Consiglio su rifacimento del tetto....DA SOLO

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  • Consiglio su rifacimento del tetto....DA SOLO

    Ciao a tutti, sono un nuovo utente e vi chiedo aiuto. mi chiamo ANDREA e abito a Rovigo, mi permetto di chiedervi un consiglio. Ho una casa singola degli anni 50 con tetto a 2 falde in cemento (il classico solaio) con sopra appoggiato solo i coppi. Il sotto tetto, di minuscole dimensioni non è accessibile, alto 1 metro e mezzo nel punto più alto. Ovviamente nelle camere da letto poste al primo piano della casa si arriva a temperature che toccano i 32 gradi d'estate e ghiacciate d'inverno, e il riscaldamento va che è una meraviglia. io sono molto abile nel fai da te pertanto ho deciso di rifarmi il tetto da solo, ma ho tanti dubbi.
    Vorrei eliminare i coppi e mi ritroverei il tetto nudo in cemento, cosa fare adesso? barriera al vapore, coibentante, guaina impermeabilizzante, guaina ardesiata, non so in che ordine mettere le cose. Stavo addirittura pensando di non mettere più i coppi per risparmiare in altezza e in denaro, magari una guaina disegnata inoltre, avendo cambiato da poco le grondaie ho un problema di altezze, cioè non posso alzarmi più di tanto, se volete delle foto ve le posso fare, mi dareste qualche dritta? scusate se mi sono dilungato troppo. grazie comunque

  • #2
    Valuta l'insufflaggio di fibra di cellulosa nel sottotetto. È li che devi isolare e non hai problemi di spessori ed altezza!
    Se vuoi farlo in fai da te puoi stendere rotoloni di lana di roccia o materiali simili!

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    • #3
      grazie, all'isolamento del sottotetto ci avevo già pensato di farlo in un prossimo futuro, il problema è che ho avuto perdite durante dei temporali . Dopo diverse salite sul tetto sono riuscito ad individuare i coppi crepati, ora non filtra più acqua all'interno, ma voglio isolarlo sto benedetto tetto, ma vorrei capire la stratificazione dei materiali, ho parecchi dubbi. ad esempio
      - è giusto attaccare la guaina isolante, con fiamma libera, direttamente al tetto in laterocemento?
      - dopo la guaina gli eventuali pannelli coibentanti vanno solo appoggiati?
      - sopra i pannelli posso mettere guaina ardesiata applicata con fiamma libera?

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      • #4
        Personalmente separerei le due attività:
        - isolare dal punto di vista termico: sottotetto in modo facile e veloce con insufflaggio o posa di rotoli
        - sistemazione delle perdite: guaina e sostituzione coppi a livello della falda.

        Considera che lo spessore che puoi mettere in falda è niente in confronto a quello che puoi mettere nel sottotetto, quindi, sempre secondo me, è fatica sprecata.

        Personalmente ho sempre visto le guaine incollate ai tavelloni o al cemento se presente, però qualcuno più esperto ti potrà sicuramente aiutare!

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        • #5
          bhe, effettivamente la tua è una giustissima considerazione, devo solo capire se, una volta aperto una botola di accesso, se ci si può camminare ed effettuare i lavori di isolamento da solo, altrimenti opterò per l'insuflaggio, grazie.

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          • #6
            ciao guarda come hanno fatto il tetto della mia casa cosi hai un idea se vuoi fare il tetto cosi Villa ristrutturata da classe G ad C

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            • #7
              Originariamente inviato da hendrius Visualizza il messaggio
              grazie, all'isolamento del sottotetto ci avevo già pensato di farlo in un prossimo futuro, il problema è che ho avuto perdite durante dei temporali . Dopo diverse salite sul tetto sono riuscito ad individuare i coppi crepati, ora non filtra più acqua all'interno, ma voglio isolarlo sto benedetto tetto, ma vorrei capire la stratificazione dei materiali, ho parecchi dubbi. ad esempio
              - è giusto attaccare la guaina isolante, con fiamma libera, direttamente al tetto in laterocemento?
              - dopo la guaina gli eventuali pannelli coibentanti vanno solo appoggiati?
              - sopra i pannelli posso mettere guaina ardesiata applicata con fiamma libera?
              ti dico come hanno proceduto da me

              livellare il massetto, visto come stendevano il cemento in passato sicuramente avrai degli avallamenti
              per posizionare i pannelli è stato realizzato un cordolo di cemento per il perimetro del tetto (a fondo falda) dello stesso spessore dei pannelli, in modo da non farli scivolare
              i pannelli in fibra di lana di roccia doppia densità sono stati posizionati sul massetto e la guaina ardesiata poggiata sopra il lato bitumato dei pannelli e saldata
              sopra la guaina le tegole (olandesi)

              nel sottotetto non ho messo nulla ma visto che è abitabile probabilmente realizzerò un tavolato sotto cui stenderò dei pannelli di xps o direttamente lana di roccia
              ad ogni modo io isolerei senz'altro la falda prima visto che rappresenta la prima barriera per il caldo estivo, insufflare solo il sottotetto con 40/45° sulla falda non so quanto possa essere risolutivo, sopratutto se non vuoi rimettere coppi o tegole dopo la guaina (idea malsana secondo me )
              Monti prenestini (RM) - 1885gg
              LG Therma V Split R32 9kW + ECO COMBI1 500lt (impianto a termosifoni)
              Fotovoltaico 4.76 kWp

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              • #8
                Vi aggiorno, prima di partire per le vacanze, sono salito sul tetto e ho controllato bene, purtroppo sono presenti solo travetti e pignatte, niente solaio in calcestruzzo, vi allego foto. Inoltre l'altezza disponibile tra il cornicione in rame e il solaio e di circa 8 cm (praticamente lo spessore di 2 coppi). La mia idea era quella di applicare una guaina bituminosa liscia al solaio, incollare un rotolo accoppiato da 6 cm e un'altra guaina ardesiata soprapsopra terminare il lavoro. Potrebbe essere soddisfacente come ipotesi di lavoro, senza dover smontare tutto il cornicione e sfruttare gli 8 cm a disposizione?Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

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                • #9
                  Originariamente inviato da hendrius Visualizza il messaggio
                  Inoltre l'altezza disponibile tra il cornicione in rame e il solaio e di circa 8 cm (praticamente lo spessore di 2 coppi). La mia idea era quella di applicare una guaina bituminosa liscia al solaio, incollare un rotolo accoppiato da 6 cm e un'altra guaina ardesiata soprapsopra terminare il lavoro. Potrebbe essere soddisfacente come ipotesi di lavoro, senza dover smontare tutto il cornicione e sfruttare gli 8 cm a disposizione?
                  a mio avviso tra i coppi e i tavelloni metti solo la guaina, giusto per proteggere il tetto nel caso in cui qualcuno si rompa e filtri acqua, prima di fare il lavoro ovviamente togli quelli che servono per entrare nel sottotetto ed isolare all'interno!

                  ciao!

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