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Coibentazione tetto

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  • Coibentazione tetto

    Buongiorno
    Sto per affrontare la ristrutturazione della mia casa in campagna, casa indipendente, su 2 piani, mq 300.

    Usufruiro per una parte del famoso 110 per quanto riguarda l'impianto di riscaldamento. Andando a spendere tantissimi soldi per l'impianto che per più della metà della somma non rientra nel 110, vorrei ottimizzare l'involucro e in particolare il tetto, le pareti non sono coibentabili perché in pietra. Ho passato mesi da agosto a 10 gg fa a sentirmi dire dall'ing termotecnico che la coibentazione su falde che ritenevo la migliore energeticamente parlando rientrava nel superbonus invece ora dice che è uscito un chiarimento mise per cui l'unico modo che ho per i solare il tetto è stendere i pannelli sul solaio.
    Lui non è entrato nel sottotetto che è talmente basso nel punto più alto da non poter stare nemmeno in piedi forse ci si sta in ginocchio, non ho nemmeno la scaletta x salire perché è completamente inutilizzabile vista la scarsa altezza.
    Il tetto è reliazzato a muricci e tavelloni. Come faccio a fare mettere queste lastre di materiale al muratore dal momento che non si riesce a raggiungere tutti i punti del tetto che riamangono appunto chiusi dai muricci? E poi anche solo per passarli essendo rigidi andrebbero fatti a piccoli pezzetti. E gli stessi muricci non sono ponti termici che mettono in contatto il solaio con il tetto esterno? Quindi mettendo il materiale tutto intorno di fatto non rimangono "attivi" i ponti termici?

    Mi date un consiglio per favore? Quale sistema di coibentazione userete?

  • #2
    non so il chiarimento che dice, io ricordo che se il sottotetto è così basso può essere considerato un tutt'uno con i locali sottostanti e quindi si possono isolare le falde.
    Verifica bene prima di imbarcarti in un lavoro più complicato del necessario

    Inviato dal mio SM-G973F utilizzando Tapatalk

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    • #3
      Chiama azienda specializzata che ti coibenta tutto con poliuretano a spruzzo. Essendo poi non utilizzato/utilizzabile abbonda con lo spessore.
      Dove l'ignoranza urla...l'intelligenza tace...è una questione di stile...
      Fv 3,6kw - 14 pannelli benq + Inverter Abb 3.0 out.

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      • #4
        Buongiorno,
        non so aiutarti per quanto riguarda il 110 ma se alla fine non puoi io opterei ad un altra forma di incentivo magari al 65 o 50% e rifarei il tetto come si deve... sono interventi che si fanno solo una volta...

        Polie
        Tetto Camera da letto e bagno 0,1 W/m²K, Tetto Salone 0,2 W/m²K, Pareti perimetrali 0,17 W/m²K, Infissi 1 W/m²K. Pareti e soffitto interno rivestiti con 2 cm d argilla. GG 1582. Riscaldamento e raffrescamento Daikin Stylish 9000 Btu.

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        • #5
          Originariamente inviato da Lunachesorge Visualizza il messaggio
          E gli stessi muricci non sono ponti termici che mettono in contatto il solaio con il tetto esterno? Quindi mettendo il materiale tutto intorno di fatto non rimangono "attivi" i ponti termici?

          Mi date un consiglio per favore? Quale sistema di coibentazione userete?
          L'unico modo per una situazione cosi, fotocopia della mia, e insufflare il tutto con cellulosa, fiocchi di lana di roccia e simili
          Bastano dei fori da sopra o sotto...........................economico,pulito,v eloce
          Se i muricci, come si usava da sempre, sono murati con la tecnica del "nido d'ape" i ponti termici si annullano, con la tecnica usata, da soli
          Ultima modifica di rrrmori53; 30-11-2020, 08:54.
          Un pianeta migliore è un sogno che inizia a realizzarsi quando ognuno di noi decide di migliorare se stesso.
          Quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare. John Belushi.
          Utente EA dal 2009

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          • #6
            Originariamente inviato da Lunachesorge Visualizza il messaggio
            Buongiorno
            Sto per affrontare la ristrutturazione della mia casa in campagna, casa indipendente, su 2 piani, mq 300.

            Usufruiro per una parte del famoso 110 per quanto riguarda l'impianto di riscaldamento. Andando a spendere tantissimi soldi per l'impianto che per più della metà della somma non rientra nel 110, vorrei ottimizzare l'involucro e in particolare il tetto, le pareti non sono coibentabili perché in pietra. Ho passato mesi da agosto a 10 gg fa a sentirmi dire dall'ing termotecnico che la coibentazione su falde che ritenevo la migliore energeticamente parlando rientrava nel superbonus invece ora dice che è uscito un chiarimento mise per cui l'unico modo che ho per i solare il tetto è stendere i pannelli sul solaio.
            Lui non è entrato nel sottotetto che è talmente basso nel punto più alto da non poter stare nemmeno in piedi forse ci si sta in ginocchio, non ho nemmeno la scaletta x salire perché è completamente inutilizzabile vista la scarsa altezza.
            Il tetto è reliazzato a muricci e tavelloni. Come faccio a fare mettere queste lastre di materiale al muratore dal momento che non si riesce a raggiungere tutti i punti del tetto che riamangono appunto chiusi dai muricci? E poi anche solo per passarli essendo rigidi andrebbero fatti a piccoli pezzetti. E gli stessi muricci non sono ponti termici che mettono in contatto il solaio con il tetto esterno? Quindi mettendo il materiale tutto intorno di fatto non rimangono "attivi" i ponti termici?

            Mi date un consiglio per favore? Quale sistema di coibentazione userete?
            E' vero, se la normativa non è cambiata, sopra i 30 cm medi di altezza, il sottotetto non è considerato intercapedine ma locale non riscaldato e , dunque , l'isolamento va fatto in soletta. Puoi farlo anche in falda. Ma non da diritto ai bonus 65 e 110 % e nella certificazione energetica non contano anche se poi un minimo di isolamento lo danno perchè il calore rimarrebbe imprigionato nel sottotetto. Per isolare, se hai muricci "chiusi", l'ideale è il materiale sfuso quindi o poliuretano a spruzzo o fiocchi di cellulosa abbondando per limitare i ponti termici. Dovrete praticare fori o nella falda o nei muricci per inserire la pistola. Servirebbe una pianta del tetto con la pianta dei muricci.
            ABITAZIONE : consegnata nel 67, classe G circa 300 kWh/m^2 anno . RISCALDAMENTO : caldaia condensazione a gas metano su impianto a tubi a vista in rame con radiatori in ghisa classici. No raffrescamento. No VMC. No FV.

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            • #7
              Originariamente inviato da rrrmori53 Visualizza il messaggio
              Se i muricci, come si usava da sempre, sono murati con la tecnica del "nido d'ape" i ponti termici si annullano, con la tecnica usata, da soli
              In che senso ?
              ABITAZIONE : consegnata nel 67, classe G circa 300 kWh/m^2 anno . RISCALDAMENTO : caldaia condensazione a gas metano su impianto a tubi a vista in rame con radiatori in ghisa classici. No raffrescamento. No VMC. No FV.

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