Ciao Elektron, contatto subito quella ditta e me lo faccio spedire.
Riguardo il carico avevo ragionato in questo modo: se il trasformatore con nucleo ferroso mi permette di sfruttare la trasformazione in base al numero di spire, la corrente di cui potrò usufruire sul secondario varia in base a quanta ne metto a disposizione sul primario e al rapporto delle spire, per cui se vario il carico male che va ho una caduta di tensione, mentre se uso il trasformatore avvolto in aria che deve necessariamente essere accordato con condensatori, quando vario il carico(che ne caso dell'acceleratore dovrebbe essere resistivo) vario anche l'accoppiamento, perchè il circuito secondario è RLC, mi sbaglio? se utilizzando un nucleo ferroso il risultato che ottengo è simile a quello di un trasformatore classico, il problema non dovrebbe esserci, è chiaro che se però per far funzionare quello con nucleo ferroso devo comunque accordare il secondario al primario siamo punto a capo e tantovale usare quello avvolto in aria...
Riguardo il carico avevo ragionato in questo modo: se il trasformatore con nucleo ferroso mi permette di sfruttare la trasformazione in base al numero di spire, la corrente di cui potrò usufruire sul secondario varia in base a quanta ne metto a disposizione sul primario e al rapporto delle spire, per cui se vario il carico male che va ho una caduta di tensione, mentre se uso il trasformatore avvolto in aria che deve necessariamente essere accordato con condensatori, quando vario il carico(che ne caso dell'acceleratore dovrebbe essere resistivo) vario anche l'accoppiamento, perchè il circuito secondario è RLC, mi sbaglio? se utilizzando un nucleo ferroso il risultato che ottengo è simile a quello di un trasformatore classico, il problema non dovrebbe esserci, è chiaro che se però per far funzionare quello con nucleo ferroso devo comunque accordare il secondario al primario siamo punto a capo e tantovale usare quello avvolto in aria...
Commenta