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A qualcuno è per caso arrivata la mail relativa alla graduatoria nel registro grandi impianti? Ci sono indiscrezioni sulla possibilità che tali mail siano inviate veramente oggi e non in un vago prossimo futuro?
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Secondo me sono tutti in ferie!!!!! -
secondo me non ci sarà nessuna graduatoria malgrado il conto energia la preveda entro oggi, basta vedere come vengono rispettati i termini di 60gg per la valutazione degli impianti da parte del GSE.
Inoltre, se anche dovessero redigere questa graduatoria, non riesco a capire che valore possa avere visto che tutti gli impianti che entreranno in esercizio da qui al 31 agosto concorreranno al raggiungimento del tetto pur non essendo sottoposti all'obbligo del registro: se vengono installati 1200MW prima del 31 agosto il registro è già pieno ancor prima di cominciare!Commenta
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Il termine dei 15 giorni dalla fine del periodo di iscrizione per la pubblicazione della graduatoria è previsto per decreto, a differenza delle regole tecniche per le quali il termine era più aleatorio....
Le regole per l'iscrizione al registro sono state pubblicate in tempo entro il 15 maggio anche se il decreto dava tempi stretti, per cui è possibile che entro sera qualcosa succeda!
Per fabietto, non funziona così leggiti questo articolo:
Nextville - News Registro Grandi impianti: dubbi sulla nostra newsCommenta
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Si però se anche tutto il registro dovesse riempirsi di tutti e soli gli impianti che entreranno in funzione entro il 31/08 mi par bene che dopo il 31/8 la graduatoria sarà aggiornata per scorrimento, andando cioè a togliere dalla graduatoria tutti gli impianti entrati in esercizio entro il 31/08 per lasciar posto agli altri con la logica dello scorrimento fino alla capienza massima prevista di 1200 MW circa.
Tutti gli impianti che entrano in esercizio entro il 31/8 non vanno ad intaccare la soglia di 1200 MW se non del tutto provvisoriamente, fino a che non si giunge al 01/09 e si tirano le somme.
Da tempo do per scontato quanto sopra esposto...o è per caso cambiato qualcosa a mia insaputa? O non c'ho mai capito niente?Commenta
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Gli impianti che entrano in esercizio entro il 31/08 saranno effettivamente eliminati dalla graduatoria che sarà aggiornata per scorrimento.
Tuttavia tali impianti entrati in esercizio entro il 31/08 fanno parte del limite di costo per il 2011 (i 1200 MW circa)....
Tali regole provocheranno un probabile sforamento della soglia dei 1200 MW, e l'eccedenza verrà recuperata con una detrazione sulle soglie previste del secondo semestre 2012.Commenta
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chiedo venia, non avevo letto l'articolo su nextville e la mia interpretazione era errata, resta il fatto che, a parte le regole tecniche, i vecchi decreti dei vari conto energia fissavano per legge dei tempi per la valutazione delle pratiche (60gg per il 2 c.e.) che vengono disattese puntualmente (io personalmente ho salva alcoa in valutazione da 4 mesi).
Alla luce di quanto appena fattomi notare, se un impianto rientra nel registro è sicuro dell'incentivo ma se rimane fuori potrebbe anche avere fortuna e rientrare a posteriori a settembre....
un modo eccezionale di dare certezze agli investitori!Commenta
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Speriamo che pubblichino il Registro Grandi Impianti quanto prima
Forse in data 31/12/2011
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Saro' tardo io, pero' il decreto sembra chiaro in proposito:Direi che l'unica eccezione e' per gli impianti entrati in esercizio entro il 31 agosto. Cioe' devono iscriversi tutti al registro e viene stilata la graduatoria, poi se qualcuno non rientra nella graduatoria ma riesce comunque ad andare in esercizio entro il 31 agosto puo' esserci superamento del limite di costo.1. Gli impianti accedono alle tariffe incentivanti con le modalità e nel rispetto delle condizioni fissate dal presente decreto.
2. I grandi impianti che entrano in esercizio entro il 31 agosto 2011 accedono direttamente alle tariffe incentivanti, fatto salvo l’onere di comunicazione al GSE dell’avvenuta entrata in esercizio entro 15 giorni solari dalla stessa.
3. Per gli anni 2011 e 2012 i grandi impianti che non ricadono tra quelli di cui al comma 2 accedono alle tariffe incentivanti qualora ricorrano entrambe le seguenti ulteriori condizioni:
a) l’impianto è stato iscritto nel registro di cui all’articolo 8, in posizione tale da rientrare nei limiti specifici di costo definiti per ciascuno dei periodi di riferimento di cui all’articolo 4, comma 2. A tal fine, il limite di costo per il 2011 è inclusivo dei costi connessi all’incentivazione dei grandi impianti entrati in esercizio entro il 31 agosto 2011.
In questo senso gli impianti entrati in esercizio entro il 31 agosto non escono dalla graduatoria, visto che concorrono ai limiti di costo.
ciaoSolare termico: 5mq piani, 500l serbatoio in polietilene con serpentina inox, a svuotamento autocostruito, da ottobre 2010.
Solare fotovoltaico: 2.86 kW 13 x 220 W Conergy Power Plus, inverter Power One 3.0 Outd, azimut -45, tilt 22, qualche ombra, da maggio 2011.Commenta
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Anche io avevo capito così ma in effetti su l'articolo 8.5 del 4 c.e. dice
"La graduatoria formata a seguito dell’iscrizione al registro non è soggetta a scorrimento, fatto salvo il caso di cancellazioni a cura del GSE di impianti iscritti che entrino in esercizio entro il 31 agosto 2011. Le eventuali risorse liberatesi a seguito di rinuncia o decadenza dal diritto sono allocate sul primo periodo utile successivo. Il GSE provvede alla ricognizione delle predette risorse e a comunicare il periodo della relativa allocazione."
Non capisco bene che senso abbia scrivere nello stesso decreto questa frase e poi, art. 6.3-a)
"....il limite di costo per il 2011 è inclusivo dei costi connessi all’incentivazione dei grandi impianti entrati in esercizio entro il 31 agosto 2011."
insomma, gli impianti connessi entro il 31 agosto concorrono al tetto dei 1200MW e poi vengono ri-scorporati dal tetto stesso (e vanno ad intaccare il tetto 2012).
Negli anni '60 si favoleggiava della fantasia al potere, finalmente ci siamo arrivati....Commenta
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Dall'articolo 8.5 si capisce che "tutti" gli impianti iscritti nel registro ed entrati in esercizio entro il 31/08 vengono "cancellati" e c'è lo scorrimento, ma concorrono ai limiti di costo.Originariamente inviato da fabbietto Visualizza il messaggio
A fine periodo il GSE farà la somma:
impianti in registro (1200 MW)
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Registro pubblicato in serata e situazione molto peggiore del previsto: a parte gli impianti con fine lavori che sono tutti entrati in graduatoria, per quelli a progetto sono entrati solo quelli autorizzati fino a febbraio 2010!!!Pensate, c'è 1 anno e mezzo di autorizzazioni fuori graduatoria, di questo passo le autorizzazioni del 2011 entreranno nel 2013!!
+ impianti allacciati al 31/08 e cancellati dal registro (2-300 MW??)
- impianti in registro che non riescono a finire i lavori entro 7-9 mesi (+rinuncie)
= TOT.
Se il TOT. è maggiore di 1200 MW tale eccedenza sarà detratta dal secondo semestre 2012
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Allora comincio a capire i perché di questa situazione molto peggiorativa rispetto al previsto:a parte i 200 e passa impianti con fine lavori che probabilmente saranno perlopiù allacciati prima di fine agosto e quindi tagliati dalla graduatoria, si nota come il 90% degli impianti a progetto siano della puglia con autorizzazioni del 2008-2009....E qui chiedo aiuto ad Alvisal: 1) ma se questi titoli abilitativi fossero DIA pugliesi mi sembra che avessero validità massimo fino al giugno 2011 e quindi ormai da buttare;2) In ogni caso le DIA hanno validità 3 anni per cui è possibile che tutte quelle rilasciate prima del luglio 2008 siano scadute e non valide....Per cui se queste tesi dovessero rivelarsi veritiere è plausibile un'ampia riduzione della graduatoria in essere...Ultima modifica di alvisal61; 14-12-2011, 10:47.Commenta
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Graduatoria degli impianti
Qualcuno sarebbe così gentile da postare la graduatoria pubblicata dal GSE in formato pdf trasformandola in formato Excel? Io non riesco a farlo. E ciò sarebbe molto utile per fare delle analisi. Grazie.Commenta
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@ gm1979
1) No. le DIA pugliesi valide sono quelle autorizzate fino alla data di pubblicazione della sentenza della Corte Costituzionale n. 119/2010 che se non ricordo male è stata pubblicata in data 01/04/2010. Quindi per le DIA che si sono consolidate dopo tale data, sarebbero impugnabili (questo però non significa che il produttore non possa realizzare l'impianto in essere).
2) richiedendo l'incentivo, non si entra in merito alla validità del titolo autorizzativo. Intendo che anche se come giustamente stai asserendo tu, la DIA cessa validità dopo 3 anni dall'inizio dei lavori, anche in tal caso il produttore può richiedere l'incentivo. Sta poi a terzi contestarne la validità. La responsabilità resta sempre e comunque del progettista/direttore dei lavori e quindi DEVE essere lui stesso a bloccarne la pratica o l'esecuzione dei lavori per una autorizzazione ormai decaduta.
Una cosa strana che ho trovato è la seguente:
ho trovato in graduatoria 2 delle 3 autorizzazioni che ho inserito. Quella non inserita nel registro è stata conseguita a dicembre 2009. E' davvero strano. Probabilmente c'è un bug nel sistema informativo che hanno creato.
P.S: ci sono in giro delle autorizzazioni del 2007...mi viene da ridere
Ultima modifica di sischo; 16-07-2011, 09:34.Commenta
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Altra considerazione:
il costo annuale in euro (ultima colonna a destra) credo sia stato calcolato in base alla producibiltà inserita dall'utente.
In alcuni casi noto dei valori completamente ERRATI:
ad esempio alcuni impianti da circa 1 MW hanno dei valori troppo bassi dell'ordine delle centinaia di euro mentre mediamente si aggirano attorno a 300.000 €/anno.
Questo mi fa capire che il registro è assolutamente contestabile in quanto protrebbero essere inseriti nel Registro impianti che in effetti non avrebbero avuto di diritto.
E' scandaloso!!!!!Commenta
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Sul punto 1: a me risulta che a seguito della sentenza della C.C. 119/2010 sono stati dati 150 giorni di tempo alle DIA pugliesi per allacciarsi dal 18/08/2010... poi con il Salva Alcoa è chiaro che finendo i lavori entro il 31/12/2010 avevano tempo comunque fino al 30/06/2011 per allacciarsi...Originariamente inviato da sischo Visualizza il messaggio
Ora il discorso è questo: le DIA pugliesi in essere del 2008-2009 se attualmente non hanno terminato i lavori non sono più valide, per cui non vedo come abbiano potuto farsi rilasciare dai comuni l'attestazione di validità del titolo abilitativo....
Non essendoci tale attestazione (obbligatoria senza autorizzazione unica) tali impianti verranno cancellati dal registro perchè non in possesso di tutta la documentazione sufficiente.
Stessa cosa al punto 2: non sta a terzi contestarne la validità, sono i soggetti responsabili che dovevano chiederlo al comune e farsi rilasciare la dichiarazione...
Ricordo come specificato dallo stesso GSE che eventuali cancellazioni non causate dall'entrata in esercizio fino al 31/08 non provocheranno scorrimento, ma eventuali risorse libere saranno riallocate alla prima finestra utile (settembre?)...
Possibili sorprese in vista, ma non prima di settembreCommenta
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chiedevo in altro topic, io che sono iscritto al registro ma non sono in graduatoria, che devo fare? parto con i lavori o aspetto di sapere quando entro in graduatoria? come posso sapere quali incentivi andrò a prendere? è sicuro che prenderò quelli alla data dell'allaccio enel?99,36kwp, pensiline, nord-est sardegna, 432 recsolar 230w+ 5 powerOneCommenta
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Ti confermo che senza la dichiarazione del Comune, non si può nemmeno richiedere la registrazione tramite il portale informatico in quanto esso ti blocca l'invio.Originariamente inviato da gm1979 Visualizza il messaggio
Attento però: il comune DEVE dichiarare che l'autorizzazione ottenuta ERA titolo idoneo quando richiesta non che oggi tale autorizzazione è valida o meno.
A proposito dei 150 giorni c'è un delirio attorno..c'è chi la pensa in un modo, chi in un altro.
Ciò che ho espresso io e la condizione più cautelativa: impianto con DIA consolidata dopo la data di pubblicazione della Corte Costituzionale è una DIA ILLEGGITTIMA.Ultima modifica di sischo; 16-07-2011, 10:41.Commenta
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@cat
Situazione alquanto complessa. Io inizierei i lavori e cercherei di completarli quanto prima in modo da scavalcare tutti gli impianti che saranno ancora nella fase "progetto".
Non c'è nulla di sicuro ma più avanti sei nella realizzazione dell'impianto (progetto->fine lavori->allaccio), tanto maggiore sarà la probabilità di ottenere l'incentivoCommenta
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Ho fatto un po' di conti sulle graduatorie del GSE ed emergono dati di rilievo enorme:
- Sul registro sono in graduatoria impianti per circa 1000 MW (ne erano stimati 1200....)
Bene, tenetevi forte:
Ben 500 MW circa di questi 1000 MW (con costo stimato di circa 162 ML€ sui 300 ML€) appartengono ad autorizzazioni rilasciate in puglia....
Pur essendo questo dato enorme bisogna fare un ulteriore precisazione: nella graduatoria sono presenti per la maggior parte autorizzazioni del 2008-2009 per impianti in gran parte a progetto.
Si presume quindi che tali autorizzazioni pugliesi siano in realtà le famose DIA dichiarate incostituzionali dalla sentenza C.C.
Ma dico io, quando il ministro durante la stesura del 4° C.E. parlava dei "furbetti" che facevano tutti gli impianti da 999 kWp uno a fianco all'altro in puglia con le DIA per non essere soggette ad impatto ambientale ce lo siamo scordati??
Ecco signori, i furbetti sono questi, e occupano oltre il 50% delle risorse del registro!!!Commenta
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Secondo me succederà un caos e contestazioni ai vari TAR regionali.
La classificazione uscita non è affatto attendibile!!!
Come fa un impianto da 1 MW a contribuire per 284 €/anno ????Commenta
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sischo io ho buttato i dati in excel e ti dico che i conti quadrano (ho corretto i dati "strani"). Mi esce un totale di poco più di 300 ML€Commenta
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Correggendo i dati strani, gli ultimi impianti (quindi l'impianto n. 947, 946, ecc) potrebbero essere impianti facenti parte del Registro ma che invece NON dovrebbero farne parte.Commenta
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Buongiorno,
qualcuno puo avere la pazienza di chiarirmi alcune cose?
- come è possibile che un impianto che ha la fine lavori a novembre/dicembre 2010 sia stato costretto a iscriversi al Registro? dovrebbe già aver bloccato la sua tariffa incentivante, produce ecc...
- impianti con autorizzazioni che datano 2008 o, addirittura, 2007, che sono nel registro in fase di progetto ( ancora!), che probabilità hanno di riuscire a finire i lavori e allacciarsi entro i pochi mesi che mancano alla fine dell'anno?
- per l'impianto n° 26 della lista c'è una data di fine lavori precedente la data dell'autorizzazione: errore di battitura?
GrazieCommenta
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Poi c'è anche il discorso delle zone congestionate (ENEL): quanti di quelli impianti verranno effettivamente realizzati?
Per quanto riguarda le dichiarazioni del comune riferite alle DIA:
"dichiarazione del comune competente, attestante che la denuncia di inizio attività o dichiarazione di procedura abilitativa semplificata di cui al punto b2), ovvero la comunicazione di cui al punto b3), costituisce titolo idoneo alla realizzazione dell’impianto"
Non che costituiva titolo idoneo nel momento in cui era stata chiesta...Commenta
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Ciao kudino, anch'io mi sono fatto tali domande:
- per gli impianti con fine lavori 2010 semplicemente non sono riusciti ad allacciarsi al 30/06/2011 (e non sempre per colpa di enel) quindi non beneficiano del salva alcoa e sono iscritti al registro per tutelarsi nel caso non riescano ad allacciarsi nemmeno al 31/08/2011.
- gli impianti con autorizzazione del 2007-2008 (oltre 50% pugliesi) probabilmente si sono iscritti a fini speculativi, nel senso che molti proveranno a vendere le società titolari di tali autorizzazioni (l'iscrizione al registro non si può) per fare cassa il più possibile. Essere in graduatoria nel registro dovrebbe aumentare l'appetibilità di tali autorizzazioni, sempre che siano ancora valide (vedi post sopra...)
- una fine lavori precedente alla data di titolo abilitativo può significare anche che hanno un'autorizzazione in "sanatoria"Ultima modifica di gm1979; 16-07-2011, 11:31.Commenta
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- Credo che fine lavori non significhi entrata in esercizio: ad esempio io ho un impianto su tetto con fine lavori ma sono ad oggi in attesa dei tecnici Enel per effettuare l'allaccio.
- Per quanto riguarda gli impianti 2007-2008 personalmente credo che questo sia l'ultimo step dopo il quale i SR lasceranno perdere la realizzazione dell'impianto.
- Davvero strano. Che succedde in questo caso? Il GSE farà decadere l'iscrizione? se si, cosa succederà a chi ha inserito i dati nel portale e che sbadatamente ha commesso tale errore? Si evince che la responsabilità dei tecnici aumentano sempre più.Commenta
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Hai ragione. Nel mio caso però il Dirigente Ufficio Tecnico ha dichiarato che l'autorizzazione costituiva titolo idoneo al momento in cui essa è stata richiesta.
Mha!!!!Commenta
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Ha tentato di salvare capra e cavoli, evidentemente....Commenta
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scusate una domanda.
Considerate tutte le osservazioni fatte, e considerato che nel registro sono inseriti impianti ben sotto i 200 Kwp, che senso ha rincorrere l'iscrizione, quando è possibile andare con il regime dello scambio sul posto? Se non sbaglio non c'è un limite circa l'autoconsumo.
seekCommenta
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c'è che se hai già fatto preventivo di allaccio devi rinunciare e ripartire con un nuovo preventivo, la tariffa di vendita è inferiore di un paio di centesimi, il conguaglio annuale anzichè il pagamento bimestrale, e secondo me se il rischio maggiore è se domani si sveglia qualcuno(come spesso succede) e dice che devi consumare (per esempio) almeno il 30% di quello che produci sei fregato per 20 anniOriginariamente inviato da seeking Visualizza il messaggio99,36kwp, pensiline, nord-est sardegna, 432 recsolar 230w+ 5 powerOneCommenta
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