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Certificazione Energetica V C.E quando

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  • Certificazione Energetica V C.E quando

    Il nostro caso riguarda un impianto fotovoltaico di Pot. 11,76 kW che stiamo realizzando in Regione Lombardia su un edificio accatastato D7 adibito a deposito merci , con l' installazione dei moduli fotovoltaici complanari alla falda come specificato in allegato 2, senza rimozione di amianto o eternit.
    Il fabbricato risulta privo di impianto di riscaldamento, il parere dei certificatori e/o termotecnici incaricati confermano che l'edificio " NON E' ENERGETICAMENTE CERTIFICABILE " secondo la procedura Regionale di certificazione energetica approvata con DGR del 26 giugno 2007 n° VIII/5018, DGR del 31 ottobre 2007 n° VIII/5773 e DGR del 22 dicembre 2008 n° VIII/8745, quindi è possibile produrre SOLO una dichiarazione di certificazione Energetica degli Edifici firmata dal tecnico abilitato (e non autodichiarazione del proprietario, come espressamente vietato,vedi allegato).
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    La news GSE del 24/09/2012 riprende quella pubblicata il 06/09/2012, la corregge e precisa che:
    la definizione di "edificio energeticamente certificabile" si applica ai soli impianti fotovoltaici integrati con caratteristiche innovative di cui all’art. 8 e allegato 4 del DM 5.7.2012.
    A tale riguardo un edificio risulta energeticamente certificabile, anche in assenza di un impianto termico, purché esista un fabbisogno energetico da soddisfare, al fine di garantire un adeguato comfort termico.
    In merito alla definizione di "edificio energeticamente certificabile" restano confermati tutti gli altri punti riportati nella citata news.
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    A questo punto non è più chiaro se l'impianto, vista la situazione, accederà alla tariffa su Edificio :
    1) Siamo esentati dalla Certificazione Energetica perché essa si applica ai soli impianti fotovoltaici integrati con caratteristiche innovative come dice la news del 24-9-12 ?
    2) Dobbiamo presentare la dichiarazione sostitutiva dell'ACE redatta secondo le normative Regionali, ma siccome non è un vero è proprio Attestato e da esso non si deduce la classe energetica, è meglio allegare anche una Relazione di Progetto che comprenda l'elenco degli interventi migliorativi delle prestazione energetiche (anche se non attuate) utilizzando le indicazioni per il calcolo della prestazione energetica per edifici non dotati di impianti di climatizzazione invernale e/o di produzione di acqua calda sanitaria come specificato dalla normativa nazionale nel "Allegato 1 par. 2 " ?
    3) Dobbiamo proporre al cliente di installare un generatore di calore cosicché poter realizzare la Certificazione Energetica? Il cliente non sarà d'accordo sulla nuova spesa da affrontare ed è inutile e inquinante riscaldare un deposito materiali !
    4) Tale capannone potrebbe rientrare nella categoria " Edificio " perché da considerarsi a destinazione produttiva , quindi non soggetto ad obbligo di Certificazione Energetica come specificato sul V conto energia art. 8 comma c ? E in questo caso occorre lo stesso una dichiarazione del tecnico certificatore che attesti la non obbligatorietà del certificato?
    Ci scusiamo per la confusione ...
    0
    quando serve
    0%
    0
    solo per innovativo
    0%
    0

  • #2
    La categoria catastale lo inserisce in quella particolare branchia di edificio esclusi per ciclo produttivo (vd. regole appl GSE appendice C)
    Si precisa che per edifici a destinazione produttiva non soggetti a obbligo di certificazione energetica, di cui all’art. 7 comma 8, lettera c) del Decreto, si intendono gli edifici non residenziali i cui ambienti sono riscaldati per esigenze del processo produttivo o utilizzando reflui energetici del processo produttivo non altrimenti utilizzabili.

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    • #3
      Originariamente inviato da lorenzdv Visualizza il messaggio
      ****
      Ma vedi no esisiste nessun ciclo produttivo perche adibito a magazzino?!
      quindi


      Note di Moderazione:

      Ultima modifica di gymania; 23-11-2012, 21:45.

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