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Decreto semplifica Fotovoltaico e modello unico

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  • Assaggio Semplificazioni..... presunte

    Buonasera,
    volete un assaggio delle semplificazioni?

    Dopo aver scritto un breve riassunto dei decreti e leggi di semplificazione, dal DL.91 art. 30 del 2014 al Responsabile operativo di tutto il SUE l'11/11/2015 del Comune di Pavia (Parco Ticino) senza avere risposte ( con una mail che anticipava una CIL), 10 giorni fa trasmetto una CIL vera tramite il sistema Regionale obbligatorio per le pratiche FER (trasmesso via PEC al Comune e obbligatorio in Regione pena sanzioni)
    La CIL non viene protocollata.

    Allora scrivo alla resp delle paesaggistiche mettendole in copia tutto quanto già trasmesso.
    Faccio notare che non ho riportato nè citato il Decreto del Modello Unico del MISE in quanto la pratica è ordinaria.
    La risposta è questa:


    "
    Buongiorno.

    Nel comunicarle che non ho la possibilità di accedere alle mail indirizzate al "sue", prendo visione solo ora dei contenuti della vs. comunicazione dello scorso 11 novembre.
    Desidero precisare che le semplificazioni introdotte dalle normative da voi citate non hanno eliminato l'obbligo di acquisire preventiva autorizzazione paesaggistica per l'installazione di impianti solari o fotovoltaici.
    Qualunque soggetto proprietario, possessore o detentore a qualsiasi titolo di un bene voglia intervenire su un immobile o area tutelati dal punto di vista paesaggistico, è necessario che, oltre al titolo edilizio previsto per la tipologia di intervento, richieda l'autorizzazione paesaggistica; l'intero territorio comunale di Pavia è sottoposto a vincolo paesaggistico.
    In alcuni casi, potrà essere adottata la procedura semplificata, come indicato al punto 28 dell'allegato 1 del D.P.R. n. 139/2010.
    Vi informo, inoltre, che lo scrivente ufficio si occupa solo di procedure paesaggistiche e che per qualunque altra informazione potrà rivolgersi ai tecnici di settore.
    Potrà trovare i numeri telefonici e gli indirizzi mail accedendo al sito www.comune.pv.it , nell'area SUE Sportello Unico per l'Edilizia.
    Cordiali saluti.

    Geom. Romana Rossetti
    Responsabile U.O.I. Paesaggio
    Settore Pianificazione e Gestione del Territorio
    Sportello Unico per l'Edilizia"

    A questo punto depositero' una Paesaggistica per forza nella speranza che localmente non ci sia un diniego (sempre possibile) prima ancora di affrontare la Soprintendenza.
    In una telefonata la responsabile ha detto che risponde solo della Legge 42 del paesaggio, che questi decreti/leggi non hanno modificato il 42 quindi non valgono nulla... ecc.
    Temo che l'unico ambito legale di soluzione del potenziale contenzioso sia il Tribunale ordinario e non il TAR, il problema è che per iniziare la causa occorre FARE l'impianto con il rischio di demolirlo.

    Che suggerite?
    400 kW nel residenziale: Sunpower, Panasonic, Kyocera, .... ora Q,Cells, Solaredge, SMA, accumuli LG-Chem

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    • non credo serv afarlo..potrebbe bastare farsi bocciare richiesta per mancanza Paesaggistica e quindi ricorrere al Tar
      CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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      • Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
        non credo serv afarlo..potrebbe bastare farsi bocciare richiesta per mancanza Paesaggistica e quindi ricorrere al Tar
        Il problema è che mi risulta (devo verificare) che la CIL è priva del concetto di "bocciatura", la fai , operi e possono contestarti l'opera, non la pratica in se'.
        Ho trovato anche una sentenza del TAR Piemonte; provo ad allegarla.Sentenza_Tar_Piemonte_.pdf

        Ora ho risposto al Comune chiedendo casa faranno adesso che arriva il Modello Unico dall'Enel....

        e allego anche la sentenza del TAR di cui ti chiedo cortesemente una valutazione.

        Nella sentenza compensano le spese, se dovessi arrivare al TAR, dopo tutto quello che ho trasmesso come informazioni, se insistono chiedero' i danni eccome.

        Grazie ancora
        400 kW nel residenziale: Sunpower, Panasonic, Kyocera, .... ora Q,Cells, Solaredge, SMA, accumuli LG-Chem

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        • penso che se serve la Paesaggistica loro ti scrivono che non puoi farlo senza prima acquisirla..al che tu forse puoi ricorrere su tale richiesta...comunque se lo vuoi davvero fare, meglio che gli "va dietro" piuttosto che allo scontro..
          CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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          • Modello Unico sempre piu' complicato

            Ecco fresca la risposta di Regione Lombardia: "

            Egregio Ingegnere,
            informo lei e il Comune che legge p.c. che il mese scorso abbiamo provveduto a porre la questione al Servizio Giuridico di Regione Lombardia.
            L'esito di questa area giuridica è che non sembra escludersi, come indicato nel d.m. 19/5/2015, l'acquisizione dell'autorizzazione paesaggistica per gli impianti fotovoltaici che rispettano i requisiti previsti dal d.m. medesimo nonchè non ricadenti in ambiti vincolati ai sensi dell'art. 136 comma 1 lett. b), c) del d. lgs. 42/2004. Questa lettura è derivata dal fatto che il d.m. 19/5/2015, essendo un decreto ministeriale, non ha la forza giuridica per modificare il decreto legislativo 42/2004. Ulteriore motivazione è che il d.m. 19/5/2015 ha per oggetto la modulistica unica, non la eliminazione dell'autorizzazione paesaggistica.
            E' stato quindi inoltrato un formale quesito al Ministero dello Sviluppo Economico e per conoscenza al Ministero dei Beni culturali e del Paesaggio.

            In attesa di risposta, in Lombardia permane l'acquisizione preventiva dell'autorizzazione paesaggistica per qualsiasi impianto fotovoltaico da installarsi su edifici posti in area soggetta a vincolo paesaggistico.

            Rimanendo a disposizione, cordiali saluti

            Roberto Canobio
            Direzione Generale Ambiente Energia e Sviluppo Sostenibile
            U.O. Energia e Reti Tecnologiche
            Struttura Ricerca e Innovazione in campo energetico
            "

            la devo far leggere a qualche avvocato per me non sta in piedi, anche perchè il DM del MISE riprende quanto già definito dalla legge di conversione del DL 19/2014 agiungendo la parola Autorizzazione Paesaggistica.

            Il problema si pone nel momento in cui la pratica è in mano a Enel, cosa faranno? non hanno una struttura professionale, avvisano il committente? a questo punto in ambito paesaggistico è un suicidio lasciare in mano ad Enel.


            Qui ci vuole un volontario che faccia ricorso al TAR.



            400 kW nel residenziale: Sunpower, Panasonic, Kyocera, .... ora Q,Cells, Solaredge, SMA, accumuli LG-Chem

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            • porto la mia esperienza : vendiamo un impianto a Natale 2013 da 3kwp . Pare che 50 anni prima ci fosse a meno di 150mt un rio che è stato intubato. Vado in comune e chiedo : faccio la pratica per la comunità montana, dopo 30 g arriva il consenso della comunità montana, faccio la pratica per la paesaggistica alla regione a Torino. A fine giugno 2014 ricevo una RR dalla Regione con AVVISO di Diniego, rifaccio la pratica aggiungendo foto etc e sottolineo che nella stessa via esistono già altri impianti fotovoltaici e termici Riunione in comune con Sindaco e Tecnico e da Torino a voce l'architetto della Sov.Beni cul. chiede le copie di tutte le autorizzazioi paesag. degli altri impianti. Se à tutto regolare mi darà il permesso. Faccio richiesta al tecnico comunale , preparo un'altra relazione con foto,copie delle autorizzazioni etc .... a dicembre ennesima telefonata con il mitico architetto e mi dice senza peli: gli impianti fotvoltaici sono brutti, ce ne sono troppi, è ora di smettere di costruire. A gennaio 2015 mi arriva da parte del comune la negazione della CIA. Convinco il cliente a rivolgersi al TAR , l'avvocato chiede la provvisoria sospensione del provvedimento negativo. Dopo 30 giorni , il TAR avrebbe dovuto stabilire un'udienza e il comune costituirsi in giudizio con un legale ...... Il comune mi chiama e mi dà l'ok a fare l'impianto fotovoltaico . Costo in più di legali 2500€ tempo perso un anno e mezzo.

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              • Originariamente inviato da Leo51 Visualizza il messaggio
                A gennaio 2015 mi arriva da parte del comune la negazione della CIA. Convinco il cliente a rivolgersi al TAR , l'avvocato chiede la provvisoria sospensione del provvedimento negativo. Dopo 30 giorni , il TAR avrebbe dovuto stabilire un'udienza e il comune costituirsi in giudizio con un legale ...... Il comune mi chiama e mi dà l'ok a fare l'impianto fotovoltaico . Costo in più di legali 2500€ tempo perso un anno e mezzo.
                bisognerebbe fare causa civile al Comune e chiedere i danni..e che lui chiami in Causa la regione...idioti!
                La tutela dei 150 metri dai FOSSI è una idiozia completa..e poi a 151 ti fanno costruire le peggior cose da fiumi di pregio...
                CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                • La mitica legge Galasso mi pare si chiami, in realtà ho fatto un riassunto dell'accaduto , io sono stato almeno 5 volte a discutere con l'ufficio tecnico, ho portato esempi di sentenze del Tar etc , ho portato un legale per fare loro un minimo di consulenza legale. Non c'è stato verso ,loro hanno detto che meno del 15% prosegue l'azione al Tar, in genere accettano il rifiuto e lasciano perdere ...
                  il problema che le azioni civili il Italia NON funzionano , se il tecnico comunale pagasse di tasca sua ogni errore e ogni danno .. penso che la realtà sarebbe diversa!!
                  In compenso ho imparato a trattare con i tecnici comunali: due settimane fa un comune sperduto nei monti del biellese mi ha chiesto una simulazione con photoshop con almeno 3 foto (sempre per una CIL) per un impianto da 3kwp. Io ho chiesto il numero della legge o del provvedimento che prevedeva questo e chi mi avrebbe pagato il lavoro aggiuntivo. Risposta : ma lei ingegnere parla troppo .. conclusione ho fatto una Cil e basta.

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                  • Anche se da me, causa stragrande maggioranza di tetti piani, i modello semplificato sarà poco applicabile, comunque attenderò gli audaci e i temerari pionieri per verificare come Enel tratta queste pratiche, perchè ho il sentore che all'inizio sarà più lento e complicato del normale iter...
                    Questa volta non voglio essere il primo a sperimentare...

                    saluti

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                    • Sentenza_Tar_Piemonte_00336-2014.pdf
                      Allego una sentenza TAR del Piemonte, comune di Ovada, avvocato di Alessandria (che contattero')

                      Interessante il Piemonte .... me ne hanno raccontata qualcuna, tipo la richiesta di pellicola adesiva antiriflesso oppure in cascina con vincolo fluviale, esce il tecnico della Soprintendenza e da l'assenso, dopo, il Comune impone l'impianto sulla falda nord (quella a sud da in cortile e non si vede, quella a nord si vede dalla strada)...alla fine non l'hanno fatto.

                      Tornando a bomba, ho meditato:

                      in caso di presenza di vincolo è meglio evitare il modello unico oppure farlo solo dopo avere ottenuto l'Autorizzazione Paesagg. protocollata, (ma non so quanto valga la pena, forse si risparmiano solo i 122 eu )
                      lasciare in mano all'Enel è un suicidio: come gestire il posticipo della attivazione? che cosa puo' accadere?

                      Comunque le motivazioni del rifiuto da parte di regione e comuni sono molto deboli, si attaccano al decreto del MISE ma il DL 91/2014 è stato convertito in Legge.
                      Sono convinto che al TAR si vince.
                      400 kW nel residenziale: Sunpower, Panasonic, Kyocera, .... ora Q,Cells, Solaredge, SMA, accumuli LG-Chem

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                      • Oggi ho chiesto informazioni sul modello semplificato all'unità operativa Enel di zona: risultato mi hanno chiesto di inoltrare via mail copia del decreto e comunicazione da portale Enel Distribuzione sulla vigenza dal 1 Gennaio 2016. Perchè loro ancora non ne sanno niente.

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                        • Originariamente inviato da Bocalb Visualizza il messaggio
                          Oggi ho chiesto informazioni sul modello semplificato all'unità operativa Enel di zona: risultato mi hanno chiesto di inoltrare via mail copia del decreto e comunicazione da portale Enel Distribuzione sulla vigenza dal 1 Gennaio 2016. Perchè loro ancora non ne sanno niente.
                          La UO non fa testo, quelli piu' informati sono quelli del Unità Territoriale Rete – Vettoriamento e Bilanci cioè il cosiddetto commerciale dei produttori.

                          In teoria se il M.U sul portale funziona, genera delle PEC automatiche e dei tracciati record per Terna e GSE, minimo impatto umano sul processo.

                          A parte le PEC sui comuni con vincolo paesaggistico che vengono cestinate......volete scommettere?
                          400 kW nel residenziale: Sunpower, Panasonic, Kyocera, .... ora Q,Cells, Solaredge, SMA, accumuli LG-Chem

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                          • tah dan!
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                            FV1 6,11 kwP su tettoia in lamellare, 45°Sud-Est, 11° tilt;26 S-Energy PA8-235,SOLAREDGE SE-6000 21/04/11
                            FV2 2,94 kwP su tetto piano, 55° Sud-Ovest, 20° tilt, 12 CNPV 245P REC, P.one 3.0 OUTD-IT-TL 29/06/12
                            FV3 19,60 kwP su tetto piano, 50° Sud-Est, 12° tilt, 80 CNPV 245P REC, Delta Solivia 20.0TL 26/06/12

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                            • come al solito rovinano la festa:
                              La
                              "Verifica" positiva dei dati d'impianto inseriti permetterà di procedere con la compilazione della domanda di connessione per un"Impianto realizzato sul tetto di edificio con le modalità di cui all'articolo 7-bis, comma 5, del DLgs n.28 del 2011".

                              ATTENZIONE! La richiesta di connessione in iter semplificato attraverso questa sezione del Portale presuppone che l'impianto di produzione da realizzare sarà aderente o integrato nel tetto dell'edificio con la stessa inclinazione e lo stesso orientamento della falda e i suoi componenti non modificheranno la sagoma degli edifici stessi e che l'edificio non ricada in centri storici, ville, parchi, e/o immobili sottoposti a vincolo paesaggistico.

                              quindi solo installazione complanare...bisogna fargli presente che anche con struttura a cavalletto con h ANZI, a rigor di logica, anche l'installazione su pergolati è EDILIZIA LIBERA e quindi CIL...
                              FV1 6,11 kwP su tettoia in lamellare, 45°Sud-Est, 11° tilt;26 S-Energy PA8-235,SOLAREDGE SE-6000 21/04/11
                              FV2 2,94 kwP su tetto piano, 55° Sud-Ovest, 20° tilt, 12 CNPV 245P REC, P.one 3.0 OUTD-IT-TL 29/06/12
                              FV3 19,60 kwP su tetto piano, 50° Sud-Est, 12° tilt, 80 CNPV 245P REC, Delta Solivia 20.0TL 26/06/12

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                              • Originariamente inviato da junp Visualizza il messaggio
                                quindi solo installazione complanare...
                                che il decreto contemplasse solo qs. tipologia l'avevamo già visto qualche post fa
                                Ultima modifica di mangusta; 28-12-2015, 13:31.
                                .
                                http://www.casasostenibile.org/casa.html

                                Commenta


                                • Si Jump...pure io avevo inteso che riguardasse tutta l'edilizia libera..perché così era scritto nel decreto legislativo..solo che poi nel decreto MINISTERIALE i geni hanno scritto che vale solo per gli aderenti....e hanno scritto che in futuro valuteranno altre forme di pratiche agevolate per altre fattispecie (cosa che non accadrà mai)
                                  CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                  • .....che l'edificio non ricada in centri storici, ville, parchi, e/o immobili sottoposti a vincolo paesaggistico.

                                    io capisco che pare inutile acquisire prima l'OK della soprintendenza e poi utilizzare la procedura semplificata. Se come si diceva sopra sono a meno di 150 metri da un fosso (...legge Galasso) automaticamente vado in procedura ordinaria, anche se sono totalmente integrato, entro la falda, entro la potenza in prelievo etc. O sbaglio??

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                                    • Sul sito Enel Distribuzione - Produttori in Allegati c'è la guida aggiornata all'uso del portale con l'iter semplificato: è previsto l'addebito automatico sul conto corrente del produttore della somma di € 100 + Iva , ma non capisco come .
                                      Inoltre è prevista la comunicazione al Comune tramite PEC da Enel stessa : ora mi chiedo come si comporterà il responsabile dell'ufficio tecnico al ricevimento della PEC, magari comincerà a scrivere all'utente con una marea di documenti da compilare e trasmettere.
                                      Forse conviene comunque presentare una Scia o una Cila per evitare brutte sorprese.

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                                      • Bocalb..in Lombardia gai da anni al COmune non presenti nulla..lui riceve una mail dal sito della regione che gli dice che tu hai caricato la pratica su quel sito...di legegrsela se vuole. Da Gennaio la ricevera da enel...non credo cambi nulla, continueranno a prendere le mail , verificare s eindirizzo cade in zone soggette a vincoli, e i mancanza ad archiviarle senza dire nulla.
                                        CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                        • Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                                          in Lombardia...da Gennaio la ricevera da enel
                                          Da Gennaio la riceverà anche da enel (oltre che dal sito della regione).
                                          .
                                          http://www.casasostenibile.org/casa.html

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                                          • Tra le dichiarazioni che l'Enel chiede di sottoscrivere per accedere al semplificato c'è quella dell'assenza di vincoli paesaggistici sull'immobile oggetto dell'intervento. Penso che sia comunque necessario andare almeno a informarsi presso l'ufficio tecnico comunale prima di farlo dichiarare al cliente .

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                                            • Originariamente inviato da Bocalb Visualizza il messaggio
                                              ...
                                              Forse conviene comunque presentare una Scia o una Cila per evitare brutte sorprese.
                                              In ogni caso, se si intende richiedere la detrazione per ristrutturazione straordinaria del 50%, sarà obbligatorio presentarla...almeno credo..

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                                              • Paesaggistica

                                                Salve a tutti.. ho letto tutte le 8 pagine con molto interesse... Non ho ben chiaro se, dovendo PROVARE a presentare una pratica "semplificata" posso farlo o meno, dato che i due "rigagnoli" più vicini alla villa in questione sono uno a 465 e l'altro a 448 metri di distanza in linea d'aria.. Ho realizzato un impianto da 5,886 Kwp con 18 moduli aderenti al tetto (direi semi integrati, dato che ho lasciato solo due file di coppi per lato per abbassarli il più possibile). Naturalmente il contatore è da 6,6 Kw quindi va bene.. Sono confuso perché da quello che ho letto nelle pagine precedenti sembrava che, dato che i moduli sono a filo, non fuoriescono etc etc, non ci fosse bisogno di presentare niente altro, (anche se il Geom., per scrupolo -o ignoranza- una paesaggistica l'ha richiesta lo stesso). Qualcuno (se di più meglio...) mi può aiutare? Grazie

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                                                • Sulla guida al portale produttori in una FAQ è scritto che se l'impianto ricade nelle casistiche del Decreto Ministeriale 19 Maggio 2015, il produttore è obbligato a utilizzare l'iter semplificato, ma in rete non ho trovato nulla riguardo a quest'obbligo.

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                                                  • Originariamente inviato da giorgio.vy Visualizza il messaggio
                                                    se si intende richiedere la detrazione per ristrutturazione straordinaria del 50%, sarà obbligatorio presentarla...almeno credo..
                                                    no, non serve. Non si detrae il fv perchè è una Man. Straordinaria (e infatti è ordinaria) ma perchè è un impianto che comporta riaprmio energetico mediante uso di energia rinnovabile.
                                                    CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                                    • grazie marcober, infatti avevo il dubbio.... ho appena letto una informativa dell'agenzia dell'entrate che, a proposito di impianti fotovoltaici, recita testualmente:

                                                      "...questi interventi possono essere realizzati anche in assenza di opere edilizie propriamente dette, acquisendo idonea documentazione attestante il conseguimento di rispami energetici in applicazione della normativa vigente."

                                                      quindi quale documentazione è necessario tenere agli atti? sarà sufficiente la convenzione dello SSP stipulata con il GSE?

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                                                      • non serve nulla se non la fattura e il bonifico.
                                                        Dal punto di vista urbanistico devi essere in egola..quindi presentando la necessaria COMUNICAZIONE nelle forme previste.
                                                        CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                                        • ok, è che sto cercando di capire dove è di fatto la "semplificazione" considerando che:

                                                          1. è necessaria la compilazione della richiesta sul portale del distributore, redigere e sottoscrivere IL Regolamento di Esercizio+gli all tecnici+schemi+test report etc..(cioè come prima)

                                                          2. Presentare idonea comunicazione al comune (come prima)
                                                          3. pagare 122 euro per la richiesta di connessione (come prima anche se ora vengono addebitate direttamente da enel)
                                                          4. ove enel lo ritiene pagare gli oneri del preventivo di connessione (come prima)
                                                          5. Se l'edificio ricade in vincolo paesaggitico iter ordinario (come prima)

                                                          insomma solo semplificazione verso Terna e GSE....ma con tanta tanta speranza che costoro riescano a comunicare tra loro.!
                                                          Ultima modifica di giorgio.vy; 31-12-2015, 17:32.

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                                                          • In realtà sarà Enel a trasmettere PEC al comune e quindi ipoteticamente l'utente non deve più fare la CIL: bisognerà vedere come sarà recepita questa innovazione dagli uffici tecnici comunali. Può darsi che anche il regolamento di esercizio con relativi allegati sia precompilato da Enel e quindi semplificato. Speriamo bene.

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                                                            • 1 non mi pare che Reg esercizio debba essere redatto e firmato..lo si fa virtualmente con firma fine lavori
                                                              2 No, la manda Enel
                                                              3 Si. ma solo quelle..prima pagavi 100 + iva 2 volte..ora spendi la metà.
                                                              4 no se potenza è sotto potenza contatore nn paghi la TICA
                                                              CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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