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La conferma scientifica del magnegas?

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  • La conferma scientifica del magnegas?

    Ciao a tutti,

    ho ricevuto questa mail dalla mailing-list di Ruggero Santilli dove dichiara di aver ottenuto delle conferme sull'esistenza delle magnecole grazie a delle analisi spettrografiche di massa eseguite in un laboratorio USA.

    Vi inserisco qui di seguito la sua comunicazione pari pari come giunta e allego i file dei risultati.
    Che ne pensate?
    Roy

    ----
    Cari amici italiani,

    Vorrei farvi sapere che recentemente due scienziati americani, i Dottori Jon Crate e Danny Day, usando equipaggiamenti modernissimi di analisi chimiche in un laboratorio USA, hanno dato una conferma proprio schiacciante dell'esistenza delle magnecole.

    Vi accludo gli scans di massa. Potete vedere prima la calibrazione dello strumento con l'aria ed il suo giusto funziona mento dalle percentuali note di azoto, ossigeno, elio, ecc. Questa calibrazione e' importante perche', non appena vedono cose nuove, gli scettici dicono sempre che lo strumento non funzionave bene perche' la novita'; non pouo'; esistere (per loro...).

    Poi potete vedere una selezione di (un volume di centinaia di) scans di massa fatti su due tipi diversi di magnegas, il primo (MG3A) magnegas normale come disponibile a Monza e prodotto a Benevento dal Gruppo Nardone, ed il secondo (MG3B) un nuovo tipo di magnegas con trattamento al momento in sviluppo.

    La verifica delle magnecole e' multipla. Innanzitutto non c'e' una specie molecolare riconoscibile in genere negli scans nella necessaria percentuale macroscopica. Poi c'e' la specie chimica con peso atomico 19 amu che non esiste nelle 500.000 molecole note disponibili nelle memorie dei computers di questo grande laboratorio americano. Poi ci sono "cose stranezze proprio al di fuori della chimica insegnata alle universita', per esempio il grosso picco a 78 amu. La verifica delle tabelle insegnate alle universita' indica che dovrebbe essere Au_78, ma Au e' l'oro. Quindi, se fosse vero, il magnegas dovrebbe essere pesante, invece e' piu' leggere dell'aria.... e poi, per mantenere cose vecchia bisognerebbe assumere che il reattore adronico fa l'alchimia sintetizzando l'oro.... (fosse il cielo !!!!). Insomma, tutte le interpretazioni convenzionali risultano essere sballate non di poco, ma proprio di molto, forzando cosi' l'ammissione di una novita' scientifica di base.

    In aggiunta, le misure hanno confermano l'esistenza del MagneHydrogen (MH_x) contenuto nel m,agnegas, cosa di grande valore industriale. Infatti vi allego separatamente uno degli scans in cui potete vedere la sequenza MH_195, MH_196, MH_197, MH_198, ecc. che si puo' solo spiegare mediante l' di un atomo di idrogeno mediante legame magnecolare, poi due, poi uno ancora, ecc. struttura che e' proprio quella del MagneHyudrogeno che feci nel 2001 con valore MH_14, mentre gli scienziati hanno trovato il MH_190, ecc.

    In sostanza, questa verifica indipendente ha confermato in pieno il mio lavoro del 1998 in cui presentai evidenza sperim entale, elaborazione teorica e definizione della prima specie chimica scoperta dopo l'identificazione delle molecole da parte di Avogadro, Cannizzaro ed altri, quella delle magnecole definite come clusters di atomi individuali (H, C, O, ecc.), radicali (OH, CH, ecc.) e molecole ordinarie (H2, CO, CO2, ecc.) tenute insieme da un nuovo legame che NON e' di valenza (molecolare) ma completamente nuovo, causata da polarizzazioni opposte create dai campi intensissimi dell'arco elettrico dei reattori giustamenti detti adronici, dette magnecole essendo stabili, come dimostrato dal magnegas in magazzino a Monza in quale, dopo circa 16 mesi, era immutato in pressione e performance.

    Quindi, il picco a 19 amuy ha una varieta' di possibili interporetazioni, yuna delle quali potrebbe essere

    19 amu = O x (H-H) x H,

    dove "-" rappresenta la valenza ordinaria, e "x" rappresenta il nuovo legame magnecolare. Il picco a 78 amu e' una combinazione molto complessa di vari costituenti generalmente leggeri (percio' il magnegas e' piu' leggero dell'aria). In particolare molecole ordinarie come H2, CO, CO2, ecc. sono , in genere, costituenti di "tutti" i picchi che potete dedere. Per questo non sono identificate affatto negli scans nella loro dovuta percentuale macroscopica. Altri dettagli tecnici sono disponibili in una presentazione non troppo tecnica nel sito della nostra fondazione, il Capitolo 5 della parte scientifica scritto dal chimico Prof. Cloonan http://www.santilli-foundation.org/

    Per me la verifica era certa e scontata e per questo non l'ho mai richiesta negli ultimi undici anni perche'' non ho fatto mai la pubblicita' ai miei studi, sono li' per chi li vuole, ma penso che vi fara' piacere conoscerla onde squalificare gli "scettici blu" .....

    Con grande orgoglio della "nostra" italianita'
    mando un saluto a tutti

    Ruggero

    -----
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    Essere realisti e fare l'impossibile

  • #2
    Stiamo rivivendo un nuovo splendore scientifico Italiano, e molte novità sono all'orizzonte.

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    • #3
      è stato messo in commercio dalla magnegas italia qualche generatore di magnegas? io mando mail ma non mi rispondono mai!
      Geom. Stefano

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      • #4
        magnegas. Idee.

        Salve,
        leggo con molto interesse dei nuovi traguardi raggiunti dal prof. Santilli e dal suo gruppo da cui senza ombra di dubbio si evince che stanno ottenendo risultati interessanti e fuori dall'ordinario.
        Nuove forme di aggregazione di idrocarburi, nuove masse molecolari, nuove sostanze combustibili dati dai metodi di sintesi proposti dal prof.Santilli.

        L'unico dubbio che tutto questo mi pone è la necessità di dover ricorrere ad un nuovo legame molecolare per dover giustificare l'esistenza di questi nuovi stati di aggregazione (legame magnetico e rispettive quanto suggestive 'magnecole').

        E' noto da almeno 70 anni che generare un arco voltaico fra elettrodi di carbone in acqua dà la possibilità di ottenere un gas combustibile di ottima qualità.
        Così come è noto da una ventina d'anni che uno i metodi impiegati per ottenere nanotubi di carbonio o strutture icosaedriche e simili (vedi fullereni) fatte di atomi di carbonio sia quello di generare un arco voltaico fra elettrodi di grafite. In pratica, le condizioni che si verificano in un arco voltaico consentono di ottenere ricomposizioni del carbonio, o del carbonio con l'idrogeno e l'ossigeno, mai viste in natura .

        Certamente il gruppo del magnegas sta facendo un lavoro di studio epocale e importante sull'utilizzo di queste sostanze come combustibili, ma prima di ricorrere a nuove teorie e nuove tipologie di legame occorre ancora tanto studio.

        In allegato c'è una scansione di un testo italiano del 1940 'le verità sul gasogeno' di Silvio Prisco, in cui si parla di come ottenere gas combustibile da arco voltaico in acqua (precursore della tecnologia magnegas), e lo snap di un documento in cui si spiegano le modalità di ottenimento di strutture di carbonio tipo nanotubi, grazie all'impiego di archi voltaici fra elettrodi di carbonio.

        Ovviamente, se ci sono informazioni più stringenti circa la necessità di dover introdurre un nuovo tipo di legame chimico, mi piacerebbe discuterne.

        -
        File allegati
        ?"Se pensi che una cosa sia impossibile, la renderai impossibile" (Bruce Lee)

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        • #5
          Quoto in pieno Quantum, come sai sono stato tra i primi promotori in Italia del Magnegas...2002-2003 proprio con il prof. Santilli, che saluto calorosamente visto che legge...
          Quanto hai riportato è estremamente esatto caro Quantum, e la cosa difficile da dimostrare in questo specifico caso al di la dei riconoscimenti accademici o meno, non è l'over unity del sistema (è stato dimostrato che così non è e lo conferma anche Santilli), ma i conti economici....e qui le dura.....ricordiamoci che in Italia abbiamo il prezzo KWh più alto d'Europa...e mi fermo qui...
          Saluti a tutti
          una goccia d'acqua deionizzata e bidistillata ad una analisi specifica degli elementi in essa contenuti in ppb (parti per miliardo) risulta possedere in se tutti gli elementi che compongono il nostro pianeta ad eccezione delle terre rare, è in pratica la nostra impronta digitale.

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          • #6
            Ciao io nel mio piccolo avevo provato a produrlo col plasma elettrolitico YouTube - Gas Brown da fusione fredda BRUCIA! 1 Alessio Fusaro e la moviola YouTube - Moviola Gas brown da Fusione Fredda BRUCIA dall'acqua Fusaro Alessio il titolo dei video è sbagliato.
            la grafite si surriscalda e si lega all'ossigeno e idrogeno dell'acqua (al meno era mia intenzione)

            è lo stesso gas?
            Ciao
            Alessio
            Qualche video dei miei esperimenti li trovate su:
            http://it.youtube.com/user/alessiof76

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            • #7
              Io, in qualità di vicepresidente di Legambiente del mio paese, a Giugno scorso ho avanzato delle richieste per studi di fattibilità sul mio territorio, o per avere almeno un incontro per vedere il reattore che hanno presentato a Benevento. Non si sono fatti sentire più. La tecnologia ci sarà pure, e io ci voglio credere, ma ... Ci mancherà ancora qualcosa perchè possa essere utilizzabile già da oggi.
              Pulchra sunt quae videntur, pulchriora quae sciuntur, longe pulcherrima quae ignorantur. Niels Steensen

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              • #8

                Note di Moderazione:
                NON fare una sequela di messaggi inutili a pochi minuti di distanza ma inserisci tutto il testo in un unico messaggio. Puoi anche modificarlo e aggiungere del testo. Mi raccomando non intasiamo il forum con decine di messaggi inutili.



                lo scopritore del magnegas, il Prof. Santilli, per notizia, penso lo saprete già, è in causa civile da anni con il Prof. Cardone, per intendersi lo scopritore delle reazioni piezonucleari, per plagio.

                Immagino che non si possano proprio vedere...e dire che provengono dalla solita terra

                Santilli è originario di Capracotta (IS) e il Prof. Cardone è nato a Chieti, anche se chieti è in abruzzo e isernia è in molise, ma una volta era una sola regione.
                Ultima modifica di eroyka; 18-11-2009, 13:38.

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                • #9
                  Vicenda chiusa con il prof. Cardone...

                  Fabio Cardone

                  Ovviamente ha vintoCardone.... Cardone-Santilli....1-0 e cavitazione al centro

                  p.s. dimenticavo, domani a Sulmona si apre il processo nei confronti di Santilli per diffamazione a mezzo "rete"
                  una goccia d'acqua deionizzata e bidistillata ad una analisi specifica degli elementi in essa contenuti in ppb (parti per miliardo) risulta possedere in se tutti gli elementi che compongono il nostro pianeta ad eccezione delle terre rare, è in pratica la nostra impronta digitale.

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                  • #10
                    La storia si ripete

                    Sono incazzato con questo paese, è veramente paradossale che un invenzione del genere venga venduta per l'esterno ,ormai il MAGNEGAS e venduto in mezzo mondo, un realtà ben consolidata e noi stiamo a quadrare, i nostri cervelli vengono finanziati e aiutati a vedere un prodotto tutto nostro.

                    Ormai e risaputo che gli Americani hanno il fiuto per gli affari, quelli veri ,ma ragazzi non finisce qua, vi prometto che questa realtà ben presto sarà sulla bocca dei media, in tempo di crisi non possiamo trascurare queste realtà,una tecnologia del genere risolverebbe tanti un problemi, l'inquinamento e quello energetico.

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                    • #11
                      Una buona dose di sano ottimismo non c'è che dire (mi sembra di rileggermi qualche anno fa )!!!
                      Non per fare il pignolo, ma quando tu affermi che la tecnologia Magnegas è venduta in mezzo mondo significa che possiedi dei dati a dimostrazione di questo, potresti quindi indicare quanti impianti sono oggi in funzione, da quanto tempo e con che produttività?
                      Non solo potresti per cortesia indicare anche quali sono i costi "reali" di gestione e manutenzione di tali impianti?

                      Poi condivido quando affermi che risolve alcuni problemi di inquinamento, capisco meno quando affermi che risolverebbe anche i problemi energetici, visto che non li risolve e visto che la produttività del Magnegas è inferiore all'unità, non a caso viene abbinatop a fonti rinnovalibili quali l'eolico e il fotovoltaico, operando di fatto una semplice trasformazione dall'energia prodotta rinnovabile ad un "vettore energetico" il MAGNEGAS.
                      una goccia d'acqua deionizzata e bidistillata ad una analisi specifica degli elementi in essa contenuti in ppb (parti per miliardo) risulta possedere in se tutti gli elementi che compongono il nostro pianeta ad eccezione delle terre rare, è in pratica la nostra impronta digitale.

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                      • #12
                        Naturalmente mi sono informato, vedrai come già accennato , in Italia non si sta investendo un euro , anzi direi che un silenzio è un oscurantismo sulla notizia.

                        Per risponderti sulle problematiche energetiche che affliggono questo paese ,il reattore può essere abbinato ad altre tecnologie come pannelli solari ecc ,aumentando la sua resa.
                        Comunque il problema non è quando rende realmente, ma quando può servire per l'eliminazione dei combustibili fossili.

                        Poi ritengo che adesso stiamo partorendo una creatura, che può essere ancora perfezionata e portarla a produttività' più elevate. La vera scoperta è che questa è una rivoluzione scientifica ed è tutto frutto dei nostri cervelli, il nostro problema è che siamo qui ad etichettare questa strumento e giudicarlo senza sapere la reale capacita' di funzionamento.
                        Visto che su questo Forum c''e qualcuno che si va a documentare prima di affermare il reale funzionamento "vedi allegati".
                        Inoltre ci sono molte cose che sono già alla portata di tutti, il nostro scopo e' solo quello di divulgare queste scoperte e non di demonizzare.
                        File allegati

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                        • #13
                          Archimede, con tutto il rispetto quella è una bochure pubblicitaria con la validità scientifica di una trottolina. Andiamo, anche gli svizzeri della magica pallina totipulente sanno fare una bella presentazione grafica, ciò non toglie che fosse una tavanata.
                          Pregasi portare referenze più serie. La pubblicità la so fare anch'io.

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                          • #14
                            Ragazzi non spetta me certamente dare una validata scientifica, appena posso vi darò informazioni più dettagliate.Comunque sarà' difficile trovare un fisico in Italia che mettere la faccia per conferme i dati pubblicati,abbiate pazienza cercherò di informami di persona .
                            Non so, se riuscirò a convincere qualcuno ad approfondire la faccenda, comunque porterò nel mio consiglio comunale la questione. Quando sarò in grado di dire qualcosa di più approfondito vi comunicherò' i dati .

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                            • #15
                              Originariamente inviato da archimede1972 Visualizza il messaggio
                              Visto che su questo Forum c''e qualcuno che si va a documentare prima di affermare il reale funzionamento "vedi allegati".
                              Bene documentati meglio...
                              YouTube - Magnegas
                              Guarda la data di pubblicazione (il filmato è di quasi due anni prima di quella data) e poi leggi il nome di chi l'ha pubblicato...
                              Originariamente inviato da archimede1972 Visualizza il messaggio
                              Inoltre ci sono molte cose che sono già alla portata di tutti, il nostro scopo e' solo quello di divulgare queste scoperte e non di demonizzare.
                              Bisogna capire però se queste cose sono utili e in che modo possono essere utili e soprattutto se esistono soluzioni migliori...

                              E ti posso assicurare che nel caso del Magnegas, non ci sono stati complotti ne politici ne industriali, visto che dal 2003 ad oggi in Italia e non solo la tecnologia non ha avuto il successo che secondo alcuni avrebbe dovuto avere, in verità i problemi sono stati da una parte di natura personale (il caro prof. ha un caratteraccio) dall'altra di natura commerciale, e su questo ultimo punto se permetti, quando i conti non tornano nulla può essere fattibile.

                              Sul merito scientifico invece nulla da eccepire...ma anche in questo caso il caratteraccio del caro prof. determina l'attuale stato dell'arte...quanti sforzi e quanti anni persi inutilmente...
                              una goccia d'acqua deionizzata e bidistillata ad una analisi specifica degli elementi in essa contenuti in ppb (parti per miliardo) risulta possedere in se tutti gli elementi che compongono il nostro pianeta ad eccezione delle terre rare, è in pratica la nostra impronta digitale.

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