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MAGNEGAS

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  • #31
    GCAL .Vi ricordo a chi segue questo forum. che la Nostra Fusione è Voltaica e NON amperometrica per cui
    in proporzione si alzi il voltagio meno amper in gioco, se avete fatto caso o avete utilizzato le saldatrice di ultima generazione noterete oltre ad essere ultraleggere hanno un arco voltaico abbastanza alto e un aperaggio molto più basso delle vecchie saldarice.
    ECOME DICE ENZO ALBORE MEDITATE GENTE MEDITATE

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    • #32
      cmq il discorso che alzando il voltaggio si diminuisce l'amperaggio e' relativo perche abbassando l'amperaggio sotto un certo limite non scatta piu l'arco ma una normale elettrolisi a meno che non si usi acqua distillata e non acqua di rubinetto

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      • #33
        per rispondere ad ag_smith, purtroppo per il momento non ho ancora avuto il tempo per tentare anke un semplice esperimento di replica di magnegas, al momento il poco tempo libero dedicato alla free-energy è destinato alla studio x un motore magnetico ma ci vorrà ancora un po'..
        per quanto riguarda il problema della formazione di un arco voltaico in acqua non distallata è parzialmente vero, in effetti la presenza di ioni rende più facile lo svilupparsi di reazioni elettrolitiche rispetto alla conduzione ad "arco" (quindi per un migliore controllo ed ottimizzazione del processo è sicuramente meglio adottare acqua distillilata) cmq penso che alzando sufficientemente il potenziale sia possibile ottenere un arco (anke se sicuramente nn basteranno i 48V dell'acqua deionizzata..)

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        • #34
          CITAZIONE (GCAL @ 24/11/2004, 18:35)
          gcal635@hotmail.com per la conservazione del gas sintetico e stoccagio stiamo  approtando un piccolo compressore ,riempendo delle bombole di metano da riscaldamento.GCAL

          Ciao a tutti
          Ciao Gcal mi sembra un po' macchinoso e pericoloso usare un compressore..se invece il reattore lo si realizza con tubazioni ad alta pressione ed il plasma lo fai accendere per esempio a 10 atmosfere otterrai automaticamente aquafuel a 10 atmosfere. Mi sembra che le 300 atmosfere del magnegas di Santilli siano ottenute con un sistema del genere. L' ambiente molto facilmente viene compresso per esempio con un sistema idraulico a 300 atmosfere e si fa partire l' arco che genera il gas. Ovviamente questo aumenterà la pressione all' interno del reattore. Collegando una bombola in modo che passi solamente il gas e non l' acqua, magari interponedo un filtro che blocchi l' umido, attraverso una valvola che apre a una pressione di oltre 300 atm otterremo il gas a questa pressione, caricando la bombola senza compressore in massima sicurezza.

          Salutoni
          Furio57

          Edited by Furio57 - 25/11/2004, 01:15
          L' ACQUA E' IL MIGLIOR COMBUSTIBILE, BASTA SAPERLA ACCENDERE. ( Capitano Claudio F. )
          LA DIFFERENZA TRA UN GENIO ED UNO STUPIDO E' CHE IL GENIO HA I PROPRI LIMITI...
          Ma se "L'UNIONE FA LA FORZA", allora perchè "CHI FA DA SE' FA PER TRE"?

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          • #35
            CITAZIONE (GCAL @ 20/11/2004, 00:30)

            Ragazzi Ricordatevi che queto tipo di fusione e di tipo Voltaico e non Amrometrico,ragione per cui E inutile aprontare arsenali di batterie o alimentatori di potenze elevate,qua e in gioco il Vortaggio........ GCAL
            gcal635@hotmail.com

            Ciao ragazzi,
            mi permetto di suggerirvi che per ottenere il Magnegas, bisogna avere amperaggi molto alti, almeno 700/800 amper...
            Santilli utilizza dei Miller per questo motivo.
            Armando

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            • #36
              Forse è più facile che riusciate a replicare questi esperimenti:

              http://67.76.239.187/cre.asp

              Buon lavoro

              ARMANDO

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              • #37
                CITAZIONE (Furio57 @ 25/11/2004, 01:14)
                CITAZIONE (GCAL @ 24/11/2004, 18:35)
                gcal635@hotmail.com per la conservazione del gas sintetico e stoccagio stiamo  approtando un piccolo compressore ,riempendo delle bombole di metano da riscaldamento.GCAL

                Ciao a tutti
                Ciao Gcal mi sembra un po' macchinoso e pericoloso usare un compressore..se invece il reattore lo si realizza con tubazioni ad alta pressione ed il plasma lo fai accendere per esempio a 10 atmosfere otterrai automaticamente aquafuel a 10 atmosfere. Mi sembra che le 300 atmosfere del magnegas di Santilli siano ottenute con un sistema del genere. L' ambiente molto facilmente viene compresso per esempio con un sistema idraulico a 300 atmosfere e si fa partire l' arco che genera il gas. Ovviamente questo aumenterà la pressione all' interno del reattore. Collegando una bombola in modo che passi solamente il gas e non l' acqua, magari interponedo un filtro che blocchi l' umido, attraverso una valvola che apre a una pressione di oltre 300 atm otterremo il gas a questa pressione, caricando la bombola senza compressore in massima sicurezza.

                Salutoni
                Furio57

                Ciao Furio, tutto bene?

                In verità le 300 atm che Santilli ragginge, servono per due motivi:

                1) Più efficenza di produzione di gas.
                2) Con un vortex (tubo di Hilsh) il gas che esce è già liquefatto senza lavoro.

                Il problema non è ottenere 300 psi, il vero problema è mantenere costante la tensione dell'arco e con gli elettrodi che devono essere costantemente regolati se non si possiede un sistema molto soffisticato di controllo delle barre in carbonio queste già a 5 psi schizzano fuori dal reattore.

                Il sistema di controllo automatico si avvicina molto a quello di un reattore atomico per arrivare a 300 psi.

                Anche ad una atmosfera si forma il Magnegas, poco, ma si forma se si fanno tutte le cose giuste.

                Ciao
                Armando

                Commenta


                • #38
                  CITAZIONE (Armando de Para @ 25/11/2004, 14:02)
                   Ciao Furio, tutto bene?

                  In verità le 300 atm che Santilli ragginge, servono per due motivi:

                  1) Più efficenza di produzione di gas.
                  2) Con un vortex (tubo di Hilsh) il gas che esce è già liquefatto senza lavoro.

                  Il problema non è ottenere 300 psi, il vero problema è mantenere costante la tensione dell'arco e con gli elettrodi che devono essere costantemente regolati se non si possiede un sistema molto soffisticato di controllo delle barre in carbonio queste già a 5 psi schizzano fuori dal reattore.

                  Il sistema di controllo automatico si avvicina molto a quello di un reattore atomico per arrivare a 300 psi.

                  Anche ad una atmosfera si forma il Magnegas, poco, ma si forma se si fanno tutte le cose giuste.

                  Ciao
                  Armando

                  Ciao a tutti
                  Ciao Armando de Para, non bene! benissimo! beh! finalmente ci hai rivelato qual' cosa. Dopo una vita che stiamo parlando di questi gas e di questi impianti, con decine di post su questo argomento, solamente ora esci con queste novità? Comunque grazie!, better late than never! Le mie erano idee, supposizioni e non certezze, essendo che l' unica cosa riguardo gli impianti di Santilli sono fotografie e disegni schematici e niente più.
                  L' idea dell' alta pressione per ottenere Aquafuel e Bingofuel o quel che lè, sembra dopo la tua delucidazione sul funzionamento degli impianti per Magnegas sia ancora valida. Mi sembra ovvio comunque che se mandi in pressione il reattore, l' elettrodo funga da pistone con la "cilindrata" pari alla superficie dell' elettrodo e che prima o poi venga schizzato fuori se non esiste un sistema di ritenzione.
                  Per delle semplici prove basta racchiuderlo all' interno del reattore o comunque l' involucro che lo contiene alla stessa pressione del reattore. Qui nessuno penso voglia (al momento) costruire un sistema industriale. Il sistema automatico di "spinta dell' elettrodo è in fase di sviluppo ovviamente legato alla corrente e non solo...Sicuramente i gas sono diversi tra il Magnegas e altri, ma i sistemi per ottenerli devi convenire che sono molto simili...
                  Per quanto riguarda la replica di quegli altri esperimenti evidentemente stai scherzando!! Sono un' altra cosa e non centrano nulla con quello che stiamo sperimentando, perchè non li provi prima tu?

                  Salutoni
                  Furio57

                  Edited by Furio57 - 26/11/2004, 14:09
                  L' ACQUA E' IL MIGLIOR COMBUSTIBILE, BASTA SAPERLA ACCENDERE. ( Capitano Claudio F. )
                  LA DIFFERENZA TRA UN GENIO ED UNO STUPIDO E' CHE IL GENIO HA I PROPRI LIMITI...
                  Ma se "L'UNIONE FA LA FORZA", allora perchè "CHI FA DA SE' FA PER TRE"?

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                  • #39
                    ei raga volevo fare una domanda l'altra volta provando le proprieta' disidratanti dell'acido solforico sullo zucchero e' venuto fuori acqua sotto forma di vapore e poi una specie di schiuma di carbonio puro e solido volevo sapere se quel carbonio li e' conduttivo o no perche se e' conduttivo posso fare degli esperimenti con archi che colpiscano questa specie di chiuma di carbonio e vedere che succede


                    cmq in risposta ad armando

                    non penso riusciremo a costruire un modello a 300bar ma dai risultati che ci ha comunicato GCAL gia a un atmosfera il rendimento viene raggiunto e poi non vedo perche a 300bar si produce piu magnegas
                    altra cosa
                    perche la bachelite crea questi effetti magnetici e senza il rendimento diminuisce?

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                    • #40
                      CITAZIONE (Furio57 @ 25/11/2004, 19:06)
                      CITAZIONE (Armando de Para @ 25/11/2004, 14:02)
                       Ciao Furio, tutto bene?

                      In verità le 300 atm che Santilli ragginge, servono per due motivi:

                      1) Più efficenza di produzione di gas.
                      2) Con un vortex (tubo di Hilsh) il gas che esce è già liquefatto senza lavoro.

                      Il problema non è ottenere 300 psi, il vero problema è mantenere costante la tensione dell'arco e con gli elettrodi che devono essere costantemente regolati se non si possiede un sistema molto soffisticato di controllo delle barre in carbonio queste già a 5 psi schizzano fuori dal reattore.

                      Il sistema di controllo automatico si avvicina molto a quello di un reattore atomico per arrivare a 300 psi.

                      Anche ad una atmosfera si forma il Magnegas, poco, ma si forma se si fanno tutte le cose giuste.

                      Ciao
                      Armando

                      Ciao a tutti
                      Ciao Armando de Para, non bene! benissimo! beh! finalmente ci hai rivelato qual' cosa. Dopo una vita che stiamo parlano di questi gas e di questi impianti, con decine di post su questo argomento, solamente ora esci con queste novità? Comunque grazie!, better late than never! Le mie erano idee, supposizioni e non certezze, essendo che l' unica cosa riguardo gli impianti di Santilli sono fotografie e disegni schematici e niente più.
                      L' idea dell' alta pressione per ottenere Aquafuel e Bingofuel o quel che lè, sembra dopo la tua delucidazione sul funzionamento degli impianti per Magnegas sia ancora valida. Mi sembra ovvio comunque che se mandi in pressione il reattore, l' elettrodo funga da pistone con la "cilindrata" pari alla superficie dell' elettrodo e che prima o poi venga schizzato fuori se non esiste un sistema di ritenzione.
                      Per delle semplici prove basta racchiuderlo all' interno del reattore o comunque l' involucro che lo contiene alla stessa pressione del reattore. Qui nessuno penso voglia (al momento) costruire un sistema industriale. Il sistema automatico di "spinta dell' elettrodo è in fase di sviluppo ovviamente legato alla corrente e non solo...Sicuramente i gas sono diversi tra il Magnegas e altri, ma i sistemi per ottenerli devi convenire che sono molto simili...
                      Per quanto riguarda la replica di quegli altri esperimenti evidentemente stai scherzando!! Sono un' altra cosa e non centrano nulla con quello che stiamo sperimentando, perchè non li provi prima tu?

                      Salutoni
                      Furio57

                      Ciao Furio,
                      ho grosse difficoltà ad esprimermi, questa è la prima volta in vita mia che lo ammetto, ma è proprio così.
                      Tutto dipende dal mio carattere, ma credimi invecchiando sto migliorando, prima ero molto peggio.

                      Quindi senza che ve la prendete il mio modo di comunicare è questo, non riesco a fare altrimenti.

                      Sono schietto e diretto e l'ottimismo della vita non ti dico dove lo metto, senza tanti: ti voglio bene; ragazzi sono con voi; contraccambio l'abbraccio di cuore a te e a tutti quelli che seguono con interesse e cuore aperto queste discussioni; un saluto affettuoso per te mio caro amico;e tutte le cavolate che vedo scrivere alla fine di molti post in questo forum.

                      Aspetta, non fraintendere, dico cavolate perchè per me sono scontate e non serve ogni volta ripeterle, mi sembrano false e puzzano, e per mantenere lo stesso tono; IN CUOR MIO NON LE SENTO.

                      Chiaro no?
                      *********************
                      Meglio tardi che mai?
                      Furio, non ho problemi di comunicazione, semplicemente so aspettare che qualcuno arrivi al punto di scottarsi le dita, dirlo prima non lo impedirebbe, ho provato, ma sono perseguitato da Cassandra

                      Il mio intervento spero sia servito a togliere un po di incertezze date dall'analisi dei soli disegni e fotografie, comunque la strada dell'over unity con il Magnegas è molto, molto lunga e costosa.

                      Chiudere all'interno il carbone non ti permette di controllarlo....

                      Un caldo abbraccio a te a tutti quelli del forum, alle sorelle e a tutti quelli che non leggono e non sanno quello che si perdono.
                      Armando

                      Edited by Armando de Para - 26/11/2004, 13:13

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                      • #41
                        CITAZIONE (ag_smith @ 25/11/2004, 19:15)
                        ei raga volevo fare una domanda l'altra volta provando le proprieta' disidratanti dell'acido solforico sullo zucchero e' venuto fuori acqua sotto forma di vapore e poi una specie di schiuma di carbonio puro e solido volevo sapere se quel carbonio li e' conduttivo o no perche se e' conduttivo posso fare degli esperimenti con archi che colpiscano questa specie di chiuma di carbonio e vedere che succede


                        cmq in risposta ad armando

                        non penso riusciremo a costruire un modello a 300bar ma dai risultati che ci ha comunicato GCAL gia a un atmosfera il rendimento viene raggiunto e poi non vedo perche a 300bar si produce piu magnegas
                        altra cosa
                        perche la bachelite crea questi effetti magnetici e senza il rendimento diminuisce?

                        Ciao Smith,
                        come va a scuola?

                        Vedi di non far arrabbiare troppo la prof. di Italiano....

                        Ottima domanda la tua, ma non è la bachelite a creare gli effetti magnetici, viene utilizzata la bechelite (g10) perchè ha un alto punto di fusione, quello che serve in questo caso è la sua geometria che serve a facilitare i legami magnetici che sono leggermente meno leganti dei legami covalenti.

                        Guarda il filmato... che non riesco ad allegare..........??????????
                        Armando

                        Edited by Armando de Para - 26/11/2004, 01:01

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                        • #42
                          cmq gli errori li facci sul forum perche scrivo di fretta
                          cmq non rieso a spiegarmi perche la pressione rende overunity il processo altra cosa nel filmatoparlava di gas a 1 atmosfera che poi viene compresso nel serbatoio

                          e poi se la pressione del reattore fosse stata di 300 atmsfere quel vetro da cui si vedevano i lampi luminosi sarrebbe esploso

                          cmq se si tretta di proprieta' dell'arco voltaico non penso che ci sia bisogno di 1000 ampere e comunque penso che i 1000 ampere servano per aumentare lo spessore dell'arco e quindi la zona interessaata dal plasma e aumentare la velocita' e on necessariamente il rendimento

                          Commenta


                          • #43
                            Ciao,

                            L'energia immessa nell'arco deve essere continua o può anche essere imlulsata (con qualche piccolo condensatore in parallelo agli elettrodi è facile ottenere 1000 ampere impulsati), mi sa che il problema sia il consumo degli elettrodi (veloce) e il sistema che li mantiene alla giusta distanza.

                            Se anziche usare 50 v uso 2000v è meglio o peggio: con 2000v o più, la distanza degli elettrodi non è così critica .

                            Commenta


                            • #44
                              CITAZIONE (ag_smith @ 26/11/2004, 23:52)
                              cmq gli errori li facci sul forum perche scrivo di fretta
                              cmq non rieso a spiegarmi perche la pressione rende overunity il processo altra cosa nel filmatoparlava di gas a 1 atmosfera che poi viene compresso nel serbatoio

                              e poi se la pressione del reattore fosse stata di 300 atmsfere quel vetro da cui si vedevano i lampi luminosi sarrebbe esploso

                              cmq se si tretta di proprieta' dell'arco voltaico non penso che ci sia bisogno di 1000 ampere e comunque penso che i 1000 ampere servano per aumentare lo spessore dell'arco e quindi la zona interessaata dal plasma e aumentare la velocita' e on necessariamente il rendimento

                              Ciao a tutti
                              Ciao Ag-smith. Penso che tutti vadano di fretta! Scrivere correttamente per esteso, con la giusta punteggiatura e senza scrivere strafalcioni, è un segno di rispetto e di considerazione per chi ti legge.

                              Salutoni
                              Furio57
                              L' ACQUA E' IL MIGLIOR COMBUSTIBILE, BASTA SAPERLA ACCENDERE. ( Capitano Claudio F. )
                              LA DIFFERENZA TRA UN GENIO ED UNO STUPIDO E' CHE IL GENIO HA I PROPRI LIMITI...
                              Ma se "L'UNIONE FA LA FORZA", allora perchè "CHI FA DA SE' FA PER TRE"?

                              Commenta


                              • #45
                                CITAZIONE (deltaHF @ 27/11/2004, 09:57)
                                Ciao,

                                L'energia immessa nell'arco deve essere continua o può anche essere imlulsata (con qualche piccolo condensatore in parallelo agli elettrodi è facile ottenere 1000 ampere impulsati),  mi sa che il problema sia il consumo degli elettrodi (veloce) e il sistema che li mantiene alla giusta distanza.

                                Se anziche usare 50 v uso 2000v è meglio o peggio: con 2000v o più, la distanza degli elettrodi non è così critica .

                                Ciao a tutti
                                Ciao DeltaHf sembra che per produrre Magnegas, sia molto importante l' intensità della corrente ottenendo così "magnecole", la tensione del reattore ai capi dei carboni sembrerebbe invece molto bassa. Quindi moltissima potenza a bassa tensione.

                                Salutoni
                                Furio57
                                L' ACQUA E' IL MIGLIOR COMBUSTIBILE, BASTA SAPERLA ACCENDERE. ( Capitano Claudio F. )
                                LA DIFFERENZA TRA UN GENIO ED UNO STUPIDO E' CHE IL GENIO HA I PROPRI LIMITI...
                                Ma se "L'UNIONE FA LA FORZA", allora perchè "CHI FA DA SE' FA PER TRE"?

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                                • #46
                                  e questo e' il problema dove trovare cavi che non fondano a 1000 ampere?
                                  cmq i condensatoi non penso debbeno essere tanto piccoli per supportare un'amperaggio cosi' alto ci vogliono superfici abbastanza grandi
                                  cmq i condensatori sono facili da costruire sopratutto se servono per grandi potenze a bassi voltaggi si puo usare anche celopanne e lamiera

                                  scusate se ho fatto errori di ortografia

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                                  • #47
                                    A casa ho 300 condensatori in polipropilene da 400v 4 uf a bassissime perdite nel dielettrico e di resistenza interna(sono ideali per uso tesla), reggono 160 ampere impulsivi ogniuno e 9Arms...

                                    Siccome ho appena recuperato in discarica un trasformatorino da 4 kw con 4 secondari da 60 volt potrei iniziare qualche prova.
                                    E' meglio mettere un ponte raddrizzatore e qualche condensatore di livellamento o basta collegare gli elettrodi alle uscite del trasformatore?(per limitare la corrente metterò il primario della saldatrice a elettrodo in serie con quello del trasformatore da 4 kw e il secondario della saldatrice in corto)

                                    In ditta ho qualche pezzo di bachelite da 8mm di spessore ricoperta di formica: eliminando la formica e imbullonando 3 o quattro pezzi di bachelite sovrapposti posso realizzare il "guscio" per il plasma o ci vuole per forza la bachelite speciale ad alta pressione?

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                                    • #48
                                      no serve qualcosa che resista a altissime temperature

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                                      • #49
                                        CITAZIONE (deltaHF @ 27/11/2004, 21:51)
                                        A casa ho 300 condensatori in polipropilene da 400v 4 uf a bassissime perdite nel dielettrico e di resistenza interna(sono ideali per uso tesla), reggono 160 ampere impulsivi ogniuno e 9Arms...  

                                        Siccome ho appena recuperato in discarica un trasformatorino da 4 kw con 4 secondari da 60 volt potrei iniziare qualche prova.
                                        E' meglio mettere un ponte raddrizzatore e qualche condensatore di livellamento o basta collegare gli elettrodi alle uscite del trasformatore?(per limitare la corrente metterò il primario della saldatrice a elettrodo in serie con quello del trasformatore da 4 kw e il secondario della saldatrice in corto)

                                        In ditta ho qualche pezzo di bachelite da 8mm di spessore ricoperta di formica: eliminando la formica e imbullonando 3 o quattro pezzi di bachelite sovrapposti posso realizzare il "guscio" per il plasma o ci vuole per forza la bachelite speciale ad alta pressione?

                                        Ciao a tutti
                                        Ciao DeltaHF, non ho capito che impianto vuoi realizzare se per Magnegas o Aquafuel. In qualsiasi caso a parte l' altissima corrente e potenza richiesta per il Magnegas, la corrente è meglio che sia almeno raddrizzata, così consumi solamente il catodo, l' anodo si consuma pochissimo. Livellare correnti dell' ordine dei centinaia di ampere ti richiede capacità elevatissime, e penso sia opzionale. Se usi un ponte di Graetz la frequenza passa da 50 a 100Hz e le cose migliorano. Per eliminare il trasformatore, stando molto attenti, tu hai pratica di Tesla quindi ben "allenato" , potresti usare un dimmer di potenza, magari autocostruito con un triac da diversi kilowatt, nelle fiere di surplus li puoi trovare a pochissimo (quelli a vitone con la treccia metallica). Se vuoi livellare il tutto potresti usare quei condensatori che si mettono in parallelo alle batterie per alimentare gli stereo da auto da 5 Kw. Hanno capacità da 1 Farad a 12 Farad e più (si Farad non Microfarad hai capito bene). Io ne ho uno ha una potenza impulsiva paurosa.
                                        La bakelite serve per ottimizzare il plasma, penso che funzioni anche senza, prima di ottimizzare è meglio costruire qual' cosa.

                                        Salutoni
                                        Furio57

                                        Edited by Furio57 - 1/12/2004, 22:34
                                        L' ACQUA E' IL MIGLIOR COMBUSTIBILE, BASTA SAPERLA ACCENDERE. ( Capitano Claudio F. )
                                        LA DIFFERENZA TRA UN GENIO ED UNO STUPIDO E' CHE IL GENIO HA I PROPRI LIMITI...
                                        Ma se "L'UNIONE FA LA FORZA", allora perchè "CHI FA DA SE' FA PER TRE"?

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                                        • #50
                                          ei raga che ve ne pare della mia idea di costruire un reattore a magnegas che resiste anche a 20 bar?
                                          controllare gli elettrodi non sarebbe difficile e la pressione del gas sarebbe gia abbastanza buona
                                          per immetterlo in delle bombole o no?

                                          Edited by ag_smith - 1/12/2004, 22:52

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                                          • #51
                                            CITAZIONE (ag_smith @ 13/11/2004, 14:41)
                                            hei raga ho del filo da 1,5 mm2 come potrei costruire il mio trasformatore da corrente di rete a 48  
                                            volt 80 ampere senza rischiare che il filo anche se troppo fino fonda? potrei collegare in parallelo piu bobine in modo che ognuna supporti solo una parte di amperaggio?
                                            altra cosa come potrei costruire il nucleo vanno bene delle lamiere incollate tra loro?
                                            altra cosa che filo dovrei utilizzare per il primario e sopratutto qualcuno di voi puo fornirmi gli algoritmi per calcolare il numero di spire?

                                            Agente Smith!
                                            Costruire un trasformatore specie di quel tipo non è da principianti, con quelle idee vai dritto verso il fallimento iniziale e anche di farti male.

                                            Io ti consiglio di acquistarlo in primis, o di recuperarlo da una disfattura o da una di quelle tante cose elettriche elettroniche che la gente butta per la strada.
                                            Un altro sistema stupido ma che può funzionare è di trovare un motore di lavatrice e collegarlo ad un alternatore di auto. Brutto, poco efficiente ma costa poco! Se invece ti appassioni a costruire trasformatori sarò felice di dirti come si fà ma occorre molta pazienza ad avvolgerli se non hai una bobinatrice.


                                            Giunto al termine della lettura di questo thread non posso che non avere paura, molta paura che qualcuno si faccia male sul serio. Ragazzi, state attenti, i campi magnetici intensi fanno male, l'acido solforico brucia, acceca... Le tensioni sopra i 30Vdc sono pericolose, mills kills dice un vecchio proverbio inglese, 300 bar sono una cosa oscena di pressione, il plasma è pericoloso, le radiazioni non si vedono ma uccidono anche in basse dosi, non credo nei vostri esperimenti abbiate a che fare con raggi gamma, particelle alfa o beta, o altri residui di scissione atomica ma comunque anche i raggi x di una comune saldatrice producono danni. 1000A continui o rms sono una cosa enorme. Mi fate paura anche se non vi conosco di persona!
                                            Mi raccomando!




                                            Edited by Lowrence - 2/12/2004, 12:13

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                                            • #52
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                                              Gcal e Gruppo

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                                              • #53
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                                                Ciao Ag-smith se hai un ' idea di costruire un reattore a 20 bar dovresti anche averla anche per costruire il resto, non ti pare? In qualsiasi caso servono conoscenze di meccanica con relative macchine utensili, di elettronica per costruire il controllore per "spingere l' ettrodo" e trovare anche l' elettrodo molto lungo, o vuoi costruirti anche questo?


                                                Furio57

                                                Edited by ag_smith - 2/12/2004, 22:18
                                                L' ACQUA E' IL MIGLIOR COMBUSTIBILE, BASTA SAPERLA ACCENDERE. ( Capitano Claudio F. )
                                                LA DIFFERENZA TRA UN GENIO ED UNO STUPIDO E' CHE IL GENIO HA I PROPRI LIMITI...
                                                Ma se "L'UNIONE FA LA FORZA", allora perchè "CHI FA DA SE' FA PER TRE"?

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                                                • #54
                                                  CITAZIONE

                                                  Ciao a tutti  
                                                  Ciao Ag-smith se hai un ' idea di costruire un reattore a 20 bar dovresti anche averla anche per costruire il resto, non ti pare? In qualsiasi caso servono conoscenze di meccanica con relative macchine utensili, di elettronica per costruire il controllore per "spingere l' ettrodo" e trovare anche l' elettrodo molto lungo, o vuoi costruirti anche questo?


                                                  be l'idea c'e l'ho ma volevo prima ascoltare i vostri pareri in modo da fare qualcosa di piu sicuro
                                                  cmq il problema piu grosso che devo affrontare e' proprio questo : il reperimento di elettrodi in carbonio o grafite lunghi 15 cmq con vari diametri (il migliore sarebbe un cm di diametro)
                                                  dove li posso comprare a buon prezzo?e sprattutto dove me ne vendono un numero inferiore a 10? perche per gli esperimenti non me ne servono 200 me ne basterebbero una decina

                                                  cmq secondo me facendo gli archi con correnti impulsive rende meno perche secondo me il plasma per rendere al assimo deve avere la sua stabilita' vi dico questo perche nelle mie prove ho notato che la produzione di gas non era buona da subito inizialmente limitava a inturgidire il palloncino solo dopo 5 secondi iniziava a gonfiarlo
                                                  e poi
                                                  il plasma raggiungeva la luminosita' del plasma era progressiva cioe' aumentava col passare del tempo e non si fermava mai e da questo suppongo che il plasma per rendere al massimo abbia bisogno di una certa stabilita di corrente e non di impulsi che durano milionesimi di secondo come i fulmini

                                                  cmq furio tu hai fatto altre prove?

                                                  x lowrence
                                                  chi ha parlato di scissione atomicA? qui abbiamo parlato solo di scissione molecolare

                                                  x gcal che contenitore userete per le prove con elettrodi al tungsteno?
                                                  e che sostanza carboniosa farete passare attraverso l'arco?
                                                  come spruzzerete la sostanza carboniosa all'interno del plasma?
                                                  che rendimento ha avuto l'ultima prova con elettrodi di carbonio?
                                                  quanto vi durano in uso continuo gli elettrodi in carbonio che usate?
                                                  come evitate che le vostre pile si rovinino per il forte assorbimento di corrente?

                                                  ciao ciao

                                                  Edited by ag_smith - 3/12/2004, 14:36

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                                                  • #55
                                                    CITAZIONE (ag_smith @ 3/12/2004, 14:21)
                                                    .....suppongo che il plasma per rendere al massimo abbia bisogno di una certa stabilita di corrente e non di impulsi che durano milionesimi di secondo come i fulmini.....

                                                    Ciao a tutti
                                                    Ciao Ag-smith milionesimi di secondo? La corrente pulsante dalla rete la puoi avere a 50 o 100 Hz dipende da come la raddrizzi, comunque siamo in area millisecondi, non milionesimi di secondo.

                                                    Salutoni
                                                    Furio57
                                                    L' ACQUA E' IL MIGLIOR COMBUSTIBILE, BASTA SAPERLA ACCENDERE. ( Capitano Claudio F. )
                                                    LA DIFFERENZA TRA UN GENIO ED UNO STUPIDO E' CHE IL GENIO HA I PROPRI LIMITI...
                                                    Ma se "L'UNIONE FA LA FORZA", allora perchè "CHI FA DA SE' FA PER TRE"?

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                                                    • #56
                                                      non mi riferisco a quella di rete ma a quella che si ha scaricando un condensatore

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                                                      • #57
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                                                        lo recuparata da un televisore vecchissimo addirittura oltre al telecomando normale aveva ancora quello incorporato a cassettino e la struttura non in plastica ma in truciolare e dentro ha una marea di condensatori
                                                        user posted image user posted image
                                                        sono loro le fotocellule o mi sono sbagliato nuovamente?

                                                        Edited by ag_smith - 5/12/2004, 19:40

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                                                        • #58
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                                                          Fai attenzione ad usare i condensatori elettrolitici vecchi, potrebbero esplodere perchè senza elettrolita: caricali con bassi voltaggi e controlla con il volmetro se si scaricano, se si scaricano non utilizzarli perche sono in corto circuito

                                                          Usa i fototransistor: li trovi nei negozi che vendono componenti elettronici.

                                                          Se vuoi le fotocellule prova a chiedere dove montano i cancelli automatici o dagli ascensoristi.

                                                          Per cosa ti serve una fotucellula? La vuoi usare come sensore di plasma acceso? Per vedere se il plasma è acceso puoi usare un sistema che rileva l'abbassamento di voltaggio dalla batteria (o tra gli elettrodi: con plasma iserito il voltaggio tra gli elettrodi dovrebbe tendere a zero))o che rileva il passaggio di corrente.



                                                          Qualche tempo fa avevo visto dai sistemi collaudati induttivi pubblicati sul forum.

                                                          Edited by deltaHF - 5/12/2004, 20:54

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                                                          • #59
                                                            Hola AG Smith!
                                                            Hola All!

                                                            Ti sei sbagliatissimo, quella e' una banale lampadina spia al neon......
                                                            ( qualcuno le usa anche come scaricatori come dice DeltaHF )

                                                            --------- > questo e' il mio 100° messaggio in PROGETTOMEG < ---------

                                                            Edited by teslacoil - 5/12/2004, 20:51

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                                                            • #60
                                                              milla qualcuno puo postarmi la foto di una fotocellula da televisore che lavora sulla banda della luce visibile?
                                                              bianca cioe

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