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Il ruolo della CO2 e degli altri gas serra

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  • mac..... per avere queste risposte , bisognerebbe sapere a cosa serve un tifone in natura ... cosa assai scontata .... in breve.... e poche parole serve a ridistribuire l'energia termica accumulata dagli oceani sul pianeta ... null'altro... scientificamente provato e riprovato da tutti gli scienziati !

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    • Originariamente inviato da mac-giver Visualizza il messaggio
      ...magari per il principio di precauzione, leggendo questi ultimi studi illuminanti, sarebbe meglio piantare più alberi? o no?
      E perchè mai scusa? Non dovrebbe essere una manna dal cielo questo aumento ulteriore di CO2 per la produttività agricola? E non è amplissimamente, incontrovertibilmente e precipitevolissimevolmente dimostrato dal fatto che il grafico delle temperature medioevali del dott. TizioCaioSempronio era sbagliato e quindi la CO2 è assolutamente innocua, anzi è consigliata per i suffumigi in caso di raucedine?
      Cioè... o sei preoccupato delle emissioni crescenti di CO2 (ed allora pianterai alberi, certo, ma dato che non è detto che si abbiano a disposizione i 50 anni di attesa citati nel link... magari qualcosina per limitare le emissioni nel frattempo.. forse... no? ) o, come ti affanni a propalare da qualche anno ormai, sei sicuro della sua assoluta innocuità e allora che senso ha consigliare misure per contenerla?
      Scivolate sempre sulla logica, lo dicevo...


      Originariamente inviato da mac-giver Visualizza il messaggio
      chi è che se lo sta ponendo cosi seriamente il tema?
      Alè. Ricominciamo il giochino "citami chi lo dice, così poi vedo di denigrarlo"!
      Guarda, fai una cosa, apri Google e digita "aumento fenomeni estremi". Dei 700.000 risultati che ti escono molti sono realtivi a notizie di enti di tutto il mondo che se ne stanno preoccupando.
      Solo per citare il primo link mi manda al Global Change Research Program. Dirai... nulla a che vedere con la possanza scientifica di Scafetta e colleghi, vero! Ma nel suo piccolo mi sembra una realtà abbastanza credibile. A me perlomeno, e ritengo del tutto insensate le eventuali risposte in stile negazionista per sminuirlo, quindi evitale pure.

      Comunque, assodato che la sensibilità climatica del negazionista resta coriacea, proviamo a titillare la corda economica, notoriamente molto più sviluppata in questa categoria umana.
      Il seguente grafico analizza le perdite economiche, assicurative o meno, relative a catastrofi naturali.

      http://www.reteclima.it/images/munic...11-640x470.png

      Non saranno le evoluzioni del "vermetto rosso" e certo non suggeriscono le stesse esilaranti previsioni, ma forse un pelo di riflessione la meritano, no?
      Anche questo guardate che andrebbe tenuto in conto nei discorsi faciloni sul "costo proibitivo" delle scelte di riduzione di emissioni eh!
      Ultima modifica di BrightingEyes; 22-11-2013, 13:10.
      “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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      • il grafico non si vede.. cmq se il grafico indica che sono aumentate le perdite economiche cosa significa che sono aumentati i disastri? da quello capisci che il clima sta cambiando? poveri noi..

        prendi ad esempio l'ultimo disastro in sardegna.. per la serie "il clima sta cambiando"

        si è costruito sul letto di un fiume.. arriva l'alluvione e un paese viene disintegrato (assieme alle persone purtroppo) e questa me la chiami aumento di perdite economiche per cambiamento climatico?...

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        • Certo. Solito commento illogico intriso di ignoranza e cinismo. Per l'alluvione in Liguria la pretesa era la stessa, ricordo. Vernazza sti scemi l'han costruita sul fiume! La colpa è loro! Eccheccavolo!
          Il concetto è chiaro, ma purtroppo manca sempre quel pizzico di logica per capire la realtà, perchè se il paese fosse stato costruito da 20 anni e il cataclisma avviene ogni 100 anni la spiegazione potrebbe anche reggere, ma qui (come in Liguria) si tratta di insediamenti che esistono in quelle località da svariati secoli! E il fatto che non ci siano prove documentali di fenomeni del genere nel passato prossimo semmai RAFFORZA il dubbio che ora stia cambiando qualcosa!
          Ovvio che se costruisco NEL fiume Po o nelle golene regolarmente allagate sono un incosciente. Meno ovvio che se il Po si porta via un quartiere del paese che sta sulla riva da 1000 anni allora la colpa deve essere del costruttore medioevale.
          Poi ci saranno senz'altro le colpe dell'uomo che non rispetta le regole e quant'altro uscirà fuori dalle indagini, ma resta il fatto dell'aumento notevole di eventi meteorologici estremi che sperimentiamo in Italia negli ultimi 20 anni. Questo aumento è provato e documentato. Piove meno ma in maniera più estrema. Non so se la cosa ispira altri sentimenti di povertà in qualcuno, ma nel caso si tratta solo di un sintomo di povertà cognitiva, parlando in lingua eufemistica.

          Il grafico indica un fortissimo aumento dei danni da eventi naturali. Non sono i commenti dello scienziato da circolo della canasta a decidere se sia un indizio o meno da cui trarre indicazioni che il clima stia cambiando. Se siete poveri voi non è certo colpa della scienza o della logica. Quest'ultima dice banalmente che SE siamo in una fase di cambiamento climatico che provoca aumento di fenomeni estremi avremo SICURAMENTE un aumento delle spese ad essi legate.
          E' un ragionamento logico, come si dice.
          Così come è logico affermare che il fatto che ci sia un aumento provato delle spese legate ad eventi estremi non vuol dire che siamo sicuramente di fronte a un cambiamento climatico. Ma certo è un indizio che va in quel senso.
          Se si vuole negare quell'indizio se ne argomenta la falsità (se è il caso) o si portano le spiegazioni del fatto che quelle spese sono giustificate da altre cause.
          Avete qualche dato in questo senso? Se si vediamolo.
          Altrimenti evitiamo altri commenti, questi si, davvero "poveri".
          “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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          • A Vernazza il disastro è sicuramente causa dell'incuria ma non deriva dal fatto che il paese è costruito nel fiume. Nel 1951 il Genio Civile scavò a monte dell'abitato una galleria a sezione stradale ( piano dei centri 6,90) come scolmatore che raccoglie il troppo pieno del fiume e lo scarica direttamente sulla spiaggia a sud dell'abitato ( era una parte della mia tesi di rilevamento 100 anni fa) . Il tutto era in grado di raccogliere un evento eccezionale sino a 400 mm di acqua in 24 ore ( circa la piovosità di 6 mesi in un giorno) . Non ditemi che non è cambiato qualcosa ......
            L'unico cambiamento colpevole è stato l'abbandono delle fasce. Dai Celti ad oggi non era mai successo che per più di 10 anni tutta la montagna fosse lasciata a se stessa senza che i muretti fossero mantenuti, i drenaggi fossero ripristinati, gli alberi fossero potati e ripiantati.
            Comunque è venuta giù più acqua di quella che si era mai vista tutta insieme a memoria dei vecchi e dei loro nonni

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            • ho preso gli ultimi disastri recenti, dove suona la fanfara del cambiamento climatico ..

              e ho detto: il tifone delle filippine, non ha nulla di "nuovo" succede ogni 60 anni che un tifone tocca le coste.. danni maggiori? e cosa c'entra il tifone? c'entra quello che hai messo sulle coste.. visto che tu usi la logica.. eccotela..

              disastro sardo:

              anche nel 2004 cadde più acqua nelle 24 ore , solo che non colpì un centro abitato, quindi il fenomeno rimase come dire.. non strumentalizzato..

              i tornadi "numerosi" abbiamo visto che è la norma, e che i danni di oggi sono addirittura inferiori a quelli del passato..

              viste le 3 toppe prese, si passa ad un disastro di un paese più antico che dai tempi del medioevo non subiva un alluvione per battere sul tamburo del.. "qualcosa sta cambiando"..visto che li c'era la possibilità di poter dire.. non è solo colpa dell'incuria..

              poi il voltafrittata sono io.



              ormai è consuetudine che GG mi porge il fianco..

              http://www.climatemonitor.it/?p=34288

              Torniamo all’eccezionale nubifragio che in questi giorni ha colpito la Sardegna causando 16 morti: è davvero un evento meteorologico mai visto da millenni, come qualcuno ha affermato? Per rispondere basta tornare, ad esempio all’autunno del 1951, quando dobbiamo credere che la temperatura del mare e la concentrazione di anidride carbonica fosse molto minore dell’attuale.
              Per avere una descrizione dell’evento migliore di quanto potrei fare in poche righe, basta leggere la ricostruzione scritta alcuni anni fa (clicca qui). Proprio nello stesso giorno in cui il governo stava decidendo gli aiuti contro un lungo periodo di siccità iniziato nel 1950, cominciò una fase piovosa in cui ci furono picchi giornalieri mostruosi come i 1431mm a Sicca d’Erba (Arzana) , quantità 2-3 volte maggiori ai valori veramente eccezionali di questi giorni. Sparirono ponti, strade, due paesi come Gairo ed Osini. Una narrazione dell’evento si può rileggere nei libri della scrittrice sarda Giovanna Mulas. Fortunatamente i morti furono solo 5, ma all’epoca poche persone viaggiavano in auto e vivevano nei seminterrati.



              Ps: io posso anche essere cinico, ma non strumentalizzo i morti e le distruzioni affermando cose simili:

              su tanti quotidiani, in questi giorni si deve ancora leggere che, per evitare eventi come quello sardo, si sarebbe dovuto trovare un accordo vincolante sulla mitigazione a Varsavia al COP 19.

              come li vogliamo chiamare questi personaggi ? condor? jene? becchini? malfattori? ci sarebbero altri aggettivi.. ma meglio non andare oltre..



              Ultima modifica di mac-giver; 23-11-2013, 19:09.

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              • Originariamente inviato da mac-giver Visualizza il messaggio
                poi il voltafrittata sono io.
                Infatti lo sei. O, a voler essere irragionevolmente buoni, perlomeno sei un cattivo lettore.
                Tu "appioppi" agli altri idee e comportamenti che ti sei preventivamente immaginato e li dai per scontati. Poi passi beato a contestare affermazioni mai fatte proseguendo su una tua privatissima tangente basata sull'immaginifico. Quando ti si fa notare la cosa o volti la frittata, ma è operazione difficoltosa, o abbandoni strategicamente l'argomento passando a nuovi "dati".
                Io NON ho mai scritto che gli eventi dei tornado o della Sardegna si sono verificati sicuramente per i cambiamenti climatici, ma semplicemente (come è facilmente verificabile in rete su pubblicazioni anche autorevoli) che la frequenza di eventi estremi ha subito un aumento significativo negli ultimi anni, specie a certe latitudini. E che della cosa se ne stanno preoccupando vari enti anche del tutto lontani dagli interessi delle "lobbies" eco-pluto-giudaiche che manovrano l'IPCC. Anche qui, basta una banale ricerca eh!
                Ho anche scritto che questo NON è una prova di alcun cambiamento, e che come dice la scienza vera, occorrono molti più dati per affermare che il trend sia veramente quello. Ma l'aumento di fenomeni estremi esiste, così come esistono altri dati come il grafico linkato che dimostrano un aumento di fattori correlati a quei fenomeni. E, seppur coscienti del pericolo di suscitare scetticismo in voi mentaperte, anche diverse organizzazioni stanno STUDIANDO (e NON sparando sentenze! Quello lo fanno altri che trovi sicuramente su Climatemonitor, risparmiaci i link) questo fenomeno proprio per capire se il pericolo esista.
                Uno scienziato scettico, anche fai da te, risponderebbe con dati che NEGANO che tale aumento esiste o in alternativa con dati che individuano le cause estranee al cambiamento climatico se proprio vuole negare o converrebbe con l'analisi che il fenomeno ha bisogno di molte più conferme per arrivare a conclusioni scientificamente valide.
                Uno che risponde col "poveri noi" o citando le alluvioni del passato, come se la massa belante degli scienziati ufficiali fosse così tonta da ignorare gli eventi passati e servisse l'utile studioso googglatore per ricordarlo, non ha molto a che spartire con la scienza. E questo non rivolta nulla, anzi illumina ancora più chiaramente i veri intenti di chi disinforma.
                Anche l'ultimo capoverso mi pare di mirabolante ottusità autolesiva. Una conferenza internazionale dell'ONU sul problema dei cambiamenti climatici sarebbe in realtà un convegno di avvoltoi e becchini che approfittano dei disastri meteo per propalare tesi false, fortunatamente smascherati dal manipolo di spiriti allegri che riescono a smentirli citando il gazzettino della barbagia di 50 anni fa!
                Epic fail direbbe mio figlio...
                “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                • Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
                  occorrono molti più dati per affermare che il trend sia veramente quello. Ma l'aumento di fenomeni estremi esiste, così come esistono altri dati come il grafico linkato che dimostrano un aumento di fattori correlati a quei fenomeni.
                  ma non esiste proprio un bel niente .. alla scienza servono dati certi per pronunciarsi.. ed è proprio la mancanza di dati certi che fà parlare simili personaggi:

                  “Stiamo inquinando l’atmosfera, stiamo avvelenando l’aria che respiriamo e, al contempo, stiamo destabilizzando il clima. Sono notizie di questi giorni il ciclone senza precedenti che ha colpito le Filippine, e ora il diluvio, la bomba d’acqua anch’essa senza precedenti che si è abbattuta sulla Sardegna e che ancora la minaccia. Forse troveremo il modo di uscire dalla crisi economica (della quale portano la massima colpa gli economisti), ma come fermare l’impazzimento del clima, il progressivo riscaldamento, la crescita dei livelli del mare, l’erosione dei ghiacciai (che alimentano i fiumi) e, infine, la nuova probabile dislocazione delle piogge con la conseguente dislocazione delle zone aride?”


                  Sartori scrive ad esempio che “Sono notizie di questi giorni il ciclone senza precedenti che ha colpito le Filippine, e ora il diluvio, la bomba d’acqua anch’essa senza precedenti che si è abbattuta sulla Sardegna e che ancora la minaccia.

                  Si tratta di affermazioni false in quanto l’evento sardo ha precedenti ben più distruttivi nel passato remoto o prossimo di cui abbiamo più volte parlato su CM. Dal canto suo il bilancio del ciclone della Filippine è di 5000 morti, il che lo colloca molto indietro nella statistica dei cicloni più distruttivi (Bangladesh 1973 – 500mila morti, Calcutta 1737 – 300mila morti, India 1839 – 300mila morti, Vietnam 1881 – 300mila morti) che sono elencati ad esempio qui.

                  E che dire poi di quel “ci sarà sempre meno da mangiare” quando secondo i dati FAO la produttività delle principali colture aumenta dell’1-2% all’anno?

                  L’apocalisse di Sartori | Climatemonitor

                  ripeto..senza dai certi, la scienza sarebbe meglio che non si pronunciasse, almeno si eviterebbero queste speculazioni ignobili prezzolate che di scientifico non hanno nulla, ma che spostano il pensiero comune su una mistificazione senza precedenti..


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                  • Originariamente inviato da mac-giver Visualizza il messaggio
                    ma non esiste proprio un bel niente .. alla scienza servono dati certi per pronunciarsi..
                    Lasciamo da parte, per favore la scienza che, stringendoci in un abbraccio ideale e magnanimo direi che non è terreno per noi, diciamo...
                    Restando sul semplice buon senso io, da profano e cittadino mediamente acculturato ma certo non esperto del settore, ci metto 10 minuti di orologio a trovare decine di link a notizie che parlano proprio di aumento dei fenomeni estremi nell'ultimo decennio. A partire dal già citato Global Changes Research Program passando per Harvard (Clima/ Aumenta frequenza fenomeni meteorologici estremi - Il Mondo).
                    Gli scienziati, quelli veri, dicono sempre quello che ho già scritto (ma perchè l'ho letto e copiato eh! Mica mi voglio prendere dei meriti) e cioè che è troppo presto e ci sono troppo pochi dati per addebitare il fenomeno ad un cambiamento climatico.
                    Ma non leggo molti (vabbè... a parte CM e la sua claque, ovvio) che NEGHINO questo aumento.
                    Si può dire, insomma, che non dipende dal clima, che è già successo in passato, che prova poco... tutto! Ma pensare di presentarsi con l'affermazione apodittica "non esiste proprio un bel niente" di fronte a prove contrarie, diciamo eufemisticamente, schiaccianti... beh! A me non pare atteggiamento che abbia qualcosa a che spartire non dico con la scienza, ma nemmeno con la solita, indomabile, logica!
                    Per TE non esisterà proprio un bel niente. Così come, sempre per TE, la crescita della concentrazione di CO2 è innocua e le azioni di contenimento inutili.
                    Ma, come nel caso dei fenomeni estremi NULLA di quanto hai proposto con zelo degno di miglior causa è mai andato oltre la splendida frase con cui sintetizzi il problema :
                    "Ma non esiste proprio un bel niente... esuvvia..."
                    Ripeto... per carità... a ognuno le proprie credenze. Ma al momento la causa dei creazionisti può sicuramente vantare più rigore scientifico di queste frasi di stizza frustrata che ci vengono pure spacciate come perle di "scienza".
                    No, la scienza è altro.

                    “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                    • Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
                      ci metto 10 minuti di orologio a trovare decine di link a notizie che parlano proprio di aumento dei fenomeni estremi nell'ultimo decennio. A partire dal già citato Global Changes Research Program passando per Harvard (Clima/ Aumenta frequenza fenomeni meteorologici estremi - Il Mondo).

                      Haiyan e clima che cambia, l’importante è avere le idee chiare | Climatemonitor almeno riporta molte voci del coro.. e uno le idee se le fa molto chiare in proposito..

                      non c'è nessuna prova concreta che i fenomeni estremi stanno aumentando di numero e di intensità.. le serie per il monitoraggio sono troppo brevi..punto..

                      fine della storia..e fine di calvacare un tragico evento per supportare la propria tesi..
                      • “Non è possibile stabilire in che misura il tifone sia un risultato dei mutamenti climatici globali”, ha detto Kerry A. Emanuel, un climatologo del Massachusetts Institute of Technology (Mit). A nostro avviso è davvero fuorviante attribuire lo sviluppo del super-tifone “Haiyan” al tema dei cambiamenti climatici, anche perché al momento non abbiamo a disposizione una lunga e dettagliata serie di dati che possa accertare l’esistenza di una chiara correlazione fra la formazione di tempeste sempre più violente ed il riscaldamento globale;
                      esatto.. fuorviante e scorretto..

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                      • Originariamente inviato da mac-giver Visualizza il messaggio
                        ... fuorviante e scorretto..
                        Sempre meno dei tuoi commenti, comunque.
                        Prova a leggere il labiale, magari serve anche via internet...
                        Nessuno sta affermando che l'aumento dei fenomeni meteo estremi sia da correlare sicuramente al mutamento climatico.
                        Anzi come tu insisti a ribadire ho scritto e confermo (uso le tue parole così magari è chiaro) che "non abbiamo a disposizione una lunga e dettagliata serie di dati che possa accertare l’esistenza di una chiara correlazione fra la formazione di tempeste sempre più violente ed il riscaldamento globale".
                        Ok? E' chiaro? Questa è la posizione della scienza. Comprensibile e condivisibile, perlomeno.
                        Fuorviante e scorretto è invece il tentativo di infilare fra le righe il concetto che visto che la scienza non ha certezze allora vale il solito chissene...!
                        Che i fenomeni estremi siano in aumento lo dice anche il tuo link solito a CM: (cito) "“...E’ improbabile che il numero annuale delle tempeste tropicali, degli uragani e degli uragani più forti sia aumentato nel bacino del Nord Atlantico negli ultimi 100 anni. Vi è invece un virtualmente, quasi certo aumento della frequenza e dell’intesità, dal 1970, dei più forti cicloni tropicali in quella regione...
                        Quindi i fenomeni estremi negli ultimi anni sono aumentati (e non di poco in alcune regioni) non tanto come numero, ma come intensità.
                        Di questo ci si preoccupa e il discorso che non è ancora provato nulla vale come al solito ZERO.
                        Ragionando con la logica, ovvio.
                        “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                        • http://notrickszone.com/2013/11/26/astronautphysicist-walter-cunningham-after-15-years-has-not-found-one-piece-of-evidence-supporting-co2/

                          L’Astronauta e Fisico Walter Cunningham: dopo 15 anni è “IMPOSSIBILE TROVARE UNA PARTE EVIDENTE CHE SOSTENGA ANCORA IL RISCALDAMENTO DA CO2?!

                          La CFACT executive director, ha mostrato un video del discorso fatto dal fisico astronauta Walter Cunningham al COP 19 di Varsavia.

                          Inizia così il suo discorrso Walter Cunningham: “il clima era una scienza molto rispettata, ma che ha iniziato a deteriorarsi circa 20 anni fa, da tempo diventata politicizzata ed è attuata in modo abusivo per un maggiore controllo dei governi.

                          Egli ritiene che si è trasformata in qualcosa che non assomiglia più alla scienza e che gli scettici sono ora invitati a smentire tutte le ipotesi.

                          Nel filmato, subito dopo il 6° minuto, Cunningham chiama il famoso grafico, bastone da hockey, “FALSO” e che esita nel chiamare chi si cela dietro il riscaldamento globale “scienziati” perché hanno abbandonato i principi della scienza.

                          Si ricorda al pubblico che nuove ipotesi devono essere supportate da dati, e che l’ipotesi del riscaldamento globale non supera svariati test.

                          Al 12° minuto Cunningham dice: “I loro modelli climatici, non hanno mai predetto con successo nulla” e che sono soltanto “basate su ipotesi, che rimangono loro opinioni”.

                          “I MODELLI NON SONO DATI”.

                          Al giro di boa, al minuto 13,25 aggiunge, dopo aver cercato per 15 anni:
                          Non ho trovato uno straccio di evidenza empirica che la CO2 antropica abbia un impatto significativo sul clima globale.”

                          Cunningham pensa che gli scettici stanno vincendo il dibattito sul fronte scientifico, ma che gli allarmisti hanno il sopravvento chiaro sul fronte dei media. “l’AGW è una questione soltanto di fede”.

                          Cunningham invita il pubblico a guardare i dati stessi e di aprire le proprie menti.
                          Egli dice: “L’IPCC non è un buon posto per cercare dati oggettivi.”

                          Cunningham poi termina con quattro conclusioni:

                          1. Non c’è motivo di essere preoccupati per la temperatura di oggi o andamento della temperatura.


                          2. La CO2 antropica prodotta è un fattore minuscolo nei livelli di temperatura globale.


                          3. Non c’è alcuna giustificazione nel credere che la CO2 e temperatura sono quelli ideali.


                          4. Gli esseri umani non possono avere alcuna influenza significativa sulla temperatura della Terra. Credere che possano farlo è pura fantasia.

                          ora la logica, che tu ami tanto, cosa ci impone? sempre e cmq il principio di precauzione? ma si.. invece di investire su politiche a tutela del territorio, investiamo su politiche di una impossibile e irrealizzabile e quanto meno costosissima riduzione delle emissioni di co2.. se ve piace così..

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                          • sai mac ... non ci ho capito una mazza ... cosa vorresti dire?? che il pensiero di una persona sovrasta tutti gli scienziati? e sono tutti corrotti? e poi... ma chi azz è Walter Cunningham ? un'ex astronauta? e allora?? chissene frega!!!

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                            • Mr.Hyde, non ci hai capito una mazza perchè è una traduzione "babelfish-style" di un articoletto della parrocchia anti-AGW.
                              La "PARTE EVIDENTE" in realtà significa prova. Fai te...
                              Il tipo è un ex-astronauta (Apollo 7) che forse si è laureato in fisica al cepu anche lui, visto che è diventato astronauta con un diploma di scuola superiore e si è laureato diversi anni dopo... ma in gestione economica!! (e forse questo in effetti lo avvicina alle motivazioni vere che agitano i nostri scienziati del dopolavoro smaniosi di aprirci gli occhi!).
                              E da anni comunque che dice le stesse cose. Casualmente viene pubblicato e foraggiato dal famigerato Heartland Institute, per capirci una potentissima organizzazione di "liberi pensatori" con accesso a molta parte di media che difende a spada tratta posizioni che gli stessi americani definiscono "radicalmente conservatrici". Ad esempio ha sponsorizzato diversi studi e convegni volti a dimostrare l'innocuità del fumo di sigaretta passivo o in subordine l'ingiustizia di tassarlo. Cerca di diffondere la tesi che rendere sistemi costosi come istruzione e sanità ancora più legati alla sola iniziativa privata affrancandone dal peso lo stato sia il massimo dell'intelligenza. E' ora un supporto forte ai partiti antitasse (tea-party) in ascesa negli USA.
                              Da anni ha nel mirino le politiche di contenimento della CO2, giungendo persino a organizzare contro-convegni di ambizioni mondiali, anche se poi molti degli stessi scettici più moderati se ne sono allontanati.
                              Ha una credibilità non molto elevata negli Stati Uniti... figuriamoci fuori!
                              A parte le posizioni di preconcetto, è singolare leggere attentamente cosa dice l'astronauta fisico-economo. Si arrabatta a invocare il metodo scientifico, ma in realtà l'unica, sola, "prova" su cui viaggia tutto il discorso è la stessa che anima gli interventi di mac-giver e colleghi: "non esiste una prova certa, sicura, innegabile anche da noi, che la crescita della concentrazione di CO2 possa influire sul clima terrestre".
                              In realtà fino a qualche anno fa vedo che sosteneva anche la falsità della crescita stessa della concentrazione di CO2, ma evidentemente i dati pubblicati ultimamente hanno consigliato di riporre questa tesi.
                              Alla fine il comportamento mi sembra lo stesso e anche le motivazioni sono esattamente le stesse dei nostri negazionisti. Costa troppo!
                              Come la sanità pubblica, l'istruzione pubblica, le tasse... ecc. ecc.
                              Secondo me anche qui basta un pò di logica (quella vera) per capire cosa c'è dietro.
                              “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                              • grazie BrightingEyes per la spiegazione , ora il discorso mi è piu' chiaro. Difatti non capivo proprio il nesso tra questo personaggio e l'effetto serra ... pensavo che avesse eseguito chissa' quali studi scientifici per avvalorare la sua tesi . (visto che ero stato ripreso alcuni post fa' da mac,... che mi scriveva )
                                Hide; non sai neanche la differenza tra uno scienziato e un ingegnere..
                                invece ...nulla di fatto ... vedo pero' che ha frequentato la Venice High School

                                che dire? gli "scienziati" elencati dall'amico mac per consolidare definitivamente e senza ombra di dubbio alcuno, le tesi negazionistiche, sono sempre una sorpresa!!


                                Ultima modifica di Mr.Hyde; 29-11-2013, 02:14.

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                                • Originariamente inviato da mac-giver Visualizza il messaggio

                                  La CFACT executive director, ha mostrato un video del discorso fatto dal fisico astronauta Walter Cunningham al COP 19 di Varsavia.
                                  mi sono dovuto autoquotare per far capire che non è un articoletto letto su un giornale..

                                  leggete un pò dove il fisico e scienziato ha parlato? non è una platea un pò importante? oppure li qualsiasi cialtrone può prendere la parola e dire la sua?

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                                  • leggete un pò dove il fisico e scienziato ha parlato?
                                    scienziato?????? ...... ??? ...???

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                                    • Originariamente inviato da mac-giver Visualizza il messaggio
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                                      Non lo sappiamo! Diccelo tu se è una platea importante! Visto che le conclusioni che la conferenza ha tratto sono un pelino diverse da quelle dell'unico fisico al mondo laureato in economia.
                                      Non è che una conferenza è "importante" quando dice quello che vogliamo sentire e un covo di spudorati falsari foraggiati dalle lobbies delle rinnovabili quando non ci piace eh!
                                      E' una conferenza comunque, non il raduno annuale dei creazionisti in rivolta, quindi accoglie anche opinioni molto contrastanti. La platea se non condivide fa un educato applauso e passa oltre poi alla fine decide in base alle considerazioni ritenute più logiche dalla maggioranza e, spiace dirlo, non sembra il caso delle opinioni del fisico-economo eh...
                                      Non è che se ti fanno parlare ad una conferenza allora c'è la garanzia che quello che parla non è un cialtrone insomma. E' quello che dici che conta.
                                      “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                      • Tornando più o meno in tema segnalo che la comunità scientifica non si limita a gridare alla catastrofe imminente senza alcuna prova, come sostenuto da alcuni.
                                        In realtà la scienza sta studiando accuratamente il dimostrato incremento di fenomeni meteo estremi e ha stabilito alcuni punti finora:

                                        I fenomeni mostrano una comune tendenza, ma la quantificazione varia molto a seconda della località e del tipo di fenomeno.

                                        http://www.ucsusa.org/assets/images/gw/Extreme-Weather-and-Climate-Change-Infographic.jpg

                                        C
                                        i sono prove scientifiche forti a supporto dell'aumento di eventi come siccità (in alcune parti del mondo), precipitazioni forti, inondazioni costiere e ondate di caldo. Più dubbia è l'ipotesi di aumento in frequenza e forza per tornado ed uragani. Ma il numero degli uragani più violenti mostra comunque un aumento mentre c'è una diminuzione dei meno violenti.

                                        Are Severe Rain storms, Snow storms, Drought, and Tornadoes Linked to Global Warming? | Union of Concerned Scientists
                                        Hurricanes and Climate Change | Union of Concerned Scientists
                                        Nessuno grida alla catastrofe, ma si mettono in evidenza i possibili rischi che queste tendenze comportano. Nessuno pretende che l'uomo sia in grado di governare il clima, ma la comunità scientifica continua (nonostante le rivelazioni astronautiche, pare) a indicare nell'aumento esagerato e senza controllo delle emissioni di gas serra una potenziale e credibile causa o concausa pericolosa. Ricordando anche che è l'unico fattore su cui l'uomo può sperare di intervenire.
                                        Nessuno pretende insomma di avere la ricetta per fermare il sole, ma a gran parte della comunità scientifica continua ad apparire limitativo e azzardato il comportamento che consiste nel disinteressarsi delle emissioni concentrandosi solo sulle misure mitigatrici degli effetti (misure che comunque tutti concordano siano da prevedere e mettere in atto, ovvio).

                                        Global Warming Solutions: Prepare for Impacts | Union of Concerned Scientists
                                        “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                        • @Br, ti reputo una persona intelligente..e quindi, non riesco a capire, come tu non possa prendere in considerazione queste "prove scientifiche forti" ,quando invece sono solo, osservazioni recenti, possibili solo grazie ai recentissimi sistemi di rilevamento..

                                          le serie storiche sono così brevi, che è come dire che lo studio dell'ultimo miliardesimo di secondo ti permette di prevedere il futuro..

                                          una cosa è certa...la co2 sale,sale, sale..

                                          e di conseguenza abbiamo un polo sud che sembra avere un'estensione fuori controllo..in tarda primavera abbiamo

                                          1270mil. di kmq in più.. la più alta di sempre..

                                          http://arctic.atmos.uiuc.edu/cryosph....antarctic.png

                                          l'artico che sta contenendo le "perdite"

                                          http://arctic-roos.org/observations/...i1_ice_ext.png

                                          e noi ci dobbiamo preoccupare??

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                                          • Originariamente inviato da mac-giver Visualizza il messaggio
                                            e di conseguenza abbiamo un polo sud che sembra avere un'estensione fuori controllo...
                                            Ma dai? Il polo sud ha un'estensione fuori controllo (immagino di ghiaccio...)? E da dove trarreste questo improbabile vaticinio voi persone intelligenti?
                                            Forse ti riferisci al grafico che hai linkato!
                                            Ma per la ventisettesima volta allora tocca segnalarti che è il grafico dell'estensione dei ghiacci MARINI antartici! Non c'entrano nulla con il polo e nulla dicono dell'estensione dei ghiacci TERRESTRI dell'antartide che invece sono in riduzione da anni!
                                            Guarda che lo diceva anche il tuo compare ora ritirato dalla discussione eh! Informandoci che all'attuale ritmo sarebbero occorsi migliaia di anni per svuotarlo tutto. Cosa che ha sicuramente rassicurato tutti i "catastrofisti", ma non credo abbia cambiato di molto le preoccupazioni della scienza.

                                            Originariamente inviato da mac-giver Visualizza il messaggio
                                            e noi ci dobbiamo preoccupare??
                                            Quelli che anelano al raddoppio della concentrazione di CO2 atmosferica per far crescere il cactus sul balcone e la produttività delle barbabietole assolutamente no! Non devono preoccuparsi assolutamente. Tanto sanno che qualsiasi cosa succederà potranno sempre contare su una serie di rilevamenti medioevali consolatori. Sullo stile "ca.. pperi! Mi si è allagata casa, ma mi consolo perchè era già successo al mio trisavolo nel periodo caldo medievale e quindi è tutto nella norma e non ho da preoccuparmi."
                                            Per tutti gli altri i motivi di preoccupazione esistono, ma non hanno nulla a che fare con le elucubrazioni onanistico-cerebrali relative alla corsa del vermetto rosso. Perchè di solito è gente che capisce dopo nemmeno 10-12 volte che lo ripeti che una variazione climatica sull'arco di pochi anni (anche decenni) è totalmente priva di significato e quello che conta è il trend pluriennale.
                                            Solito discorso della pallina che rimbalza! Sempre meno, ma rimbalza e per la mentaperta il rimbalzo verso l'alto è sempre motivo di grande soddisfazione, si sa.
                                            “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                            • Br@ forse non ti rendi conto, che quella copertura di ghiaccio marino, non fa entrare calore dentro al mare.. quindi, mancato riscaldamento, visto che la siamo a inizio estate.. se continua a crescere addio calore entrante.. da quando ho linkato, siamo passati da 1,2mil a 1,3mil di estensione in più.. il ghiaccio durante un riscaldamento globale in atto( che invece non è più in atto manco un pò), non dovrebbe aumentare.. invece aumenta, aumenta, aumenta.. se ti piace così..

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                                              • A me piace dire le cose come REALMENTE sono. Se vedo qualcuno che cerca di far passare il concetto che anche se al polo nord il ghiaccio si sta ritirando (visto che non riuscite a negarlo ora vi entusiasma mettere in evidenza che si ritira si, ma più lentamente rispetto al 2012... evabbè) però al polo sud in realtà sta crescendo e per farlo sembrare vero, visto che NON lo è, usa i grafici del ghiaccio MARINO (cioè la parte, relativamente minore, che sta intorno alla massa continentale!) e ribadisce il concetto in numerosi messaggi, sempre dello stesso tenore, ignorando elegantemente le precisazioni e i dati reali solo per dare un'idea falsa della realtà.... beh io segnalo a quel qualcuno che la realtà è diversa! Non perchè speri in un percorso intellettuale logico che lo porti ad ammettere la realtà, ma a beneficio dell'eventuale lettore che ne potrebbe trarre una convinzione non basata su dati reali e quindi disinformante.

                                                Sempre nell'ottica di cui sopra l'aumento di ghiaccio marino intorno all'antartide collegato alla contemporanea riduzione del ghiaccio continentale sullo stesso continente (quindi al polo sud il ghiaccio si sta RITIRANDO, non sta aumentando!) non è affatto una prova di raffreddamento del clima, ma può dipendere da altri fattori.

                                                Ecco perchè aumentano i ghiacci al Polo Sud - C.M.I.
                                                Aumentano i ghiacci al Polo Sud, ma attenti a false interpretazioni | Effetto Terra

                                                Quindi è sempre buona cosa prendere "cum grano salis" le affermazioni granitiche dei credenti. Da una parte come dall'altra.

                                                P.S il meccanismo della maggior copertura di ghiaccio quindi minor riscaldamento quindi ulteriore ghiaccio è una colossale scemenza. E' una elucubrazione mentale che ha un fondamento teorico ovvio, ma il balzo a trarne una quasi legge di comportamento futuro del microclima locale è roba sempre da circolo scientifico del dopolavoro. Infatti non vedo alcun articolo a supporto, ma solo rilfessioni personalissime di un utente di un forum. sbaglio?
                                                Stiamo parlando di una zona di banchisa intorno all'antartide che sarà pure di milioni di km quadrati, ma resta una percentuale infima della superficie oceanica ed è intuitivo che l'effetto di copertura sarà infimo.
                                                Ultima modifica di BrightingEyes; 04-12-2013, 09:56.
                                                “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                                • caro Br, l'opera disinformatoria la stai facendo te, se pensi che si sta sciogliendo il ghiaccio continentale basandoti su "uno studio"

                                                  quando le cose sono chiaramente differenti.. si è sempre parlato di un riscaldamento di una piccola porzione dell'antartico, che è una percentuale infima rispetto a tutto il continente..

                                                  il messaggio passa.. quello dei fatti..

                                                  il polo sud non perde un oncia di ghiaccio da anni.. ok??

                                                  Ricordate la storia del riscaldamento dell’antartide nella parte occidentale….. | New Ice Age purtroppo si cerca di arrampicarsi sugli specchi saponati..ma i fatti dicono ben altro..

                                                  non solo non si sciolgono, ma tirano fuori ipotesi ardite sul perchè aumenta l'estensione, tanto per spiegare quello che non sanno..

                                                  ridicoli..

                                                  Gli autori riferiscono che la loro registrazion, dalle carote di ghiaccio mostra che la regione ha scaldato sin dalla fine del 1950 ad un tasso simile a quello osservato nella Penisola Antartica e centrale Antartide occidentale.
                                                  Tuttavia, gli autori notano che questa recente tendenza al riscaldamento è simile in grandezza a riscaldamento e raffreddamento delle tendenze che si sono verificati nei secoli la metà del XIX e XVIII in loro record, indicando che in questa località costiera dell’Antartide occidentale gli effetti dei cambiamenti climatici indotti dall’uomo in ultimi anni non hanno superato variabilità naturale del clima nel corso degli ultimi 300 anni.

                                                  Ultima modifica di mac-giver; 07-12-2013, 16:24.

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                                                  • una interessante raccolta di pensieri e opinioni da parte di scienziati...

                                                    Come il gatto col topo – la battaglia climatologica è sempre meno…yawn - Attività Solare ( Solar Activity )

                                                    Nota preliminare: il famoso dato (Cook & Nuccitelli 2011) del 97% di consenso sul riscaldamento globale provocato dall’uomo (AGW) è stato estrapolato da una ricerca effettuata unicamente in inglese, da uno studente che non aveva alcuna nozione di climatologia, usando parole chiave (“global warming”, “global climate change”), alll’interno di un intervallo compreso tra il 1991 e il 2011, in Web Of Science,una banca dati che comprende anche articoli di sociologi, antropologi, psicologi, politologi, economisti, architetti, giornalisti, etologi, zoologi, scienziati dell’alimentazione, botanisti, genetisti, biologi, geografi, chimici, ingegneri, critici d’arte, bibliotecari, ecc. ossia gente che, in generale, tende a fidarsi del consenso mediatico se dedica un articolo al cambiamento climatico e alle sue implicazioni per il proprio dominio di conoscenza (se dissentisse non proporrebbe alcun articolo in questo ambito: autoselezione).

                                                    continua nell'articolo..


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                                                    • Originariamente inviato da mac-giver Visualizza il messaggio
                                                      caro Br, l'opera disinformatoria la stai facendo te, se pensi che si sta sciogliendo il ghiaccio continentale basandoti su "uno studio"
                                                      Invece l'opera di disinformazione, anche piuttosto banale, continui a farla tu. Linkando articoli da siti ovviamente schierati e già smentiti decine di volte che oltretutto trattano argomenti limitati (la penisola antartica è un settore minore dell'Antartide) e si limitano alla fine a cercare di spacciare il solito concetto che non cè nulla di nuovo e già in passato.... ecc. ecc.

                                                      Informazione è invece presentare link a studi scientifici seri, come questi:
                                                      http://onlinelibrary.wiley.com/doi/10.1029/2009GL040222/abstract
                                                      http://www.nature.com/ngeo/journal/v2/n12/full/ngeo694.html
                                                      c
                                                      he indicano come i satelliti più moderni, in questo caso il sistema GRACE (Gravity Recovery Antarctic Climate Experiment), evidenziano una perdita complessiva di ghiaccio che in realtà AUMENTA di anno in anno (vuol dire che ogni anno la perdita aumenta eh! Non che aumenta il ghiaccio!).
                                                      Addirittura mostrano uno spostamento graduale dei poli (
                                                      Polar wander linked to climate change : Nature News & Comment) sempre collegato da questi "disinformatori" al cambiamento climatico.

                                                      Originariamente inviato da mac-giver Visualizza il messaggio
                                                      il polo sud non perde un oncia di ghiaccio da anni.. ok??
                                                      Evidentemente perde eccome.. ok?



                                                      La disinformazione si vede poi benissimo nel secondo link, quello sulla pletora di scienziati scettici. Cosa che sarà anche verissima eh! Per carità!
                                                      Però... se tra i primissimi "casi" vedo arruolato anche Rubbia per una frase totalmente avulsa dal contesto, condivisibile al 100% in moltissime parti, ma senza che questo comporti alcuna negazione a priori di un influenza della CO2 antropogenica e con un incomprensibile invito a "non preoccuparci del nostro futuro energetico" che è ovvio che Rubbia non ha mai detto... beh! Io ci vedo subito una evidente opera disinformatrice che non si ferma nemmeno nell'alterare affermazioni altrui pur di spargere fumo.
                                                      Pronto a ritirare tutto se davvero c'è la prova (e non le parole a casaccio scritte da un "fedele") che Rubbia ha detto esattamente quello che c'è scritto nel link.
                                                      Ma scommettiamo che non riuscirai a trovare nulla che confermi quella fantasiosa dichiarazione?


                                                      Ultima modifica di BrightingEyes; 08-12-2013, 02:08.
                                                      “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                                      • Originariamente inviato da BrightingEyes;119495309[COLOR=#333333

                                                        Ma scommettiamo che non riuscirai a trovare nulla che confermi quella fantasiosa dichiarazione?
                                                        [/COLOR]

                                                        arriva "fresco fresco" un fatto, che quindi non è fantasioso.. un fatto.. ( lo so che non ci si è più abituati ai fatti, ma solo alle ipotesi modellistiche) quindi questo fatto come possiamo interpretarlo? visto che è un fatto, non può essere oggetto di interpretazione.. ma interpretiamo va.. in un mondo che si scalda e con la co2 a passo da cavallo.. un rekord di freddo mai registrato, come lo interpretiamo??

                                                        Antartide, registrato un nuovo record del freddo: -93° il polo sud si scalda vero??ah no ma la punta.. e no perde ghiaccio, l'ha visto il satellite.. mmm e come mai le temperature non si alzano??? e noi lo perde da sotto.. noi non lo vediamo, è sotto che fa caldo..e poi è la è la punta chè è la più calda..sisi se la sicilia è calda è caldo tutto in continente...

                                                        ma, cosa deve capitare per far aprire un pò gli occhietti?? aspettiamo i -120° ??

                                                        mah!..

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                                                        • Non ti fidare Mc Giver, quando ti dicono che l'hanno rilevato dal satellite ti ciulano. La mia tata quando ero piccolo e sono sbarcati sulla luna davanti alla tele mi spiegò che era tutto finto . Adesso ci hanno anche fatto un film e sembra avesse ragione lei. Ci fosse ancora direbbe che senza il termometro i 93 e passa non si misurano.......

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                                                          • Originariamente inviato da mac-giver Visualizza il messaggio
                                                            ma, cosa deve capitare per far aprire un pò gli occhietti??
                                                            Chi apre gli "occhietti" vede che, nonostante giorni di ricerca (vero? ) non hai trovato nulla che confermi la fantasiosa dichiarazione. Q.E.D.
                                                            Quindi inserisci un link diverso per "spostare" il tiro. Come da copione. Pronto a ritirare fuori la fantasiosa dichiarazione fra un paio di mesi (tienla lì che viene buona...)
                                                            Poi, serve "aprire gli occhietti" per capire che un picco di temperatura in una località non ha alcuna influenza sul trend pluriennale? Eppure eri tu quello che ci "spiegava" che situazioni climatiche anomale temporanee ce ne sono sempre state anche in passato e le viti crescevano sul Tamigi, ecc.!
                                                            Tra l'altro la misurazione risale a oltre 3 anni fa. A ragionare con la mentaperta dei negazionisti Ci si potrebbe chiedere come mai non c'è stato un altro record in questi 3 anni di "profondo raffreddamento", non credi?

                                                            Evabbò, la mentaperta ci ha sgamato anche il satellite! mmmm qualcosa non gli torna e ha "subodorato" il complottone... in campana ragazzi a questo non la si fa!

                                                            Ma dimmi te...
                                                            Ultima modifica di BrightingEyes; 12-12-2013, 10:28.
                                                            “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                                            • In merito a questo vi invito a leggere l'articolo pubblicato oggi da una bravo giornalista che fa il punto sulla reale situazione del riscaldamenteo globale e delle emissioni di CO2

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