Gruppo di studio sulle nanoantenne solari - EnergeticAmbiente.it

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Gruppo di studio sulle nanoantenne solari

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  • Gruppo di studio sulle nanoantenne solari

    Poichè queste nanoantenne sono il futuro nel campo dell'energia fotovoltaica, volevo sondare il terreno per vedere se ci sono utenti disponibili a costituire un gruppo di studio.
    Però questo gruppo secondo me dovrebbe studiare la possibilità di costruire queste nanoantenne in modo semplice, in casa, per esempio solo con l'uso di un computer e una stampante inkjet.
    Lo so, l'impresa è ardua, lo scopo è ben preciso, ma pensate che succederebbe se in futuro ciascuno potesse costruirsi in casa le proprie celle fotovoltaiche ad alta efficienza!
    Tecnonik, mqb2, Davy, ecc, che ne pensate?

  • #2
    Per ora le nanoantenne non si riescono a realizzare neanche in fabbriche molto attrezzate, figuriamoci in casa!
    Ciao
    Mario
    Molto urgente: cerco socio: Collaborazione a Milano
    -------------------------------------------------------------------
    Mala tempora currunt, non contattatemi piu' per questioni riguardanti il forum, grazie, il mio tempo e' finito.
    -------------------------------------------------------------------
    L'energia non si crea ne' si distrugge, ma ne sprechiamo troppa in modo irresponsabile. Sito personale: http://evlist.it
    Se fate domande tecniche e volete risposte dal forum precise e veloci, "date i dati" specificando anche l'ambiente operativo e fornendo il maggior numero possibile di informazioni.
    ------------------------------------------------

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    • #3
      Io intendevo per il momento STUDIARE LA POSSIBILITA'.

      Ci sono varie strade:

      Una cella solare? Si, ora te la “stampo” - The New Blog Times

      Alvin Marks - Lepcon& Lumeloid -- 90% efficient solar-electric power conversion -- articeles & patents

      http://www.inl.gov/technicalpublicat...ts/3992778.pdf

      Anche i masterizzatori DVD lavorano sulle dimensioni dei nanometri...

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      • #4
        Franco52,
        come puoi pensare di poter competere "in casa" con ricerche fatte in centri di ricerca che finora non sono riusciti neanche a fare delle semplici celle solari, figuriamoci le nanoantenne!
        Il primo link e' un mucchio di parole di un giornalista, il secondo ha piu' di un quarto di secolo.
        Qui e' stata fatta una ricerca sulle celle: http://www.energeticambiente.it/fai-...a-ink-jet.html
        Ciao
        Mario
        Molto urgente: cerco socio: Collaborazione a Milano
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        Mala tempora currunt, non contattatemi piu' per questioni riguardanti il forum, grazie, il mio tempo e' finito.
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        L'energia non si crea ne' si distrugge, ma ne sprechiamo troppa in modo irresponsabile. Sito personale: http://evlist.it
        Se fate domande tecniche e volete risposte dal forum precise e veloci, "date i dati" specificando anche l'ambiente operativo e fornendo il maggior numero possibile di informazioni.
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        • #5
          Avevo già risposto all'altra discussione (che poi ha preso pieghe OT)... comunque il discorso della nantenna (che, preciso anche a Mario, non sfrutta il principio di rettificazione della rectenna) e' sviluppato dalla ditta MicroContinuum Inc. (Cambridge, MA)

          -il loro sito: MicroContinuum, Inc.

          la pagina relativa ai prodotti "solari" nano tecnologici e all'attuale livello di sviluppo la trovate qua:
          MicroContinuum: Technology: Solar Energy
          ....per ora siamo fermi all'infrarosso.... infatti non ci vuole molto a trovare che la lunghezza d'onda del visibile parte nell'intorno dei 700 nanometri (un bel rosso e' gia' sui 650nm...)
          Volendo una cella sensibile all'infrarosso, ma anche a una parte del visibile.... significa scendere a lunghezze d'onda di almeno 500 nm... ossia 0,5um... ossia 0,000.5 millimetri!
          Ultima modifica di gattmes; 30-05-2011, 13:36.
          Fare si può! Volerlo dipende da te.

          Consulta e rispetta il REGOLAMENTO

          Piano cottura induzione: consumo energia 65...70% in meno rispetto uno a gas! Pure a costi doppi dell'elettricità fa risparmiare, almeno 30%! Contrariamente a quanto si dice si può usare con contratti 3 kW, perfino se sprovvisto di limitazione.
          Gas 100% fossile, elettricità 30...100% rinnovabile. Transizione ecologica? Passa all'induzione!

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          • #6
            Ci sono anche queste:Nanoantenne per la luce ispirate alla fotosintesi | Le Scienze
            ..

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            • #7
              Originariamente inviato da mariomaggi Visualizza il messaggio
              Per ora le nanoantenne non si riescono a realizzare neanche in fabbriche molto attrezzate, figuriamoci in casa!
              Ciao
              Mario
              Effettivamente per realizzare delle nanoantenne servono strutture ed investimenti che scoraggiano i piu'. Per la mia tesi (centrata appunto sullo studio delle nanoantenne) non disponendo di tali possibilita' fui costretto a ricorrere allo studio tramite simulazioni numeriche (mediante programmi appositi). Ricordo inoltre di aver partecipato ad un seminario dove qualche fortunato ricercatore di nonricordoquale universita' tedesca mostrava immagini di array con centinaia di nanoantenne, realizzate nei loro fantastici (e costosissimi) laboratori.
              E' un campo interessente, ma per il momento decisamente acerbo.
              Ciao.

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              • #8
                Eldavi
                Che efficienze raggiungete nei vostri pannelli fotovoltaici?

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                • #9
                  Originariamente inviato da Franco52 Visualizza il messaggio
                  Eldavi
                  Che efficienze raggiungete nei vostri pannelli fotovoltaici?
                  L'incremento calcolato dell'assorbimento non era male. Il problema e' il confinamento di questo effetto, si parla di poche decine di nanometri in prossimita' dell'interfaccia nanoantenna/stratosilicio, dunque insufficiente per qualsiasi applicazione,
                  Ad ogni modo la mia e' stata piu' un esercizio stilistico che una tesi di ricerca, di sicuro in altre sedi saranno piu' avanti e piu' aggiornati al riguardo

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                  • #10
                    Sì, infatti!
                    Però io mi riferivo ai pannelli che producete a Seoul....

                    Commenta


                    • #11
                      Originariamente inviato da Franco52 Visualizza il messaggio
                      Sì, infatti!
                      Però io mi riferivo ai pannelli che producete a Seoul....
                      Ah, non avevo inteso
                      La produzione e' abbastanza standard, con celle con efficienza compresa tra 16,2% (pannelli da 220/225W) e 17,2% (pannelli da 240W).
                      Potenza garantita al 96% per il primo anno. Via PM qualche info in piu'.
                      Ciao

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                      • #12
                        Eldavi
                        Non è mica possibile avere una bozza della tua tesi di ricerca sulle nanoantenne, anche se il risultato non è stato positivo?
                        Tanto per incominciare a capire.....

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                        • #13
                          io ci sono

                          Commenta


                          • #14
                            io ci sono

                            Commenta


                            • #15
                              Bene, cla.
                              Tu hai idea da dove cominciare?

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                              • #16
                                Io da questo mese ho lasciato la mia precedente attività di ingegnere per darmi anima e corpo alle nanotecnologie. L'azienda che mi finanzia mi ha dato 2 anni di tempo per cominciare a fatturare

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                                • #17
                                  Bene Cla, se vuoi prendere spunti, puoi consultare nella sezione di Chimica, la discussione

                                  Curiosità sui processi chimici

                                  per qualsiasi altra cosa non esitare a contattarmi.

                                  Franco

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                                  • #18
                                    Probabilmente questa tecnologia non serve al vostro ("nostro")scopo, ma non si sa mai :CNR-->News .
                                    ..

                                    Commenta


                                    • #19
                                      Penso che possa essere molto utile a Cla....ed anche agli altri!

                                      http://rshear.cm.utexas.edu/beckman/EmilyFinal.pdf
                                      Ultima modifica di Franco52; 26-08-2012, 13:33.

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                                      • #20
                                        Ho scorso questo e non ho visto neanche un dato pratico. PArtiamo da concetti semplici:
                                        1) Che dimensione devono avere queste antenne ?
                                        2) Che precisione, che definizione?
                                        3) trasferimento dell'energia dalle nano antenne a una forma usabile.

                                        Per ora la (1) e' rispondibile, dato che i dipoli piu' efficienti siano lambda/4, e la lunghezza d'onda della luce infrarossa, la piu' accessibile e' tra 700 e 1000 nm, bisognerebbe partire da li.

                                        Ora ovviamente stampare per via impressione fotografica qualcosa del genere e' impossibile con la luce stessa, perche' creerebbe effetti di interferenza. Dunque occorre passare a raggi di lunghezze d'onda molto inferiori come i raggi X, che son le tecnologie usate attualmente per stampare i circuiti dei microprocessori sul silicio. (NDG: la barriera delle lunghezze d'onda della luce ultravioletta e' stata infranta commercialmente nella produzione di circuiti integrati intorno al 1985/1990.)
                                        Qualcuno di voi si intende di fotolitografia a raggi X?
                                        Qualcuno di voi pensa che si possano usare anche lunghezze d'onda comparabili con un reticolo di diffrazione ?

                                        La (2) non e' rispondibile per me adesso, ma e' una aggravante della (1).

                                        la (3) e' un problema per la produzione casalinga, tenendo conto che per adesso neanche i gruppi di ricerca hanno idea di come fare....
                                        tenete conto che per gli infrarossi si parte da 3 * 10 ^14 Hz. Io credo che un radioamatore hobbista molto bravo possa riuscire a gestire 'in casa' frequenze di 100 GHz, cioe' 10^11. Qui abbiamo frequenze 3 ordini di grandezza superiori.... idee?

                                        Un modo per raddirizzare o ridurre frequenza a segnali elettrici e' un oscillatore ed un moltiplicatore. Questo viene usato per la ricezione di segnali radio. Puo' essere utile per estrarre energia da nano antenne?

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                                        • #21
                                          Forse c'è qualche avanzamento negli studi: https://www.machinedesign.com/motion-control/solid-state-silicon-device-turns-waste-heat-electricity
                                          Ciao
                                          Mario
                                          Molto urgente: cerco socio: Collaborazione a Milano
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                                          L'energia non si crea ne' si distrugge, ma ne sprechiamo troppa in modo irresponsabile. Sito personale: http://evlist.it
                                          Se fate domande tecniche e volete risposte dal forum precise e veloci, "date i dati" specificando anche l'ambiente operativo e fornendo il maggior numero possibile di informazioni.
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                                          • #22
                                            Purtroppo siamo sempre nel campo dell'Energy Harvesting.
                                            La speranza e' che venga l'idea buona per una svolta nell'efficienza dei pannelli solari.

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