supercap Grafene e delta di salinita' del acqua di mare.. - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

supercap Grafene e delta di salinita' del acqua di mare..

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • supercap Grafene e delta di salinita' del acqua di mare..

    Energia pulita dal mix di acqua dolce e salata. La metodologia

    ..... In effetti, che il miscuglio di acqua dolce e acqua salata rilasciasse una quantità di energia era un fatto già noto al mondo scientifico sin dagli anni Settanta del secolo scorso, ma non si erano ancora fatti passi avanti per la realizzazione di impianti capaci di estrarre e catturare questa energia in modo costante. Il lavoro con l'idea del nuovo prototipo di supercondensatore è stato pubblicato lo scorso luglio sulla rivista Physical Review Letters e ripreso pochi giorni fa da anche da Nature.

    Il funzionamento dei supercondensatori a doppio strato
    «Le tecniche proposte negli anni Settanta - spiega Brogioli - erano antieconomiche perché basate sull'osmosi e richiedevano l'impiego di membrane costose e facili a sporcarsi che permettevano il funzionamento degli impianti solo per poche ore.
    Negli ultimi anni si è tornati a fare ricerca su questo argomento ma i risultati erano ancora lontanissimi dall'essere praticabili, soprattutto perché i costi di realizzazione degli impianti restano alti.
    La tecnica che propongo io è basata sull'elettrocinetica e sulla tecnologia dei supercondensatori a doppio strato, formato da due elettrodi di carbone attivo.....

  • #2
    La novità di questo sistema è che utilizza il carbone poroso di un supercap invece di un principio osmotico.
    Una valutazione di costo attendibile richiededel tempo, ma
    limitandosi alle sole armature del supercap si può stimare che l'energia recuperata al secondo,
    quindi, la potenza è P=1/2 V^2 f C n

    partendo dai dati migliori del paper:
    V è di 0,03 Volt ovvero la variazione della tensione di carica
    nei cicli n è di 0,5 efficienza dello scambio poichè la metà viene persa nella Rcap interna
    f è 10Hz la freq dei cicli delle volte che l'acqua viene sostituita al secondo
    C lo fissiamo a 400 farad per avere il costo stimato delle armature di 1 euro

    quindi la parte di scambio ionico si attesta a circa 1,1 Euro per Watt.

    Non so se si dovrà anche valutare una efficienza di lavaggio nei cicli di sostituzione dell'elettrolita.
    sarebbe necessario aggiungere i costi di impianto del pompaggio (già calcolato dall'autore) della manutenzione/sostituzione

    Un vantaggio sarebbe nelle ore equivalenti limitate dalla sola manutenzione e sostituzione delle armature.
    La frequenza di sostituzione delle armature, soggette ad un flusso salino,
    forse diventa il dato più importante da investigare.

    from: Massimo

    Commenta


    • #3
      interessante sul piano teorico ma leggendo il documento vedo questo:

      >>con un flusso di acqua di un litro al secondo permette di estrarre circa 1 kW di energia netta, cioè l'equivalente del consumo giornaliero di una casa in cui si fa grande uso di corrente elettrica. Se, per ipotesi, l'impianto fosse alimentato dall''intera portata d'acqua di un fiume come il Po, l'energia che si potrebbe ottenere è nell'ordine del mezzo GW, cioè pari a quella prodotta da un impianto nucleare di ultima generazione<<

      ora se per ottenere 500 MW dobbiamo imbrigliare il Po mi sa che i verdi ci corrono dietro..

      Commenta


      • #4
        Il video divulgativo su geo&geo

        Doriano a Geo scienza 15 marzo 2012 parte seconda.flv - YouTube

        Commenta


        • #5
          Da quando l'energia si esprimerebbe in watt???

          Commenta


          • #6
            Provando a rivedere quanto scritto sopra, non vedo nessuna indicazione sull energia prodotta da indicare in Wh,
            ma solo indicazioni di potenza (W)
            Se e' riferito ad "1kW di energia netta" sta parlando di un FLUSSO di "un litro al secondo",
            cosi come nella "portata del Po"
            quindi, se proprio, l errore sta nella parola energia, da sostituire con potenza...
            non essendoci nessun dato di T (tempo).
            Ultima modifica di HAMMURABY; 31-03-2012, 05:47.

            Commenta


            • #7
              Vedo, non vedo.... si vede benissimo, dove secondo qualcuno l'energia si esprime in watt (!)...

              ...un litro al secondo permette di estrarre circa 1 kW di energia netta, cioè l'equivalente del consumo giornaliero di una casa...
              Da quando il consumo gionaliero (energia) si esprime in watt (potenza)?

              Commenta


              • #8
                A me personalmente, il significato dell articolo redatto dall ufficio stampa del politecnico di Milano sembra chiaro...
                pero se hai da ridire, potresti sempre richiedere chiarimenti a loro (poliMi)...

                oppure, dato che le dimensioni del device e pure i consumi di un utenza NON SONO DATI fondamentali, ma solo indicativi,

                fai come me', cerchi di capire il funzionamento ed arrivarci da solo!
                Ultima modifica di HAMMURABY; 01-04-2012, 10:02.

                Commenta


                • #9
                  Non sono "quelli del polimi" che hanno scritto

                  Originariamente inviato da HAMMURABY Visualizza il messaggio
                  Provando a rivedere quanto scritto sopra, non vedo nessuna indicazione sull energia prodotta da indicare in Wh
                  E fra l'altro, non c'entra nemmeno il polimi, visto che la ricerca l'hanno fatta quelli di Milano Bicocca.

                  Come vedi, c'è un sacco di gente che riesce ad arrivarci da sola, mooolto prima di quanto tu possa immaginare.

                  Commenta

                  Attendi un attimo...
                  X