Pompe di Calore Ariston Nimbus 2017 - EnergeticAmbiente.it

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Pompe di Calore Ariston Nimbus 2017

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  • Ciao. Sono sempre allo studio di questa pdc...
    Domanda: si possono settare curve diverse al variare delle fasce orarie.
    Grazie!!

    Inviato dal mio SM-T715 utilizzando Tapatalk

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    • no, purtroppo no. Almeno sulle 2 che sto usando io (ariston e vaillant). Ed è una grave mancanza.
      Perchè alla fine la curva non è altro che una modalità per stabilire la mandata, e uno giustamente può avere necessità di averne due diverse in base all'orario, ma siccome chi la progetta ragiona in modalità "massetto", non valuta la cosa come possibile :-(

      Anzi, ti dirò di più, ho anche il dubbio se sia possibile spegnere la pdc in modalità climatica, perchè con ariston ci avevo provato a farlo, e non ha funzionato.
      Ora dovrò riprovarci, e capire se ho sbagliato io a impostare qualcosa, o se non si può.

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      • Bhe anche in modalità massetto(che io avrò) è utilissimo avere due curve diverse tra giorno e notte. Accumulo di giorno con cop alti e rilascio di notte con cop bassi.
        Forse per fare questo si può lavorare con il sensore di t interna? Ho visto che si può impostare per far in modo che tenga conto della t interna per il setpoint in climatica.

        Inviato dal mio LG-H870 utilizzando Tapatalk

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        • Ho visto nella Ariston , che puoi collegare la climatica alla T interna e in base al SP si adegua di conseguenza la mandata (oltretutto è regolabile una variabile per far intervenire da un minimo a un massimo questa incidenza dell'interna) , ma se setto una T diurna e un T interna notturna , molto probabile che mandata si regoli in funzione di questa , facile che se giorno ho 20 e notte 19 abbia già 2 climatiche diverse o comunque potenza mandata molto inferiore di notte ? ci sono tante possibilità che bisogna averla e avere dei grafici con temperature e potenze per capire cosa fà.....
          AUTO BANNATO

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          • Si, ma non mischiamo le cose.
            Certo che c'è quella modalità, ma la climatica è la climatica, e deve essere indipendente dalla T interna, anche perchè potremmo avere diverse zone a diversa temperatura.
            Quella che dite voi è una modalità che in sostanza regola solo la potenza della pompa più che le diverse T di mandata.
            Ad esempio se la curva scelta impone una mandata di 40 per una esterna di 7, in climatica , la potenza della pdc si regolerà per tenere il deltaT uguale a 5 (e tra l'altro lo fa in modo graduale, a differenza di vaillant che parte a palla fin quando non arriva al risultato).
            Mentre se lo rendete proporzionale alla T ambiente, se ad esempio avete impostato 21 gradi, e dentro ne avete 19, andrà alla massima potenza, mentre se ne avete 20.5 dentro già, andrà al minimo, ma sempre con quella T di mandata + o meno.
            In ogni caso i meccanismi di funzionamento vi assicuro che non sono così lineari come vorremmo descriverli, chissà quanti parametri considerano nei loro algoritmi.
            In ogni caso avere una doppia scelta di climatica sarebbe perfetto, anche per chi come me, la centralina l'ha messa all'esterno e non in ambiente, e quindi devo per forza andare in climatica pura.

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            • Boh sulla mia attuale caldaia ho la stessa modalità e la distanza della t interna dalla t target fa modificare la mandata.


              Inviato dal mio LG-H870 utilizzando Tapatalk

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              • Originariamente inviato da fnucera Visualizza il messaggio

                Comunque ho appena finito di studiarmi la situazione panasonic...


                Mi riservo di capire se sono o no più conveniente di altre...
                ciao, se può esserti di aiuto: ho montato diverse Panasonic serie Alta Connettività 16 kw
                aquarea panasonic - YouTube
                per ora tutto ok.
                Da domani prova del fuoco, con Burian in arrivo.
                Economicamente competitive nel settore monoblocco.
                Ciao

                Massimo
                se vuoi vivere e star bene, prendi la vita come viene

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                • ciao massimo, ma la alta connettività alla fine sono come tutte le altre come caratteristiche, T-cap non ne hai montate? o anche HT?
                  giusto per curiosità, sai dirmi il sistema di interfaccia come è? ha una unità interna la monoblocco con scheda elettronica? la 3 vie da dove si comanda? o tutto interno dalla pdc? Grazie comunque

                  ps: danny, ma se modifica la temperatura della mandata, non è più in climatica. è un controsenso. Non dico che non può essere così, ma certamente non è ciò che "promette" di fare un sistema in climatica.

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                  • Originariamente inviato da fnucera Visualizza il messaggio
                    ciao massimo, ma la alta connettività alla fine sono come tutte le altre come caratteristiche, T-cap non ne hai montate? o anche HT?
                    No, mai montate per adesso. La Panasonic ha messo in commercio anche la HT, per dimostrare che aveva un prodotto che tecnologicamente potesse competere con la serie Zubadan, credo ne abbiano vendute poche


                    Originariamente inviato da fnucera Visualizza il messaggio
                    giusto per curiosità, sai dirmi il sistema di interfaccia come è? ha una unità interna la monoblocco con scheda elettronica? la 3 vie da dove si comanda? o tutto interno dalla pdc?.
                    L'Aquarea alta connettività monoblocco è monoblocco, di nome e di fatto.
                    La tre vie si comanda molto semplicemente dalla scheda, credo, a memoria, morsettiera 18 (non ne sono sicuro), in tutte le salse: normalmente aperta, normalmente chiusa (in genere consigliano posizione climatizzazione non alimentata, se valvola deviatrice con ritorno meccanico).
                    Flussostato e circolatore elettronico modulante di serie, interni ai mantelli.
                    Filtro a y con intercettazioni di serie solo sulle splittate, credo forse sulle nuove monoblocco.
                    Nelle Alta Connettività che ho montato io, il filtro a y montato esterno.
                    Esternamente ai mantelli, solo due cose: comando remoto e valvola deviatrice.
                    Software in grado di gestire in estate, la combinazione raffrescamento+sanitario (non crediate che sia scontato in tutte le altre marche).
                    Può essere remotizzata via internet, in maniera più o meno complessa a seconda delle versioni, le ultime sono "ospiti" del server Panasonic, tutto più semplice.
                    Può dialogare con impianto fotovoltaico, per massimizzare l'autoconsumo.
                    Economicamente vantaggiosa anche nella configurazione di "cascata di pompe di calore", perchè ha una scheda elettronica dedicata dal costo "umano" (concorrenza, in caso analogo, ti costringe ad iscriverti anticipatamente all'AIDO).
                    In zona climatica E può percepire € 4.600 circa di incentivo Conto Termico 2.0.
                    Personale in assistenza tecnica della sede centrale, che ci mette l'anima per far funzionare a dovere le cose.

                    Ciao Fnucera
                    se vuoi vivere e star bene, prendi la vita come viene

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                    • tutto chiaro!
                      Quindi la scheda di controllo la ha interna alla macchina e tutti i cavi partono da lì. Scomodo se la pdc è lontana dall'accumulo, comoda se è vicina, così ti risparmi un'inutile unità interna elettronica.
                      In cascata come le gestisce? in pratica di minimo ne fa funzionare una sola, poi la porta fino al massimo che può, e se c'è ancora bisogno fa partire l'altra? oppure le fa lavorare in contemporanea, e solo di minimo ne spegne una se serve? o fa addirittura passare l'acqua preriscaldata dalla prima dentro la seconda?????

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                      • Buonasera (si, ok, sono le 3 di notte passate, ma se vi dicessi buonanotte non leggereste il seguito )

                        Oggi sono stato sul posto della 70M a vedere come andava e a fare qualche prova.
                        La giornata faceva schifo perchè pioveva, ma c'erano 7 gradi, quindi la T perfetta per paragonare i dati nominali dichiarati della pompa con i reali.
                        In queste 12 foto ho raccolto i dati più indicativi.
                        La pompa in funzione h24 con una curva climatica 1.2 (il disegno lo trovate o prima qui o sul libretto di istruzioni), ma un punto di partenza di 25 gradi e non 30 come nel disegno.
                        Nella 5 foto vedete la scelta della curva, e lo spostamento parallelo di 5 gradi e non 10.
                        Mentre c'erano fuori 7 gradi, la pdc per mantenere la casa a circa 20.5 gradi, stava consumando 1926Watt, lavorando al 50%, con pressioni del gas tutto sommato modeste. Nelle foto c'è il resto.
                        Per capire a che potenza termica stava lavorando, visto che non c'è una visualizzazione automatica (e purtroppo neanche della produzione giornaliera), bisogna adoperarsi a fare calcoli.
                        Il flussimetro segna 23 litri al minuto con un salto termico di 5 gradi.
                        Ciò significa (se sto sbagliando, ditemelo!):
                        1380 litri d'acqua in un'ora fatti salire di 5 gradi = 6900 Kcal fornite al liquido in un'ora a quella potenza = circa 8 Kwh termici forniti.
                        Di conseguenza stava lavorando a una potenza di 8 Kw termici, consumando poco meno di 2 Kw elettrici.
                        RISULTATO = COP superiore a 4 (7/43).
                        Dire che sono soddisfattissimo è poco.
                        L'unica cosa di cui non sono soddisfatto è la casa, che richiede tutta questa potenza, ma lì la pdc non centra nulla, perchè fa pietà di suo: 116 mq (330mc) misurata oggi a laser, superficie calpestabile quindi escluse pareti esterne e interne, zero coibentazione, infissi con spifferi che uno sembra fuori, 6 lati di esposizione (si, ben 6, è aperta anche sotto il pavimento, sospeso e sopra perchè il piano superiore è rustico), zona C 1400GG, termosifoni in alluminio, tubi piccoli in rame e tutto senza alcuna coibentazione annegati nel cemento. Inoltre tutta la raccorderia in centrale termica per ora non è coibentata, e mi mantiene 16 gradi in quel locale, che è praticamente all'aperto!
                        Insomma PEGGIO E' DAVVERO IMPOSSIBILE!

                        Inoltre ho il dato di 14 giorni continuativi per riscaldare questo schifo: totale 469 Kwh consumati, quindi 33,5 al giorno, e sono stati i giorni più freddi della stagione qui da noi!

                        A questo punto, visti questi dati, non ho più dubbi sul fatto che la potenza nominale sia semplicemente ridicola rispetto alla potenza reale della macchina. Con il restante 50 % di potenza, non avrebbe alcuna difficoltà a raggiungere gli 11 Kw di potenza che dichiarano, e secondo me va anche oltre.

                        Manca qualcosa?????????????????????????????????????????? ????????

                        ps: poi vi mando la fattura, non è che ve la potete cacciare con un like

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                        • Nella prima foto cosa sono 42.2 - 38.8 ?
                          PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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                          • è un termometrino cinese, ma è messo lì tanto per, non è preciso.
                            E poi i sensori non sono nei punti di mandata e ritorno della pompa, ma più verso dentro nell'impianto.
                            Quindi fate finta che non ci sia.
                            A me serve giusto in modo indicativo, nulla di più.

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                            • Buongiorno,oggi sono andato dal cat ariston (a 2 km da casa mia) e abbiamo parlato delka pdc,diciamo che mi sembrava di parlare con l'idraulico 2pompe di rilancio accumulo ecc.
                              Sosteneva che la pdc non ce la fa a scaldare la casa pochi wat distribuiti e per scaldare un accumulo di 500l da 40 a 50 gradi ci volevano 3 ore con 5kw ,oltre tutte ste storie mi ha detto una cosa interessante (da verificare).
                              Mi ha detto che per i defrost la macchina fa una riserva apposta di gas e al momento del bisogno la usa senza prendere il calore dal radiante con ka durata di 30 secondi.
                              Ciao

                              Commenta


                              • Questa del gas è da verificare, sarebbe una cosa interessantissima...
                                ma visto le stronzate che ti ha detto su tutto il resto, stronzate oltre il tollerabile, dubbi che sia un'altra stronzata ne ho tanti

                                Commenta


                                • Originariamente inviato da ciop1 Visualizza il messaggio
                                  per scaldare un accumulo di 500l da 40 a 50 gradi ci volevano 3 ore con 5kw
                                  ci vogliono 5000kcal , massimo 6kwh ... quindi concordo con Fnucera , ha deto diverse stronzate , se anche avesse gas di scorta cosa se ne farebbe ? dove pesca il calore che serve a scaldare lo scambiatore ?
                                  AUTO BANNATO

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                                  • 6 kw x un'ora, non per 3. banale matematica.

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                                    • Purtroppo non penso che tornero
                                      Li perche alla fine lui voleva avere ragione e diciamo che non riusciva a spiegarsi.

                                      Commenta


                                      • non ti pensare che con gli altri ti andrà meglio...!devi avere davvero tantissima fortuna perchè ciò accada ;-)

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                                        • Aggiornamento
                                          E anche febbraio è volato via, e io ancora non ho trovato il tempo per passare quei 40 metri di cavetto per spostare il sensore di temperatura esterna, per farla lavorare in climatica, e vedere se la situazione è meno drammatica di quella che vedete.
                                          Febbraio è stato fredduccio, ma pur sempre meno di dicembre, eppure il cop si attesta solo attorno ai 2 :-(((((((((((((
                                          Io sono comunque contentissimo della spesa, perchè a gpl avrei speso enormemente di più per avere le stesse condizioni, ma considerando che con un cop "decente" avrei potuto spendere quasi la metà, la cosa mi fa incaxxare di brutto!
                                          Devo assolutamente trovare altri utenti che hanno vaillant con i termosifoni, per capire se fanno schifo tutte come questa o no :-(
                                          che ne pensate voi????
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                                          • Mi sembra strano il consumo ACS.
                                            Nel senso, che mi sembra alta una media del 21% circa come incidenza, a me il 10%, ed i kWh consumati di conseguenza mi sembrano esagerati.
                                            Per farti un esempio tu hai un picco di assorbimento pari ad 11kWh ed una media di 6,20 giornalieri.
                                            Io ho una piccola PDC ACS ed ho avuto un picco massimo di 2,40kWh ed una media di 1,20kWh giornalieri.
                                            Vero è che ho l'apporto di un PST CN, ma in inverno produce davvero poco, vero che sono in Sicilia e questo può cambiare parecchio, che ho la caldaia in serie e qualche volta interviene pure lei ad integrare ma non saprei quantificarlo (forse un 10~20% non più), che siamo mediamente in 3, ma consumi oltre 5 volte più di me.
                                            Regolamento: http://www.energeticambiente.it/misc.php?do=vsarules

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                                            • Fmucera direi che quella pdc e' una carretta...

                                              Inviato dal mio SM-G920F utilizzando Tapatalk
                                              pdc Templari Kita S Plus - Pit x acs BLR-Integra 500 Impianto Fotovoltaico 6,75 kw Winaico, inv. Zucchetti ZSS HP 6kw + batt. 10kwh Zucchetti. 3 VMC Wolf cwl-d70. Casa 180 mq netti, EPHi 45 kwh/mqa, zona E 2388 gg

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                                              • Fnucera i dati che metti sono la Vaillant immagino . io aprirei una discussione a parte , qui è fuorviante....
                                                AUTO BANNATO

                                                Commenta


                                                • Buongiorno a tutti.
                                                  vivo vicino a Milano e attualmente sto riscaldando casa (80mq) con successo con un climatizzatore Daikin e ACS con un Ariston Nuos. Ho una caldaia a metano (non a condensazione) che mantengo solo per backup. Per capire se, quando comunque un giorno si romperà, potrò sostituirla con una caldaia in pdc, in questi due giorni di forte freddo l'ho utilizzata spegnendo il clima e ho visto che, con una Temperatura in mandata ai caloriferi di 55°C, la casa si è riscaldata "sufficientemente" con riscaldamento acceso per 9 ore con un consumo di 5,5 metri cubi di gas. Secondo voi, quale è la taglia più adatta di una caldaia pdc per sostituire la caldaia a gas? 4kw è sufficiente? E se invece di un uso come backup la volessi usare quotidianamente, meglio più grande, e di quanto? Grazie!

                                                  Commenta


                                                  • Originariamente inviato da manfre73 Visualizza il messaggio
                                                    Fmucera direi che quella pdc e' una carretta...

                                                    Inviato dal mio SM-G920F utilizzando Tapatalk
                                                    Lo sto pensando pure io, e dopo che mi sto battendo ormai per principio perchè vengano sostituite le caldaie con le pdc, puoi capire come mi sento a pensare che io ho una carretta...!

                                                    eli, sono giusti i dati dei consumi, purtroppo ho 600 litri "all'aperto", perchè devo completare il locale tecnico dove è il boiler, e per ora è aperto. Il problema non è il consumo, ma l'efficienza con cui consuma.

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                                                    • Fnucera. Non vedo la T di mandata della PDC. da quanto leggevo mandi a caloriferi in casa poco isolata.
                                                      F.

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                                                      • Originariamente inviato da Fabry7501 Visualizza il messaggio
                                                        Fnucera. Non vedo la T di mandata della PDC. da quanto leggevo mandi a caloriferi in casa poco isolata.
                                                        F.

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                                                        la mandata è variabile, anche in modalità termostato.
                                                        Di solito sta tra 35 e 45, poche volte arriva a 50. Mai oltre....

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                                                        • Originariamente inviato da fnucera Visualizza il messaggio
                                                          la mandata è variabile, anche in modalità termostato.
                                                          Di solito sta tra 35 e 45, poche volte arriva a 50. Mai oltre....
                                                          Immaginavo.... a parziale discolpa della PDC è un dato rappresentativo di condizioni non proprio ottimali per qualsiasi unità.
                                                          F.

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                                                          • Nuovi dati ariston, anche se lasciano il tempo che trovano, visto che in questi giorni qui in calabria non è che faccia tutto questo freddo.
                                                            22 Kwh al giorno negli ultimi 13 giorni, solo riscaldamento.
                                                            Il 50% in meno del precedente periodo.

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                                                            • Buonasera, grazie a voi ho approfondito un po' di cosette sulle pdc ariston. Sto costruendo a Pistoia , un terratetto con sistema costruttivo plastbau, avrei bisogno di vostro consiglio per la pdc, sono fortemente combattuto tra panasonic wh-ud07he5 (esterna) e wh-adc0309h3e5(interna) e ariston nimbus compact 70s net. Sulla carta non c'è dubbio che ariston è la più performante, ma sulla affidabilità dl prodotto ho dei dubbi, che magare potete fugare voi? Perchè ariston non è certificata eurovent? come fa la macchina a fornire 7kw a -7°c e 6,4Kw a +7°C. I dati riportati sulla scheda tecnica possono in qualche modo essere contestati se non veritieri? Monterò terminali 7 ventilconvettori e due t.a. per esigenze di spazio sono tentato di mettere gli split idronici, ma a regola dovrebbero essere meglio a pavimento giusto? non vorrei restare coi piedi ghiacci... Attndo vostri consigli. Grazie

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