Pompe di Calore Ariston Nimbus 2017 - EnergeticAmbiente.it

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Pompe di Calore Ariston Nimbus 2017

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  • ahahah....se hai convinto tua moglie a montare la ariston, nulla di è impossibile ormai
    comunque il deumidificatore vero, come lo chiami tu, lascialo pure perdere, perchè se usi un condizionatore in modalità dry, è un deumidificatore vero.
    Quindi fai in ordine le prove che hai detto così:
    1)
    4)
    2)

    se gli ambienti dove hai i due condizionatori, sono comunicanti a livello di aria, la 3) la puoi anche evitare, specialmente se fai durare la prova tanto.

    aggiornaci prima di natale

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    • Ciao a tutti,
      stavo cercando di capirne di più sulle PDC, sto vagliando i vari prodotti (fra cui le Aristono Nimbus Pocket).
      Spiego quali sono i miei requisiti... vi prego, non mi sbranate e niente polemiche... casetta indipendente con metratura di circa 50mq o poco più (con cucina, due stanze e micro bagno)... niente impianto di riscaldamento ne ACS... sto cercando di capire se una PDC faccia al mio caso, ma questo sarebbe possibile unicamente se 1) costa poco (devo poter fare tutto sotto i 3000 euro, fancoil esclusi) 2) devo poter acquistare il materiale e fare tutto io (so che non sarebbe "a norma" e so che non potrei beneficiare di detrazioni... ma tanto col reddito che ho non potrei in ogni caso e la situazione non è destinata a cambiare). Ecco perché cerco un monoblocco, perché sulla parte elettrica e idraulica per me non ci sarebbero problemi.
      Mi è chiaro come funzionerebbe una PDC per riscaldamento e raffrescamento e come fare un impianto con i fancoil. Quel che vorrei capire è come sfruttare la stessa PDC per ACS. Senza possibilmente spendere un capitale (no prodotti ibridi tanto non c'è il gas, no solare perché non me lo posso permettere... insomma devo andare al risparmio, quindi valvola a tre vie ed eventualmente accumulatore ed è su quest'ultimo che necessito di suggerimenti... se possibile anche sul pericolo della legionella e su come scongiurarlo... qualsiasi informazione è ben gradita, schemi, prodotti, ecc.). Non ho grandi necessità a livello di accumulo, nella casa dove sto adesso un boiler elettrico da 80 litri mi è sufficiente (nella nuova casa vorrei evitare un boiler se c'è già una PDC... anche semplicemente per dimensionamento dell'impianto elettrico e del contratto elettrico a livello di potenza disponibile nonché di consumi...).

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      • 50 m2 sono molto pochi. In che zona climatica si trova la casa? Isolamento? Infissi?
        La casa sarà abitata h24 oppure saltuariamente?
        La soluzione più economica ed efficace rischia di essere la PDC aria-aria, cioè i classici split, affiancati da un boiler PDC per l'acs tipo NUOS o similari.

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        • Giusto. Sono 50 ma c'è una stanza con una cubatura elevata (perché ha un soffitto che arriva fino al tetto), e prevedo di aggiungere in futuro una ulteriore stanza da 25mq (quindi vorrei un impianto un pelo sovradimensionato e senza limiti imposti dal numero di split). Infissi con doppi vetri. Zona climatica E. Isolamento... bella domanda... non me lo hanno saputo specificare (prima o poi dovrà saltare fuori l'APE... sono ancora in fase di acquisto di quella casa). Il dubbio è limitato all'eventuale coibentazione del tetto, che spero sia presente e che non sono stato in grado di verificare. Per il resto so che le pareti (tutte portanti) non sono coibentate. Spessore variabile (da 20 a 40cm).
          Gli split e le soluzioni aria-aria sono proprio quelle che vorrei evitare. Prima cosa perché se devo chiamare un frigorista, mi pela. Per come è fatta la casa, è facile che debba spendere tanto di manodopera come di materiale. Inoltre proprio per il budget ridotto (nonché non posso ridimensionale l'impianto elettrico ma solo usare quello pre esistente) non posso prendere due PDC una per il riscaldamento e una per ACS. Devo trovare il modo di avere una soluzione integrata, che faccia entrambe le cose.

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          • Originariamente inviato da fnucera Visualizza il messaggio
            Luca, mi spiace, ma in quello spazio, ci metti al massimo uno scaldino elettrico da 80 litri, o proprio se ti va alla grande, riesci a metterci uno scaldabagno termoelettrico (quelli che hanno la serpentina esterna per farci passare acqua).
            Ho trovato questo, che nella capacità di 100 litri ci sta giusto
            http://www.cordivari.it/downloads/33...ERCAPEDINE.pdf
            Però è ad intercapedine, no serpentina. Dovrei usare più spesso l'integrazione delle resistenze, ma con 100 litri 2 docce consecutive dovrei farle. O no? Tanto tra cop 1 delle resistenze e cop poco sopra 2 in inverno delle pdc dedicate ad acs (nuos, lydos) per quelle volte che sono necessarie non penso che sconvolga i consumi.
            Però la sonda di temperatura collegata alla pdc la collegherei al posto del termostato a pozzetto, giusto?
            Buona domenica a tutti

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            • Ciao Francesco! Certo che ti leggo!
              In questi giorni ho utilizzato anch'io il radiante con mandata proprio di 18°c.

              Il pavimento con la sua inerzia era però a 21°c..... e il rischio condensa si sposta ad alti tassi di umidità.
              Considera che con il mio impianto già con mandata di 19 determina sensazione di freddo in casa. Sto aumentando per questo la mandata a 20 con uno split al minimo che consente in tutta casa ottimo comfort.
              La condensa sui termo però è indice che con pavimento a quella temperatura (18) il rischio condensa è presente.
              La bassa inerzia termica e L'alta capacità di smaltimento termico infatti definisce proprio che la temp superficiale di rugiada sia a quell'umidità a 18°c.
              F.



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              • Temo di essermi risposto da solo. Quel che mi servirebbe non è il Nimbus Compact, bensì il Nimbus Flex, che comprende bollitore e unità idronica con tutto quel che serve già fornito per ACS+riscaldamento. Il problema rimane il costo... mi dispiace dirlo ma le pompe di calore sono ad appannaggio di pochi... Ci speravo ma temo che dovrò prendere un boiler elettrico da 150 euro e una stufa a pellet da 800 euro problema tamponato. Per i primi due o tre anni dormirò provvisoriamente nello studio e scalderò studio e cucina, la camera da letto al piano sopra rimarrà "in attesa che... " (mi entrino soldi) e poi si vedrà, sperando che i prezzi delle PDC (e dei fancoil!!!) scendano.

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                • ciao a tutti...Provo a rispondervi singolarmente.

                  Benvenuto andre75.
                  Il problema non è che le pompe costano troppo e non sono per tutti, il problema è che casa tua è tutto tranne che una casa che necessita di una pompa aria/acqua come quella che richiedi.
                  La più piccola sul mercato (puoi pensare alla 40M di questa Pocket), costa non meno di 2400 euro, quindi se tu parti con un budget di 3000 totali, come puoi pretendere di farcela?
                  Ma poi è supersprecata, perchè con una casa ben coibentata, con quella ci fai 3 volte casa tua.
                  Poi ci aggiungi che vuoi i fancoil, ma non vuoi gli split! Ma che senso ha? solo per il frigorista? che poi visto che vuoi fare tutto abusivo, non mi pare sia proprio necessariamente abilitato (io questa cosa non l'ho mai scritta, sappiatelo, la galera non mi piace, preferisco stare al fresco in un altro senso :-) ).
                  La soluzione secondo me per casa tua è:
                  1) 3 split da 9000 Btu massimo (perchè più piccoli è difficile trovarli purtroppo)
                  2) un Lydos da mettere in casa, da 100 litri, visto che dici che siete in due e vi bastano.
                  Per gli split, specialmente se riesci a fare il conto termico (che praticamente ti ripaga l'intero costo degli stessi o addirittura ti fa guadagnare, in zona E), vai a spendere circa 400 euro ciascuno, se non vuoi prodotti sofisticati (ho consigliato a un mio amico dei Baxi gas R32 di ultima generazione, con un costo irrisorio, e elevati incentivi conto termico), e anche se trovi un frigorista superladro, ti potrà chiedere 600 euro per tutte i 3. Se è onesto ti chiederà molto di meno. Quindi una spesa totale 1800 euro.
                  Per il lydos invece, che ti costa 600 euro, vai a spendere la metà di un nuos, che a te non serve se siete solo 2, e avete comunque una sola utenza da servire, e lo puoi montare dentro, ottenendo così un cop medio di 3 senza problemi nel tempo. E te lo puoi montare da solo.
                  E guarda che così, non rimpiangerai assolutamente nulla rispetto a ciò che pensavi di progettare tu.
                  Un impianto con una 40M, bollitore (anche il più scadente) per pdc, impiantistica idraulica, fancoil, etc... non ti può costare meno di 4500/5000 euro. Ne vale la pena? e avresti anche molte più difficoltà a farlo funzionare bene su 50Mq.
                  Quindi riflettici su, senza pensare che queste pdc siano per viziati ricconi :-)

                  Fabry, condivido alla lettera ciò che dici, aggiungendoti che sono "felice" che sia così, perchè significa che abbinando un qualsiasi splittino anche a case grandicelle, il fenomeno condensa sul pavimento può essere facilmente scongiurato, senza grandi costi ulteriori. E questo per andare "contro" tutti quelli che odiano il raffrescamento a pavimento (che io farei di tutto per poterlo avere in casa mia).

                  Luca, giusto ieri sera ti pensavo, perchè avevo tra le mani un listino di bollitori, che su internet non troverai (purtroppo su internet si trova cordivari, e tutti pensano che sia quello il riferimento, quando invece è praticamente il gradino più basso sul mercato per quanto riguarda questi prodotti), e dove c'erano una serie di bollitori di varie misure e con serpentina che potevano fare al caso tuo.
                  Solo in italia ci saranno almeno 20 aziende specializzate in bollitori, ma su internet non le troverai facilmente. Quindi se dici chiaramente cosa vuoi (il massimo che vorresti), ti posso indicare quale sarebbe il prodotto più vicino al tuo desiderio.
                  Nello spazio di un metro di altezza, si può fare davvero molto poco. Il minimo sarebbe un 150 litri per godersi il piacere della pdc, e però richiede un diametro da almeno 60 cm, e un'altezza da 140 circa.
                  Anche il lydos che tu nomini, ha dimensioni superiori a quelle che tu indichi.
                  Però se siete 4 in casa, non può fare al caso tuo.
                  Dovresti montarne almeno uno per bagno per andare bene.
                  Comunque il bollitore ad intercapedine che hai indicato tu, oltre ad essere orizzontale, è uno dei più scadenti in assoluto, ed è quello che hanno i sistemi solari a circolazione naturale, quindi lascialo perdere proprio.

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                  • Originariamente inviato da fnucera Visualizza il messaggio
                    ciao a tutti...Provo a rispondervi singolarmente.

                    Benvenuto andre75.
                    Il problema non è che le pompe costano troppo e non sono per tutti, il problema è che casa tua è tutto tranne che una casa che necessita di una pompa aria/acqua come quella che richiedi.
                    La più piccola sul mercato (puoi pensare alla 40M di questa Pocket), costa non meno di 2400 euro, quindi se tu parti con un budget di 3000 totali, come puoi pretendere di farcela?
                    Ma poi è supersprecata, perchè con una casa ben coibentata, con quella ci fai 3 volte casa tua.
                    Poi ci aggiungi che vuoi i fancoil, ma non vuoi gli split! Ma che senso ha? solo per il frigorista? che poi visto che vuoi fare tutto abusivo, non mi pare sia proprio necessariamente abilitato (io questa cosa non l'ho mai scritta, sappiatelo, la galera non mi piace, preferisco stare al fresco in un altro senso :-) ).
                    La soluzione secondo me per casa tua è:
                    1) 3 split da 9000 Btu massimo (perchè più piccoli è difficile trovarli purtroppo)
                    2) un Lydos da mettere in casa, da 100 litri, visto che dici che siete in due e vi bastano.
                    Per gli split, specialmente se riesci a fare il conto termico (che praticamente ti ripaga l'intero costo degli stessi o addirittura ti fa guadagnare, in zona E), vai a spendere circa 400 euro ciascuno, se non vuoi prodotti sofisticati (ho consigliato a un mio amico dei Baxi gas R32 di ultima generazione, con un costo irrisorio, e elevati incentivi conto termico), e anche se trovi un frigorista superladro, ti potrà chiedere 600 euro per tutte i 3. Se è onesto ti chiederà molto di meno. Quindi una spesa totale 1800 euro.
                    Per il lydos invece, che ti costa 600 euro, vai a spendere la metà di un nuos, che a te non serve se siete solo 2, e avete comunque una sola utenza da servire, e lo puoi montare dentro, ottenendo così un cop medio di 3 senza problemi nel tempo. E te lo puoi montare da solo.
                    E guarda che così, non rimpiangerai assolutamente nulla rispetto a ciò che pensavi di progettare tu.
                    Un impianto con una 40M, bollitore (anche il più scadente) per pdc, impiantistica idraulica, fancoil, etc... non ti può costare meno di 4500/5000 euro. Ne vale la pena? e avresti anche molte più difficoltà a farlo funzionare bene su 50Mq.
                    Quindi riflettici su, senza pensare che queste pdc siano per viziati ricconi :-)
                    hahahahah, ma no dai, non volevo dire che le PDC sono per viziati ricconi :P (semmai le Jeep da 700CV quelle si che sono per viziati ricconi :P )
                    io posso fare tutte le riflessioni che voglio, ma parliamo sempre di qualcosa di non fattibile sia perché ai costi dovrei aggiungere il rifare l'impianto elettrico (perché non regge 1400W per il Lydos e 3~4KW per la PDC aria aria e gli split) e magari pure opere murarie (perché magari le canaline sono strette). Inoltre ci sarebbe un limite dettato dal fatto che il numero di split si può decidere una sola volta e non se ne possono aggiungere (e se aggiungo in futuro una stanza, che faccio? la lascio al freddo?) e che l'impianto non si può fare "una stanza per volta". Non vorrei rischiare di spendere la stessa cifra ma per qualcosa di molto più delicato, non scalabile in futuro e che richiede per forza di cose manodopera terza.

                    Inotlre non vorrei dire ma del Lydos ne parlate male su questo stesso forum:

                    Scaldabagno LYDOS HYBRID

                    I vantaggi sono davvero così evidenti o andrei a spendere 600 euro per qualcosa che fa le stesse cose dei boiler elettrici (e consuma all'incirca la stessa energia?) da 150 euro? E' grande, in bagno non ci starebbe (e comunque non vorrei qualcosa che mi raffredda il bagno), e l'unico punto della casa (un ripostiglio) temo abbia insufficiente cubatura (e comunque è un punto della casa non riscaldato, anzi vicino a una parete non portante e non coibentata che da sull'esterno).

                    Insomma, devo decidere SE (e quando, sigh...) spendere, ma se spendo devo spendere per qualcosa di sensato (e bilanciato anche per quanto riguarda potenze elettriche e consumi, al limite potrei chiedere un 4.5KW ma non intendo andare oltre, poi su conto energia, tariffa D e questo genere di opzioni parliamo di cose sul lungo termine... ci vanno mesi a cambiare tariffa, sempre quando non c'è da cambiare gestore... parliamo anche di 4 mesi... considerato che entrerò nella nuova casa a settembre, saremmo già in pieno inverno...). Ovviamente continuo a leggere e vagliare qualsiasi suggerimento Su questo forum sto facendomi una cultura da qualche giorno

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                    • Non ero a conoscenza della discussione sui lydos, e ti rispondo prima di andarla a leggere, per non autoinfluenzarmi.
                      Posso solo dirti che nell'aiutare il negozio di cui parlo in questa discussione, ho scelto proprio il lydos come prodotto di prova dell'account ebay che ho fatto a nome del negozio, per fare la prova (prima gli ho messo in vendita solo quello per mesi, e solo ultimamente abbiamo aggiunto qualche altro prodotto).
                      Per mesi siamo stati tra i primi a venderli, e mi pare di averne spediti una decina (e uno solo venduto da un anno qui sul posto), e ti posso solo dire che NESSUNO, si è lamentato o non è stato contento.
                      Il problema è che bisogna capire cosa si compra, come si usa, e se fa per i propri interessi.
                      Il lydos serve solo e soltanto se montato in un ambiente che non scende mai sotto i 15 gradi più o meno (a 20 si trova strabene), e non ha grandi problemi di volumi minimi o di raffreddare il posto dove è.
                      Perchè è esattamente l'opposto di un piccolo frigorifero. Tu ti fai problemi di mettere in un ripostiglio un piccolo frigorifero? pensi ke ti cucini il ripostiglio? non penso. E lo stesso il lydos, non te lo congelerà.
                      Per quanto riguarda il consumo elettrico, se lo usi a pompa di calore, consuma 500watt, non 1500.
                      Tu devi comprarlo (e io non te lo consiglierei per usi diversi), se a te basta tenere a 55 gradi (quindi solo in pompa di calore) i 100 litri di acqua che produce.
                      Ciò significa che può andare bene massimo per 2 persone che fanno la doccia a sera.
                      Se mi dici che siete 4, e avete la vasca da bagno da 500 litri, è ovvio che non te lo consiglierei.
                      Chi lo ha comprato, e mi ha detto come si sta trovando, lo sta usando solo in modalità PDC, e in quel caso il cop medio annuale, è intorno ai 3. Quindi significa spendere un terzo di un normale scaldino elettrico (che buono, di classe B, ti costa quasi 200 euro). Vale la pena spendere 400 euro in più? te li ammortizzi in quanto? fatti i conti, e ti risponderai da solo.
                      Comunque ora vado a leggere la discussione, sono curioso di sapere che dicono.

                      per il clima invece, non so cosa pensi rispetto agli split, ma mi pare ovvio che se aggiungi un'altra stanza, basterà aggiungere un altro split, è tanto difficile??????
                      Un fancoil decente meno di 300 euro non lo paghi, un clima viene poco di più.
                      E poi non serve adeguare alcun impianto elettrico neanche per essi. Ogni 9000btu, va stra bene anche con cavi di 1.5mm, ma devi capire ke a casa tua di 50Mq, nell'80% della stagione, probabilmente ne terrai acceso solo uno dei 3 per tutta la casa, e alla minima potenza.

                      Con la 40M, che credo sia in assoluto la pdc ad acqua ke modula più in basso su tutto il mercato, invece, avrai una potenza minima totale, che sarà sempre alta per i tuoi metri.
                      Anche al minimo, avrai problemi a gestirla. Oppure dovrai usarla con accendi e spegni, tante volte al giorno, con addio all'efficienza.
                      Insomma, per capirci, se devi fare 5 km in paese, ti conviene avere la ferrari, o una panda scassata?????
                      So che è bello avere la ferrari, ma uno deve essere realista.
                      Poi fai come vuoi, a gusto non c'è prezzo. Ma meno di 2400 euro (che è un prezzo che non trovi su internet, è un prezzo che ti dico io), non troverai nessuna pdc completa di tutto.
                      Mi pare ci sia un modello solo a costare di meno, ma gli manca la parte idronica.

                      Qualsiasi sia la tua scelta, comunicacela, perchè sono curioso di sapere cosa dedurrai da tutte queste info che stai trovando ;-)

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                      • Originariamente inviato da fnucera Visualizza il messaggio
                        Con la 40M, che credo sia in assoluto la pdc ad acqua ke modula più in basso su tutto il mercato, invece, avrai una potenza minima totale, che sarà sempre alta per i tuoi metri.
                        Anche al minimo, avrai problemi a gestirla. Oppure dovrai usarla con accendi e spegni, tante volte al giorno, con addio all'efficienza.
                        Insomma, per capirci, se devi fare 5 km in paese, ti conviene avere la ferrari, o una panda scassata?????
                        So che è bello avere la ferrari, ma uno deve essere realista.
                        Chiaro..... non hai tutti i torti. Comunque si, vi farà senz'altro sapere cosa sceglierò :-)

                        Per quanto riguarda il Lydos c'è proprio un problema di differenza di temperatura e quindi ho timore che tutta la sua efficienza vada persa. Naturalmente non ho timore che mi congeli il ripostiglio :-P Al contrario, il ripostiglio non è riscaldato, è diviso dalla cucina da muri portanti mentre verso l'esterno i muri sono sottili e non coibentati. Di fatti più che ripostiglio il termine più adeguato sarebbe intercapedine. E' la parte più fredda della casa. Non c'è nulla la dentro che possa tenere la temperatura a 15°C e tanto meno a 20°C, soprattutto in inverno). Immagino che solitamente questi boiler si mettano in bagno e quindi si da per scontato si tratti di una stanza riscaldata. Il problema nel mio caso è che il bagno è di 2.5mq (e il soffitto è basso quindi non posso andare in altezza per recuperare spazio)... se ci metto pure un boiler non ci sto più io :-D

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                        • chiarissimo, e dici bene.
                          Però a questo punto, se la pdc principale, mi pare diventi per te quasi una necessità per avere l'acs (se non vuoi avere il gas, o lo scaldino elettrico normale), devi mettere in conto una spesa assolutamente più alta di quella che dicevi (per avere un impianto finito, e con prodotti ottimi, devi stare tra i 4000 e i 5000).
                          E l'unico modo per ammortizzare la spesa, è trovare come fare il conto termico (non muori facendo, tranquillo, io ormai faccio le pratiche pure per gli altri, e non è come fare un miracolo).
                          Altrimenti devi andare sui nuos, con scambio con l'aria esterna, e quello che perdi in inverno come efficienza, lo recuperi in estate. Però già solo per acs, 1200/1500 euro te li mangi.
                          E solo se metti gli split per la climatizzazione ti fermi intorno ai 3000.

                          Sei tra l'incudine e il martello :-) piccola casa, grandi problemi :-) in bocca al lupo...

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                          • Scusate l'intromissione.... ma per scaldare 50m2 di casa e farci ACS con una caldaiaccia a metano istantanea della peggio classe si spenderà o per fare un esempio .... spendevo.... qualche anno fa.... 300 euro anno.
                            Risparmiare ancora??
                            Installare caldaia e 5 caloriferi direi che sia La soluzione ..... impianto semplice .... conduzione semplice.
                            E sopratutto niente stufaccia a pellet!
                            F.

                            Inviato dal mio SM-G920F utilizzando Tapatalk

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                            • ...non arriva il metano Mettere il GPL per come è fatta quella casa è difficile, quel già poco giardino è abbastanza devastato (due fosse biologiche, un pozzo peraltro non usato e un "boh non si capisce"). Certo: una caldaia a gas sarebbe stata una cosa semplice ed economica, sia per acs che riscaldamento... e soprattutto non mi troverei anche a smadonnare chiedendomi cosa fare per la cucina, perché avrei pure quel problema... a Torino ho un piano cottura a metano... quando traslocherò non ho idea, dovrò sostituirlo ma con cosa ancora non lo so... induzione dovrei rivedere l'impianto elettrico e comunque con 2 fornelli accesi 3KW si fanno come niente (e se inizio a pensare a cucina, eventuali clima o pdc, eventuale stufetta per il bagno, 1KW almeno da lasciare fuori perché se accendo qualcosa salta tutto... che devo chiedere 10KW? :P )... e bombole no perché ne abbiamo il terrore...
                              Chi è che diceva "casa piccola problemi grandi"?

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                              • è lo stesso che diceva che ti fai problemi dove non serve farsene!
                                6 kw monofase, o meglio ancora trifase, ti costano 72 euro all'anno in più fissi rispetto ai 3 kw, e reali sono 8Kw per un bel pò di tempo (perchè hai la possibilità di sforarli, che a enel fa solo piacere se consumi di più).
                                Se hai un problema con il ripassaggio dei cavi nei tubi, perchè i cavi più grossi non ti passano, usi il trifase, e alle nuove utenze energivore di cui ti lamenti, compresa l'induzione, che se regoli ti consumerà al max 1,5kw, porti una fase dedicata, e non hai bisogno di cavi che ti superino il 2.5mm2 (se hai di meno in casa, sarebbe il caso di rifare comunque l'impianto elettrico come primo passo).
                                Se invece tubi ne hai o ne puoi mettere, gestire tutto anche in monofase, su 50mq, e quindi distanze brevissime di cavi, potrai farlo senza problemi.
                                Ripeto: ti fai problemi che non esistono, e poi ti fissi con cose complicate e difficili inutili che non ti servono.
                                Cerca di essere più razionale e realista, senza farti prendere dal panico (a iniziare dal pensare che chissà che costi avrai), che per esperienza ti dico essere la peggior cosa che può fare.

                                Giusto per capire un pò di più: mentre di scrivo ho accesa una sola unità di un trial split che ho in casa (12000+12000+9000), che sta raffreddando 35mq, e sai quanto consuma al momento? 200watt circa (la potenza totale supera i 2200watt, ma è installato per 150mq circa)

                                Se riesci a far saltare il contatore (che poi non casca il mondo se succede), con 50mq di casa e 6 Kw di potenza, contatta il guinness dei primati, che ti ci inseriscono :-)

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                                • Originariamente inviato da Fabry7501 Visualizza il messaggio
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                                  Risparmiare ancora??
                                  Installare caldaia e 5 caloriferi direi che sia La soluzione ..... impianto semplice .... conduzione semplice.
                                  E sopratutto niente stufaccia a pellet!
                                  F.

                                  Inviato dal mio SM-G920F utilizzando Tapatalk
                                  una idrostufa a pellet gli costerebbe sopra i 2000 euro già solo lei mezza decente, quindi già non va d'accordo con i suoi conti. Oltre che sarebbe la scelta peggiore che potrebbe andare a fare nella vita ;-)

                                  Invece dovrebbe solo dotarsi di due belle vmc puntuali (vista la grandezza della casa), e con 500 euro poi riesce ad avere il top.

                                  Casa piccola, grandi problemi....o grande fortuna per chi sa adattarsi :-)

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                                  • Il fatto è che dei clima in riscaldamento non tutti ne parlano bene (su questo forum e diffusamente sul web), perché si rischia di ritrovarsi prodotti nati per raffrescare e adattati per riscaldare. Considera che la casa sta in zona climatica E, devo essere sicuro delle scelte che andrò a fare. Più che una testimonianza sul raffrescamento, mi interesserebbe sapere se ci siano testimonianze sul riscaldamento quanto a potenza massima impegnata, consumo (e spesa) durante l'ultima stagione fredda e magari marca e modello di macchina...
                                    Comunque ripeto, qui un boiler da 80L 1200W e mi arrivano bollette da 100~200E/bimestre (circa 1000E l'anno) e quindi capite che ho il terrore, se dovessero aumentare sarei decisamente in guai grossi...

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                                    • é normale con il boiler elettrico che ti freghi quelle cifre.
                                      Io ti posso dire che a pompa di calore, per l'acs da me, in 3 persone al momento, e con 600 litri di puffer buttato fuori all'acqua e al vento (anche in inverno), ho una spesa media giornaliera di un euro (per lo più dispersione). Quindi pensa che differenze...!

                                      Come esperienza sui clima, io te ne posso portare una (che forse qui ho già scritto), che è abbastanza discreta.
                                      Ho fatto montare un dual split ariston 9+12 da mio zio, per un ambiente multistanza (una grande appartamento) di 180Mq circa non isolato con intercapedine vuota e singoli vetri alle finestre, oltre a un panasonic di quelli da centro commerciale che aveva già installato, e tutto questo inverno, lasciandoli accesi h24 impostati a 21 gradi, non ha avuto necessità di accendere neanche mezza volta la caldaia, e ha avuto una spese ridicola rispetto a quanto spendeva di gas prima per 2 ore ogni sera morendo di freddo.
                                      Quindi se ce l'ha fatta lui, e con quei climatizzatori, praticamente ce la può fare chiunque.
                                      Ci sono clima garantiti in funzionamento fino a -20 gradi senza problemi ormai.

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                                      • ...hai fatto 30, fai 31 dai Traduci il "meno del gas" in euro :P Marche consigliate? (non mi dispiacerebbe qualcosa con opzione wifi o che abbia una seriale di qualche tipo per poter comandare da remoto, così quando non rimane nessuno in casa posso risparmiare ma tornare e potermi farmi subito la doccia - poi è tutto relativo perché rimane il problema del bagno... a meno che non metto uno split in bagno per quanto sprecato, gli altri due nelle stanze... e per la cucina rimane il camino a legna... oppure un quadri split... devo ragionarci... rimane sempre poi la futura stanza che farò costruire quando avrò i soldi, la farò coibentata ma pure quella andrà riscaldata in qualche modo... )

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                                        • Originariamente inviato da fnucera Visualizza il messaggio
                                          staccatore, provala a freddo, hai complicato troppo la vita a quella poveraccia per essere il suo primo avviamento.
                                          Oppure comunque se vuoi insistere con la modalità massetto, mentre è avvita, entra nel menu completo, vai in diagnostica, e vedi che temperature ti rileva di mandata e ritorno.
                                          Perchè può essere ke un massetto caldo di suo, infuocato dalla giornata, praticamente riscaldi esso l'acqua al posto della pompa.
                                          Se la provi a freddo e funzione invece, stai tranquillo ke andrà anke a caldo.
                                          aggiorno il mio 'caso', macchina avviata in modalità freddo senza problemi, mentre a caldo continua a darmi errore al circolatore cod.937, speriamo che il 'tecnico' sappia metterci mano...

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                                          • Ciao andre75,

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                                            • non mi dispiacerebbe qualcosa con opzione wifi o che abbia una seriale di qualche tipo per poter comandare da remoto, così quando non rimane nessuno in casa posso risparmiare ---> con riscaldamento con split mai spegnere...devono essere accesi 24/24!
                                              Dove l'ignoranza urla...l'intelligenza tace...è una questione di stile...
                                              Fv 3,6kw - 14 pannelli benq + Inverter Abb 3.0 out.

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                                              • 4 split per 50 mq ? Non esageriamo ! In bagno non ci stai 24 ore , basta uno scaldino elettrico da usare 5 minuti prima della doccia , se fai futura camera a soppalco ( se ho capito bene ) sappi che il caldo stratifica sempre in alto , se hai buona esposizione dei vani basta uno o 2 split , il caldo stratifica sopra le porte come altezza , puoi fare delle aperture silenziate sopra di esse e l’aria calda passa , aria fredda invece si espande a nebbia , i pochi giorni che ho acceso gli split per raffrescare usavo solo quelli al piano superiore ( zona notte ) e tenevo fresca anche la zona giorno al piano inferiore
                                                Impianto fotovoltaico 18x230WP Qcells Q.pro G2 - Inverter ABB PVI 4.2 - esposizione 240 gradi Sud-Ovest - 2600 gradi giorno / Temperatura progetto -7

                                                La miglior fonte di energia alternativa é il risparmio energetico

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                                                • Quanto alla camera da aggiungere, sarà al piano terra, a fianco di una stanza già esistente. Nessun soppalco, altrimenti sarebbe stato tutto più semplice.
                                                  In effetti pensavo a delle aperture fra bagno e cucina per fare circolare l'aria ma...... a parte il discorso degli eventuali odori... il muro è portante...

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                                                  • Ah scusami , sarà la vecchiaia che arriva , niente aperture tra bagno e cucina , a meno che nel bagno metti estrattore ma a che pro ? Le bocchette silenziate vanno sopra le porte , non é come avere lo split in camera ma aiuta , così come i ventilatori da soffitto reversibili , non so come si chiamano , hanno la funzione che buttano aria in alto per inverno e in basso per estate , anche quelli aiutano nel combattere la stratificazione di aria calda che va in alto essendo più leggera dell’aria fredda , ripeto sarà da studiare un pochino e dipende dalla disposizione dei vani ma con due split ce la fai anche su unico piano , alla fine con l’aggiunta della stanza avrai 70/75 mq ?
                                                    Impianto fotovoltaico 18x230WP Qcells Q.pro G2 - Inverter ABB PVI 4.2 - esposizione 240 gradi Sud-Ovest - 2600 gradi giorno / Temperatura progetto -7

                                                    La miglior fonte di energia alternativa é il risparmio energetico

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                                                    • troppa confusione, e troppo fuori tema, ci uccideranno.
                                                      Perchè non hai una cosa andre, perchè non apri una discussione solo sul tuo caso, e ne parliamo lì? anche perchè il tuo caso al momento non rientra più neanche con la nimbus come argomento.
                                                      Apri una discussione, e chiamala "casa piccola, problemi grandi"

                                                      Faccio delle considerazioni che valgono per te e per chiunque altro, sia se si usa nimbus, clima o checchessia.
                                                      DOBBIAMO metterci in testa, che una casa, specialmente se ben coibentata rispetto all'ambiente esterno, va riscaldata nella sua totalità, e non va riscaldata l'aria che contiene.
                                                      Tu non ti devi preoccupare che una stanza ti resta fredda, se le altre sono calde, perchè se riscaldi come bisogna riscaldare, è IMPOSSIBILE che sia fredda.
                                                      Riscaldare come bisogna riscaldare, significa farlo h24, e non permettere MAI ai muri, al pavimento, al tetto, ai mobili, e ad ogni MASSA contenuta all'interno dell'ambiente coibentato, di raffreddarsi, perdendo inerzia termica.
                                                      Se tu hai un bagno di 4 mq, e quel bagno ha una parete che comunica con una stanza che è h24 a 20 gradi, quel muro sarà a 20 gradi, e quel muro terrà a 20 gradi anche il bagno.
                                                      E' chiaro il concetto?
                                                      Oltre questo, c'è da dire che con le climatizzazioni ad aria, i bagni non si climatizzano MAI, neanche in case super sofisticate, perchè se la macchina che produce aria nel bagno (o la bocchetta in un canalizzato), ha una maggiore prevalenza rispetto a quelle delle altre stanze, spingerà tutti i cattivi odori verso gli ambienti nobili.
                                                      A freddo invece, non si fa, perchè tanto è l'umidità che fa la differenza, è quella con una porta non la fermi certamente, perchè basterà lo spiffero sotto la porta per abbassarti l'umidità anche lì in bagno (oltre in discorso masse e muri se tieni acceso h24 come in inverno).

                                                      So che sembrano quasi eresie queste cose per uno abituato a riscaldarsi in modo classico, ma è così che funziona!

                                                      In euro usare bene le pompe di calore rispetto al gpl con una caldaia normale, significa spendere un terzo comunque.

                                                      Sulle marche dei clima, non mi esprimo, almeno non pubblicamente, e forse neanche privatamente :-) Quelli che conosco io (ariston, baxi, panasonic, carrier, e qualche altro marchio mezzo discreto), fanno tante linee di clima, tutte buone, tutte schifose. Bisogna capire cosa vuole uno dalla vita e dalla casa :-)

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                                                      • Ragazzi mi sto impicciando a cercare di calcolare quanto darebbe di conto termico il gse installando una pocket 50M in zona climatica E con 2560 GG..mi aiutereste per cortesia?
                                                        Villetta bifamiliare in classe B - zona climatica E 2560 GG - Nimbus pocket 50M con radiante a pavimento su 100 mq per riscaldamento, raffrescamento e ACS (HYC da 300 litri) - cottura ad induzione

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                                                        • minimo € 2000 per zona E
                                                          Dove l'ignoranza urla...l'intelligenza tace...è una questione di stile...
                                                          Fv 3,6kw - 14 pannelli benq + Inverter Abb 3.0 out.

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                                                          • Sulle marche dei clima, non mi esprimo, almeno non pubblicamente, e forse neanche privatamente :-) Quelli che conosco io (ariston, baxi, panasonic, carrier, e qualche altro marchio mezzo discreto), fanno tante linee di clima, tutte buone, tutte schifose. Bisogna capire cosa vuole uno dalla vita e dalla casa :-)[/QUOTE]

                                                            Diciamo che in linea di massima se si usano solo per raffrescare e deumidificare, verificata la silenziosità, van tutti bene, ottimamente in caso di fv poichè vanno gratis e la miglior efficienza di uno o l'altro non incide....discorso ben diverso se si intende scaldare e si è in zona fredda e soprattutto umida!
                                                            Dove l'ignoranza urla...l'intelligenza tace...è una questione di stile...
                                                            Fv 3,6kw - 14 pannelli benq + Inverter Abb 3.0 out.

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                                                            • si, simo, ma non è la marca che fa la differenza, ma il prodotto in se.
                                                              Se prendi i listini carrier o panasonic, questi business che portano nei negozi di termoidraulica, innanzitutto non contengono proprio quei giocattoli (sempre a loro marchio), che trovi da euronics e compagnia bella, ma trovi una varietà praticamente sterminata di tipologie, che poi alla fine non cambiano tanto per le funzioni, quanto per i rendimenti.
                                                              Infatti quasi tutti i modelli base, hanno prestazioni talmente basse, da non rientrare proprio nel conto termico, pensa tu che ciofeche.

                                                              Quindi, bisogna guardare le caratteristiche, l'affidabilità del marchio (per garantire queste caratteristiche), e poi farsi il pari e dispari per capire se vale la pena passare o no al modello superiore.

                                                              kurdo, ti mando una app semplice semplice? 1300 euro comunque prendi, praticamente più del 50% di quello che la paghi (circa 2500)

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