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Monoblocco zona climatica E

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  • Monoblocco zona climatica E

    Volevo avere info per i possessori di pompe di calore monoblocco in zone climatiche E con temperature -7/-10 esperienze ..
    il dubbio è quello di mettere monoblocco o splittata, il problema congelamento è stato superato da diverse soluzioni , volevo sentire le vostre esperienze sul campo,il problema delle monoblocco è il congelamento in mancanza di corrente o di malfunzionamento della pompa di calore con abbassamento della temperature, come avete configurato impianto messo antigelo nel circuito radiante o usato kit antigelo, premesso che il kit antigelo tipo quello della caleffi che gestisce in automatico lo scarico/carico in presenza di mancanza corrente o temperatura acqua bassa,costa sui 400 euro , il minor costo della monoblocco con questo kit diventa meno vantaggioso.. , il problema di fermare la pompa nelle ore notturno dove fa più freddo.. e con impianti senza volano termico ma collegati direttamente al radiante come è stato risolto.
    grazie

  • #2
    problema superato, mi sto orientando verso la pompa LG therma v r32 splittata prezzo molto concorrenziale ,
    come dicevo dotare per la mia zona del kit antigelo sulla monoblocco non è conveniente a quei prezzi

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    • #3
      Originariamente inviato da formula1 Visualizza il messaggio
      kit antigelo tipo quello della caleffi che gestisce in automatico lo scarico/carico in presenza di mancanza corrente o temperatura acqua bassa,costa sui 400 euro ,
      Il kit exogel costa circa 150€....


      Originariamente inviato da formula1 Visualizza il messaggio
      il problema di fermare la pompa nelle ore notturno dove fa più freddo.. e con impianti senza volano termico ma collegati direttamente al radiante come è stato risolto.
      E quale sarebbe il problema?
      Casa NO GAS FV: 6.0KWp - 20 QCELLS Q.Peak G4.1 300wp (9 ad Az 0°, Tilt 14° e 11 ad Az 90°, Tilt 24°) ABB UNO 6.0 https://pvoutput.org/list.jsp?userid=69502
      Ariston Nimbus Pocket 70M NET - Puffer TML Maxiwarm MX1W 800L per ACS (2 abitazioni) - 190mq totali termosifoni alluminio (120mq) ventilconv (70mq) Zona C 1240gg nessun isolamento - Contr Enel 6kw

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      • #4
        nessun problema ,avevo semplicemente fatto delle valutazioni per le mie esigenze considerando una differenza significativa di prezzo tra la monoblocco e la split.. che utilizzando il kit caleffi antigelo molto sofisticato poteva rendere vantaggioso l'istallazione della monoblocco, poi vedendo che il prezzo della lg monoblocco r32 da 7 kw rispetto alla splittata è di 400 euro ho valutato che per la mia esigenza non ne vale la pena, le valutazioni che ho fatto , magari da non esperto sono che il kit che indichi tu è una valvola meccanica , presumo che interviene quando la temperatura acqua scende sotto i 4 gradi .. e apre il circuito, sicuramente una sicurezza, ma non ho capito se svuota solo l'acqua presente nella pompa di calore o tutta quella dell'impianto, se fosse cosi nel mio caso avendo un sistema diretto mi svuoterebbe tutto l'impianto dovrei mettere un'elettrovalvola che in mancanza di corrente chiude il circuito, diverso il caso di collegamento con disgiuntore dove il circuito e diviso, altro problema che non so se sarà presente in caso di fermata pompa di calore su circuito diretto nelle ore notturne l'acqua presente nella pompa di calore ghiaccerebbe a meno che sia presente resistenza o circolatore autonomo.. non avendo queste informazioni stavo cercando di capire , ma ripeto avendo visto la differenza esigua di prezzo ho deciso di andare sulla splittata .. poi in zone magari dove la temperatura scende pochi giorni sotto zero è difficile che capiti mancanza di corrente proprio in quei giorni .. o meglio essendo pochi la possibilità è minore.. certo abitassi a milano vedo che in inverno da casa mia a milano ci sono 4 gradi in meno andrei sulla monoblocco per risparmiare.. la pompa di calore è un tassello nella costruzione della casa e mille di qui mille di la alla fine sono soldi.. grazie comunque per le indicazioni..

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        • #5
          Vai di splittata e via
          Casa NO GAS FV: 6.0KWp - 20 QCELLS Q.Peak G4.1 300wp (9 ad Az 0°, Tilt 14° e 11 ad Az 90°, Tilt 24°) ABB UNO 6.0 https://pvoutput.org/list.jsp?userid=69502
          Ariston Nimbus Pocket 70M NET - Puffer TML Maxiwarm MX1W 800L per ACS (2 abitazioni) - 190mq totali termosifoni alluminio (120mq) ventilconv (70mq) Zona C 1240gg nessun isolamento - Contr Enel 6kw

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          • #6
            Buongiorno, mi collego a questo vecchio post per non aprirne uno nuovo.

            Sto ristrutturando una casa in Pianura Padana, zona climatica E, gradi giorno 2400, umidità abbastanza elevata.
            Dopo il cappotto termico, il cambio infissi, il riscaldamento a pavimento e i fotovoltaici sono arrivato alla fatidica scelta della pompa di calore: meglio splittata o monoblocco?

            Io avevo pensato a una monoblocco per il fatto che:
            1) tutto il circuito del gas è all'interno della pompa stessa, quindi progettato direttamente in fabbrica, in modo da aver meno paura che l'installatore sbagli qualcosa.
            2) In caso di guasti futuri il centro assistenza saprà meglio come muoversi
            3) Non avere la scocciatura di eventuali controlli annuali del gas

            Alcuni però me l'hanno sconsigliata a favore però di una splittata per due motivi:
            1) I tubi dell'acqua uscendo dall'abitazione perdono parte del calore (secondo me però questo motivo non è molto valido per il fatto che per quei 30-40cm di tubo che dalla pdc arriva all'abitazione basta mettere del buon isolante)
            2) In caso di clackout invernale (seppur raro) la pdc monoblocco potrebbe ghiacciare e quindi sarebbero soldi buttati.

            Voi cosa ne pensate? Cercando in rete ho letto più volte del problema del ghiaccio però non sono riuscito a trovare NESSUNO che possa testimoniare che a lui o a un suo conoscente è effettivamente successo di buttare la pdc a causa del ghiaccio.
            Inoltre mi si è creata una gran confusione tra chi dice che le pdc splittate sono moderne mentre quelle monoblocco sono ormai superate, e chi dice esattamente il contrario....... lasciamo stare le termopompe professionali che costano più dell'abitazione stessa.

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            • #7
              ma è mille volte meglio una splittata

              è vero che richiede una installazione qualificata ma per davvero e che non sempre si trova..ma una splittata puoi dimenticartela di avercela mica tutte ste pantomine mi ghiaccia e si spacca tutto

              Alternativa è mettere l'antigelo nella parte esterna ossia fra pompa di calore e unità interna ma devi metterci un altro scambiatore poi con l'acqua dell'impianto che ad ese nelle Vaillant è già pensato e ci stà dentro il "frigorifero" interno cioè l'unità interna

              Ma hai un altro scambio termico e un altro salto quindi inevitabilmente la mandata delal pompa di calore sarà di qualche grado maggiore di quella dell'impianto......se è un radiante a pavimento a bassa temepratura può starci

              l'installazione fatta bene di una splittata consiste nel posare le tubazioni in modo corretto assolutamente non sotto terra tenerle sempre tappate poi si collegano i tubi alle macchine con le famose cartelle che se fatte da chi è capace non perdono mai
              Fatte le cartelle se l'installatore non è sicuro di se stesso può fare una prova in pressione

              Poi si fa il vuoto con un vacuometro affidabile per essere sicuri di arrivare al giusto valore di depressione in modo da eliminare aria e umidità si rabbocca se serve e poi stop per 20 o quello che si vuole ZERO PROBLEMI

              Se fosse una templari potrebbe avere raccordi a saldare..in questo caso le saldature vanno fatte sempre da personale addestrato rigorosamente con gas di protezione all'interno dei tubi lega saldante rame fosforo con un discreto ternore di argento

              Non mi si venga a dire ma perde etc sono tutte balle se le cose vengono fatte come si deve c'è assoluta certezza di zero perdite
              Io ho svariati testimoni di questo ossia macchine cartellate degli anni 90 ancora appese al muro e ancora funzionanti con tutto il loro gas R22 all'interno e MAI rabboccate

              Che poi in giro ci siano tanti cialtroni che fanno cartelle rigate ruvide fuori misura con cartelaltrici giocattolo è purtroppo vero ma il problema non si risolve montando le monoblocco ma madando dove si meritano questi signori

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              • #8
                Se sei in zona E, a 30-40 cm , potendo scegliere non avrei alcun dubbio di optare per monoblocco. Niente controlli f-gas, più facili/economiche da installare, zero possibilità di fughe, cop leggermente più alti, niente gas leggermente infiammabile in casa, insomma solo vantaggi.

                La split la consiglierei solo se sei costretto ad appenderla al muro, per il minor peso, o se hai temperature che vanno molto sotto lo zero, non in pianura padana.

                Se comunque opti per split almeno verifica di essere sotto alle 5 tonn di CO2 equivalente, per evitare controlli fughe obbligatori. Ma occhio perché questo limiti tendenzialmente continueranno ad abbassarli. Oggi non paghi, domani non si sa. Infine verifica su manuale eventuali limiti sulle dimensioni del locale in cui installi l'unità interna.
                Codice amico Octopus --> disponibile con messaggio privato

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                • #9
                  le splittate speso non rientrano nei prodotti che devono essere verificati essendo ora spesso a R32 per la maggior parte e con basse cariche di gas
                  del domani non c'è certezza ma le monoblocco hanno ad ora la soglia doppia non sono esenti per il fatto di essere dichiarate ermeticamente sigillate
                  tutti questi provvedimenti sono solo frutto delle pressioni di lobby interessate che vogliono passare la mungitura annuale della caldaie alle pompe di calore....ancora non si è capito che il vero motivo è questo?


                  le macchine andrebbero sempre appese a un muro o comunque a ridosso di un muro ..metterle in giardino con lunghi tubi interrati è un buon modo per farsi male

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                  • #10
                    Originariamente inviato da triuso Visualizza il messaggio
                    metterle in giardino con lunghi tubi interrati è un buon modo per farsi male
                    Se per te 30-40 cm sono tubi lunghi...
                    Inoltre, in Pianura Padana pur in località con 2400 GG, non ho mai sentito di tubi gelati compresi quelli dell'acquedotto tranne che nell'inverno dell'85 (temperature a cui le attuali pdc non funzionano).
                    Cerchiamo di essere obiettivi... Se i tubi sono interrati per almeno 30-35 cm e poi vengono isolati anche con -15°C non si hanno problemi. Se ci fosse questo gran problema dei tubi ghiacciati o altri problemi allora ad oggi in tanti avrebbero problemi su problemi già con la linea dell'acquedotto dopo il contatore. Fino ad ora anche con temperature di -12°C (abito anch'io nell'eterna pianura in località con 2200 GG) non ho avuto problemi con l'acquedotto.. Immaginiamoci con le tubazioni isolate di una pdc il cui liquido ha anche una percentuale di glicole...

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                    • #11
                      Se tieni la pdc alla distanza dal muro prescritta a manuale, se hai (e i tuoi vicini hanno) un sonno profondo e non ti danno fastidio eventuali rumori/vibrazioni, se non crea ingombro al marciapiede sottostante, se sei sicuro di non dover mai rifare cappotto o tinte, se non ti dà fastidio il conseguente degrado estetico all'edificio, se il regolamento condominiale o comunale lo permette, se chi ti viene a fare manutenzione/assistenza lavora in sicurezza, se metti gli aghi per evitare i piccioni,... Insomma se si è obbligati si fa, ...spesso non c'è altra soluzione. Anche solo per il fatto che un gas infiammabile attraversi cappotti in materiali spesso derivati del petrolio, qualche domanda me la farei... apprezzabili vantaggi di split appese al muro non ne ho ancora trovati...
                      Codice amico Octopus --> disponibile con messaggio privato

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                      • #12
                        ma quale sarerebbe questo gas infiammabile? l'R32 è solo classificato come infiammabile per la sua chimica ma se prendete una bombola di r32 la attaccate ad un fornello non riuscite ad accenderlo e anzi se mettete la fiamma dell'accendino nel flusso di gas la fiamma si spegne
                        Poi giustissimo che ci siano le precauzioni del caso la prudenza non è mai troppa ma è ben lontano da essere anche solo vagamente assimilabile al metano o gpl etc

                        Tubi sotto terra ,,ovviamente l'acqua non gela sotto terra perlomeno dalle nostre parti..a ghiacciare e spaccarsi semmai sono le parti sopra il terreno

                        il mio consiglio a non posare tubi sotto terra è dovuto al fatto che ben difficilmente verranno isolate in modo appropriato l'isolante sarà sempre inzuppato di acqua perdendo quasi completamente di efficacia

                        c'è il modo di posarle correttamente? certo che si..ma quasi certamente se vi fate montare un macchina in quel modo disperderete un quantitativo significativo di calore cedendolo al terreno..vi leggete 3000 cataloghi deplianti liste bafa svizzere etc etc per il centesimo di cop in più ...se poi scaldate il terreno ok avrete l'erba che cresce anche in inverno

                        ci sono giù ora una caterva di unità esterne appese ai muri senza grandi problemi..anzi in estate c'è chi dorme a finestre aperte e i rumori si sentono ancora di più....quello era un problema degli scarcassoni europei cioè i climatizzatori che ormai una vita fa si facevano in italia o in europa..in pratica era come appendere al muro un compressore da falegname da 2 cavalli. il compressore era quasi lo stesso coi pistoni..poi vabbè sono arrivati gli orientali e sappiamo come è andata

                        il cappotto mica lo fai tutti gli anni...si smonta e si rimonta operazione che si può fare senza perdere un grammo di gas refrigerante..i tubi di una macchina splittata sono di regola di rame si pososno quindi modificare a piacimento in caso di necessità..ad esempio allungare brasando i tubi ed è come se la giunta non ci fosse

                        La splittata vince sempre a livello tecnico poi se il mercato si evolve diversamente per la solita miopia di chi fa leggi e regolamenti è altra storia

                        l'espansione diretta richiede solo una cosa personale realmente in grado di operare quando c'è questo puoi smontarlo e rimontarlo anche tutti gli anni

                        Monoblocco si va bene se ci abitate sempre..se capita la situazione che magari la casa resta vuota..capita un mio vicino per problemi di salute è andato a vivere con altri parenti...ok non ha una pompa di calore monoblocco ma se ce l'avesse ovviamente non conoscendo il problema in caso di gelata se la ritroverebbe crepata la casa è stata vuotata chiuso il gas e stacca l'elettricità

                        Valvole che scaricano l'acqua non è automatico che evitino sempre rottur.........e dei tubi probabile dell'intera pompa di calore è più sicuro l'antigelo

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                        • #13
                          Poco rumore appena installata, nessuna pdc ne fa molto, ma solitamente, appena scaduta la garanzia, o in fase di sbrinamento, la gente sente rumori, li registra, e li pubblica pure e si lamenta... orientali comprese

                          https://www.energeticambiente.it/for...90#post2144290

                          https://www.energeticambiente.it/for...erna#post76879

                          Cmq come detto ognuno veda di trovare la migliore soluzione, valutando le condizioni al contorno.
                          Ultima modifica di Mark VI; 25-09-2021, 06:52.
                          Codice amico Octopus --> disponibile con messaggio privato

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                          • #14
                            basta avere un minimo di accortezza e non c'è problema poi per ogni cosa di sente di tutto..io ho preso una auto e solo dopo ho letto pesta e corna in rete..ma boh la mia tutti quei difetti non ce li ha

                            comunque mi sono andato a vedere quei video e non c'è nessun rumore fastidioso

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                            • #15
                              Io ho messo una splittata per non avere problemi di gelo .. non vedo tutta sta complicazione nell'allaccio .. fatto testato con pressione a 60 bar sei a posto.. poi ci facciamo mille dubbi sulla splittata della pompa di calore ma tutti i condizionatori che vengono istallati sono tutti splittati e pure li devi collegarli con l'unità esterna per cui se non si pongono il problema per i condizionatori perchè porseli per la pompa di calore.. ciascuno faccia come meglio crede .. ogni soluzione ha i pro e i contro.. come per la costruzione degli involucri non esiste la soluzione perfetta è sempre un compromesso .. è chiaro che se una splittata costasse un 40% in piu di una monoblocco allora ci avrei pensato, ma la mia LG splittata da 7 kw compresi di accessori era costata 3500 euro ed era la scelta giusta per la mia necessita

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