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Calcare: soluzione definitiva

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  • #31
    c'era questo che in molti hanno provato sul forum:
    www.energeticambiente.it/elettrodomestici-e-apparecchiature-elettriche-elettroniche-domestiche/14774112-gruppo-acquisto-treelium-t-sonik-om-su-energeticambiente.html
    [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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    • #32
      Scritto da Nicht
      Bunasera
      Negli impianti termici e per la produzione di ACS è obbligatori seguire la norma :
      UNI 8065 – Trattamento dell’acqua negli impianti per la climatizzazione e produzione di ACS
      la nuova norma è stata pubblicata a luglio 2020 ed era stata richiamata dal Decreto requisiti minimi del 26 giugno 2015
      L'installatore deve applicare questa norma altrimenti il vostro impianto non è a norma
      si ecco ….diciamo che la UNI 8065 ( prima uscita ) è DEL 1989 e che difficilmente potrebbe essere stata pubblicata a LUGLIO 2020

      per scresan

      lavaggio con acido citrico o tartarico al 10 % , neutralizzazione con NaHCO3 soluz ( bicarbonato di sodio ), fino a pH neutro .

      riempimento con acqua trattata chimicamente ( demineralizzata con resine , cationica ed anionica , ed addizionata di alcalinizzanti e passivanti )

      attenzione agli alcalinizzanti con l'alluminio ( max pH 7,5 )


      cordialmente

      Francy




      più studio e più mi accorgo di non sapere una mazza

      Nessuna quantità di esperimenti potrà dimostrare che ho ragione , un unico esperimento potrà dimostrare che ho sbagliato!!

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      • #33
        Ok scusa Mr_Hyde Hai ragione mi sono sbagliato intendevo 2019
        qui sotto una parte del sito UNI

        Norma numero :
        UNI 8065:2019

        Titolo : Trattamento dell'acqua negli impianti per la climatizzazione invernale ed estiva, per la produzione di acqua calda sanitaria e negli impianti solari termici
        Stato : IN VIGORE
        Data entrata in vigore : 18 luglio 2019

        Sommario : La norma ha per oggetto la definizione e la determinazione delle caratteristiche chimiche e chimico-fisiche delle acque impiegate negli impianti per la climatizzazione invernale ed estiva, per la produzione di acqua calda sanitaria con temperatura massima di 110°C e negli impianti solari termici per la climatizzazione invernale ed estiva e per la produzione di acqua calda sanitaria


        Saluti

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        • #34
          si Nicht , quel che intendevo dire è che la norma UNI 8065:2019 è derivata dalla norma UNI 8065:1989

          Cioè ....non è una novità che le acque destinate agli impianti di climatizzazione debbano avere determinate caratteristiche chimico-fisiche

          addirittura alcune norme sui generatori di vapore sono "regi decreti "

          cordialmente

          Francy
          più studio e più mi accorgo di non sapere una mazza

          Nessuna quantità di esperimenti potrà dimostrare che ho ragione , un unico esperimento potrà dimostrare che ho sbagliato!!

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          • #35
            Originariamente inviato da Mr_Hyde Visualizza il messaggio
            ..


            per scresan

            lavaggio con acido citrico o tartarico al 10 % , neutralizzazione con NaHCO3 soluz ( bicarbonato di sodio ), fino a pH neutro .

            riempimento con acqua trattata chimicamente ( demineralizzata con resine , cationica ed anionica , ed addizionata di alcalinizzanti e passivanti )
            ....

            Forse soluzione citrico al 1% (20 kg per 2000 lt) e non 200 kg???

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            • #36
              No , l'1% è poco .

              spiego perché

              uno dei fattori che influenza la cinetica di una reazione chimica è appunto la concentrazione di reagenti , inoltre il reagente , consumandosi si abbassa di concentrazione dando origine ai prodotti della reazione . In parole povere rischi che dall'1% ti ritrovi allo 0,1% e non ottieni il risultato voluto .

              capisco che la spesa sia determinante ma facendo un trattamento all'1% rischi davvero che lo stesso sia inefficace e quindi hai buttato i soldi .

              Il 10 % era già tirato ( da noi per "lavare" gli scambiatori industriali usano soluzioni al 15 % ) .

              Se non hai eccessivi spessori di calcare nell'impianto almeno prova con 3 - 5 % , oppure si potrebbe optare per un trattamento con acido ortofosforico ( prova a cercare i prezzi )

              cordialmente

              Francy
              più studio e più mi accorgo di non sapere una mazza

              Nessuna quantità di esperimenti potrà dimostrare che ho ragione , un unico esperimento potrà dimostrare che ho sbagliato!!

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              • #37
                Letto ora, grazie!

                L' ortofosforico va bene per:

                1- ferro (acciaio) ok
                2- inox ok
                3- alluminio (lega dei termosifoni) ok?
                4- rame ?

                Poi lo neutralizzo sempre con bicarbonato di sodio? Concentrazione?

                Per caldaia e scambiatori, è semplice svuotarla e lavarla ad ogni ciclo.

                Per accumuli e impianto il discorso è piu' complesso e delicato, dato che potrebbero esserci parti dell' impianto difficilmente svuotabili, ma ok per risciacquo e successiva neutralizzazione.

                Ririempio in seguito con acqua bollita (95 °C) con la idropulitrice, e lasciata raffreddare e decantare del calcaree in una vasca prima di immetterla nell' impianto.

                .......

                Commenta


                • #38
                  Originariamente inviato da scresan Visualizza il messaggio
                  Ririempio in seguito con acqua bollita (95 °C) con la idropulitrice, e lasciata raffreddare e decantare del calcaree in una vasca prima di immetterla nell' impianto.
                  A questo punto.. compra 2-300 litri di acqua distillata da una fornitura industriale. Al limite quella demineralizzata che costa meno.
                  Non ti basta far bollire una volta per far precipitare tutte le sostanze disciolte perchè buona parte tornano in soluzione nel raffreddamento.

                  Il lavaggio di impianto si fa con apposite attrezzature.

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                  • #39
                    Buonasera e grazie per l’interessante lettura, avrei bisogno di un consiglio, quando abitavo all’estero gli impianti radianti in pe venivano riempiti con acqua demiNeralizzata da resina a letto misto, senza uso di alcalinizzanti o passivanti.
                    ora mi trovo a lavare l’impianto radiante composto da pex, multistrato, ppr, ottone, pochissimi pezzi zincati e serpentina acciaio del boiler. Andrò a caricare l’impianto con sistema di demineralizzazione purotap (cartuccia a letto misto). Lavorando su pompa di calore a bassa temperatura e su tubazioni plastiche, è comunque necessario alcanizzare e passivare? Potresti consigliare dei prodotti specifici da additivare ed il relativo dosaggio?
                    grazie mille
                    Zona D 1400gg. PDC Nimbus 50m(Ex Lg Therma V r32 9kw) Boiler Panasonic OSO 200L, FV 4.8Kw solaredge Hd wave 5000 Esp SO. Riscaldamento/ Raffrescamento con radiante a soffitto, pavimento, parete. Termostatiche solo bagni. Monitoraggio EMONCMS, contacalore Sharky 473 1”1/4 sulla linea di ritorno PDC.

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                    • #40
                      Ciao , scusate vado di fretta ( devo andare a lavoro )

                      @scresan

                      L' ortofosforico va bene per:

                      1- ferro (acciaio) ok
                      2- inox ok
                      3- alluminio (lega dei termosifoni) ok?
                      4- rame ?



                      visto che in letteratura trovavo alcune discrepanze su Al e Cu ,ho deciso di fare una prova di corrosione con acido ortofosforico al 7,5 % m/V .

                      Il test è durato 26 ore alla temperatura di 20 ° C . Immersione in 40 mL acido ortofosforico .

                      peso iniziale Cu = 2,381 g

                      peso iniziale Al = 1,495 g



                      Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

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                      ….passate le 26 ore , i due metalli sono stati lavati con acqua disti e asciugati .

                      risultati :

                      peso finale Cu = 2,380 g

                      peso finale Al = 1,483 g

                      il peso del rame è rimasto sostanzialmete invariato

                      il peso dell'alluminio è sceso di 0,012 g ( circa 0,8% )

                      Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

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                      ... ti prometto che domani risponderò anche alle successive domande , e risponderò anche ai 2 messaggi successivi ( nanotek e Mo679 )

                      ora scappo

                      cordialmente

                      Francy




                      più studio e più mi accorgo di non sapere una mazza

                      Nessuna quantità di esperimenti potrà dimostrare che ho ragione , un unico esperimento potrà dimostrare che ho sbagliato!!

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                      • #41
                        Eccomi

                        @scresan

                        Poi lo neutralizzo sempre con bicarbonato di sodio? Concentrazione?
                        ..

                        certo

                        la solubilità di NaHCO3 in acqua è circa 90 g/L ( soluz satura ), quindi 9% max ….. dopo aver svuotato il + possibile l'impianto dalla soluzione di H3PO4 ….. potresti fare una soluzione al 1-2 % di NaHCO3 , la fai circolare qualche ora e verifichi il pH ( con cartina tornasole ) .

                        Il pH deve essere circa 7 .

                        Svuoti ancora l'impianto e fai un risciaquo con acqua fino ad eliminazione del bicarbonato .

                        Poi carichi in impianto l'acqua che hai pretrattato termicamente ( ti consiglio di aggiungere anche EDTA per complessare i sali di calcio e magnesio rimanenti e un sale di ammonio quaternario come biocida per evitare la formazione di biofilm , non ci starebbe male anche un deossigenante ) .

                        @nanotek

                        Non ti basta far bollire una volta per far precipitare tutte le sostanze disciolte perchè buona parte tornano in soluzione nel raffreddamento.
                        scusa se te lo dico ….. ma ….. ha poco senso quel che hai scritto ….

                        @ Mo679 nel tuo caso , operando a bassa temperatura ed utilizzando acqua demi ….puoi aggiungere all'acqua, polifosfati , il quantitativo ( in grammi ) da aggiungere è relativo al volume utile del tuo impianto .

                        anche per te va bene aggiungere un deossigenante


                        cordialmente

                        Francy
                        Ultima modifica di Mr_Hyde; 18-05-2020, 20:58.
                        più studio e più mi accorgo di non sapere una mazza

                        Nessuna quantità di esperimenti potrà dimostrare che ho ragione , un unico esperimento potrà dimostrare che ho sbagliato!!

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                        • #42
                          ..... Grazie!

                          MH, sei una miniera!!!

                          Appena mi mettero' d' impegno a modificare la sala termica con nuove "soluzioni" impiantistiche, seguiro' tutte le tue indicazioni.

                          In caso di problemi ... richiedo.

                          Questo covid maledetto, mi ha scombussolato tutti i programmi, per fortuna come si dice (mi sto toccando tutto l' armamentario a due mani!!) basta la salute!
                          Ultima modifica di scresan; 18-05-2020, 20:37.

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                          • #43
                            Mille grazie per la risposta, quindi potrei mettere un dosatore di polifosfati, oppure proprio polifosfati in polvere? Mi informo per il disossigenante.

                            Dovendo mettere una bassa percentuale di glicole essendo la pdc monoblocco, ci sono controindicazioni con i polifosfati? Grazie ancora
                            Zona D 1400gg. PDC Nimbus 50m(Ex Lg Therma V r32 9kw) Boiler Panasonic OSO 200L, FV 4.8Kw solaredge Hd wave 5000 Esp SO. Riscaldamento/ Raffrescamento con radiante a soffitto, pavimento, parete. Termostatiche solo bagni. Monitoraggio EMONCMS, contacalore Sharky 473 1”1/4 sulla linea di ritorno PDC.

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                            • #44
                              @Mo679

                              cosa intendi per " bassa percentuale " e cosa intendi per "glicole " ( monoetilenico o monopropilenico ? ).

                              oggi la maggior parte dei fluidi termovettori a base di glicole , nella loro formulazione , sono già additivati di antincrostanti , anticorrosivi , antimicrobici etc ….

                              tu quale glicole intendi utilizzare e in che concentrazione ?
                              più studio e più mi accorgo di non sapere una mazza

                              Nessuna quantità di esperimenti potrà dimostrare che ho ragione , un unico esperimento potrà dimostrare che ho sbagliato!!

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                              • #45
                                Mr hide. I test di laboratorio dove possiamo pagarli? Va bene su cc ? [emoji28]
                                F.

                                Inviato dal mio SM-A920F utilizzando Tapatalk

                                Commenta


                                • #46
                                  Originariamente inviato da Mr_Hyde Visualizza il messaggio
                                  @Mo679

                                  cosa intendi per " bassa percentuale " e cosa intendi per "glicole " ( monoetilenico o monopropilenico ? ).

                                  oggi la maggior parte dei fluidi termovettori a base di glicole , nella loro formulazione , sono già additivati di antincrostanti , anticorrosivi , antimicrobici etc ….

                                  tu quale glicole intendi utilizzare e in che concentrazione ?
                                  Ciao grazie per la risposta e scusa l’Inappropriatezza dei termini. Sara’ un 10% di monoetilenico, ma considerate le t esterne dalle mie parti, pensavamo anche al 5%
                                  Zona D 1400gg. PDC Nimbus 50m(Ex Lg Therma V r32 9kw) Boiler Panasonic OSO 200L, FV 4.8Kw solaredge Hd wave 5000 Esp SO. Riscaldamento/ Raffrescamento con radiante a soffitto, pavimento, parete. Termostatiche solo bagni. Monitoraggio EMONCMS, contacalore Sharky 473 1”1/4 sulla linea di ritorno PDC.

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                                  • #47
                                    se fossi in te , metterei qualche punto percentuale in + di glicole addittivato ( inibito ) senza fare altre aggiunte


                                    p.s. solo per conoscenza

                                    il glicole monopropilenico è molto meno tossico del glicole monoetilenico

                                    cordialmente

                                    Francy
                                    Ultima modifica di Mr_Hyde; 25-05-2020, 13:51.
                                    più studio e più mi accorgo di non sapere una mazza

                                    Nessuna quantità di esperimenti potrà dimostrare che ho ragione , un unico esperimento potrà dimostrare che ho sbagliato!!

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                                    • #48
                                      Ok grazie per la dritta, avevo pensato di fare lo stesso, ma credo di dover mettere comunque un additivo “fluidificante anche se non sono sicuro del suo funzionamento, ma l’installatore mi dice chesenza portei avere problemi con il radiante a soffitto, e se poi veramente succede e non l’ho fatto mettere...
                                      Zona D 1400gg. PDC Nimbus 50m(Ex Lg Therma V r32 9kw) Boiler Panasonic OSO 200L, FV 4.8Kw solaredge Hd wave 5000 Esp SO. Riscaldamento/ Raffrescamento con radiante a soffitto, pavimento, parete. Termostatiche solo bagni. Monitoraggio EMONCMS, contacalore Sharky 473 1”1/4 sulla linea di ritorno PDC.

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                                      • #49
                                        Salve ho deciso dunque di far lavare l’impianto sfruttando una tecnica in line con vaso di resina demineralizzatore e monitoraggio della conduttività elettrica, posso prelevare acqua per fare prove dal filtro defangatore.
                                        la resina è della aft tedesca che promette di elevare il ph a 9 e di demineralizzare. Faccio predisporre sulla linea di riempimento automatico un filtro a resina a letto misto di uguale qualita per i ripristini. È una cosa sperimentale, ed il mio installatore lo fa la prima volta e su mia necessità. Secondo voi, anche riuscendo a portare l’acqua a valori di ph e di conducibilità inferiori ai 50uS, quanto durerà il trattamento? Il fatto di poterlo fare in line quindi lavare l’acqua impianto chiuso direttamente potrebbe essere un buon vantaggio no? Se il ph dovesse effettivamente arrivare ai valori indicati, non sarebbe da additivare corretto? Grazie
                                        Zona D 1400gg. PDC Nimbus 50m(Ex Lg Therma V r32 9kw) Boiler Panasonic OSO 200L, FV 4.8Kw solaredge Hd wave 5000 Esp SO. Riscaldamento/ Raffrescamento con radiante a soffitto, pavimento, parete. Termostatiche solo bagni. Monitoraggio EMONCMS, contacalore Sharky 473 1”1/4 sulla linea di ritorno PDC.

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                                        • #50
                                          Ciao, mi piacerebbe approfondire gli anticalcare elettrofisici, come ad esempio questi http://www.cillichemie.com/area_tecn....htm#aqa_total.
                                          Che articoli/analisi/test scientifici suggerite?
                                          Grazie

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                                          • #51
                                            Ho trovato anche questo altro apparecchio https://judo.eu/en/produkt/judo-i-ba...me-protection/ che mi pare funzioni in modo simile.
                                            Che pareri avete?

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                                            • #52
                                              Io penso che il poseidon è la soluzione migliore per quanto riguarda il calcare per esperienza personale. L'unico problema è il costo elevato.
                                              https://anticalcareposeidon.it/

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                                              • #53
                                                Buona sera a tutti, mi servirebbe un vostro consiglio per cosa installare per ridurre il calcare. Casa fine anni 70, tubi zincati, nessun dispositivo di filtrazione o addolcimento e dall'acquedotto arriva acqua molto calcarea. Cosa mi suggerite di installare?

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                                                • #54
                                                  ANTICALCARE POSEIDON o in alternativa Watts Oneflow

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                                                  • #55
                                                    peppe105 questi prodotto non sono menzionati nella norma UNI 8065 che ho già citato in un post precedente

                                                    Negli impianti termici e per la produzione di ACS è obbligatori seguire la norma :
                                                    UNI 8065 Trattamento dell'acqua negli impianti per la climatizzazione e produzione di ACS
                                                    la nuova norma è stata pubblicata a luglio 2019 ed era stata richiamata dal Decreto requisiti minimi del 26 giugno 2015


                                                    L'installatore deve applicare questa norma altrimenti il vostro impianto non è a norma

                                                    Come dice il decreto devi fare un condizionamento chimico

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                                                    • #56
                                                      se a voi piace avere l'acqua modificata chimicamente nelle vostre abitazioni ben venga altrimenti i prodotti citati in precedenza sono i migliori senza modificare la qualità e i minerali presenti nell'acqua.

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                                                      • #57
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                                                        [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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                                                        • #58
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                                                          https://www.arbo.it/images/techsheets/oneflow.pdf

                                                          https://blog.caonpr.com/lanticalcare...al-salvagente/

                                                          https://anticalcareposeidon.it/il-sa...te-zerotruffe/

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                                                          • #59
                                                            Non sono qui per fare della polemica, se partecipo è solo per piacere, e per dare delle informazioni, pertanto la legge va applicata fino a quando non modificano il decreto e di conseguenza la norma gli unici prodotti ammessi sono i condizionamenti chimici. Se la durezza della tua acqua non alta te la cavi solo con il dosatore di polifosfati altrimenti addolcitore più dosatore di polifosfati.
                                                            saluti

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                                                            • #60
                                                              Nel mio caso rilevo dai dati di Hera dall'acquedotto arriva acqua con durezza 43° F, cosa mi consigliate?

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