Consiglio: pdc per villetta anni 70 con radiatori "tradizionali" senza cappotto termico - EnergeticAmbiente.it

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Consiglio: pdc per villetta anni 70 con radiatori "tradizionali" senza cappotto termico

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  • Consiglio: pdc per villetta anni 70 con radiatori "tradizionali" senza cappotto termico

    Salve a tutti,

    sono stato gentilmente indirizzato in questa sezione in seguito alla mia seguente situazione:

    Ho recentemente acquisito e sto ristrutturando una villetta indipendente anni '70, 150 mq su due livelli. Edificio in muratura (blocchetti di tufo), con strato interno di isolamento realizzato in mattoni forati su quasi tutte le pareti della casa (escluse quattro pareti del pianterreno...).
    La copertura è costituita da tetto a 2 falde, con sottotetto accessibile (altezza al colmo circa 150cm).

    Zona climatica D (vicino Roma).
    Sostituirò gli infissi interni con prodotti in PVC, non realizzerò al momento cappotto esterno causa indisponibilità di fondi.
    Prevedo predisposizione per impianto FV, ma non l'installazione per il momento.
    La casa sarà abitata stabilmente da 3/4 persone ed episodicamente da 6 persone.


    Attualmente la casa è riscaldata con una caldaia a pellet Red Compact 24, mentre l'acqua calda sanitaria è prodotta da una piccola caldaia a gas ("scaldabagno") alimentata con bombole di gas e coadiuvata da uno scaldabagno elettrico. I termosifoni sono radiatori dell'epoca, intendo sostituirli con moderna versione in alluminio, adeguatamente dimensionati.
    Il mio proposito è di sostituire i generatori attuali con un'unico generatore che serva sia i termosifoni che l'ACS, ed avevo inizialmente ipotizzato di implementare una caldaia a pellet.

    Diversi esperti utenti del forum mi hanno però suggerito di valutare una pdc.
    Indi, per non andare off-topic, giungo a chiedere illuminante consiglio anche su questa sezione del forum.
    Ritenete quella della pdc sia nel mio caso una soluzione praticabile ?

    Mille Grazie in anticipo per il gentil interessamento.

    (Riguardo le pdc ho avuto segnalazioni positive sul modello Ariston Nimbus 70M. )









  • #2
    Un po' di altre info:

    1- storico consumi pellet?
    2- presenza di un puffer o caldaia diretta sui termosifoni?
    3- anni di utilizzo della caldaia a pellet attuale?
    4- sala termica ? spazio per bancali del pellet?


    .... perchè potresti semplicemente aggiungere una pdc da 5 kw per produzione acs (elimini gpl, scaldino elettrico, aggiungi accumulo acs per pdc) e per riscaldamento nelle mezze stagioni.

    Quando farà piu' freddo il sistema spegnerà la pdc e farà partire la caldaia a pellet, tanto già c'è l' hai.

    A fotovoltaico installato, basta riprogrammare la partenza della caldaia a T esterne un po' piu' basse rispetto ad ora, per aumentare il consumo della EE che autoproduci col fotovoltaico.

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    • #3
      isola quel sottotetto per prima cosa!

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      • #4
        Originariamente inviato da Elcast Visualizza il messaggio
        Ho recentemente acquisito e sto ristrutturando una villetta indipendente anni '70, 150 mq su due livelli. Edificio in muratura (blocchetti di tufo), con strato interno di isolamento realizzato in mattoni forati su quasi tutte le pareti della casa (escluse quattro pareti del pianterreno...).
        La copertura è costituita da tetto a 2 falde, con sottotetto accessibile (altezza al colmo circa 150cm).

        Zona climatica D (vicino Roma).

        Se stai ristrutturando isola ove possibile, se non rifarai il tetto isola il sottotetto. Di materiali ce ne sono a bizzeffe a seconda delle condizioni (al grezzo o meno).

        Le pareti a pianterreno idem, ci sono i preaccoppiati con isolante e cartongesso per interni, rasanti termoriflettenti di ultima generazione che con mezzo centimetro di materiale abbattono le dispersioni... insomma, soluzioni oltre al cappotto ce ne sono.

        Attualmente la casa è riscaldata con una caldaia a pellet Red Compact 24, mentre l'acqua calda sanitaria è prodotta da una piccola caldaia a gas ("scaldabagno") alimentata con bombole di gas e coadiuvata da uno scaldabagno elettrico. I termosifoni sono radiatori dell'epoca, intendo sostituirli con moderna versione in alluminio, adeguatamente dimensionati.
        Il mio proposito è di sostituire i generatori attuali con un'unico generatore che serva sia i termosifoni che l'ACS, ed avevo inizialmente ipotizzato di implementare una caldaia a pellet.

        Intanto dimensiona i termosifoni per farli lavorare a bassa temperatura (~35/45°) a prescindere dal generatore che andrai ad installare/sostituire/integrare.
        (ma gli impianti idraulici andrai a rifarli?)

        Ritenete quella della pdc sia nel mio caso una soluzione praticabile ?
        Certo che è praticabile, magari cerca di valutare il fabbisogno della casa dopo gli interventi.
        Monti prenestini (RM) - 1885gg
        LG Therma V Split R32 9kW + ECO COMBI1 500lt (impianto a termosifoni)
        Fotovoltaico 4.76 kWp

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        • #5
          Buon giorno,

          e grazie per le numerose risposte.
          Provo a replicare con ordine:

          @Scresan:

          1- storico consumi pellet?
          Ho appena acquistato l'immobile, non ho esperienza diretta. I precedenti proprietari narrano di star al caldo con 15 kg/dì di pellet... (attualmente gli infissi sono a vetro singolo con ante che poco chiudono...)

          2- presenza di un puffer o caldaia diretta sui termosifoni?
          L'impianto attuale è esattamente come descritto sopra, no puffer ma caldaia diretta. Ovviamente prevedo l'installazione di idoneo puffer

          3- anni di utilizzo della caldaia a pellet attuale?
          L'attuale caldaia dovrebbe essere stata installata nel 2014 (Red Compact 24)

          4- sala termica ? spazio per bancali del pellet?
          L'attuale locale tecnico è di dimensioni assai modeste (215 x 115 x 200 cm circa), ho messo in conto di ampliarlo...

          Non escludo a priori di poter implementare un sistema "ibrido", ma sinceramente vorrei ridurre al minimo l'impatto della manutenzione ordinaria della caldaia a pellet...

          @francy.1095
          Si, ho messo in conto di coibentare con pannellatura in idoneo "sandwich" di cartongesso il sottotetto

          @raffaelem
          Cappotto interno non pensavo di farlo ovunque, per diverse ragioni, ma solo sulle pareti senza "foratini". Tra l'altro sto valutando quale materiale, se polistirene o poliuretano (ma sono dubbioso a causa della possibilità di formazione di condensa e muffa interstiziale) o di silicati di calcio (che sembra abbiano prestazioni convincenti e siano traspiranti).

          Non ho invece in progetto di rifare l'impiano idraulico (non toccherò i pavimenti...)

          Ancor grazie a tutti !!!

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          • #6
            Originariamente inviato da Elcast Visualizza il messaggio

            Ovviamente prevedo l'installazione di idoneo puffer
            Con eventuale PDC non è quello di cui avresti bisogno (lo sottolineo per completezza)

            Non escludo a priori di poter implementare un sistema "ibrido", ma sinceramente vorrei ridurre al minimo l'impatto della manutenzione ordinaria della caldaia a pellet...
            Bravo, togli il piede dal medioevo se puoi


            @raffaelem
            Cappotto interno non pensavo di farlo ovunque, per diverse ragioni, ma solo sulle pareti senza "foratini". Tra l'altro sto valutando quale materiale, se polistirene o poliuretano (ma sono dubbioso a causa della possibilità di formazione di condensa e muffa interstiziale) o di silicati di calcio (che sembra abbiano prestazioni convincenti e siano traspiranti).
            Ti capisco, io sono ancora in ballottaggio con insufflaggio intercapedine per motivi analoghi.
            Comunque di recente ho ricevuto una delle tante newsletter di edilportale con questo materiale AfonTermo il NanoCappotto, isolamento termico a basso spessore - Afon Casa, io ho cortina e lo sto valutando come alternativa ma non oso pensare al costo attualmente.
            Monti prenestini (RM) - 1885gg
            LG Therma V Split R32 9kW + ECO COMBI1 500lt (impianto a termosifoni)
            Fotovoltaico 4.76 kWp

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            • #7
              fatti seguire da un tecnico per quel che riguarda l'isolamento se lo fai.
              come giustamente hai detto, isolando dall'interno ti imbatti in condensa interstiziale, stai attento.
              ma stai attento anche ai ponti termici se decidi di isolare solo alcune parti dell'involucro.

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              • #8
                Originariamente inviato da Elcast Visualizza il messaggio
                ...

                @Scresan:

                1- storico consumi pellet?
                Ho appena acquistato l'immobile, non ho esperienza diretta. I precedenti proprietari narrano di star al caldo con 15 kg/dì di pellet... (attualmente gli infissi sono a vetro singolo con ante che poco chiudono...)

                ...

                Direi che considerati

                gli interventi per migliorare l' involucro della casa,
                termosifoni maggiorati ed adatti alle basse T
                consumi storici (anche se fosse il doppio!)
                possibilità di eliminare il gpl, sempre un combustibile costoso e pericoloso!

                Hai una sola scelta da poter fare, e direi che sei nella sezione giusta del forum per ... convincerti!

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                • #9
                  Ed ancor grazie.

                  Ho fissato alfine sopralluogo con un termotecnico.
                  Vedremo fattivamente quali siano le soluzioni percorribili conciliando desiderata, stato dei fatti e ... budget.

                  Buon proseguimento & a presto per aggiornamenti

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