Problema con Daikin Altherma e fan coil - EnergeticAmbiente.it

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Problema con Daikin Altherma e fan coil

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  • #31
    Originariamente inviato da fcattaneo Visualizza il messaggio
    ---cut---
    Detto questo mi piacerebbe sapere come avrebbero fatto un impianto di riscaldamento in una casa di 85 mq. in classe A a Roma, quelli che criticano questa soluzione ?

    - a pavimento radiante ??? in una A4 ?
    - con degli split a scambio diretto ?... cosi si mettono non meno di 2 unita esterne dato che si deve mettere qualcosa anche per fare ACS ?
    - con una caldaietta a metano come vorrebbe Andrea ???

    Secondo me che batte questa soluzione è SOLO una UTA attiva che faccia caldo/freddo e recupero con in aggiunta un accumulo PIT per produrre ACS... ma sarebbe costata molto di più.

    Al secondo posto ci metto la soluzione che hanno adottato aggiungendo che in rapporto al costo è forse la migliore ( io avrei messo la macchina da 4 kW nei bilocali e la 6 in quelli più grandi, ma non per centrare il fabbisogno che risulterebbe comunque impossibile da centrare, quanto per stare sereni con la potenza necessaria alla produzione di ACS .

    Per me quel costruttore è tutto fuorché pirla... ( dalle mie parti gli appartamenti in classe A2-A4 vengono fatti ancora a pavimento radiante con impianto centralizzato anche per la ACS !!! ... una porcata solenne ).

    Ciao, F.
    devi però ammettere che un dualsplit ha una unità esterna grande metà della altherma, ha un minimo attorno ad 1kw termico (quindi metà) e una regolazione decisamente migliore, sia in regime invernale dove non serve impostare curve ecc che in regime estivo dove un aria/aria ha SEER migliori con una gestione più semplice e intuitiva dell'umidità/temperatura e migliore funzionamento se usato "solo al bisogno".
    forse non sarebbe neanche così folle pensare di fare acs a resistenza su 60mq, anche se immagino non concesso dalle quote di rinnovabili obbligatorie. anche usando uno scaldabagno in pdc con unità esterna comunque si andrebbe a spendere di impianto un po' meno di una altherma e c'è la possibiltà di fare in contemporanea acs e caldo/freddo.
    chiaramente per metrature maggiori e più stanze salta tutto il discorso.

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    • #32
      ripeto l'orrore è pensare di scaldare una casa di normale abitazione con degli split idronici..questa è la prima malvagità insanabile e chi ha pensato progettato e installato sta roba è da ricoverare

      Detto questo non credo proprio che gli split idronici daikin continuino a tenere accesa la ventola se l'acqua non è calda...se lo fanno allora daikin ne ha combinata una delle sue..ma non credo ..da una rapida ricerca non ho trovato ancora un manuale che mi confermi che ha il termistore che da il consenso alla ventola solo quando la batteria è calda ma ne sono quasi certo che ce l'abbia

      La pompa poi non può fermarsi di continuo in questo modo non c'è nessun impianto che funzioni così se poi c"é lo scaldasalviette questo cosa fa si scalda solo se almeno uno dei ventilconvettori chiama acqua calda?? assurdo la pompa deve continuare a girare anche se il ventilconvettore arriva in temperatura semmai deve mandare il comando si spegnere la pompa se si spegne completamente il ventilconvettore ma se è acceso su caldo se arriva in temperatura deve spegnere la ventola eventualmente muovere la valvola a 3 vie se ne è dotato ma non spegnere il circolatore della pompa di calore

      Spegnere il circolatore significa IMPORRE lo spegnimento del compressore e impedirgli di modulare la sua potenza perchè poi quando parte è tutto freddo lui riparte magari lo split dopo poco vuoi perchè siamo in mezza stagione vuoi perchè è uno split a parete alta che sente in parte il ricircolo di aria calda che butta fuori se arriva in temperatura e spegne la pompa ecco che il compressore è costretto a fermarsi..questa modalità di controllo traforma una pompa di calore inverter in una ON OFF

      Come scaldare una casa di quel tipo??? ci sono infinite soluzioni..split canalizzati..caloriferi con pochi elementi unità interne ad acqua con frontale radiante che in inverno scaldano senza muovere aria se non in caso di maggiori necessità e che sono tipicamente unità a parete bassa quindi miglior difusione dell'aria e miglior controllo della temperatura
      Anche unità idroniche ma canalizzate poi si anche pavimento radiante basta fare poche spire attorno ai muri perimetrali etc e non fare tutto il pavimento

      Questo impianto per essere sistemato si deve far girare la pompa in continuo perlomeno quando l'impianto di riscaldamento è attivo in modo che l'acqua del circuito sia mantenuta calda così che quando lo split idronico accende la ventola esce aria calda e non tiepida come avviene anche se ha la sonda perchè la sonda dà il consenso appena la batteria diventa caldina
      E poi si deve aumentare il contenuto di acqua con un accumulo in modo che le variazioni di temperatura non siano così veloci da impedire al sistema di regolazione della macchina di lavorare..nell'impianto attuale il contenuto di acqua è bassissimo e rende troppo repentini i cambi di temperatura..anche una caldaia avrebbe problemi su un impianto del genere a tenere l'acqua a temperatura costante figuriamoci una pompa di calore

      Poi la scelta di non volere il gas per carità se mi costruissi casa la farei anche io..ma su una casa del genere con una caldaia ci si scalda con una spesa irrisoria e gli 80 euro del cadaista sono un falso problema per quanto molti la ritengano alla fine quasi una tassa e hai acqua calda a volontà in modo semplice
      Diciamo che la legge impone un tot da energie rinnovabili per cui o si monta caldaia e pompa di calore...ma visto che la pompa di calore deve esserci ecco che qualcuno specie dove non fa troppo freddo toglie la caldaia..

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      • #33
        Potrebbe essere sufficiente modificare l'output degli FC su set point raggiunto e non On-off della macchina come attualmente sembrano fare....
        F.

        Inviato dal mio SM-A920F utilizzando Tapatalk

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        • #34
          Originariamente inviato da triuso Visualizza il messaggio

          ripeto l'orrore è pensare di scaldare una casa di normale abitazione con degli split idronici..questa è la prima malvagità insanabile e chi ha pensato progettato e installato sta roba è da ricoverare

          Detto questo non credo proprio che gli split idronici daikin continuino a tenere accesa la ventola se l'acqua non è calda...
          Nessun errore .. il top della termotecnica ora è quella di usare riscaldamento ad aria in case molto isolate perche il radiante non darebbe vantaggi a quel livello di isolamento ma solo aggravio di costi e complessità.

          Riscaldare ad aria con un sistema centralizzato o a split è esattamente la stessa identica cosa.... certamente lo split non deve funzionare se la PDC è spenta.

          In 2 locali per un tot di 57 mq. non ha davvero senso mettere un sistema centralizzato.

          Che i suoi split mandano aria anche con la PDC e il circolatore spento lo ha detto l'autore del post che lamenta il problema... ed è questo il suo unico problema.

          Ciao,
          F.
          Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
          Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

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          • #35
            gli basterebbe replicare le stesse configurazioni del vicino che li ha funzionanti a dovere (anche se l'appartamento è poco più grande), no?
            Monti prenestini (RM) - 1885gg
            LG Therma V Split R32 9kW + ECO COMBI1 500lt (impianto a termosifoni)
            Fotovoltaico 4.76 kWp

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            • #36
              si fanno impianti a sola aria si in edifici dal bassissimo carico termico ma non con degli split ma integrando l'emissione di calore con la vmc quindi con portate di aria molto basse quindi poco rumore poco movimento di aria etc

              l'aria tipida simil fredda verrà probabilmente emessa come negli split alla partenza della ventola che parte appena la batteria è un minimo calda..quel termistore non puoi metterlo che faccia attaccare chessò a 45 gradi perchè altrimenti con acqua meno calda tipo 40 gradi la ventola non partirebbe mai

              ora la cosa è accettabile se succede appunto alla partenza dell' impianto tipo chessò al mattino non non ogni tot minuti a ripetizione per tutto il giorno perchè si ferma tutto ogni volta..suvvia questa è una cosa che non esiste

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              • #37
                Originariamente inviato da raffaelem Visualizza il messaggio
                gli basterebbe replicare le stesse configurazioni del vicino che li ha funzionanti a dovere (anche se l'appartamento è poco più grande), no?
                Ciao,

                ieri sera il vicino ha provato a impostare 22 e gli fa la stessa cosa, non ci aveva fatto caso perché ha sempre impostato la temperatura molto alta e poi dopo un po' spegneva tutto.

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                • #38
                  Ragazzi ormai è sicuro sono gli split che quando raggiungono la temperatura non chiedono più calore e mandano la macchina in standby, per 5 minuti l acqua non circola ma gli split non si spengono, poi dopo un po' la pompa riparte e ritorna aria calda. Lo fa anche al vicino. Gli split (FWT04CATNMV1) hanno due sonde una sulla batteria e una per l aria ma da i manuali non trovo nessun modo per impostare sulla, ieri il centro autorizzato Daikin ha effettuato delle modifiche alle impostazioni della altherma con il solo fine di non fargli raggiungere la temperatura impostata. Ha abbassato a 40 la temperatura di mandata, impostato la coibentazione dell' ambiente come "scarsa" e impostato la modalità silenziosa per ridurre la potenza del compressore. Fa la stessa identica cosa.

                  Io insisto che c è un errore progettuale, loro dicono che è normale e che gli impianti con ventilatori funzionano così, hanno cercato anche di infinocchiarmi affermando che lo split fa così per destratificare l'aria ma mi sembra una balla cossale.

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                  • #39
                    se li metti a 22 e magari deflettore che punta in basso è naturale che parte dell'aria calda che butta fuori gli ritorni in aspirazione e inevitabilmente lui ritiene l'ambiente in temperatura e spegne la ventola dell' unità interna per far cessare l'emissione di calore e fino a quì ci siamo anche se è da ripetere che pensare di scaldare una casa con unità interne di quel tipo è demenziale

                    Detto questo quello che resta da capire è cosa succede al resto dell'impianto..cosa succede si spegne il circolatore della pompa di calore?? e lo scaldasalviette è caldo solo se sono accesi i ventilatori delle unità a parete?? mi pare strano

                    Probabilmente succede qeusto quando ripartono le ventole magari il compressore si è spento da poco perchè inevitabilmente con così poca acqua in circolo farà cicli di lavoro molto brevi ma altrettanto frequenti perchè la poca acqua si raffredda in fretta

                    DIcevo la ventola parte perchè l'acqua in circolazione è calda per me la pompa non si spegne e però essendo poca si raffredda molto in fretta perchè magari il compressore non può ripartire subito perchè si è appena fermato

                    quindi alla fine siamo sempre lì un bell'accumulo inerziale e tutti i problemi spariscono..quando partono le ventole c'è una massa di acqua calda che prima che si raffreddi il compressore fa in tempo a poter ripartire senza problemi e tenerla calda

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                    • #40
                      Originariamente inviato da triuso Visualizza il messaggio
                      Detto questo quello che resta da capire è cosa succede al resto dell'impianto..cosa succede si spegne il circolatore della pompa di calore?? e lo scaldasalviette è caldo solo se sono accesi i ventilatori delle unità a parete?? mi pare strano
                      È così l'unico modo per accendere lo scaldasalviette è accendere uno o entrambi i ventilatori.

                      In 5 minuti lo scaldasalviette non fa in tempo a freddarsi si stiepidisce un po'.

                      Io non so cosa dovrebbe fare il ventilatore quando ha raggiunto la temperatura, un ventilconvettore della stessa serie di altherma spero che smetta di produrre aria. L' impianto è raffazzonato i ventilatori scelti usano la pompa di calore ma sembrano vivere in un mondo tutto loro.
                      Per accendere il riscaldamento non agisco su altherma, devo accendere lo split.
                      È come se fosse stata configurata un unita ausiliaria non completamente integrata con la altherma (il ventilatore), mi auguro che i ventilconvettori funzionino in maniera più furba.

                      L accumulo inerziale c'è sono 300 litri, a meno che io non abbia capito nulla ....

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                      • #41
                        I 300 litri di cui parli non sono l'inerziale ma servono per produrre ACS (l'aqua calda sanitaria che usi in bagno e cucina).

                        L'inerziale (volano termico) è un accumulo di acqua tecnica che ha come scopo quello di aumentare l'acqua che circola nel tuo impianto con il beneficio di limitare la frequenza degli on/off dei compressori (o dei loro "pendolamenti").

                        In pratica aumentando il volume di acqua nell'impianto la temperatura dell'acqua sarà soggetta a meno variabilità perché prima di rientrare nella PDC passerà dall'inerziale e quindi sarà più costante anche il funzionamento del compressore.
                        Monti prenestini (RM) - 1885gg
                        LG Therma V Split R32 9kW + ECO COMBI1 500lt (impianto a termosifoni)
                        Fotovoltaico 4.76 kWp

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                        • #42
                          Originariamente inviato da andybeeza Visualizza il messaggio
                          È così l'unico modo per accendere lo scaldasalviette è accendere uno o entrambi i ventilatori.

                          In 5 minuti lo scaldasalviette non fa in tempo a freddarsi si stiepidisce un po'.

                          ...
                          sono basito...è tutto così assurdo e allucinante...sarebbe un caso della serie i disastri impiantistici dei fenomeni del web

                          Evidentemente hanno eseguito il cablaggio pedissequamente come indicato a pagina 8 di qeusto manuale https://www.daikin.it/content/dam/do...n%20manual.pdf
                          senza capirlo e rendersi conto di quello che facevano e cosa comportava e daikin ci ha messo del suo evidentemente perchè capisco il consenso a far partire la pompa di calore se almeno un ventilatore come li chiami tu è acceso e a fermarla se sono tutti spenti..spenti ok ma non arrivati in temperatura semmai in questo secondo caso dovevano metterci una temporizzazione se dopo 1 ora anche se i ventilatori sono accesi col telecomando ma non richiedono calore allora fai andare in stan by la pompa di calore

                          Non sai se i tuoi ventilatori hanno la valvola a 3 vie?? è di serie o è un optional?? per ora non l'ho ancora capito

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                          • #43
                            Posso dire una baggianata? Può essere che i suoi ventilconvettori siano impostati in modalitá estate e che quindi non fermino la ventola nonostante la temperatura dell'acqua cali?
                            Lo scrivo perché mio cugino dopo anni di funzionamento perfetto, non conoscendo nemmeno come funzionassero i termoconvettori, improvvisamente lamentava il fatto che mandassero aria fredda, pensando si fossero rotti.
                            Invece si era dimenticato di essere padre di un diavoletto di 3 anni.
                            Andando da lui ho notato che erano impostati in modalitá raffrescamento, ho semplicemente cambiato mettendo modalitá invernale e hanno ricominciato a lavorare come al solito.
                            Ho visto poi dal manuale che la ventola parte a seconda della T dell'acqua.
                            Io in casa ho dei riello con 3 ventole, due delle quali nel frontale per simulare ipotizzo una sorta di radiante sul frontale, raggiunta la T impostata si ferma il ventolone principale e continuano a funzionare due ventoline che scaldano il solo frontale, quando la T dell'acqua cala sotto i 35 gradi mi pare si ferma tutto

                            Inviato dal mio ASUS_X00QDA utilizzando Tapatalk
                            Caldaia Carinci Prestige 350,Termocamino Carinci Evolution 190 + scambiatore 40 piastre - Superboiler Carinci 1000l - pannelli solari circolazione forzata, Gestione impianto e climatica con Centralina Total Control Carinci - zona climatica "E" - gradi giorno 2188 - Casa 330 MQ temperatura interna 21° 18/24

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                            • #44
                              Originariamente inviato da bravo666 Visualizza il messaggio
                              Posso dire una baggianata? Può essere che i suoi ventilconvettori siano impostati in modalitá estate e che quindi non fermino la ventola nonostante la temperatura dell'acqua cali?
                              Lo scrivo perché mio cugino dopo anni di funzionamento perfetto, non conoscendo nemmeno come funzionassero i termoconvettori, improvvisamente lamentava il fatto che mandassero aria fredda, pensando si fossero rotti.
                              Invece si era dimenticato di essere padre di un diavoletto di 3 anni.
                              Andando da lui ho notato che erano impostati in modalitá raffrescamento, ho semplicemente cambiato mettendo modalitá invernale e hanno ricominciato a lavorare come al solito.
                              Ho visto poi dal manuale che la ventola parte a seconda della T dell'acqua.
                              Io in casa ho dei riello con 3 ventole, due delle quali nel frontale per simulare ipotizzo una sorta di radiante sul frontale, raggiunta la T impostata si ferma il ventolone principale e continuano a funzionare due ventoline che scaldano il solo frontale, quando la T dell'acqua cala sotto i 35 gradi mi pare si ferma tutto

                              Inviato dal mio ASUS_X00QDA utilizzando Tapatalk
                              Non può essere è selezionato riscaldare sulla pompa di calore e anche sugli split, se provo con il telecomando a impostare il raffreddamento non parte il compressore perché devo impostare in maniera concorde anche la pompa di calore.

                              Comunque grazie ho fatto un ulteriore controllo.
                              Andrea

                              Commenta


                              • #45
                                La domanda è ma i vostri ventilatori/ventilconvettori cosa fanno quando raggiungono la temperatura impostata? La fermano questa benedetta ventilazione?

                                Grazie
                                Andrea

                                Commenta


                                • #46
                                  I miei, come detto sopra, si

                                  Inviato dal mio ASUS_X00QDA utilizzando Tapatalk
                                  Caldaia Carinci Prestige 350,Termocamino Carinci Evolution 190 + scambiatore 40 piastre - Superboiler Carinci 1000l - pannelli solari circolazione forzata, Gestione impianto e climatica con Centralina Total Control Carinci - zona climatica "E" - gradi giorno 2188 - Casa 330 MQ temperatura interna 21° 18/24

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                                  • #47
                                    Aggiornamento: oggi è intervenuto di nuovo il centro autorizzato e su suggerimento di Daikin ha cambiato la scheda di uno dei due fan coil implementando una logica diversa, invece di ventilare quando raggiunge il setpoint, ora a setpoint raggiunto il ventilatore sta 2 minuti con la ventola a velocità"superlow" e poi si spegne per 9 minuti, poi ricomincia, a me sembra peggiorato, ma putroppo non sono potuto stare molto e quindi mi riservo di verificarlo appena posso. Sembra che questo è il massimo che si possa fare sull'unità di elaborazione del fan coil...

                                    Commenta


                                    • #48
                                      annamo bene....
                                      [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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                                      • #49
                                        Vendi i fancoil ed installa due bei termosifoni d'arredo con un centinaio di litri di acqua...
                                        Monti prenestini (RM) - 1885gg
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                                        • #50
                                          Originariamente inviato da raffaelem Visualizza il messaggio
                                          Vendi i fancoil ed installa due bei termosifoni d'arredo con un centinaio di litri di acqua...
                                          Li butterei volentieri in discarica...sto cercando una soluzione alternativa che abbia anche l'irraggiamento tipo gli Olimpia Splendid e che magari non sia installata in alto...mi trovo veramente male, anche quando non mi arriva aria fredda...

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                                          • #51
                                            brutta storia...
                                            ma cosa ti ha detto daikin della questione pochi litri nell'impianto? e quindi l'ipotesi di aggiungere un inerziale di @triuso?
                                            Monti prenestini (RM) - 1885gg
                                            LG Therma V Split R32 9kW + ECO COMBI1 500lt (impianto a termosifoni)
                                            Fotovoltaico 4.76 kWp

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                                            • #52
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                                              brutta storia...
                                              ma cosa ti ha detto daikin della questione pochi litri nell'impianto? e quindi l'ipotesi di aggiungere un inerziale di @triuso?
                                              Nessun riferiemento all'acqua, sembra un difetto degli split che staccano, ma si dimenticano di spegnersi o di mettersi ad un minimo che si possa chiamare tale.

                                              Grazie
                                              Andrea

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                                              • #53
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                                                brutta storia...
                                                ma cosa ti ha detto daikin della questione pochi litri nell'impianto? e quindi l'ipotesi di aggiungere un inerziale di @triuso?
                                                Con la Compact nn serve.. quando sbrina se non riceve energia dall'impiano la prende dalla acs.

                                                Di conseguenza in una casa in classe AA non serve a nulla mettere l'inerziale.. credo che una volta abbia risolto l'aria fredda sul collo si trova nella situazione migliore possibile per casa sua.
                                                Certamente dovendo scegliere tra ventilvonvettori radianti e split.. sceglierei anche io i primi.. ma ripeto.. in uan casa in classe A++ sono i muri stessi che ti assicurano il comfort.

                                                F.
                                                Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
                                                Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

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                                                • #54
                                                  Io non mi riferivo al discorso sbrinamenti, più che altro vedevo il parallelo con il requisito minimo di litri di acqua nell'impianto ed i cicli di on/off (nel caso peggiore) o i pendolamenti del compressore.

                                                  Se non ho capito male lui rientra nel primo caso:
                                                  Quando la pompa di calore arriva alla temperatura di mandata, il compressore si arresta e anche la pompa di circolazione interna dell'acqua per il riscaldamento si ferma (per circa 5 minuti), in questi 5 minuti dal ventilatore esce aria fredda.
                                                  Non so che linee guida hanno gli altri produttori e le specificità ma LG necessita di almeno 5lt di acqua per kW di potenza nominale. Aggiungi che la sua PDC è il caso più eclatante di sovradimensionamento in una casa classe A4... io qualche problema da questo punto di vista lo vedo.

                                                  Io ho un amico che con la HPSU compact della stessa taglia scalda una casa indipendente in classe A4 di 140m² con pavimento radiante... gli esperti siete voi ma alla luce di questa cosa mi fa sembrare tutta la sua progettazione ridicola.
                                                  Monti prenestini (RM) - 1885gg
                                                  LG Therma V Split R32 9kW + ECO COMBI1 500lt (impianto a termosifoni)
                                                  Fotovoltaico 4.76 kWp

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                                                  • #55
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                                                    ...
                                                    Non so che linee guida hanno gli altri produttori e le specificità ma LG necessita di almeno 5lt di acqua per kW di potenza nominale. Aggiungi che la sua PDC è il caso più eclatante di sovradimensionamento in una casa classe A4... io qualche problema da questo punto di vista lo vedo.
                                                    Il requisito minimo di litri riguarda solo l'inversione di ciclo.. se non hai una quantità minima di acqua puoi spaccare il compressore in sbrinamento; la Compact puo proteggersi con la ACS e di conseguenza non ha il problema della quantità minima di acqua.

                                                    Il problema è intrinseco, nel senso che non esiste un generatore centrato sui fabbisogni di una una casa A4... oltretutto lui ci fa anche la ACS di conseguenza non può scendere troppo di taglia ( poteva mettere una 4 kW ma il compressore si sarebbe spento esattamente uguale. )

                                                    Quello che deve traguardare lui è che la casa sia calda, spendendo poco e soprattutto SENZA aria fredda sul collo.. i suggerimenti per ottenere questo sono quelli che ho dato io metetre al minimo la velocita delle ventole e programmare gli split che si spengano in mancanza di circolazione dell'acqua ).
                                                    Se invece si vuole ottenere che il compressore non si fermi ( perche?!!? mha.. ) posso suggerire di aprire le finestre

                                                    Mettere un accumulo termico che faccia lavorare la PDC per un'ora di continuo per poi far circolare l'acqua calda accumulata, non ha semplicemente senso in 57 mq. A4. ( ne per i costi, ne per lo spazio occupato e ne per la complessità aggiunta all'impianto ).

                                                    Sicuramente dei convettori radianti sarebbero stati meglio rispetto agli spilt ad aria puri.. questo si; ma non che cambi in una casa cosi isolata.. come detto, l'effetto di benessere da radiante è fornito dagli stessi muri .

                                                    F.
                                                    Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
                                                    Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

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                                                    • #56
                                                      Originariamente inviato da fcattaneo Visualizza il messaggio
                                                      Il requisito minimo di litri riguarda solo l'inversione di ciclo.. se non hai una quantità minima di acqua puoi spaccare il compressore in sbrinamento; la Compact puo proteggersi con la ACS e di conseguenza non ha il problema della quantità minima di acqua.
                                                      A me il tecnico LG con cui sono in contatto (e sugli schemi funzionali è riportato altrettanto) lo ha dato come requisito, senza distinguo, e nello specifico proprio per gli on/off e stabilità.
                                                      Fine OT.
                                                      Monti prenestini (RM) - 1885gg
                                                      LG Therma V Split R32 9kW + ECO COMBI1 500lt (impianto a termosifoni)
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                                                      • #57
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                                                        Aumentare un poco il contenuto di acqua in un impianto che praticamente non ne contiene non può che essere positivo non si tratta di mega accumuli da 300 o 500 litri
                                                        Sul sistema daikin ho saputo per via indiretta di persone che di nottre in condizioni di forte umidità si ritrovavano al mattina l'acculo di acs freddo e macchina in blocco in pratica al primo sbrinamento usa parte dell'acqua calda sanitaria per lo sbrinamento poi riparte ma prima di ricaricare l'accumulo si ritrova a dover fare un nuovo sbrinamento e dopo qualcuno di questi cicli macchina in blocco

                                                        Non è controproducente avere un minimo di inerzia anzi è antieconomico invece il continuo ciclo di accensioni e di stand by che fa ora la pompa di calore del nostro amico

                                                        Quanto ai ventilconvettori probabilmente ventilano per cercare di smaltire l'inerzia accumulata al loro interno e cercare di rilevare una temperatura ambiente più correttamente
                                                        C'è anche da dire che il dimensionamento probabilmente è anche per loro all'insegna dell'abbondiamo e questo determina che il ventilatore come viene chiamato si spegne ciclicamente mentre dovrebbe emettere non dico di continuo ma per molte ore in questo modo i transitori pre e post accensione sarebbero un problema meno fastidiosi..si vedrà in pieno inverno se l'impianto è ancora abbondante e continuerà a ciclare di continuo
                                                        Gli impianti devono per prima cosa funzionare e creare comfort e non solo gare su presunte efficienze cosa che in un impainto che manda in stand by ogni tot minuti la pompa di calore non ci sarà mai..ricorda i vecchi termostati che spegnevano la caldaia una volta..adesso e giustamente si è andati sui termostati modulanti

                                                        Questo impianto è tutto che è tutto assurdo..scaldasalviette che si scanda solo quando vanno i "ventilatori"

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                                                        • #58
                                                          Originariamente inviato da triuso Visualizza il messaggio
                                                          Questo impianto è tutto che è tutto assurdo..scaldasalviette che si scanda solo quando vanno i "ventilatori"
                                                          Ciao,
                                                          esatto...e ancora non ho trovato il modo di far accendere solo lo scaldasalviette, credo ci voglia un termostato esterno che dia il consenso alla PDC o comunque un collegamento esterno: qualunque cosa faccia sul pannellino della Altherma, il riscaldamento non parte fino a che non accendo almeno uno dei ventilconvettori (perdonami se li chiamo ventilatori, sto imparando piano piano la terminologia appropriata).

                                                          Da quel poco che ho capito il fan coil quando accendendo il fan coil viene eccitata una termovalvola che apre il circuito idraulico di quel singolo fan coil, e la termovalvola stessa cortoricuita "due fili elettrici" che vengono testati periodicamente dalla PDC: se la PDC trova il contatto chiuso si accende. Quando spengoo il fan coil succede esattamente il contrario.
                                                          Lo scaldasalviette non ha termovalvola, quindi quando si avvia la pompa per uno o entrambi i fan coil anche lui si scalda.

                                                          Questo è quello che abbiamo nei 96 appartamenti delle due scale che compongono il palazzo.

                                                          Quale sarebbe un modo più corretto per comandare l'impianto?

                                                          Grazie
                                                          Andrea

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                                                          • #59
                                                            Originariamente inviato da andybeeza Visualizza il messaggio
                                                            ..
                                                            Questo è quello che abbiamo nei 96 appartamenti delle due scale che compongono il palazzo.

                                                            Quale sarebbe un modo più corretto per comandare l'impianto?
                                                            Dipende cosa si intende per corretto.
                                                            Se si intende il più efficiente è esattamente questo che hai.. il bagno sarà mantenuto caldo dalla regolazione degli altri 2 locali ( questo ragionamento è valido nel caso di case molto isolate e di modeste dimensioni ).

                                                            E' impossibile in una casa come la tua avere i locali a 20 gradi e il bagno a 18...

                                                            Se invece lo scopo è quello di avere il termoarredo sempre caldo ( con bagno verosimilmente a 25 gradi in una casa cosi isolata.. ) si può configurare la PDC per non spegnersi e accendersi con il comando dei 2 ventilconvettori ma di andare sempre in climatica.
                                                            La pompa circolerà sempre e il compressore verrà avviato per mantenere la T di mandata impostata dalla climatica... la regolazione della T la potrebbero fare i 2 split accendendosi al bisogno ( i n base alla T ambiente settata, esattamente come adesso, ma senza spegnere la PDC ).



                                                            Con questo sistema avresti il termoarredo caldo e accogliente ma a scapito dell'efficienza. ( pompa inutilmente sempre accesa e acqua tiepida che circola )
                                                            Per intenderci questa che ti ho descritto è la regolazione corretta per una casa in classe B-C ed oltre; nel tuo caso sarebbe controproducente in termini energetici ma si potrebbe comunque fare.

                                                            F.
                                                            Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
                                                            Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

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                                                            • #60
                                                              Io proprio non capisco la logica secondo la quale se la ventilazione dei convettori si ferma si debba fermare anche la pompa della pdc.
                                                              La trovo assurda, nel mio impianto (non pdc ma biomassa) i convettori partono solo quando la T del liquido supera una certa temperatura, raggiunta quella impostata sul convettore si ferma la ventola, ma la pompa continua a girare.
                                                              Possibile mai non si riescano ad inpostare così questi?
                                                              A meno che la pdc non dipenda da loro, e non da una centralina esterna a loro, ma sarebbe comunque assurdo a mio vedere

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