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Aiuto per DAIKIN HPSU COMPACT-8KW/300LT

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  • Aiuto per DAIKIN HPSU COMPACT-8KW/300LT

    Salve a tutti.
    nel 2018 abbiamo ristrutturato casa (70mq) e fatto installare su consiglio dell’idraulico il DAIKIN HPSU COMPACT-8KW/300LT con kit solaris.

    Io e mio marito ne siamo molto delusi, e non capiamo se sia un problema del sistema, di installazione/impostazioni o nostro

    Ora vi spiego:

    -1º fra tutti: se abbiamo il riscaldamento/raffreddamento acceso e facciamo una doccia, una normale doccia, si staccano i ventilconvettori anche per un’ora e più. Sia in inverno che d’estate. Capisco che viene data priorità all'acqua sanitaria a quanto pare, ma un’ora e più per riscaldarla? Mi sembra davvero troppo. Mentre d’inverno possiamo coprirci, d’estate è intollerabile dato che abitiamo in Sardegna e c’è caldissimo da maggio a ottobre/novembre. Oggi poi hanno funzionato benissimo anche i pannelli solari dato che avevamo molto sole, quindi acqua calda a volontà, ma la situazione è sempre la stessa

    È un normale funzionamento e abbiamo fatto la scelta sbagliata per noi?
    Stiamo seriamente pensando di mettere uno scaldino a gas per l’acqua sanitaria, ma lo trovo inconcepibile dopo la cifra che già abbiamo speso.

  • #2
    Originariamente inviato da claudia.lik Visualizza il messaggio

    ...... Capisco che viene data priorità all'acqua sanitaria a quanto pare, ma un’ora e più per riscaldarla? Mi sembra davvero troppo. Mentre d’inverno possiamo coprirci, d’estate è intollerabile dato che abitiamo in Sardegna e c’è caldissimo da maggio a ottobre/novembre. Oggi poi hanno funzionato benissimo anche i pannelli solari dato che avevamo molto sole, quindi acqua calda a volontà, ma la situazione è sempre la stessa

    È un normale funzionamento e abbiamo fatto la scelta sbagliata per noi?
    Non credo che il tuo problema sia dovuto al tempo che impiega la macchina a fare ACS, dato che dichiari che il problema ce l'hai lo stesso anche quando la ACS te la produce abbondantemente il sole.

    Secondo me il tuo è un problema di regolazione... dici che durante la produzione di ACS si staccano i ventilconvettori... cosa intendi per staccano ? si fermano le ventole o esce aria fredda ?

    F.
    Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
    Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

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    • #3
      Grazie mille per aver risposto.

      intendo dire che i ventilconvettori si fermano e non fanno uscire più l’aria. Rimangono accesi, ma si fermano e gli lampeggia una spia che comunica che non sono in funzione come se avessi spento il sistema diakin. E nel mentre la ventola daikin lavora, pare per scaldare l’acqua. A volte la ventola va proprio in blocco. L’anno scorso addirittura per un giorno intero, ed era agosto. Son venuti i tecnici e hanno detto che era tutto a posto. Non so più che fare.

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      • #4
        Alla fine è venuto un ulteriore tecnico! Ha trovato un’elettrovalvola difettosa, l’ha sostituita ma ho ancora problemi! Soprattutto fa un rumore infernale che mi si ripercuote sul ventilconvettore piu vicino, che è quello in camera da letto! Potete immaginare come è bello dormire! Stiamo infatti staccando il sistema di raffreddamento, nonostante stia cominciando a fare caldo.

        Ora io vi imploro di spiegarmi almeno come funziona il vostro, perchè a me dicono sia normale che dopo una normale doccia tiepida, il raffrescamento/riscaldamento ci impieghi anche un’ora e mezza prima di ripartire.

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        • #5
          Originariamente inviato da claudia.lik Visualizza il messaggio

          ....Soprattutto fa un rumore infernale che mi si ripercuote sul ventilconvettore piu vicino, che è quello in camera da letto! Potete immaginare come è bello dormire! Stiamo infatti staccando il sistema di raffreddamento, nonostante stia cominciando a fare caldo.

          Ora io vi imploro di spiegarmi almeno come funziona il vostro, perchè a me dicono sia normale che dopo una normale doccia tiepida, il raffrescamento/riscaldamento ci impieghi anche un’ora e mezza prima di ripartire.
          Per aiutare bisognerebbe capire quale è il problema.
          Per esempio le PDC non fanno rumore, soprattutto la Daikin in R32 ma anche la vecchia in R410 è molto silenziosa; di conseguenza non si capisce cosa farebbe rumore.

          Altro cosa.. normalmente il riscaldamento/condizionamento si ferma durante la produzione di ACS, ( questo per tutte le macchine esistenti ) ma questo non è mai un problema per nessuno... io sto cercando di capire perché è un problema per te...

          In un impianto regolato climaticamente, che funziona quindi per molte ore al giorno, una pausa di 1 ora normalmente non è un problema...

          F.
          Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
          Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

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          • #6
            Per quanto riguarda la prima domanda ti allego direttamente i dati della macchina, non so se da li si può trovare la risposta.

            Per quanto riguarda la seconda parte, magari il punto è che noi non teniamo il sistema acceso tutto il giorno, perchè per motivi lavorativi usciamo presto e rientriamo tardi. Quindi accendiamo il sistema appena rientriamo e ci facciamo la doccia. Quindi o non parte subito perchè evidentemente va a reintegrare l’ACS o si stacca appunto il raffred/riscaldam. Il problema però l’abbiamo anche la domenica se siamo a casa ed è acceso, perchè si stacca spesso dato che l acqua la usiamo spesso anche per altro, e avvertiamo il caldo/freddo se per un’ora e più non sono attivi i ventilconvettori.

            Se però mi dici che è normale allora non sarà il sistema adatto a noi. Faccio un mea culpa allora per non essermi informata ed essermi affidata ai tecnici che mi dicevano che avrei avuto sempre acqua calda (anche se in realtà dopo 10 min di doccia già arriva tiepida tendente al freddo) e aria calda/fredda. Avevo inteso funzionasse come lo scaldino a gas che ho usato per tanti anni dai miei dove l’acqua veniva scaldata al momento e che fosse indipendente il resto.

            Per i rumori allego i video, per farmi capire meglio.





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            Ultima modifica di claudia.lik; 16-05-2020, 20:24.

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            • #7
              Inoltre si sente come dei colpi dall’interno del boiler daikin. Scusate non so come descriverlo e non ho video o simili!

              Questi rumori per un anno non ci son stati! Lo ha fatto l’anno scorso a fine stagione estiva e di nuovo ora, solo con il raffreddamento

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              • #8
                Non è normale che con accumulo di 300 litri appena ti lavi le mani perda temperatura.. magari è impostato troppo bassa la temperatura dell'accumulo ?

                Nel primo video sembra un ventilconvettore con una ventola che "rogna". Va smontato, pulito e bisogna capire se è una vibrazione o la ventola che sta andando.

                Nel secondo video.. che regolatore di pressione è ? Carico automatico dell'acqua nell'impianto ?Riduttore di mandata dall'acquedotto ?
                Se è il carico automatico dell'impianto di riscaldamento non è corretto che sia a 2.. dovrebbe essere a 1 bar.

                Avevo inteso funzionasse come lo scaldino a gas che ho usato per tanti anni dai miei dove l’acqua veniva scaldata al momento e che fosse indipendente il resto.
                No. Quello che hai è un accumulo PIT = Pipe in Tank.
                L'acqua tecnica viene accumulata calda nel serbatoio. Non è illimitata come con la caldaia istantanea. Man mano che usi acqua calda, l'acqua nell'accumulo si raffredda e deve essere riscaldata.

                Dovreste programmare le accensioni del riscaldamento prima che rientrate. Se deve fare tutto all'instante la pompa di calore non ce la farà.
                Ultima modifica di nanotek; 16-05-2020, 22:03.

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                • #9
                  Purtroppo quello che senti nel primo video del venticonvettore è la vibrazione del regolatore di pressione che si ripercuote sul ventilconvettore! Ne son certa perchè, quando ha cominciato a fare quel rumore uno di noi è uscito e l’altro è rimasto dentro per vedere se coincideva, ed effettivamente coincide! Quindi escludiamo difetti del ventilconvettore, che pulisco periodicamente!

                  Che temperatura dovrebbe avere l’accumolo? Cosi verifico!

                  Per le domande sul regolatore di pressione lunedi chiedo a chi ce lo ha installato e ti dico con certezze! Ma da quel che ho capito è il carico automatico dell'impianto di riscaldamento. Perchè qualcuno gli aveva consigliato di toglierlo, ma mi disse che togliendolo, sarebbe stata una cosa che avremo dovuto fare periodicamente a mano.

                  Intanto vi ringrazio tanto per avermi dato una mano!
                  Ultima modifica di claudia.lik; 16-05-2020, 22:49.

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                  • #10
                    L'accumulo dovresti tenerlo tra i 45 e i 50°C. Sono 300 litri.. più che sufficienti per 2 persone.

                    Per le domande sul regolatore di pressione lunedi chiedo a chi ce lo ha installato e ti dico con certezze! Ma da quel che ho capito è il carico automatico dell'impianto di riscaldamento. Perchè qualcuno gli aveva consigliato di toglierlo, ma mi disse che togliendolo, sarebbe stata una cosa che avremo dovuto fare periodicamente a mano.
                    Ottimo. Chiama un tecnico.
                    Devi controllare il riduttore principale dall'acquedotto. Magari si è sfondato e non lavora più.
                    Quel carico automatico ormai o lo cambi o non lo usi più perchè lavorando i quel modo nel giro di poco si scassa.
                    Devi controllare la valvola di sicurezza dell'impianto di riscaldamento, probabilmente da cambiare anche quella.
                    Controllare il vaso di espansione. Da cambiare se la membrana è bucata.

                    Intanto potresti chiudere il rubinetto prima dell carico automatico in modo da non farlo lavorare. Ormai si sarà sfondata la battuta e la guarnizione. Poi dovresti ridurre la pressione di impianto a 1 bar aprendo una valvola di sfogo.. pian piano fai uscire acqua. Dovresti averne una sotto il ventilconvettore. Scarichi poco alla volta fino a leggere 1 bar.

                    Mi è capitato su un impianto a caldaia lo stesso problema. Riduttore principale dall'acquedotto, sfondato. In estate da me non lo noti perchè la pressione è più bassa. Poi in inverno ha iniziato a lavorare il carico automatico.. apriva e chiudeva.. con il colpo di ariete che produceva si apriva la valvola di sicurezza.. e via a giro.. prima piano... poi decisamente forte perchè le guarnizioni e le battute si sono rovinate. Alla fine il collettore di riscaldamento sembrava un treno a vapore
                    Nel controllare e cambiare il tutto ho trovato anche il vado di espansione bucato che quindi non lavorava più bene. Vabbè aveva più di 25 anni.
                    Ultima modifica di nanotek; 17-05-2020, 08:23.

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                    • #11
                      Originariamente inviato da claudia.lik Visualizza il messaggio

                      Per quanto riguarda la seconda parte, magari il punto è che noi non teniamo il sistema acceso tutto il giorno, perchè per motivi lavorativi usciamo presto e rientriamo tardi. Quindi accendiamo il sistema appena rientriamo e ci facciamo la doccia. Quindi o non parte subito perchè evidentemente va a reintegrare l’ACS o si stacca appunto il raffred/riscaldam. Il problema però l’abbiamo anche la domenica se siamo a casa ed è acceso, perchè si stacca spesso dato che l acqua la usiamo spesso anche per altro, e avvertiamo il caldo/freddo se per un’ora e più non sono attivi i ventilconvettori.

                      Se però mi dici che è normale allora non sarà il sistema adatto a noi. Faccio un mea culpa allora per non essermi informata ed essermi affidata ai tecnici che mi dicevano che avrei avuto sempre acqua calda (anche se in realtà dopo 10 min di doccia già arriva tiepida tendente al freddo) e aria calda/fredda. Avevo inteso funzionasse come lo scaldino a gas che ho usato per tanti anni dai miei dove l’acqua veniva scaldata al momento e che fosse indipendente il resto.

                      Per i rumori allego i video, per farmi capire meglio.
                      Per i rumori si tratta di una valvola di carico che vibra nel circuito del riscaldamento che devi far vedere ad un idraulico e della ventola di un ventilconvettore che è rumorosa.

                      Il problema del disconfort invece è chiaramente dovuto a come usi la PDC:... la macchina DEVE rimanere accesa SEMPRE.. e i ventilconvettori devono essere regolati sulla minima velocità.

                      Sul fatto che non sia adatta a te dipende da quali sono le tue aspettative.

                      Se le tue aspettative sono che vuoi assolutamente spegnere la PDC quando vai al lavoro , la PDC come generatore non va bene.
                      La PDC va bene per quelli che vogliono risparmiare energia e soldi... che evidentemente non è il tuo caso.

                      Non sperare infatti che spegnendo un generatore risparmi soldi... ( soprattutto in case moderne anche se questa regola vale un po per tutte ) .

                      Se il tuo intento è quello di spegnere perché vuoi consumare di più.. allora sono daccordo, la PDC non è il generatore adatto alle tue esigenze.

                      Saluti,
                      F.


                      Se vuoi sapere perché si consuma di più facendo andare in modo intermittente un impianto di riscaldamento, leggi questo articolo che è scritto per le caldaie a condensazione.
                      Con le PDC i risultati di miglioramento dei consumi a regime continuo è ancora più marcato.

                      Come regolare il riscaldamento della propria abitazione.
                      Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
                      Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

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                      • #12
                        Originariamente inviato da claudia.lik Visualizza il messaggio
                        Per quanto riguarda la seconda parte, magari il punto è che noi non teniamo il sistema acceso tutto il giorno, perchè per motivi lavorativi usciamo presto e rientriamo tardi. Quindi accendiamo il sistema appena rientriamo e ci facciamo la doccia
                        Ti han gia risposto. La macchina la devi lasciare sempre accesa, non e' una caldaia. Ma questo con qualunque pdc. Consumerai pure meno pur avendo tutt'altro comfort.
                        [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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                        • #13
                          Grazie mille davvero a tutti. C’erano cose che non mi erano chiare e cose che proprio ignoravo. Per il lato tecnico farò leggere la tua risposta Nanotek all’idraulico che si è occupato dell’impianto.


                          Per quanto riguarda fcattaneo, non offenderti



                          Originariamente inviato da fcattaneo Visualizza il messaggio


                          Se le tue aspettative sono che vuoi assolutamente spegnere la PDC quando vai al lavoro , la PDC come generatore non va bene.
                          La PDC va bene per quelli che vogliono risparmiare energia e soldi... che evidentemente non è il tuo caso.


                          Non sperare infatti che spegnendo un generatore risparmi soldi... ( soprattutto in case moderne anche se questa regola vale un po per tutte ) .


                          Se il tuo intento è quello di spegnere perché vuoi consumare di più.. allora sono daccordo, la PDC non è il generatore adatto alle tue esigenze.



                          Non ho detto che voglio assolutamente spegnerlo e di conseguenza spendere tanti soldi. Nella tua risposta ho letto del “risentimento” se mi passi il termine.


                          È chiaro che ignoravamo come sia meglio utilizzare questo tipo di impianto.


                          Nessuno fino ad ora (2 anni di tecnici che vengono a veder questo impianto tra installazione, problemi e ordinaria manutenzione) ci ha mai detto che non si deve spegnere per ottenere i massimi risultati. Eppure mi hanno vista anche varie volte spegnerlo quando chiudevo casa per uscire dopo che avevano finito. E soprattutto ho chiesto come funzionasse il tutto più volte.


                          Prima d’ora vivevamo con le rispettive famiglie che avevano sistemi totalmente diversi da questo, sia per l’ACS che il raffreddamento e ci è venuto spontaneo pensare che si dovesse fare così.


                          Ora che so questo, ti ringrazio, colmerò le mie lacune leggendo e faccio mea culpa di non aver approfondito, facendo una cosa che per me era scontata:


                          -Non ci siamo:si spegne
                          -Ci siamo: si accende


                          Chiuso questo discorso, il ventilconvettore va benissimo ed è piuttosto silenziosa la ventola, fa quel rumore solo quando si attiva quella valvola. La vibrazione si ripercuote al venticonv della camera.
                          Cosa che accade solo d’estate con il raffrescamento.
                          Originariamente inviato da nanotek Visualizza il messaggio

                          Intanto potresti chiudere il rubinetto prima dell carico automatico in modo da non farlo lavorare. Ormai si sarà sfondata la battuta e la guarnizione.
                          Scusa l’ignoranza ma intendi la valvola gialla che si vede nel video? Ci credi se ti dico che fa lo stesso rumore anche se la chiudono? Questo credo che avvalori ancora di più la tua tesi che qualcosa non sta andando come deve li.

                          Da me lo fa solo in estate, in inverno non fa nessun rumore.

                          Poi non so se possa c’entrare qualcosa, ma abbiamo notato che quella valvola ha iniziato a fare quel rumore alla fine dell’estate scorsa, quando per un guasto vicino casa nostra, è saltata la corrente a tutto il vicinato per 3 ore, dove la corrente si staccava e riattaccava di continuo.

                          Prima di allora andava bene, e quasi tutta l’estate scorsa era tutto silenzioso.

                          Ma per me tutto questo è arabo. Domai farò controllare le cose che mi hai indicato, e d’ora in poi terrò l’impianto sempre acceso ( appena riusciranno a far smettere quella valvola di far quel rumore infernale )
                          Ultima modifica di claudia.lik; 17-05-2020, 12:08.

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                          • #14
                            Originariamente inviato da claudia.lik Visualizza il messaggio

                            ...........

                            Per quanto riguarda fcattaneo, non offenderti






                            Non ho detto che voglio assolutamente spegnerlo e di conseguenza spendere tanti soldi. Nella tua risposta ho letto del “risentimento” se mi passi il termine.


                            È chiaro che ignoravamo come sia meglio utilizzare questo tipo di impianto.

                            Non mi offendo, nn preoccuparti.
                            Il mio non è risentimento ma ironia, un metodo che almeno nella sua rudezza pone dei dubbi e aiuta a distruggere una convinzione difficile da eradicare, cioè che spegnendo un impianto di riscaldamento, si risparmi energia.

                            Non ho tempo di discutere imbastendo un discorso tecnico con quelli che proverebbero a "spiegare" che spegnendo una PDC si risparmia energia ( ci sono.. ) cosi uso un metodo ironico per chiudere il discorso sul nascere; se funziona ( come sembra abbia funzionato in questo caso.. ) bene per l'utente, se no pazienza.

                            Se uno vuole imparare ha modo di cercare le info sul forum e nel tuo caso ho anche postato un articolo vecchio ma ancora molto attuale.

                            Non mi stupisce poi che i tecnici che ti hanno visionato l'impianto non ti abbiano dato questo suggerimento... di termotecnica capiscono poco in tanti; idraulici ne trovi 1 su mille e di termotecnici che sanno di termotecnica, 1 su 10..

                            Quelli che invece capiscono, li trovi tutti su questo forum ( e ce ne sono davvero tanti ).

                            F.
                            Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
                            Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

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                            • #15
                              Originariamente inviato da fcattaneo Visualizza il messaggio
                              Non mi offendo, nn preoccuparti.
                              Il mio non è risentimento ma ironia, un metodo che almeno nella sua rudezza pone dei dubbi e aiuta a distruggere una convinzione difficile da eradicare, cioè che spegnendo un impianto di riscaldamento, si risparmi energia.

                              Non ho tempo di discutere imbastendo un discorso tecnico con quelli che proverebbero a "spiegare" che spegnendo una PDC si risparmia energia ( ci sono.. ) cosi uso un metodo ironico per chiudere il discorso sul nascere; se funziona ( come sembra abbia funzionato in questo caso.. ) bene per l'utente, se no pazienza.

                              Se uno vuole imparare ha modo di cercare le info sul forum e nel tuo caso ho anche postato un articolo vecchio ma ancora molto attuale.

                              Non mi stupisce poi che i tecnici che ti hanno visionato l'impianto non ti abbiano dato questo suggerimento... di termotecnica capiscono poco in tanti; idraulici ne trovi 1 su mille e di termotecnici che sanno di termotecnica, 1 su 10..

                              Quelli che invece capiscono, li trovi tutti su questo forum ( e ce ne sono davvero tanti ).

                              F.
                              Perfetto allora! E io son felicissima di essere arrivata in questo forum

                              Ora spero solo che tramite voi riesca a far controllare bene l’impianto e io mi impegneró a mantenerlo in funzione nei migliore dei modi

                              Domani faró rivedere l’impianto e proporró i vostri suggerimenti!

                              Del resto, a parte quel fraintendimento tra me e il PDC che pensavo funzionasse diversamente (ahahaah) è sempre stato silenzioso!

                              Ha iniziato con il raffrescamento che si è bloccato anche un giorno intero ad agosto scorso, e poi quella valvola che vibra.

                              Vi tengo aggiornati!

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