Buongiorno.
Questo è il mio primo post, vi prego quindi di perdonare le eventuali castronerie che potrei scrivere!
In vista dei nuovi ecobonus, ho pensato di sostituire la mia orribile caldaia a gasolio "Riello insieme 25r", che va a scaldare dei termosifoni in alluminio, con una nuova PDC, che ovviamente dovrebbe produrre anche l'acqua calda sanitaria.
La casa è stata costruita nel 2006, ed è una casa a schiera, in zona climatica D. da queste parti, negli inverni più rigidi, quindi NON negli ultimi anni, si scende al max a -3, -4 per pochi giorni all'anno. Più normali i zero gradi, +2...
E quindi viene il bello: che cosa montare? Io tendenzialmente sarei propenso a guardare i modelli ad alta temperatura, però il primo installatore che ho sentito mi ha invece consigliato di lavorare al max a 45° circa. Ed è qui che sinceramente mi vengono i maggiori dubbi.
La PDC che mi sta proponendo è una Emmeti, marchio a me sconosciuto.
Morale: sto cercando autonomamente di trovare il bandolo della matassa, ma è oggettivamente un settore molto specialistico, per cui non nego di avere difficoltà.
Comunque: a regime, andrei a scaldare una superfice totale di circa 135mq + i vani scala, dove una 50ina sono uno scantinato (che devo ancora terminare).
Attualmente i miei termosifoni, da scheda tecnica, con un ?T50 erogano in totale circa 10,7KW termici totali; scendendo ad un ?T 30 siamo a 5,4 KW. Il tutto senza appunto considerare lo scantinato che ad oggi in pratica non esiste. Mi chiedo se con un ?T30 questi radiatori possano riuscire a scaldare adeguatamente; inoltre, dato che sarebbero praticamente freddini/tiepidi,ho paura che possano essere poco confortevoli.
Stavo controllando la Daikin altherma 3 H HT da 14KW (che peraltro nel sito italiano esiste in due modelli: EPRA014-018DW e EPRA014-018DV, ed ignoro quali possano essere le differenze tra loro), ma forse è un po' sovradimensionata?
C'è da dire però che questa è l'unica PDC che ho trovato che regala un bel grafico (QUI: Daikin Altherma 3 H HT anche se del modello EPRA14DAV3, boh) delle rese caloriche ed elettriche alle varie temperature di mandata acqua e temperature esterne; non ho trovato niente di simile nelle altre concorrenti. Di contro, grave, non ho idea di quale sia la potenza minima di lavoro.
Ancora: a 55° (esempio) ci arrivano tutte, ma con quali consumi? Mistero...
Insomma, un casino.
Qualche consiglio?
Grazie!
Questo è il mio primo post, vi prego quindi di perdonare le eventuali castronerie che potrei scrivere!
In vista dei nuovi ecobonus, ho pensato di sostituire la mia orribile caldaia a gasolio "Riello insieme 25r", che va a scaldare dei termosifoni in alluminio, con una nuova PDC, che ovviamente dovrebbe produrre anche l'acqua calda sanitaria.
La casa è stata costruita nel 2006, ed è una casa a schiera, in zona climatica D. da queste parti, negli inverni più rigidi, quindi NON negli ultimi anni, si scende al max a -3, -4 per pochi giorni all'anno. Più normali i zero gradi, +2...
E quindi viene il bello: che cosa montare? Io tendenzialmente sarei propenso a guardare i modelli ad alta temperatura, però il primo installatore che ho sentito mi ha invece consigliato di lavorare al max a 45° circa. Ed è qui che sinceramente mi vengono i maggiori dubbi.
La PDC che mi sta proponendo è una Emmeti, marchio a me sconosciuto.
Morale: sto cercando autonomamente di trovare il bandolo della matassa, ma è oggettivamente un settore molto specialistico, per cui non nego di avere difficoltà.
Comunque: a regime, andrei a scaldare una superfice totale di circa 135mq + i vani scala, dove una 50ina sono uno scantinato (che devo ancora terminare).
Attualmente i miei termosifoni, da scheda tecnica, con un ?T50 erogano in totale circa 10,7KW termici totali; scendendo ad un ?T 30 siamo a 5,4 KW. Il tutto senza appunto considerare lo scantinato che ad oggi in pratica non esiste. Mi chiedo se con un ?T30 questi radiatori possano riuscire a scaldare adeguatamente; inoltre, dato che sarebbero praticamente freddini/tiepidi,ho paura che possano essere poco confortevoli.
Stavo controllando la Daikin altherma 3 H HT da 14KW (che peraltro nel sito italiano esiste in due modelli: EPRA014-018DW e EPRA014-018DV, ed ignoro quali possano essere le differenze tra loro), ma forse è un po' sovradimensionata?
C'è da dire però che questa è l'unica PDC che ho trovato che regala un bel grafico (QUI: Daikin Altherma 3 H HT anche se del modello EPRA14DAV3, boh) delle rese caloriche ed elettriche alle varie temperature di mandata acqua e temperature esterne; non ho trovato niente di simile nelle altre concorrenti. Di contro, grave, non ho idea di quale sia la potenza minima di lavoro.
Ancora: a 55° (esempio) ci arrivano tutte, ma con quali consumi? Mistero...
Insomma, un casino.
Qualche consiglio?
Grazie!
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