Autovalutazione e calcolo del dimensionamento della PDC - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Autovalutazione e calcolo del dimensionamento della PDC

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • Autovalutazione e calcolo del dimensionamento della PDC

    Ciao a tutti,
    dopo aver un po' frequentato da lettore il forum, mi appresto a portare la mia situazione e il mio ragionamento da non esperto, sicuro che ci sia sempre da imparare dalle esperienze degli altri e chissà che mi possa arrivare qualche consiglio prezioso.

    Partiamo dai miei consumi attuali.
    Attualmente riscaldamento e acs sono forniti da Caldaia a condensazione a metano per un Consumo reale ultimi 45 mesi di 3284 mc quindi media annua di 875 mc /anno.

    Da un video in rete ho replicato il seguente ragionamento:
    C 875 consumo medio annuo
    Cu Costo unitario di un mc di gas 0.85 €.
    Potere calorifico 1 mc gas = 9,7 kwh.
    9.7x875 =8500 kwh di fabbisogno annuo.

    Risparmio con eventuale passaggio a PDC
    Ipotizzando una PDC con Scop 3 (siamo pessimisti):
    8500kwh /3=2.833 kWh consumo annuo pdc.
    2125 kwh x 0.24 € (siamo pessimisti ma non troppo) = 680 euro
    740 EUR (gas) - 680 EUR = 60 € risparmio (forse 3 di Scop è troppo poco…)

    Dove vivo:
    Porzione di cascina in Zona climatica E hinterland milanese 2410 gradi giorno, 222 m slm
    14 ore giornaliere di funzionamento del riscaldamento
    -5 temperatura esterna minima di progetto

    Dimensionamento PDC
    Questo link Dimensionamento pompa di calore | Calcolo potenza termica nominale mi ha fornito i seguenti parametri:
    2410 gradi giorno
    -5 temperatura esterna di progetto (rif Monza)
    Eth 70,7 (rif Monza)
    Superficie utile 120 mq circa
    Ore giornaliere di funzionamento 14 (rif Monza)

    Risultato PDC di 5,03 kw.

    I miei impianti:
    Riscaldamento pavimento radiante 120 mq circa 2 livelli 2 termostati, 4 zone
    Fotovoltaico 2.4 kWp con scambio sul posto.
    ACS con solare termico con accumulo sul tetto con circolazione naturale.
    Siamo in 4 in famiglia, 2 adulti e 2 bimbi.
    Condizionamento estivo: non necessario, ne ho fatto a meno finora e alla fine sono fortunato per microclima estivo particolarmente fresco e ventilato.

    Isolamento: bene il tetto, i muri sono molto spessi, quindi con molta inerzia termica, ma non ho cappotto.
    Infissi in legno con doppio vetro.

    Le domande
    Fino a poco tempo fa avrei chiesto i tempi di ritorno dell’investimento e un budget di spesa, ma oggi col 110% e salto di due classi i tempi di ritorno sono certi, quindi le domande cambiano.

    - Con PDC posso fare il salto di due classi e ottenere il bonus? Non ho ancora mai dovuto fare una certificazione enrgetica.
    - a che Scop dovrei puntare?
    - Il dimensionamento di 5 kw vi sembra corretto?
    - E' vero che l'unità esterna andrebbe rivolta a nord? io potrei anche a sud ma sotto un loggiato (esteticamente non sarei dell’idea…)
    - Al solare ACS ci devo rinunciare ed eliminarlo o convertirlo a circolazione forzata? Nei mesi estivi avere acqua calda gratis fa molto comodo, mi spiacerebbe rinunciare.
    - ho vicino un installatore Daikin… che ve ne pare? Anche Ariston ne ho sentito parlare bene, ma mi piacerebbe che abbia una gestione remota e registrazione di tutti i dati di consumo e di resa per comprenderne al meglio il funzionamento, credo che lo faccia anche ariston.

    Vi confesso che sarei orientato ad acquistare per 400 € una consulenza di un consulente energetico e avere un parere imparziale da esterno, ma forse arriverebbe alle stesse conclusioni a cui sono arrivato io in autonomia.

    Vi ringrazio anticipatamente per i consigli.
    Lontra
    Ultima modifica di lontra; 04-10-2020, 23:42.
    Scooter Italvel rosso since 2001, Solare FV 2.4 kWp, induzione, Peugeot Ion since 10/2018

  • #2
    400/60= 6,6 anni solo per pagare la consulenza!!!

    Non sono molto informato, ma credo che non basti la sostituzione del generatore di calore per ottenere il 110%. Credo che sia una azione "trainata", ti manca la trainante, tipo capotto o rifacimento isolante tetto ... ripeto credo!

    Per me:

    1- potenzia il fotovoltaico
    2- aggiungi un paio di pdc aria aria,

    In questo modo potrai facilmente sfruttare i kwh elettrici prodotti dal tuo impianto nelle mezze stagioni ottimizzando i consumi rispetto allo Scambio Sul Posto, ovvero massimizzare l' EE scambiata.

    Gli interventi sopra detrai il 50%.

    Commenta


    • #3
      Non sono molto informato, ma credo che non basti la sostituzione del generatore di calore per ottenere il 110%. Credo che sia una azione "trainata", ti manca la trainante, tipo capotto o rifacimento isolante tetto ... ripeto credo!
      E fai male a non essere informato, perché la sostituzione del generatore è uno degli interventi trainanti.

      Per me:

      1- potenzia il fotovoltaico
      2- aggiungi un paio di pdc aria aria,
      Sì vabbè... Adesso butto via l'impianto radiante a pavimento che è l'ideale per una PDC e metto le aria aria? Ma sei sicuro del tuo consiglio o mi stai prendendo in giro?

      Mi sa che hai preso un abbaglio...
      Lontra
      Scooter Italvel rosso since 2001, Solare FV 2.4 kWp, induzione, Peugeot Ion since 10/2018

      Commenta


      • #4
        Scresan ti ha detto di aggiungere le aria-aria non di buttare il radiante a pavimento o non utilizzarlo. Si chiama integrazione, non sostituzione.

        Io sarei un pochino più umile se fossi in te, altrimenti investi questi 400€ invece di venire a "scroccare" consulenze gratis da utenti disinteressati, tanto rientri con il 110%.
        Monti prenestini (RM) - 1885gg
        LG Therma V Split R32 9kW + ECO COMBI1 500lt (impianto a termosifoni)
        Fotovoltaico 4.76 kWp

        Commenta


        • #5
          sono dell'idea che sia buona cosa investire i 400 € perché diversi aspetti dei tuoi calcoli/dimensionamenti non sono corretti e, forse, un tecnico potrebbe correggerli per ottenere valutazioni più esatte.

          Commenta


          • #6
            Scresan ti ha detto di aggiungere le aria-aria non di buttare il radiante a pavimento o non utilizzarlo. Si chiama integrazione, non sostituzione.
            Scusa eh, ammetto di essere stato un po' aggressivo con scresan, ma ancora ora fatico a trovare un senso a quella risposta.

            Fatemi capire che vantaggi porterebbe la realizzazione di un secondo impianto ad aria rispetto al pavimento radiante, che obiettivamente ritengo che sia il migliore per risparmio e comfort.
            E' un intervento così economico da giustificare il fatto di mantenere la condensazione a metano?
            Non lo so valutare.
            Lo stesso investimento per PDC aria aria + potenziamento del FV non copre una PDC aria-acqua?
            Anche al netto dei bonus.

            Sicuramente mi sento di sottolineare che il mio obiettivo primario è eliminare il metano, magari non l'ho evidenziato nel primo messaggio e lo faccio ora, ma la mia idea è quella che se devo fare un intervento, che sia "radicale" al punto giusto: se oggi le PDC mi consentono una casa 100% elettrica non sto nemmeno a valutare una ibrida... piuttosto faccio uno sforzo economico in più, ma che anticipa i tempi.

            Mi sento di dire che questa è anche la filosofia di questo forum.

            Quindi a mio parere integrare delle aria aria equivale a utilizzare meno l'impianto a pavimento, e non ne vedo la ragione.
            Oppure mi state dicendo che devono funzionare insieme? anche qui per quale motivo e con quali benefici in termini di comfort? non credo di aver posto delle criticità da questo punto di vista.
            Sinceramente, senza alimentare polemica, non lo capisco.

            Magari ho preso una cantonata io, ma se c'è una spiegazione ben venga, a favore anche di chi legge o leggerà il forum.

            Grazie Mille
            L.
            Scooter Italvel rosso since 2001, Solare FV 2.4 kWp, induzione, Peugeot Ion since 10/2018

            Commenta


            • #7
              sono dell'idea che sia buona cosa investire i 400 € perché diversi aspetti dei tuoi calcoli/dimensionamenti non sono corretti e, forse, un tecnico potrebbe correggerli per ottenere valutazioni più esatte.
              Si, era nelle premesse, mi interessa un confronto per valutare la bontà dei calcoli, che non so valutare se con buona approssimazione sono corretti.
              Se non è troppo, secondo te in quali punti andrebbero aggiustati?

              Anche secondo me 400€ con sopralluogo sono un buon investimento, magari decido di non fare nulla, ma magari fra qualche anno potrebbe ritornare molto utile o un buon punto per riprendere il discorso a fronte dell'evoluzione tecnologica.

              Grazie
              Scooter Italvel rosso since 2001, Solare FV 2.4 kWp, induzione, Peugeot Ion since 10/2018

              Commenta


              • #8
                è vero che chi risponde tende a divagare un po', spesso arrivando a dare suggerimenti diversi rispetto alla domanda posta, ma cosi si ha un' idea alternativa da confrontare in modo da non restare chiusi dentro le proprie mura mentali...
                anche a questo serve il forum no?
                Winter is coming ...
                PdC Daikin Altherma 3 ERLA11DV3 Integrated 230L
                https://monitoringpublic.solaredge.c...006#/dashboard

                Commenta


                • #9
                  Originariamente inviato da subitomauro Visualizza il messaggio
                  è vero che chi risponde tende a divagare un po', spesso arrivando a dare suggerimenti diversi rispetto alla domanda posta, ma cosi si ha un' idea alternativa da confrontare in modo da non restare chiusi dentro le proprie mura mentali...
                  anche a questo serve il forum no?
                  Si, verissimo, per carità qui nessuno ha la verità assoluta e men che meno io.

                  Diciamo che, a mia giustificazione, mi sono sentito come quello che va in un concessionario a farsi fare un preventivo per un auto in versione 100% elettrica ed esce col preventivo di quella diesel...
                  Scooter Italvel rosso since 2001, Solare FV 2.4 kWp, induzione, Peugeot Ion since 10/2018

                  Commenta


                  • #10
                    Originariamente inviato da lontra Visualizza il messaggio
                    Si, era nelle premesse, mi interessa un confronto per valutare la bontà dei calcoli, che non so valutare se con buona approssimazione sono corretti.
                    Se non è troppo, secondo te in quali punti andrebbero aggiustati?
                    …...
                    Grazie
                    Sinteticamente.
                    la media su 4 anni è un po' troppo "media" ti perdi un anno freddo e la tua PDC deve soddisfare anche l'anno freddo.
                    nel fabbisogno annuo introdurrei il rendimento della caldaia, 92% o meno a secondo della qualità, perciò 8500 x 92%
                    La durata di riscaldamento di 14 ore adottato con la caldaia può indurre errore di calcolo con la PDC che deve lavorare su durate più lunghe almeno 20 ore e la casa sarà calda per tutte le 24 ore. perciò va capito se il consumo di metano ti assicurava la casa calda per 24 ore o avevi periodi in cui la casa era freddina.
                    Il costo netto dell'elettricità è circa 0.15-0.16 €, va usato questo valore non quello che comprende anche le spese fisse.
                    Idem per il gas.
                    l'Eth che usi è generico o specificatamente riferito alla tua abitazione? nel primo caso non serve a nulla. Serve quello che leggi nell'APE della tua abitazione.
                    Come già detto la PDC deve lavorare circa 20 ore al giorno, quindi il calcolo della potenza va adattato.
                    Inoltre per un ottimale funzionamento vanno eliminati valvole/termostati/zone che influiscano nel funzionamento regolare e continuo della pdc.
                    E' conveniente che la PDC lavori in continuità secondo una curva climatica.

                    Commenta


                    • #11
                      Originariamente inviato da lontra Visualizza il messaggio
                      - Con PDC posso fare il salto di due classi e ottenere il bonus? Non ho ancora mai dovuto fare una certificazione enrgetica.
                      ma se ti fossi informato sul bonus sapresti che la certificazione devi farla obbligatoriamente prima e dopo, altrimenti chi pensa possa stabilire il salto?

                      - a che Scop dovrei puntare?
                      - Il dimensionamento di 5 kw vi sembra corretto?
                      - E' vero che l'unità esterna andrebbe rivolta a nord? io potrei anche a sud ma sotto un loggiato (esteticamente non sarei dell’idea…)
                      - Al solare ACS ci devo rinunciare ed eliminarlo o convertirlo a circolazione forzata? Nei mesi estivi avere acqua calda gratis fa molto comodo, mi spiacerebbe rinunciare.
                      - ho vicino un installatore Daikin… che ve ne pare? Anche Ariston ne ho sentito parlare bene, ma mi piacerebbe che abbia una gestione remota e registrazione di tutti i dati di consumo e di resa per comprenderne al meglio il funzionamento, credo che lo faccia anche ariston.
                      spendi quei 400€ e vedrai che ti troverai risposta a tutte le domande perché l'impianto te lo deve asserverare un professionista se vuoi il 110%, un termotecnico vero però.
                      Monti prenestini (RM) - 1885gg
                      LG Therma V Split R32 9kW + ECO COMBI1 500lt (impianto a termosifoni)
                      Fotovoltaico 4.76 kWp

                      Commenta


                      • #12
                        ma se ti fossi informato sul bonus sapresti che la certificazione devi farla obbligatoriamente prima e dopo, altrimenti chi pensa possa stabilire il salto?
                        Si si lo so e non lo sottovaluto questo punto, purtroppo avendo acquistato nel 2004 ai tempi la certificazione energetica non era obbligatoria o comunque ti mettevano la casa in classe G...

                        un termotecnico vero però
                        Parole sante... a trovarne...
                        Questo è il motivo per cui il forum viene sempre utile...

                        la media su 4 anni è un po' troppo "media" ti perdi un anno freddo e la tua PDC deve soddisfare anche l'anno freddo.
                        giusta osservazione, vedo se riesco ad isolare almeno un anno intero.

                        nel fabbisogno annuo introdurrei il rendimento della caldaia, 92% o meno a secondo della qualità, perciò 8500 x 92%
                        giusta anche questa, vedo se riesco ad avere un dato specifico del modello.

                        La durata di riscaldamento di 14 ore adottato con la caldaia può indurre errore di calcolo con la PDC che deve lavorare su durate più lunghe almeno 20 ore e la casa sarà calda per tutte le 24 ore. perciò va capito se il consumo di metano ti assicurava la casa calda per 24 ore o avevi periodi in cui la casa era freddina.
                        Le 14 ore arrivavano dal link che ho condiviso (Dimensionamento pompa di calore | Calcolo potenza termica nominale) però si può mettere anche 20 ore e fare il calcolo così. Tendenzialmente a casa tengo sempre una temperatura fissa, perchè ho visto che la casa ha molta inerzia termica...

                        Il costo netto dell'elettricità è circa 0.15-0.16 €, va usato questo valore non quello che comprende anche le spese fisse.
                        Idem per il gas.
                        ok, provo a modificare anche questo, anche se non è per me una priorità essere particolarmente preciso sul risparmio da ottenere, le motivazioni che mi spingono verso la pdc non sono principalmente economiche, piuttosto mi interessa un dimensionamento corretto e avere un'idea del costo complessivo.

                        l'Eth che usi è generico o specificatamente riferito alla tua abitazione? nel primo caso non serve a nulla. Serve quello che leggi nell'APE della tua abitazione. Come già detto la PDC deve lavorare circa 20 ore al giorno, quindi il calcolo della potenza va adattato.
                        è generico purtroppo perchè non ho una APE. Non ricordo da dove avevo preso questo valore, l'ho fatto un po' di mesi fa. Provo ad approfondire. Su questo parametro in effetti non sono molto preparato.

                        Inoltre per un ottimale funzionamento vanno eliminati valvole/termostati/zone che influiscano nel funzionamento regolare e continuo della pdc.
                        E' conveniente che la PDC lavori in continuità secondo una curva climatica
                        Su questo punto mi trovi completamente d'accordo e infatti non ho mai fatto una programmazione settimanale o giornaliera (se questo è quello che intendi), ma se il termostato mi chiude più spesso una zona perchè più calda (primo piano) rispetto all'altra zona  più fredda (secondo piano sottotetto), non è meglio utilizzato il calore prodotto dalla pdc?

                        Grazie mania2 per gli spunti...
                        Provo a ripensare i calcoli ed li ripropongo modificati.
                        L.
                        Scooter Italvel rosso since 2001, Solare FV 2.4 kWp, induzione, Peugeot Ion since 10/2018

                        Commenta


                        • #13
                          Originariamente inviato da lontra Visualizza il messaggio


                          ...... ma se il termostato mi chiude più spesso una zona perchè più calda (primo piano) rispetto all'altra zona  più fredda (secondo piano sottotetto), non è meglio utilizzato il calore prodotto dalla pdc?
                          ......
                          L.
                          Assolutamente NO. se chiudi una zona riduci improvvisamente il Volume d'acqua circolante e la PDC inizierà ad avere funzionamenti oscillatori. Devi tarare una volta per tutte le portate nei due piani e le lasci inalterate sempre. A regime ogni piano dovrà ricevere, grazie alla taratura, solo in calore che disperde. Ci vuole un pò di pazienza ma non è difficile.
                          Questo che ti propongo è un approccio diverso, che necessita di un lavoro di taratura un pò più lungo e che ovviamente i termotecnici non vogliono fare perchè porta via tempo.

                          Commenta


                          • #14
                            Originariamente inviato da mania2 Visualizza il messaggio
                            Assolutamente NO. se chiudi una zona riduci improvvisamente il Volume d'acqua circolante e la PDC inizierà ad avere funzionamenti oscillatori. Devi tarare una volta per tutte le portate nei due piani e le lasci inalterate sempre. A regime ogni piano dovrà ricevere, grazie alla taratura, solo in calore che disperde.
                            Molto interessante, non avevo mai letto nulla prima di questo problema.
                            Quindi i 2 termostati rimangono per far partire le pompe di circolazione oppure nemmeno quello?

                            Qui il mio impianto è un po' particolare perchè è stato ampliato in un secondo momento aggiungendo uno scambiatore e 2 pompe aggiuntive. Ma non ci entrerei in questo dettaglio in questo momento.

                            Di regola potrebbe essere un lavoro molto interessante da fare in autonomia, regolando le portate dei collettori e rimuovendo però le termovalvole, come hai infatti scritto.
                            L'unico problema è accedere ad uno dei 4 collettori che haimè per esigenze di spazio è finito dietro ad un armadio....
                            Ultima modifica di lontra; 06-10-2020, 22:48.
                            Scooter Italvel rosso since 2001, Solare FV 2.4 kWp, induzione, Peugeot Ion since 10/2018

                            Commenta


                            • #15
                              valuterei la possibilità di eliminare lo scambiatore e le due pompe aggiuntive e far circolare l'acqua nelle due zone solo con la pompa della PDC. Io con una PDC da 8kW faccio circolare in 3 zone senza nessun scambiatore e altre pompe.
                              Otterresti semplificazione impianto e risparmio di elettricità.
                              Però va capito bene come è fatto il tuo impianto e verificata la modifica.
                              Niente termostati. La PDC avrà una centralina con un termostato esterno e uno interno e utilizzerà la T° interna solo per calibrare il funzionamento ma sempre secondo una climatica che sfrutta la T° esterna.

                              Commenta


                              • #16
                                Originariamente inviato da lontra Visualizza il messaggio
                                ...


                                Sì vabbè... Adesso butto via l'impianto radiante a pavimento che è l'ideale per una PDC e metto le aria aria? Ma sei sicuro del tuo consiglio o mi stai prendendo in giro?

                                ...
                                Sono partito dal fondo del tuo primo post, perchè è il motivo per il quale hai chiesto info, altrimenti avresti già incaricato un tecnico di fare tutte le varie valutazioni: 400 euro!

                                Ho considerato i tuoi consumi attuali di metano, bassi.

                                Su numeri bassi anche se risparmi il 30% (in zona E con pdc e senza fotovoltaico in supporto è un' utopia quel risparmio) è sempre il 30% di poco.

                                Per quanto riguarda energeticambiente essendo le tre tecnologie che usi o utilizzeresti fra le migliori dal punto di vista ambientale , escludendo la principale (l' involucro della casa)

                                perchè semplicemente non ottimizzare quello che c'è già?

                                Perchè non usare la caldaia per acs e periodo invernale (con climatica, non con cronotermostati sul radiante!), il fotovoltaico per i consumi elettrici di casa e se ti avanza qualche kwh accendi per 2 ore la sera nelle mezze stagioni 2 pdc aria aria, che comunque possono deumidificare e raffrescare al bisogno.
                                Casa elettrica e auto a gasolio??? Con l' arrivo delle auto elettriche farà molto comodo un fotovoltaico un po' piu' potente di quello attuale e ritornerà utile risparmiare EE utilizzando la caldaia a metano invece che la pdc.

                                Se poi hai deciso che vuoi la esclusivamente "elettrica" è altro discorso.

                                Sul discorso 110% ..... devi mettere in piedi tutto il necessario (da pochi giorni è stato chiarito che serve anche l' assicurazione per tutti gli "attori" che realizzano l' opera, dalla ditta che esegue i lavori, al tecnico che li certifica Superbonus 110%: la polizza assicurativa imposta dal Decreto Rilancio proteggera l'asseveratore, i suoi clienti e lo Stato?) per sostituire una caldaia a metano con una pdc aria acqua da 5 kw, da 3000 euro ivata?

                                Non è piu' semplice approfittare del conto termico per sostituzione della caldaia con pdc? O 50% in detrazione.


                                In conclusione non farti "abbagliare" dal 110%.


                                Spero di averti dato altri argomenti su cui ragionare.

                                Scresan.


                                P.S.: mai scritto/sostenuto in alcun modo di non utilizzare il radiante!

                                Commenta


                                • #17
                                  Ciao Scresan,
                                  rispondo con un po' di ritardo, ma ho apprezzato le tue delucidazioni.
                                  Senza ribattere punto per punto perchè non vorrei che il tono fosse frainteso, ti motivo in 3 punti perchè il tuo suggerimento non mi convince.


                                  1) il primo punto è questo.
                                  Se poi hai deciso che vuoi la esclusivamente "elettrica" è altro discorso.
                                  Sicuramente è il motore che mi fa valutare se e come la pdc possa essere vantaggiosa nonostante i miei consumi bassi e la valutazione non è solo economica ma anche ambientale. Io risparmierei poco ma almeno ho fatto qualcosa di concreto per l'aria che respiro.


                                  2) non mi intendo di PDC aria aria ma non mi convincono interventi importanti e invasivi, almeno questa è la mia sensazione. Se devo proprio farli li farei per una soluzione definitiva, che al momento è sicuramente una PDC aria-acqua.


                                  3) metti che seguo il tuo consiglio e fra un anno la caldaia a GAS mi saluta... Non ne metterei sicuramente un'altra a GAS... quindi mi ritroverei comunque senza caldaia e con due PDC per le mezze stagioni... poco lungimirante, non credi? Il tuo ragionamento sarebbe valido se avessi una caldaia nuova fiammante che sarebbe un peccato buttare, ma (per fortuna) non è così...


                                  Quindi il superbonus per me non è un abbaglio, è una concreta opportunità di fare un intervento che altrimenti sarebbe poco conveniente guardando solo i consumi.
                                  Tant'è che la mia valutazione era iniziata anche prima del 110% quando la detrazione era del 65, e non escludo di scegliere ancora quella soluzione, che presenta indubbiamente meno incertezze.


                                  Appena ho un po' di tempo correggo i calcoli con i suggerimenti che mi sono arrivati e li ricondivido.


                                  Grazie
                                  L.
                                  Scooter Italvel rosso since 2001, Solare FV 2.4 kWp, induzione, Peugeot Ion since 10/2018

                                  Commenta


                                  • #18
                                    Ciao, riprendo il post iniziale con un aggiornamento sui calcoli, in rosso le correzioni.
                                    Ho deciso di lasciare i costi fissi per gas ed elettricità, per semplicità e valutando che il risparmio non è il parametro che più mi interessa.

                                    Partiamo dai miei consumi attuali.
                                    Attualmente riscaldamento e acs sono forniti da Caldaia a condensazione a metano per un Consumo reale ultimi 36 mesi di 2487 mc quindi media annua di 829 mc /anno.

                                    Da un video in rete ho replicato il seguente ragionamento:
                                    C 829 consumo medio annuo
                                    Cu Costo unitario di un mc di gas 0.85 € (costi fissi compresi).
                                    Potere calorifico 1 mc gas = 9,7 kwh.
                                    9.7x875 =8500 kwh
                                    corretto con un rendimento stimato del 92% fa 7.398 KWh di fabbisogno annuo.

                                    Risparmio ANNUALE con eventuale passaggio a PDC
                                    Ipotizzando una PDC con Scop 3,5 (siamo un po' meno pessimisti):
                                    7.398 kwh / 3,5 = 2.114 kWh consumo annuo pdc.
                                    2.114 kwh x 0.21 € (il mio ultimo costo medio in bolletta costi fissi compresi) = 444 euro costo elettricità con eventuale PDC
                                    705 EUR (gas) - 444 EUR = 260 € circa di risparmio annuo

                                    Questo dato può essere utile se dovessi fare un calcolo spannometrico del budget da invesstire:
                                    ad es: se facessi il 65% e mi imponessi un tempo di ritorno di 10 anni:
                                    Budget = 4.750 € circa


                                    Dove vivo:
                                    Porzione di cascina in Zona climatica E hinterland milanese 2410 gradi giorno, 222 m slm
                                    20 ore giornaliere di funzionamento del riscaldamento (portato a 20 come suggerito)
                                    -5 temperatura esterna minima di progetto

                                    Dimensionamento PDC
                                    Questo link Dimensionamento pompa di calore | Calcolo potenza termica nominale mi ha fornito i seguenti parametri:
                                    2410 gradi giorno
                                    -5 temperatura esterna di progetto (rif Monza)
                                    Eth 70,7 (rif Monza) (purtroppo non è un parametro per la mia abitazione ma non ho altro...)
                                    Superficie utile 120 mq circa
                                    Ore giornaliere di funzionamento 20 (rif Monza)

                                    Risultato PDC di 3,52 kw.

                                    I miei impianti:
                                    Riscaldamento pavimento radiante 120 mq circa 2 livelli 2 termostati, 4 zone
                                    Fotovoltaico 2.4 kWp con scambio sul posto.
                                    ACS con solare termico con accumulo sul tetto con circolazione naturale.
                                    Siamo in 4 in famiglia, 2 adulti e 2 bimbi.
                                    Condizionamento estivo: non necessario, ne ho fatto a meno finora e alla fine sono fortunato per microclima estivo particolarmente fresco e ventilato.

                                    Isolamento: bene il tetto, i muri sono molto spessi, quindi con molta inerzia termica, ma non ho cappotto.
                                    Infissi in legno con doppio vetro.

                                    Le domande che restano
                                    Compreso che il salto di 2 classi lo posso valutare solo facendo una certificazione energetica e che dovrei considerare uno SCOP di 3,5 , restano...

                                    - Il dimensionamento di 3,5 kw mi sembra un po' basso... (ricordo che ho fatto qui il calcolo) Questo parametro è quello che mi interessa di più, perché come leggo spesso i venditori tendono a sovradimensionare per vendere facendo leva sulla maggiore tranquillità.

                                    - Su questo punto non ho ricevuto pareri, mi interessa perché ne va della fattibilità dell'intero progetto: è vero che l'unità esterna andrebbe rivolta a nord? io potrei anche a sud ma sotto un loggiato (esteticamente non sarei dell’idea…)

                                    Grazie a tutti e spero di essere stato utile anche ad altri.
                                    Lontra
                                    Scooter Italvel rosso since 2001, Solare FV 2.4 kWp, induzione, Peugeot Ion since 10/2018

                                    Commenta


                                    • #19
                                      Originariamente inviato da lontra Visualizza il messaggio
                                      Eth 70,7 (rif Monza) (purtroppo non è un parametro per la mia abitazione ma non ho altro...)
                                      capisci che tutti i conti puoi buttarli...e ricominciare
                                      Winter is coming ...
                                      PdC Daikin Altherma 3 ERLA11DV3 Integrated 230L
                                      https://monitoringpublic.solaredge.c...006#/dashboard

                                      Commenta


                                      • #20
                                        Risparmierai di più perché per l’elettricità non considerare i fissi: in questo trimestre costa poco più di 15cents incluse iva e accise (dovute sempre nel caso di contratti superiori a 3kW).
                                        Se la pdc la usi per scaldarti forse è più favorevole metterla a sud ma chiedi consiglio a chi verrà a fare il sopralluogo.
                                        FV: 4.68 kwp - 13 PANNELLI SunPower X22 - 360wp - inverter ABB UNO-DM 4 - azimuth = 10 - tilt = 15° - dal 15/02/2019 - Penta-split Daikin Stylish con gas R32 (25+25+25+25+42) dal 31/10/2018 http://pvoutput.org/list.jsp?id=73607

                                        Commenta


                                        • #21
                                          Senza eth ufficiale non si va lontani. Se venisse confermato quello indicato allora sì, 4-5 kW termici potrebbero bastare, ma la pdc deve saperli erogare a -5° (temp di progetto). Se è zona ventosa in cui predomina vento in una direzione, è bene evitare di orientare la pdc controvento. Più attenzione devi fare sulla posizione della sonda di temperatura esterna. Ma non spaventarti, sono solo dettagli, rispetto a tante altre cose che hanno molto più peso.
                                          Ultima modifica di Mark VI; 14-04-2021, 18:41.
                                          Codice amico Octopus --> disponibile con messaggio privato

                                          Commenta


                                          • #22
                                            Grazie Mark VI,
                                            sto per confermare un preventivo da 11k per una Daikin Integrated 4kw. L'unità esterna sarà posta in facciata a sud (al riparo dalle correnti fresche e umide da nord), ma sotto un loggiato e quindi poco invasiva, o almeno spero. Questa opzione inoltre semplificherebbe l'intervento perchè sarebbe a 3 metri dall'attuale caldaia a condensazione ed esisterebbe già il foro di aspirazione da utilizzare per uscire all'esterno con refrigerante e alimentazione.
                                            Alla fine anche le analisi Daikin hanno confermato che a fronte di un consumo medio reale di non più di 900 metri cubi (storico di 5 anni), anche la 4 kw ce la può fare.
                                            Alla fine ho scelto di accedere ad un incentivo più "cauto" del 65%.
                                            Speriamo bene.

                                            L.
                                            Scooter Italvel rosso since 2001, Solare FV 2.4 kWp, induzione, Peugeot Ion since 10/2018

                                            Commenta


                                            • #23
                                              mi sembra davvero molto caro il preventivo di 11k per una 4kw integrated. non so se ci sono lavori importanti da fare, ma dovresti avere svariate migliaia di € di margine di risparmio magari con qualche altro preventivo

                                              Commenta


                                              • #24
                                                Quel prezzo è con lo sconto in fattura?
                                                Se pagassi tu e poi cedessi il credito ti costerebbe meno?
                                                Qui c’è il simulatore per la cessione alle poste: https://cessionecrediti.poste.it/sim...=1476524872690
                                                FV: 4.68 kwp - 13 PANNELLI SunPower X22 - 360wp - inverter ABB UNO-DM 4 - azimuth = 10 - tilt = 15° - dal 15/02/2019 - Penta-split Daikin Stylish con gas R32 (25+25+25+25+42) dal 31/10/2018 http://pvoutput.org/list.jsp?id=73607

                                                Commenta


                                                • #25
                                                  Non ho idea se hai davvero molte opere edili/adeguamento impianto per collegare la PDC ma quella macchina si trova online tra i 5.500 ed i 6.000€ ivata senza installazione. 5K di installazione ed avviamento mi sembrano davvero tanti.

                                                  Commenta


                                                  • #26
                                                    Originariamente inviato da lontra Visualizza il messaggio
                                                    Note di Moderazione: nll
                                                    ***ATTENZIONE: Quando citate un messaggio col QUOTE, eliminate tutte le parti non essenziali (chi vuole leggere l'intero messaggio citato è sufficiente cliccare sul link, la freccia qui sopra). Il sistema mette sovente in "non approvato" il messaggio e quindi viene segnalato alla moderazione e reso invisibile agli altri utenti. NON LASCIATE MAI l'intero messaggio che quotate! Grazie. ***
                                                    Scusa immagino già chi ti ha proposto per 400€ i calcoli, ma più che buttare soldi io ti direi di sentire uno studio per la fattibilità del 110% , potresti fare più di quello che pensi , perché la PDC è trainante ma c'è l'obbligo del salto di almeno due classi energetiche, quindi magari basta aggiungere gli infissi o se non basta magari devi fare il cappotto.
                                                    quindi due chiacchiere senza impegno le farei.

                                                    Per quanto riguarda i calcoli sono molto spartani
                                                    Ultima modifica di nll; 16-04-2021, 18:15. Motivo: Ri-approvato il messaggio e inserito l'invito a evitare le citazioni integrali

                                                    Commenta


                                                    • #27
                                                      Originariamente inviato da JO GREEN Visualizza il messaggio
                                                      Risparmierai di più perché per lelettricità non considerare i fissi: in questo trimestre costa poco più di 15cents incluse iva e accise (dovute sempre nel caso di contratti superiori a 3kW).
                                                      Se la pdc la usi per scaldarti forse è più favorevole metterla a sud ma chiedi consiglio a chi verrà a fare il sopralluogo.
                                                      non l'ho capita questa .
                                                      tu intendi che se fai la pdc e resti col contatore da 3 kw , puoi raccontarti che non hai i fissi , questo stai dicendo ?

                                                      Commenta


                                                      • #28
                                                        Originariamente inviato da lontra Visualizza il messaggio

                                                        Risparmio ANNUALE con eventuale passaggio a PDC
                                                        Ipotizzando una PDC con Scop 3,5 (siamo un po' meno pessimisti):
                                                        7.398 kwh / 3,5 = 2.114 kWh consumo annuo pdc.
                                                        2.114 kwh x 0.21 (il mio ultimo costo medio in bolletta costi fissi compresi) = 444 euro costo elettricità con eventuale PDC
                                                        705 EUR (gas) - 444 EUR = 260 circa di risparmio annuo
                                                        Ha fatto il calcolo includendo i fissi a 21 cents ma i kWh che consumerà in più gli costeranno meno.

                                                        I fissi li paghi anche con ZERO consumi.: ad agosto consumo 100 kWh e pago 18€ di fissi, a gennaio ne consumo 1.000 ma pago sempre 18€ al mese di fissi.

                                                        A ottobre il kwh costava circa 15 cents, oggi circa 17cents quindi:
                                                        2.114 kWh gli costeranno 360€ e non 444€.
                                                        Il risparmio annuo previsto sarà di 344€ invece di 260€ (84€ in più rispetto a quanto aveva previsto).
                                                        Ultima modifica di JO GREEN; 16-04-2021, 22:45.
                                                        FV: 4.68 kwp - 13 PANNELLI SunPower X22 - 360wp - inverter ABB UNO-DM 4 - azimuth = 10 - tilt = 15° - dal 15/02/2019 - Penta-split Daikin Stylish con gas R32 (25+25+25+25+42) dal 31/10/2018 http://pvoutput.org/list.jsp?id=73607

                                                        Commenta


                                                        • #29
                                                          Originariamente inviato da [B
                                                          francy.1095[/B]]
                                                          mi sembra davvero molto caro il preventivo di 11k per una 4kw integrated. non so se ci sono lavori importanti da fare, ma dovresti avere svariate migliaia di € di margine di risparmio magari con qualche altro preventivo
                                                          Ciao,
                                                          sapevo che mettendo il prezzo avrei raccolto messaggi come il tuo, in realtà non ho molti metri di paragone, ma direi che se hai dei link con quei prezzi gira pure che magari possono essere utili a qualcun altro.

                                                          Io in realtà ho una situazione in cui devo smantellare la caldaia a condensazione e spostare alcune connessioni al solare a circolazione naturale che al momento è gestito con una valvola motorizzata che si attiva quando il serbatoio sul tetto raggiunge una certa temperatura. Ho chiesto di mantenere questo sistema. Inoltre ci sono da smantellare un sistema di scambio per rilanciare con 2 pompe aggiuntive il circuito di riscaldamento.
                                                          Nel preventivo ci sono anche il lavaggio dell'impianto, un defangatore aggiuntivo, riscaldatore ausiliario per bacinella di raccolta condensa esterna, installazione con tubi in rame (questo mi sembra un po' uno spreco, pensavo che quelli in materiale plastico fossero superiori, invece pare di no, forse per la tenuta), pratica enea e assistenza post vendita.
                                                          Il listino del KIT di quella macchina mi sembra che superi i 7.000 €.

                                                          Ti dirò, non è economico, ma ho scelto un installatore ufficiale Daikin che ho molto vicino a casa e mi aspetto massima preparazione e che non ci siano sorprese.
                                                          Poi io sono uno che rispetta la professionalità, per cui a che scopo tirare sul prezzo se poi con il 65% di incentivo solo una parte dello sconto va davvero a me?

                                                          Magari lo trovo un idraulico che me la monta con 8.000 € macchina inclusa (meno non credo proprio), ma poi che garanzie mi dà? lo devi conoscere, fidarti e tutto ciò per risparmiare alla fine 1000 € ? Sto dicendo che le persone fanno una differenza importante.
                                                          Preferisco che chi mi faccia il lavoro abbia il suo giusto utile e lavori serenamente senza andare al massimo risparmio.

                                                          Per info: ho condiviso il preventivo con installatore disinteressato che pubblica video molto interessanti sulle pdc, uno di quelli che spiega i propri ragionamenti e soprattutto smonta il mito delle termopompe professionali e non l'ha trovato particolarmente spropositato, ma in linea con il marchio Daikin.

                                                          Originariamente inviato da by_xfile Visualizza il messaggio
                                                          Scusa immagino già chi ti ha proposto per 400€ i calcoli, ma più che buttare soldi io ti direi di sentire uno studio per la fattibilità del 110% , potresti fare più di quello che pensi , perché la PDC è trainante ma c'è l'obbligo del salto di almeno due classi energetiche, quindi magari basta aggiungere gli infissi o se non basta magari devi fare il cappotto.
                                                          quindi due chiacchiere senza impegno le farei.

                                                          Per quanto riguarda i calcoli sono molto spartani
                                                          Alla fine i calcoli me li sono fatti da solo, il consumo reale di 5 anni è il miglior calcolo che potessi avere.
                                                          Al 110% ho rinunciato: da una cascina di inizi '800 che rispetto delle norme puoi aspettarti... inoltre non posso fare il cappotto, almeno fintanto che l'aerogel non diventa economico quanto il polistirolo. : )
                                                          Senza contare che trovare uno studio (serio) che in questo periodo ti valuti gratis la fattibilità del 110 secondo mè è impossibile.

                                                          Grazie comunque per i pareri che fanno sempre riflettere.
                                                          Lontra
                                                          Scooter Italvel rosso since 2001, Solare FV 2.4 kWp, induzione, Peugeot Ion since 10/2018

                                                          Commenta


                                                          • #30
                                                            Originariamente inviato da lontra Visualizza il messaggio
                                                            Va benissimo fare il conto su 5 anni ma dovresti scorporare le spese fisse, sia elettrica che metano, se no ti trovi dati sballati.
                                                            poi con consumi alla mano e prezzo corretto vedi dove arrivi.

                                                            Commenta

                                                            Attendi un attimo...
                                                            X