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**subitomauro** · 07-10-2020, 12:01

mi sa che le all in one hanno problemi con il soffitto alto (si fa per dire) 1.90m

**raffaelem** · 07-10-2020, 12:30

Originariamente inviato da SimoneS87 Visualizza il messaggio

Buongiorno,
chiedo un consiglio su quale tipologia di impianto e di che tipo di PDC per riscaldare/raffrescare una casa su due livelli di 120 mq ben coibentata in zona climatica 1700 GG per famiglie di 3 componenti.
Ho a disposizione un locale tecnico alto 1,90 m, secondo voi meglio una PDC compatta (non so se all in One indica la stessa cosa) oppure un sistema con un serbatoio per ACS e uno per riscaldamento a pavimento?

se hai spazio ed un locale ad hoc non vedo perch� installare una all in one

se per "tipo" di PDC intendi la sua potenza allora dovresti scrivere qualcosa in pi� sulla casa, consumi pregressi e se usi metano o gpl... se hai la legge 10 con i dati del fabbisogno per m� � anche meglio

**SimoneS87** · 07-10-2020, 14:41

Faremo una ristrutturazione complessiva che far� salire la classe energetica dell'immobile fino A4 (non so n� i consumi pregressi ne il fabbisogno per m2).
Quindi sarebbe meglio avere due accumuli? 300 litri per ACS andrebbe bene? E per l'impianto di riscaldamento 50 litri?
Come kW pensavo ad una PDC di massimo 8 kW.
Un'altra cosa......in estate quando la PDC far� raffrescamento, pu� contemporaneamente fare ACS?

**raffaelem** · 07-10-2020, 15:24

Se ti hanno detto che andrai in A4 avrai una certificazione che ti dice il fabbisogno in riscaldamento per m� quindi da li puoi derivare la potenza della PDC e molto probabilmente sar� meno di 8kW.

Per ACS ti serve un PIT o un boiler, per l'impianto a pavimento potrebbe essere necessario un accumulo inerziale (o volano termico) se hai poca acqua nell'impianto ma queste sono cose che deve dirti il tuo termotecnico.
Tutte le PDC smettono di fare riscaldamento/raffrescamento se devono fare ACS, motivo per cui per le ore di accensione spesso si considerano 20/22 ore anzich� 24.

**SimoneS87** · 07-10-2020, 16:37

Grazie mille!
Qual'� la differenza tra un pit e un boiler?

**raffaelem** · 07-10-2020, 17:57

un boiler contiene l'acqua che poi andrai ad utilizzare miscelata a quella dell'acquedotto
un Pipe In Tank � un accumulo che contiene acqua "tecnica" e dove � immersa una serpentina (pipe), all'interno della serpentina scorrer� l'acqua che verr� cos� riscaldata per scambio

in entrambi i casi l'acqua viene chiaramente scaldata dalla PDC

**SimoneS87** · 08-10-2020, 07:25

Visto che l'impianto servir� anche per il riscaldamento a pavimento, la soluzione migliore sarebbe il pipe in tank, giusto? Quanta acqua riesco a scaldare con questo sistema?

**raffaelem** · 08-10-2020, 07:40

Le due cose non sono in relazione, l'impianto � un aspetto diverso dall'ACS.
La soluzione migliore la scegli in base alle tue esigenze e preferenze, documentati su i pro e i contro dei due tipi di accumulo... pi� che la quantit� di acqua � una questione di tempo, una PDC da 4kW su un PIT da 800lt impiegher� pi� tempo di una da 8kW, magari in quel caso � da preferire un boiler da 200lt.

**sergio&teresa** · 08-10-2020, 08:15

Consiglio impianto riscaldamento a pavimento e produzione ACS con pompa di calore

Originariamente inviato da SimoneS87 Visualizza il messaggio

secondo voi meglio una PDC compatta (non so se all in One indica la stessa cosa) oppure un sistema con un serbatoio per ACS e uno per riscaldamento a pavimento?

Rileggendo la domanda e le varie risposte credo tu abbia l�idea che una all in one abbia un accumulo che serva sia al circuito del riscaldamento che all�acs.

Non � cos�..... l�accumulo � solo per acs (salvo qualcuna che preleva in caso di sbrinamento).

Sulla linea del riscaldamento se hai pavimento radiante probabilmente un accumulo non ti serve a nulla.

**SimoneS87** · 22-01-2021, 08:50

Buongiorno, riapro la discussione perch� leggendo molti post nel gruppo per capire come impostare il mio nuovo impianto di riscaldamento/raffrescamento e ACS, alla fine ho deciso di installare la Daikin altherma 3 compact da 6 kw integrata con Daikin Solaris Drain-Back.
Ricapitolo i dati di casa: villetta di 120 mq divisa in due piani di 60 mq, ben coibentata con ETH 66, in zona climatica D GG 1760 e temperatura di progetto 0.
Mi era stata proposta una PDC da 12 kW ma come detto ne installer� una da 6 kw.
Metter� anche: daikin Solaris Drain-Back, impianto fotovoltaico da 6 kw con accumulo da 19 kW e VMC centralizzata.
Vorrei chiedervi alcuni chiarimenti:
1- ponendo il caso di avere una temperatura di 20� in tutta la casa e per raggiungere tale temperatura devo aggire sul flussometro di ogni stanza, dovr� installare un termostato in ogni ambiente?
2 - cosa significa mandare in diretta l'impianto di riscaldamento raffrescamento? Potete girarmi qualche progetto di impianto che potrebbe andare bene anche per me?
3 - in estate quando far� raffrescamento come far� la PDC a fare contemporaneamente ACS se l'acqua della compact � la stessa che riscalda la serpentina per ACS e raffresca il radiante? Funziona cos� o sono io che non ho capito?

Spero di essere stato chiaro

**raffaelem** · 22-01-2021, 09:01

Originariamente inviato da SimoneS87 Visualizza il messaggio

3 - in estate quando far� raffrescamento come far� la PDC a fare contemporaneamente ACS se l'acqua della compact � la stessa che riscalda la serpentina per ACS e raffresca il radiante? Funziona cos� o sono io che non ho capito?

L'acqua tecnica in cui � immersa la serpentina non � quella che hai nell'impianto. Semplicemente la PDC utilizza una valvola tre vie che cambia stato quando fa ACS ed invia il flusso all'accumulo anzich� al radiante. Finito il carico ACS la valvola cambia di nuovo lo stato e torna ad inviare acqua al radiante.

**SimoneS87** · 22-01-2021, 11:36

Originariamente inviato da raffaelem Visualizza il messaggio

L'acqua tecnica in cui � immersa la serpentina non � quella che hai nell'impianto. Semplicemente la PDC utilizza una valvola tre vie che cambia stato quando fa ACS ed invia il flusso all'accumulo anzich� al radiante. Finito il carico ACS la valvola cambia di nuovo lo stato e torna ad inviare acqua al radiante.

Ok.... grazie

**SimoneS87** · 22-01-2021, 11:39

Per quanto riguarda i punti 1 e 2!
potreste aiutarmi?
Grazie

**raffaelem** · 22-01-2021, 11:56

Guarda, per quanto riguarda 1 la pratica comune che puoi leggere qui sul forum � di non utilizzare termostati o termostatiche che chiudano zone ma di trovare l'equilibrio affinando la climatica della PDC. Io per� non ho radiante quindi magari ci sono di mezzo anche i flussometri nelle regolazioni.

Per il 2, si tratta di andare in impianto in diretta nel senso di non passare prima per un accumulo/disgiuntore, quindi PDC->impianto anzich� PDC->disgiuntore->impianto, quest'ultima configurazione richiede una pompa di circolazione esterna.

**SimoneS87** · 22-01-2021, 14:53

Ma se non metto termostati, come faccio a capire se la temperatura di mandata del radiante riesce a portare la temperatura a 20� in ogni stanza?

**raffaelem** · 22-01-2021, 15:06

Con un termometro

**SimoneS87** · 22-01-2021, 17:06

Funzionale, semplice e d economico

**SimoneS87** · 22-01-2021, 17:09

Non � che per caso avresti anche un possibile schema dell'impianto? Diciamo che non ho molta fiducia in chi progetter� l'impianto

visto anche che per prima cosa mi avevano consigliato una PDC da 12 kW

.

**raffaelem** · 22-01-2021, 17:55

Ma guarda, io ho fatto seguire quello della LG che sul sito mette degli schemi per le situazioni principali (ti devi registrare per scaricarli) ma credo che anche altri marchi facciano lo stesso, vedi quello che hai scelto tu.
il mio eccolo, sono su termosifoni ed ho una split

altrimenti c'� un thread qui sul forum ma poco attivo, ci sono un paio di schemi credo, prova a chiedere l� magari

**SimoneS87** · 22-01-2021, 17:59

Grazie mille

**fcattaneo** · 04-02-2021, 18:23

Originariamente inviato da SimoneS87 Visualizza il messaggio

Non � che per caso avresti anche un possibile schema dell'impianto? Diciamo che non ho molta fiducia in chi progetter� l'impianto

visto anche che per prima cosa mi avevano consigliato una PDC da 12 kW

.

In effetti la preoccupazione � leggittima visto che chi ti far� l'impianto voleva mettere una 12 kW in una casa in A4.

Andare in diretta significa che la mandata della PDC andr� direttamente ai distributori del radiante a pavimento ( immagino uno per piano ).. i ritorni degli stessi in parallelo al ritorno della PDC.

La via seguita da quasi tutti quelli che ''capiscono'' � quella di eliminare o meglio non mettere proprio, le testine sul distributore comandate da un termostato di piano.. questo perch� una macchina regolata climaticamente e calibrata usando i regolatori manuali di flusso, sar� in grado di gestire perfettamente la temperatura in casa ( con l'esclusione della gestione di eventuali apporti gratuiti come ampie vetrate a sud , che potrebbero apportare molto calore gratuito nelle giornate di sole e far salire troppo la T interna.

Se si vuole a tutti i costi mettere testine e cronotermostati o meglio termostati, meglio mettere valvole normalmente aperte ( cio� aperte in assenza di energia ) cosi da consumare elettricit� nella attuazione, solo in caso di apporti gratuiti , che faranno chiudere i circuiti ( altrimenti sarebbero alimentate sempre per stare aperte... un assurdo ).

F.

**SimoneS87** · 14-02-2021, 14:48

Buongiorno rieccomi da voi!
inizio ad avere i primi dettagli del progetto dell'impianto e vorrei avere le vostre prime impressioni.
Tra luned� e marted� dovrei avere il progetto definitivo.
Quale sarebbe il miglior massetto per il pavimento radiante?

**SimoneS87** · 26-02-2021, 08:34

Buongiorno, pomeriggio ho l'incontro per definire l'impianto, sono un po' preoccupato! Nonostante abbia cercato di capirci qualcosa i dubbi sono tanti

VI allego lo schema impianto preso dal sito Daikin, se non sbaglio inseriscono un miscelatore per la regolazione della temperatura dell'impianto di riscaldamento, � necessario? Ovviamente ascoltando i vostri consigli non far� installare nessun volano termico, nessun disgiuntore ( perch� dovrebbe servire non so) ma probabilmente il miscelatore � necessario. Voi cosa ne pensate?

**SimoneS87** · 26-02-2021, 11:25

Aiutatemi

**sergio&teresa** · 26-02-2021, 15:15

Non serve neanche il miscelatore se non c’� necessit� di mandare a T diverse.

**SimoneS87** · 27-02-2021, 11:52

Buongiorno, grazie per la risposta!
Come vi dicevo ieri ho visto l'idraulico e per fortuna sono riuscito a fare togliere miscelatore e pompa di ricircolo. Ho chiesto anche di togliere termostato ed elettrovalvole, mi far� sapere se la cosa � possibile. Vi tengo aggiornaggiornati

**SimoneS87** · 05-03-2021, 11:49

Buongiorno, eccomi di nuovo da voi per un ulteriore consiglio! Per fortuna ho convinto il rivenditore a togliere miscelatore e pompa di ricircolo e fino a qui tutto bene.
Il problema sta nascendo per togliere termostato, termoumidostato ed elettrovalvole.
Praticamente mi hanno fortemente sconsigliato di togliere le elettrovalvole perch� in estate senza un controllo di temperatura e umidit� si potrebbe presentare il problema di condensa (punto di rugiada).
Cosa mi consigliate? � un problema reale?

**SimoneS87** · 05-03-2021, 18:29

Voi a che temperatura mandate l'acqua al radiante in estate? E che umidit� mi consigliate?

**sergio&teresa** · 05-03-2021, 20:11

Io non mando al radiante perch� ho anche i termi che mi farebbero condensa, ma in ogni caso non si deve mandare a T troppo basse, bastano 16-18 gradi nella maggior parte dei casi.

Ma al di l� di questo, va bene controllare l’umidit� per evitare formazione di condensa, ma perch� le elettrovalvole per risolvere questo presunto problema? Cio� .... se si forma umidit� allora si spegne il condizionamento chiudendo i circuiti?? Semmai si pilota un deumidificatore...

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