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Pompa di calore - potenza e configurazione impianto

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  • Originariamente inviato da fabioe Visualizza il messaggio

    Ma la valvola deviatrice a 3 vie è montata sul ritorno della PDC ?
    cosi sta piu fresca.

    Giottina..su ottobre difficile fare paragoni..sia fra zone che fra anni diversi...mese strano
    E anche fare paragon fra case è difficile.
    In linea di masma io ho casa molto energivora..e a Novembre la pdc beve circa 750 kwh (risc+acs)
    CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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    • Bene, grazie per le risposte. Qui finora ottobre è stato anomalo. I primissimi giorni faceva caldo ma poi di botto le temperature sono precipitate, come fossimo già a novembre...
      Farò apportare le modifiche che mi avete suggerito e vorrei anche settare gli orari in cui la pdc scalda l'accumulo (appena riesco a capire come si fa )...
      Casa singola monopiano interamente elettrica in pannelli sandwich in CA con coibentazione interna + cappotto esterno - mq netti 155 - zona climatica E 2211 gradi giorno - Riscaldamento con pannelli radianti a pavimento - MITSUBISHI Ecodan PUHZ SW75 - Hydrobox HERSD VM2C - Pannello solare SONNENKRAFT SK500

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      • prima leggi l'ottimo manuale..e poi smanetta.
        Qaund ci hai preso la mano, è davvero facile programmare e variare...
        buon inverno a tutta pdc!!
        CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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        • E per lunedi-martedì , previsti dai 25° in toscana fino ai 32-33 in sicilia
          AUTO BANNATO

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          • Da lunedì anche qui dovrebbero risalire, spero...
            Il manuale d'uso della mia PDC non è che sia proprio questo portento, è vero che è un bel volume corposo, ma solo perché declinato in tutte le lingue del pianeta...

            Edit: per chi fosse interessato, ho trovato il manuale della centralina Ecodan Mitsubishi in rete, in italiano, reperibile qui:
            http://ecodan.mitsubishielectric.it/...o-ftc3_791.pdf

            Ora tutto ha un senso. Ma ovviamente ho delle domande da farvi...per esempio, il ciclo antilegionella nella mia centralina è impostato ad intervalli di 15 giorni. Va bene o devo accorciare i tempi?

            Ho anche selezionato la modalità ECO per la produzione di ACS: pare che in questo modo la PDC lavori a regimi bassi per scaldare l'acqua, con tempi più lunghi, piuttosto che produrla in tempi brevi a tutta potenza, consumando però più energia.
            Ultima modifica di Giottina; 20-10-2016, 20:54.
            Casa singola monopiano interamente elettrica in pannelli sandwich in CA con coibentazione interna + cappotto esterno - mq netti 155 - zona climatica E 2211 gradi giorno - Riscaldamento con pannelli radianti a pavimento - MITSUBISHI Ecodan PUHZ SW75 - Hydrobox HERSD VM2C - Pannello solare SONNENKRAFT SK500

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            • Questo è in dettaglio importantissimo. La maggior parte delle PDC lavorano veramente da pdc solo in modalità eco. Le altre prevedono l integrazione a serpentine che bruciano corrente a go go.

              Inviato dal mio SM-N7505 utilizzando Tapatalk

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              • Eco per mitshubishi non vuol dire "senza resistenze".
                Per Mitshu acs è sempre senza resistenze salvo che dopo 120 minuti (importabile) ancora non è riuscita a completare.
                Significa solo farla a regimi di compressore inferiori, non come massimo ma come rampa.
                Giottina , legionella è ok.
                Io però non lo faccio fare perché il serbatoio lo svuoto ogni giorno, o anche più volte giorno....lo faccio solo dopo ferie estive.

                Il manuale che link è della versione 3... io ho la 4...tu penso la 5. Ma nin hai la versione cartacea? A me hanno dato manuale unità esterna e uno della interna che ha anche indicazione del controllo.
                CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                • Hanno fatto un bel lavoro pulito. Mi piace. A vederla cosi sembra una installazione molto accurata.
                  [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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                  • Originariamente inviato da Giottina Visualizza il messaggio
                    per esempio, il ciclo antilegionella nella mia centralina è impostato ad intervalli di 15 giorni. Va bene o devo accorciare i tempi?
                    .
                    Antilegionella va bene. Io non la uso(escluso il ciclo dalla programmazione) ma sono quelli gli intervalli. (10\15 gg)
                    [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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                    • Manuale trovato! Stavo impazzendo sui due manuali (di installazione) di centralina e unità esterna, che riportano schematicamente i diagrammi di accesso alle funzioni. Il manuale di funzionamento era in un altro pacco di materiale cartaceo, assieme alle certificazioni e alle istruzioni di tutti gli apparecchi che hanno installato
                      Voglio capire bene come impostare tutti i valori nella curva di compensazione - ci sono tre grafici con parametri diversi, mi pare di ricordare - e il timer stagionale.
                      La centralina indica i consumi mensili e quelli annuali, assieme all'energia prodotta nello stesso periodo. Mi pare un buon parametro da tenere d'occhio sempre, per monitorare i consumi stagione dopo stagione.
                      Casa singola monopiano interamente elettrica in pannelli sandwich in CA con coibentazione interna + cappotto esterno - mq netti 155 - zona climatica E 2211 gradi giorno - Riscaldamento con pannelli radianti a pavimento - MITSUBISHI Ecodan PUHZ SW75 - Hydrobox HERSD VM2C - Pannello solare SONNENKRAFT SK500

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                      • Mi pareva strano.
                        Leggili con calma quando sei davanti ala pdc...anche se a prima visat le indicazioni di come fare le regolazioni sembrano astruse..se le fai passo passo sulla macchina capisci la "logica" che hanno usato e tutto diventa intuitivo.

                        Per la curca, mi pare..puoi impostare 2 T di mandata (quella a T ambiente alta, mi pare 20 gradui e quella a -25) e lei disegna la retta che li unisce..ma puoi anche inserire una t internedia che "spezza" la curva (2 inclinazioni diversi lungo la curva)
                        Questo sul mio..sul tuo che è piu evoluto magari è ancora più ampia la personalizzazione.
                        Comunque quello a cui puntare..regolando curva, orologio, manmdate, etc..è quello ci cercare di far lavorare la pdc:
                        - a T basse di mandata
                        - evitando le ore piu fredde ( dalle 24 alle 7)
                        - evitando che spinga al 100% ma anche che debba lavorare a lungo al minimo (cop al minimo è peggiore del cop a regimi intermedi)

                        Mi chiedevo..ma perche hai messo disgiuntore visto che a valle del disgiuntore non vedo un collettaore ma una unica pompa di rilancio?
                        Non si poteva usare la pompa della pdc in diretta?
                        chi comanda il funzionamento della pompa di ricicolo? un termostato ambiente? un programmatore orario?
                        Devi verificare che non ci siano orari in cui la pdc è in modalira RISC ON e la pompa ricircolo è OFF..altremnti la pdc ogni tanto parte per scaldare acqua, ma scalda la poca che trova nel disgiuntore idraulico.
                        Vedo che anche a te non hanno messo la sonda t di risc sulla mandata a valle del disgiuntore..è una snda che avrai ricevuto con la macchina ma che non avranno usato..secondo me sbagliano a non collegarla ..perche in effetti la macchian deve regolare la VERA T di mandata, che è quella a VALLE del disgiuntore. Invece cosi la macchiana sente la T di mandata che lei manda al disgiuntore..che non è la stessa che avrai dopo..dopo sarà piu bassa di 1 o 2 gradi (e prima mi chiedevo infatti se era indispensabile avere disgiuntore)
                        o
                        Ultima modifica di marcober; 21-10-2016, 07:55.
                        CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                        • Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio

                          Comunque quello a cui puntare..regolando curva, orologio, manmdate, etc..è quello ci cercare di far lavorare la pdc:

                          - evitando le ore piu fredde ( dalle 24 alle 7)

                          Mi permetto di dissentire su questo punto.

                          Spegnere di notte significa avere la casa freddina alla mattina presto e costringere a lavorare ad alto carico la PDC proprio nel periodo peggiore della giornata ( la mattina presto ).

                          Ho letto sul forum di persone che teorizzano e fanno questo tipo di regolazione, ma guardacaso non hanno un sistema di misura del COP e quindi valutano la prestazione a 'naso'.

                          Dalle misure oggettive fatte da Portalsole su case poco e normo isolate viene fuori chiaramente che la PDC è meglio farla funzionare a regime continuo h24... non abbiamo esperienza x case molto isolate dove questo tipo di regolazione potrebbe diventare efficiente.


                          F.
                          Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
                          Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

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                          • Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                            Mi pareva strano.
                            Leggili con calma quando sei davanti ala pdc...anche se a prima visat le indicazioni di come fare le regolazioni sembrano astruse..se le fai passo passo sulla macchina capisci la "logica" che hanno usato e tutto diventa intuitivo.

                            Per la curca, mi pare..puoi impostare 2 T di mandata (quella a T ambiente alta, mi pare 20 gradui e quella a -25) e lei disegna la retta che li unisce..ma puoi anche inserire una t internedia che "spezza" la curva (2 inclinazioni diversi lungo la curva)
                            Questo sul mio..sul tuo che è piu evoluto magari è ancora più ampia la personalizzazione.
                            Comunque quello a cui puntare..regolando curva, orologio, manmdate, etc..è quello ci cercare di far lavorare la pdc:
                            - a T basse di mandata
                            - evitando le ore piu fredde ( dalle 24 alle 7)
                            - evitando che spinga al 100% ma anche che debba lavorare a lungo al minimo (cop al minimo è peggiore del cop a regimi intermedi)
                            Ok, grazie. Prendo nota (letteralmente) e pian piano vedrò di settare tutto a modino.

                            Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                            Mi chiedevo..ma perche hai messo disgiuntore visto che a valle del disgiuntore non vedo un collettaore ma una unica pompa di rilancio?
                            Non si poteva usare la pompa della pdc in diretta?
                            chi comanda il funzionamento della pompa di ricicolo? un termostato ambiente? un programmatore orario?
                            Devi verificare che non ci siano orari in cui la pdc è in modalira RISC ON e la pompa ricircolo è OFF..altremnti la pdc ogni tanto parte per scaldare acqua, ma scalda la poca che trova nel disgiuntore idraulico.
                            Vedo che anche a te non hanno messo la sonda t di risc sulla mandata a valle del disgiuntore..è una snda che avrai ricevuto con la macchina ma che non avranno usato..secondo me sbagliano a non collegarla ..perche in effetti la macchian deve regolare la VERA T di mandata, che è quella a VALLE del disgiuntore. Invece cosi la macchiana sente la T di mandata che lei manda al disgiuntore..che non è la stessa che avrai dopo..dopo sarà piu bassa di 1 o 2 gradi (e prima mi chiedevo infatti se era indispensabile avere disgiuntore)
                            o
                            Non c'ho capito nulla, ma posso girare le domande agli installatori Mitsu.
                            Oggi ho controllato i consumi, 25 ore dopo avere cambiato i settaggi di cui si parlava ieri. Ho consumato in un giorno meno kW (8 contro gli oltre 10 kW consumati in media fino a ieri, in ottobre) e il COP è passato da 2,94 a 3,07. Non è una rivoluzione, ma è già qualcosa.

                            Originariamente inviato da fcattaneo Visualizza il messaggio
                            Dalle misure oggettive fatte da Portalsole su case poco e normo isolate viene fuori chiaramente che la PDC è meglio farla funzionare a regime continuo h24... non abbiamo esperienza x case molto isolate dove questo tipo di regolazione potrebbe diventare efficiente.

                            F.
                            La mia dovrebbe essere isolata bene. Farò varie prove e inserirò i risultati.
                            Suggerite, per favore, via via il da farsi...
                            Casa singola monopiano interamente elettrica in pannelli sandwich in CA con coibentazione interna + cappotto esterno - mq netti 155 - zona climatica E 2211 gradi giorno - Riscaldamento con pannelli radianti a pavimento - MITSUBISHI Ecodan PUHZ SW75 - Hydrobox HERSD VM2C - Pannello solare SONNENKRAFT SK500

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                            • CAttaneo...non è un dogma...e come dici tu dipende da vari fattori. Io ad esempio ho almeno tre pompe accese, e lavorare a bassa potenza un lo mi penalizza. Secondo la mia esperienza , nele mezze stagioni, conviene spegnere per molte ore e poi concentrare produzione nele ore di fv, che le ore di luce ancora sono buone. Da metà dice,bere in poi anche io vado h24...per cui penso che come dici tu ognuno deve trovar l sua strada...giottina poi ha il rilevamento cop incluso, per cui potrà vedere meglio.
                              CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                              • In altra discussione avevamo visto con altro utente con casa classe C che la regolazione su 24h ore era penalizzante, il cop al regime minimo non è il migliore, con il radiante accumulare un po di energia di giorno con temperature piu favorevoli e limitare il consumo notturno è piu' efficiente.Io ho provato tra gli ultimi giorni di febbraio e i primiQ di marzo ( 15 gg in totale) a fare una programmazione con riduzione delle ore notturne e ho trovato un bel calo di consumi. Certo devo riconfermarlo su un periodo più lungo. Ma era abbastanza evidente il beneficio anche acasa mia (classe B 37 kwh/mqa)
                                pdc Templari Kita S Plus - Pit x acs BLR-Integra 500 Impianto Fotovoltaico 6,75 kw Winaico, inv. Zucchetti ZSS HP 6kw + batt. 10kwh Zucchetti. 3 VMC Wolf cwl-d70. Casa 180 mq netti, EPHi 45 kwh/mqa, zona E 2388 gg

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                                • Piccolo OT: mi è arrivata la bolletta Enel e nell'ultimo periodo la lettura non è reale, ma stimata.
                                  Chiaramente a mio svantaggio. Siccome sto monitorando il contatore come un falco, mi accorgo che ci sono circa 160 kW in più. Che sono un nonnulla, pazienza, chiamerò nella "finestra temporale" di novembre per comunicare la lettura effettiva del contatore, ma vi chiedo:
                                  è possibile che il mio contatore sia danneggiato?
                                  E' possibile che, se ha smesso di inviare dati ad Enel, riprenda poi a mandarli come prima?
                                  Ho chiamato due volte Enel ma le risposte sono state delle più fantasiose, e peraltro in netta contrapposizione fra loro...
                                  Casa singola monopiano interamente elettrica in pannelli sandwich in CA con coibentazione interna + cappotto esterno - mq netti 155 - zona climatica E 2211 gradi giorno - Riscaldamento con pannelli radianti a pavimento - MITSUBISHI Ecodan PUHZ SW75 - Hydrobox HERSD VM2C - Pannello solare SONNENKRAFT SK500

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                                  • in pratica fai una climatica e di giorno imposti 21 gradi e dalle 18 in poi metti 20 gradi

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                                    • Originariamente inviato da manfre73 Visualizza il messaggio
                                      In altra discussione avevamo visto con altro utente con casa classe C che la regolazione su 24h ore era penalizzante, il cop al regime minimo non è il migliore, con il radiante accumulare un po di energia di giorno con temperature piu favorevoli e limitare il consumo notturno è piu' efficiente.Io ho provato tra gli ultimi giorni di febbraio e i primiQ di marzo ( 15 gg in totale) a fare una programmazione con riduzione delle ore notturne e ho trovato un bel calo di consumi. Certo devo riconfermarlo su un periodo più lungo. Ma era abbastanza evidente il beneficio anche acasa mia (classe B 37 kwh/mqa)
                                      Ricordo che a febbraio non ne volevi sapere del funzionamento a 12ore o con fattore di riduzione notturno...ritenendolo fortemente sconfortevole ....

                                      Io sono abbastanza dell'idea che o si va di climatica impostata su 3 fasce...in modo da spingere di giorno, fino alle prime ore della sera....ridurre fino alle 9 del mattino e iniziare una lieve salita fino alle 11 per poi tornare a "spingere".

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                                      • E' vero Lord. E confermo che il comfort cambia molto se spegni 12 ore. Io pur di evitarlo ho anche provato la climatica inversa , che porta al minimo la mandata col freddo, ma senza spegnere e funzionava pure rispetto alla climatica normale , ma la cosa piu' efficiente e' limitare il funzionamento in climatica notturna. E credo che riprovero a vedere cosa succede quest'anno a dicembre e confronterò i dati. Se optassi per lo spegnimento notturno non credo che supererò le 6-8 ore perche il mio massetto è solo 3 cm quindi lo sentirei freddo prima di uno classico da 5 .vedremo....
                                        pdc Templari Kita S Plus - Pit x acs BLR-Integra 500 Impianto Fotovoltaico 6,75 kw Winaico, inv. Zucchetti ZSS HP 6kw + batt. 10kwh Zucchetti. 3 VMC Wolf cwl-d70. Casa 180 mq netti, EPHi 45 kwh/mqa, zona E 2388 gg

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                                        • Originariamente inviato da Giottina Visualizza il messaggio
                                          Piccolo OT: mi è arrivata la bolletta Enel e nell'ultimo periodo la lettura non è reale, ma stimata.Chiaramente a mio svantaggio. Siccome sto monitorando il contatore come un falco, mi accorgo che ci sono circa 160 kW in più. Che sono un nonnulla, pazienza, chiamerò nella "finestra temporale" di novembre per comunicare la lettura effettiva del contatore, ma vi chiedo:è possibile che il mio contatore sia danneggiato?E' possibile che, se ha smesso di inviare dati ad Enel, riprenda poi a mandarli come prima
                                          Non ha senso che facciano una lettura stimata con i contatori elettronici.... non si capisce perche le facciano ste cose, opppure si capisce benissimo.... a me ad aprile hanno "preso" 770 kwh con lettura stimata.. praticamente il doppio del necessario ... quando a marzo avevo consumato meno di 400 kwh...Il contatore di solito funziona bene.
                                          pdc Templari Kita S Plus - Pit x acs BLR-Integra 500 Impianto Fotovoltaico 6,75 kw Winaico, inv. Zucchetti ZSS HP 6kw + batt. 10kwh Zucchetti. 3 VMC Wolf cwl-d70. Casa 180 mq netti, EPHi 45 kwh/mqa, zona E 2388 gg

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                                          • quindi se tornassi indietro metteresti un massetto da 5 cm?....a che temperatura mandi l'acqua?Luca

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                                            • Originariamente inviato da manfre73 Visualizza il messaggio
                                              E' vero Lord. E confermo che il comfort cambia molto se spegni 12 ore. Io pur di evitarlo ho anche provato la climatica inversa , che porta al minimo la mandata col freddo, ma senza spegnere e funzionava pure rispetto alla climatica normale , ma la cosa piu' efficiente e' limitare il funzionamento in climatica notturna. E credo che riprovero a vedere cosa succede quest'anno a dicembre e confronterò i dati. Se optassi per lo spegnimento notturno non credo che supererò le 6-8 ore perche il mio massetto è solo 3 cm quindi lo sentirei freddo prima di uno classico da 5 .vedremo....
                                              Anche io ho un massetto in anidride da 3cm...Knauf Fe80 ad alta trasmittanza. Non credo che questo possa essere un fattore negativo anzi. Trasmette di più e pertanto è più idoneo ad essere acceso e spento.

                                              Poi il discorso del funzionamento H24 era valido nelle "vecchie" case. In case di nuova costruzione, super isolate, ha tendenzialmente quasi sempre poco senso.

                                              Una casa in classe A effettiva, o in classe A considerando apporti solari (intesi come calore che arriva dalla finestra) le dispersioni sono davvero basse. Avere un massetto da 5cm implica che se arrivi a 22° e il termostato spegne in realtà ti ritrovi in una situazione spiacevole in quanto anche se l'impianto è spento, il pavimento continua a scaldare e ad alzare la temperatura. Finisce che apri le finestre.....idem se hai una cena con 8-10 persone. Direi che non è confortevole.

                                              Allo stesso tempo quando il termostato spegne la temperatura interna oltre a continuare a salire per almeno un'ora hai che ci impiega tanto tempo a scendere. In certi contesti ci può mettere anche 12 ore a perdere 1solo grado. In questo tempo il massetto si è freddato quando alla caldaia/pdc arriva il segnale che è ora di riprendere a scaldare e in questo contesto avere un massetto in anidride da 3cm aiuta di molto la ripresa raggiungendo molto più velocemente la temperatura desiderata.

                                              Ps. Manfre la tua casa che fabbisogno aveva? Valore considerando solo le dispersioni o facendo un mix tra dispersioni...apporti interni e calore derivante dalla luce del solo che entra dalle finestre? (nel mio caso se guardo solo le dispersioni....anche per ventilazione, ipotizzando di non avere la vmc che in realtà ho......la casa avrebbe un fabbisogno di 48kwh/mqa..............valore che scende a 20kwh/mqa se si considerano gli apporti interni e soprattutto gli apporti dati dalla luce del sole che entra dalle vetrate)

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                                              • No. Il massetto ribassato ha i suoi vantaggi e i suoi svantaggi. Si fredda prima ma si scalda anche prima. Quindi con meno energia torna in temperatura e se lo accendi alla mattina prima di alzarti lo senti gia tiepidino con poco. Anche se l'aria in casa ha bisogno di piu tempo per risalire , sentire subito i piedi tiepidi e' un bella sensazione. Se fosse da 5 cm ci impiegherebbe molto di piu. Alla sera quando vado a letto il fatto che si fredda prima non mi interessa visto che sono sotto le coperte...Pero questo dipende da come disperde casa mia e dalle mie esigenze.
                                                pdc Templari Kita S Plus - Pit x acs BLR-Integra 500 Impianto Fotovoltaico 6,75 kw Winaico, inv. Zucchetti ZSS HP 6kw + batt. 10kwh Zucchetti. 3 VMC Wolf cwl-d70. Casa 180 mq netti, EPHi 45 kwh/mqa, zona E 2388 gg

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                                                • Manfre. Tutto vero, ma in assenza di violenti apporti esterni, che obbligano ad inaspettate e repentine variazioni di apporto energetico, per compensare inerzia basta accendere e spegnere con anticipo necessario. Le ore di riscaldamento e energia erogata non cambiano.i mazzetti legeri penso nascano anche per avere altri vantaggi...come spessore ridotto, peso ridotto, rapidità di posa e asciugatura, etc.
                                                  CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                                  • [QUOTE=LordofHome;119722114Ps. Manfre la tua casa che fabbisogno aveva? Valore considerando solo le dispersioni o facendo un mix tra dispersioni...apporti interni e calore derivante dalla luce del solo che entra dalle finestre? (nel mio caso se guardo solo le dispersioni....anche per ventilazione, ipotizzando di non avere la vmc che in realtà ho......la casa avrebbe un fabbisogno di 48kwh/mqa..............valore che scende a 20kwh/mqa se si considerano gli apporti interni e soprattutto gli apporti dati dalla luce del sole che entra dalle vetrate)[/QUOTE]Il mio ape dice EPH 37 kwh/mqa.... dovrebbe essere la dispersione considerando gli apporti solari e la ventilazione... ma non sono certo di cio che ha fatto il termotecnico.... avevo chiesto lumi e le risposte sono state alquanto vaghe in merito. Quale è il parametro che dovrebbe considerare anche gli apporti interni? Non sono un esperto di certificazione...
                                                    pdc Templari Kita S Plus - Pit x acs BLR-Integra 500 Impianto Fotovoltaico 6,75 kw Winaico, inv. Zucchetti ZSS HP 6kw + batt. 10kwh Zucchetti. 3 VMC Wolf cwl-d70. Casa 180 mq netti, EPHi 45 kwh/mqa, zona E 2388 gg

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                                                    • Abbiamo lo stesso eph....io 36.8 e i stessi problemi

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                                                      • morale della favola se uno deve farlo 3 o 5 cm?

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                                                        • Il mio è da 5 con un inerzia notevole ..
                                                          Direi meglio 3, è più reattivo.
                                                          Casa gas-free provincia di Pavia 180 m2 involucro classe B (vicino alla C) - Impianto FTV 5,39 kwp - PDC Aquarea 7 kw serie F alta connettività con modulo HPM- Piano cottura ad induzione Ikea
                                                          EV - ZOE 41 kwh - Rasaerba e Tagliabordi a batteria litio 40 V Greenworks

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                                                          • la massa del massetto è un volano termico...chi ha PDC potrebbe giorvarsene ad esempio immagazzinando calore a bassa T di giorno, con cop più elevato, senza per questo avere un riscaldamento eccessivo dell'ambiente , beneficiando poi di un rilascio graduale notturno , ottenendo comunque una attenuazione notturna ma non un brusco calo di benessere e T.

                                                            Al mattino ci si ritrova un massetto ancora non completamente freddo, e questo chiede meno energia alla PDC, che si trova nele ore piu fredde del giorno, quelle prima e dopo alba.

                                                            Il tutto è amplificato se si ha un fv, specie nelle giornate soleggiate, dove un buon massetto permette di immagazzinare eccesso fv.Anche in abbinamento a legna, cioè generatore discontinuo, un massetto pesante moltiplica i kWh di accumulo, che non sono mai abbastanza .
                                                            CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                                              pdc Templari Kita S Plus - Pit x acs BLR-Integra 500 Impianto Fotovoltaico 6,75 kw Winaico, inv. Zucchetti ZSS HP 6kw + batt. 10kwh Zucchetti. 3 VMC Wolf cwl-d70. Casa 180 mq netti, EPHi 45 kwh/mqa, zona E 2388 gg

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