Pompa di calore - potenza e configurazione impianto - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Pompa di calore - potenza e configurazione impianto

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • Non so...sarà che io non sono isolato, stai inalzamenti improvvisi, avercene....
    CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

    Commenta


    • Ma con 3 centimetri se li spegni ad esempio alle8 di sera il giorno dopo alle 8 di mattina divresti ancora trovarlo tiepidino .... Ma che tempi di reazione ha il 3 cm? Nel senso io accendo dopo quanto commincio a setirne gli effetti??

      Commenta


      • E in fine se ha un tempo di reazione più rapido si dovrebbe avere di conseguenza una mandata dell'acqua più bassa?

        Commenta


        • L'isolamento ma anche la massa determina la dispersione. io non ho mai spento alle 8 di sera. Troppo calo alla mattina anche se con mandate molto basse (31 gradi a 0 esterni) e temperatura interna di 22 gradi ( 21 al piano primo) non è che il massetto sia poi freddo, è la mia percezione che mi fa tenere acceso fino alle 22-23 per ripartite alle 5-6 ( aggiusto un po la climatica un paio di volte).I tempi dipendono dal delta che devi colmare.... con casa nuova e fredda a 12 gradi ci è voluto piu di un giorno se non ricordo male ad arrivare a 20. E poi prima che anche i muri fossero a regime un altro paio di giorni. Insomma un bello sforzo per la pdc. Invece la risalita alla mattina avveniva in un 2-3 ore ma doveva recuperare 1-2 gradi non di piu. Ma ripeto non era avere 19 gradi aria che mi dava noia la mattina ma il pavimento non piu "caldo"... la mandata non credo centri con l' altezza del massetto, semmai il tempo per scaldarlo cambia.
          pdc Templari Kita S Plus - Pit x acs BLR-Integra 500 Impianto Fotovoltaico 6,75 kw Winaico, inv. Zucchetti ZSS HP 6kw + batt. 10kwh Zucchetti. 3 VMC Wolf cwl-d70. Casa 180 mq netti, EPHi 45 kwh/mqa, zona E 2388 gg

          Commenta


          • Per dare qualche riferimento....

            YouTube

            Leca

            Su case nuove molto isolate questi prodotti sono fortemente consigliati. Anzi a prescindere sono consigliati su impianti radianti perche sono decisamente più prestanti. A parità di temperatura di mandata arriva più caldo in ambiente perché c'è meno resistenza e meno dispersioni. Però questi prodotti hanno costi ben diversi rispetto ai classici massetti. Non è detto che i soldi spesi in più siano sensati però sono qualitativamente superiori.

            Questo un mio pensiero.

            Commenta


            • Originariamente inviato da ciop1 Visualizza il messaggio
              morale della favola se uno deve farlo 3 o 5 cm?
              Fai anche raffrescamento a pavimento? Io si. Era uno dei motivi per metterlo ribassato, sempre per velocita di reazione.
              pdc Templari Kita S Plus - Pit x acs BLR-Integra 500 Impianto Fotovoltaico 6,75 kw Winaico, inv. Zucchetti ZSS HP 6kw + batt. 10kwh Zucchetti. 3 VMC Wolf cwl-d70. Casa 180 mq netti, EPHi 45 kwh/mqa, zona E 2388 gg

              Commenta


              • Faccio un 4 cm cosi medio

                Commenta


                • Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                  la massa del massetto è un volano termico...chi ha PDC potrebbe giorvarsene ad esempio immagazzinando calore a bassa T di giorno, con cop più elevato, senza per questo avere un riscaldamento eccessivo dell'ambiente , beneficiando poi di un rilascio graduale notturno , ottenendo comunque una attenuazione notturna ma non un brusco calo di benessere e T.

                  Al mattino ci si ritrova un massetto ancora non completamente freddo, e questo chiede meno energia alla PDC, che si trova nele ore piu fredde del giorno, quelle prima e dopo alba.

                  Il tutto è amplificato se si ha un fv, specie nelle giornate soleggiate, dove un buon massetto permette di immagazzinare eccesso fv.Anche in abbinamento a legna, cioè generatore discontinuo, un massetto pesante moltiplica i kWh di accumulo, che non sono mai abbastanza .
                  Marco è quello che sto facendo io con massetto 5 cm avendo abbassato di notte e impostato (per la prima volta quest'anno) delle t interne leggermente più alte dalle 9 di mattina fino alle 15, coadiuvato anche da ottimizzazione FTV che va a spingere ulteriormente PDC se c'è margine di autoconsumo ulteriore.
                  Penso di essere nel mio caso al limite essendo in classe B con 58 Kwh/mq-anno.
                  In questi giorni ancora per nulla freddi, non ci sono problemi, in una prova sporadica fatta lo scorso anno con t esterna poco sopra lo 0° la perdita di t interna a fronte di un fermo completo dalle 23 alle 6.30 è stata elevata e la PDC ha funzionato a regimi elevati fino al primo pomeriggio x recuperare.
                  Sicuramente l' inerzia del massetto aiuta x questo scopo, ma che fa veramente la differenza x il comfort finale con questa gestione è l'isolamento.
                  Casa gas-free provincia di Pavia 180 m2 involucro classe B (vicino alla C) - Impianto FTV 5,39 kwp - PDC Aquarea 7 kw serie F alta connettività con modulo HPM- Piano cottura ad induzione Ikea
                  EV - ZOE 41 kwh - Rasaerba e Tagliabordi a batteria litio 40 V Greenworks

                  Commenta


                  • Io vado ora dalle 9 alle 16.Tu con che mandata?Poi ovvio man mano che viene più freddo, allungo le ore , sino a h24 nelle due tre settimane più fredde.
                    CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

                    Commenta


                    • Non so te fabio ma la mia pdc non parte praticamente mai con queste temperature di giorno, oggi ha dato un colpino ale 6 per un'ora, in casa ancora 21,5-22...E dalle 23 alle 6 tutto fermo.
                      pdc Templari Kita S Plus - Pit x acs BLR-Integra 500 Impianto Fotovoltaico 6,75 kw Winaico, inv. Zucchetti ZSS HP 6kw + batt. 10kwh Zucchetti. 3 VMC Wolf cwl-d70. Casa 180 mq netti, EPHi 45 kwh/mqa, zona E 2388 gg

                      Commenta


                      • io vado con climatica collaudata nelle 2 stagioni passate e t ambiente impostate così :

                        dalle 23 alle 9 - t 20°
                        dalle 9 alle 11 - t 20.8°
                        dalle 11 alle 15 - t 21.3°
                        dalle 15 alle 23 - t 20.8°

                        con queste impostazioni Pdc ha lavorato quasi sempre al minimo x riscaldamento solo dalle 9 alle 15 con interruzioni dovute a produzione ACS x utilizzo docce.
                        Le t di mandata ovviamente variavano dai 25,5 ai 29 in funzione della t ambiente richiesta del momento con t esterna da 9 a 14°.
                        Adesso in casa ci sono ancora 21,1 gradi rilevati dalla sonda della PDC, fino a domani mattina alle 9 non dovrebbe più partire x riscaldamento.
                        Casa gas-free provincia di Pavia 180 m2 involucro classe B (vicino alla C) - Impianto FTV 5,39 kwp - PDC Aquarea 7 kw serie F alta connettività con modulo HPM- Piano cottura ad induzione Ikea
                        EV - ZOE 41 kwh - Rasaerba e Tagliabordi a batteria litio 40 V Greenworks

                        Commenta


                        • La tua climatica agisce contando parametri di una curva da te impostata....sentendo temperatura esterna e sentendo la temperatura di un termostato interno posto su un ambiente principale giusto? Così che la pompa di calore inizi a modulare in modo importante anche già prima di arrivare alla t richiesta corretto?Quanti piani di casa hai?

                          Commenta


                          • La climatica che inizia a modulare prima dela richiesta è un concetto nuovo?
                            CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

                            Commenta


                            • Forse mi sono espresso male...per cui cerco di spiegarmi meglio. Su un'altro forum, un'utente che ha monitoraggio online dei consumi, lo scorso inverno ha affiancato la sua PDC rotex il termostato/centralina Rocon U1 che ha la doppia funzione di sentire la temperatura del locale dov'è installato e di poter comandare la pdc comodamente dal salotto anziche dover andare a bordo macchina.

                              Ebbene questo termostato comunica costantemente con la pdc fornendo ulteriori dati importanti alla centralina.

                              Nel caso della gestione climatica dunque la PDC potra contare su 3 parametri...il primo è la curva che va impostata dall'utente....il secondo è la temperatura esterna....terzo temperatura interna.

                              Se l'utente imposta la temperatura interna di 21° sul rocon U1 installato in salotto ad esempio la pdc ha mostrato un comportamento singolare, ossia le produce ma sembra inizi a modulare prima perchè sente con maggior anticipo e affidabilità l'avvicinarsi alla tempartura interna di confort impostata su Rocon. Comportamento che percepisce anche una porta lasciata aperta qualche minuto di troppo (la pdc agira aumentando il lavoro)...o viceversa percepisce eventuali sovracarichi di temperatura (test fatto con un semplice phon).

                              Insomma il sistema diventa più intelligente. Niente miracoli eh. Ma i consumi si abbassano e il comfort aumenta stando a quanto detto da chi la utilizza cosi.

                              Commenta


                              • La sonda di t interna serve esattamente a mandare un feed back alla PDC.
                                Nel mio caso tutte queste operazioni (curva climatica, lettura sonda esterna, lettura sonda interna e regolazione PID - Proporzionale Integrale Derivativo) vengono svolte dal modulo HPM che dialoga a sua volta con la PDC mediante dati RS485.

                                @Lord
                                Casa su 2 piani (terreno circa 140 m2 + mansarda 40 m2 PDC in locale tecnico piano interrato)
                                Ho comunque separatore idraulico e 2 pompe di rilancio, 1 per radiante con mix motorizzata gestita dal modulo HPM della PDC e una per termoarredo bagni anch'essa gestita dalla medesima centralina della PDC. (termoarredi funzionano a 40° per 20 min mattino e 20 min sera x asciugare teli)
                                Quando ho tolto cadaia metano non ho potuto optare per PDC diretta avendo anche termocamino in impianto, La mix motorizzata garantisce la stessa climatica della PDC anche con H2o scaldata dal termocamino proveniente da accumulo (montato sul ritorno ed escluso se non in temperatura)
                                Casa gas-free provincia di Pavia 180 m2 involucro classe B (vicino alla C) - Impianto FTV 5,39 kwp - PDC Aquarea 7 kw serie F alta connettività con modulo HPM- Piano cottura ad induzione Ikea
                                EV - ZOE 41 kwh - Rasaerba e Tagliabordi a batteria litio 40 V Greenworks

                                Commenta


                                • Originariamente inviato da LordofHome Visualizza il messaggio
                                  Insomma il sistema diventa più intelligente. Niente miracoli eh. Ma i consumi si abbassano e il comfort aumenta stando a quanto detto da chi la utilizza cosi.
                                  In pratica quello che fa una qualsiasi mitshubishi remotando, anche col filo, o con radiocomando, il sensore T ambientebdell'uta interna, e usando il programma AUTOMATICO Per la gestione.
                                  CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

                                  Commenta


                                  • Non so come funzioni la Mitsubishi. So che il Rocon U1 dà segnali e dati che normali termostati non riescono a fornire alla PDC Rotex. Cioè se metti un termostato in ambiente questo non riesce ad interagire allo stesso modo con la PDC Rotex, la quale si lavorerà sapendo la temperatura interna ma non in modo "raffinato" come fa se c'è il Rocon U1....che difatto è una specie di termostato/centralina aggiuntiva (e ha il suo costo).

                                    Commenta


                                    • La funzione di termostato PID deve essere implementata nella centralina PDC, il sensore ambiente di solito è una banale resistenza ntc o ptc.
                                      Nel caso della mia Panasonic la funzione PID sta nella centralina HPM, nella Mitsubishi, sta nella centralina di bordo, la rotex non la conosco, probabilmente il comando di serie non lo contempla e ci vuole questa centralina esterna.
                                      Ultima modifica di fabioe; 23-10-2016, 14:48.
                                      Casa gas-free provincia di Pavia 180 m2 involucro classe B (vicino alla C) - Impianto FTV 5,39 kwp - PDC Aquarea 7 kw serie F alta connettività con modulo HPM- Piano cottura ad induzione Ikea
                                      EV - ZOE 41 kwh - Rasaerba e Tagliabordi a batteria litio 40 V Greenworks

                                      Commenta


                                      • Non capisco. Un normale termostato comunica alla centralina di una PDC sono quando accendersi e quando spegnersi. Altro non fa. La centralina della PDC quindi non può sapere la reale temperatura interna in un determinato locale. Al massimo potrà sapere la temperatura interna del locale dov'è stata installata .Con il rocon1U la centralina sa la temperatura del locale di riferimento e agisce di conseguenza. Se imposti a 22° ed isteresi di 2° per esempio la PDC inizera a modulare prima di arrivare a 22° e resterà al minimo senza spegnersi fino a quando la temperatura non sarà o scritto ese (per cui aumenterà di potenza) o salita di ulteriori 2° per cui si spegnerà.Inoltre impostata una climatica, influenza la T di mandata in fx della T ambiente interna rilevata + o - a seconda del parametro influsso ambientale.Più la T ambiente è distante dalla T ambiente impostata + aumenta la mandata .... + ti avvicini + abbassa la mandataOvvio che se installa la centralina della Panasonic in salotto allora fungerà esattamente come il rocon1U (che altro non è che un comando remotato della logica della Rotex)

                                        Commenta


                                        • Il sensore di t ambiente non è un termostato.
                                          È appunto un sensore di temperatura.
                                          Come ti dicevo sopra la funzione di PID la fa la centralina della PDC se è prevista come software di serie, altrimenti ci vuole un dispositivo ulteriore che lo realizzi e che dialoghi con PDC.
                                          Nel mio caso il comando HPM è installato nel locale tecnico e la sonda t ambiente è posta in soggiorno e collegata con un cavo normalissimo come avviene anche per la sonda di t. Esterna
                                          La mia sonda è una ptc 1000, l'ho acquistata su ebay x 1,5 euro.
                                          Casa gas-free provincia di Pavia 180 m2 involucro classe B (vicino alla C) - Impianto FTV 5,39 kwp - PDC Aquarea 7 kw serie F alta connettività con modulo HPM- Piano cottura ad induzione Ikea
                                          EV - ZOE 41 kwh - Rasaerba e Tagliabordi a batteria litio 40 V Greenworks

                                          Commenta


                                          • Originariamente inviato da LordofHome Visualizza il messaggio
                                            Non so come funzioni la Mitsubishi. So che il Rocon U1 dà segnali e dati che normali termostati non riescono a fornire alla PDC Rotex. Cioè se metti un termostato in ambiente questo non riesce ad interagire allo stesso modo con la PDC Rotex, la quale si lavorerà sapendo la temperatura interna ma non in modo "raffinato" come fa se c'è il Rocon U1....che difatto è una specie di termostato/centralina aggiuntiva (e ha il suo costo).
                                            Non è infatti un termostato ma un termometro ...l'ha anche la mia caldaia brotge del 2001...è una sonda interna su cui puoi anche settare un +3 o un - 3 sulla T set che hai impostato (esempio 20 gradi) ...insomma, roba standard....anche se rotex ci arriva solo ora è a pagamento. La mitshubishi lo integra dentro il radiocomando...per cui spostando il comando in vari ambienti dove ti sposti tu, la macchina reagisce in base alle T dove di fatto sei tu in quel momento.
                                            CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

                                            Commenta


                                            • Non ho installata la PDC quindi non so dirti se Rotex necessiti esclusivamente del Rocon U1 per fare quello o se basta un comune sensore ambiente.

                                              Commenta


                                              • Il dilemma che mi porto avanti da un bel po rotex compact o mitsubishi 5kw con accumulo da 5oo rotex? E i prezzi sono quasi identici

                                                Commenta


                                                • Secondo me cambia poco. La prima soluzione è più compatta. La seconda ha il vantaggio che se in futuro cambi PDC l'accumulo ti rimane.

                                                  Commenta


                                                  • Non hai la minima temperatura da tenere nell'accumolo altrimenti si accende la resistenza e non dovrebbe esserci un massimo di 45 gradi riscaldabili se fuori c'è una temperatura superiore a 25 gradi ,e l'energia dei defrost viene prelevata dal'acs(magari e un bene in caso di un raffreddamento del circuito del riscaldamento) sitiazioni tutte risolvibili ma fastidiose sapendo che altre non le hanno.fa conto che la 11kw rotex ha il limite di 35gradi esterni acs

                                                    Commenta


                                                    • A favore rotex spazio, pochi errori di installazione,un forum dove ci sono i maniaci della pompa in questione che sperimentano trovano risolvono,

                                                      Commenta


                                                      • valuta anche chi fra i i due ha assistenza piu vicina e (a sensazione) competente
                                                        CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

                                                        Commenta


                                                        • Da quello che leggo della rotex meglio chiedere assistenza al forum mitsubishi non ho riscontri

                                                          Commenta


                                                          • Io avevo lo stesso dilemma e ho scelto Mitsu (Zubadan), soprattutto perchè ho la'ssistenza tecnica a una cinquantina di km.
                                                            In realtà il CAT è venuto a farmi avviamento scorsa settimana e non mi ha fatto grande impressione, in quanto l'installatore è vecchio stampo, quindi preparato sulla parte circuitale ma veramente scarso sulla parte di programmazione.
                                                            Adesso per una quindicina di giorni la PdC è in moto per effettuare l'asciugatura massetto con apposito programma (mandata a step che parte da 30° per arrivare a 45° a step di 5 gradi ogni 2/3 giorni). Dopo di che vedrò di impostare il programma anticongelamento (marco, sai se ve ne è possibilità?) perchè proseguirò con i lavori e quindi per questo inverno non penso di utilizzarla (almeno non per il radiante ma al massimo sporadicamente per i fancoil).ù
                                                            Comunque sono riuscito a farmi avere (dopo aver insistito parecchio) tutti i numeri fissi diretti dei tecnici di Mitsubishi Italia, in maniera tale che quando effettuerò la programmazione, se dovessi averne bisogno, chiamerò loro e non il CAT.
                                                            In questi giorni (alte temperature esterne) la macchina sta assorbendo circa 1/1,2 kW con mandata a 40° (per stressare massetto).
                                                            L'unico mio dubbio è: quando finirà il programma di asciugatura, devo svuotare la macchina (circuito primario) o non ve ne sarebbe necessità? Imposto soltanto l'anticongelamento e stop?

                                                            saluti

                                                            Commenta


                                                            • non mi ricordo il discorso anticongelamento..ma nel manualone che dovresti aver ricevuto insieme alla macchina dovresti avere tutto.

                                                              Ma non hai su gli infissi? Se si...imposta la macchina a 25 di mandata (il minimo) e un termostato interno a 8 gradi...in tal modo tieni sempre intera casa sopra rischio gelo..non solo pc e radinate, ma anche tubi acqua, etc. il consumo sarà comunque ridicolo, perche a quella T non disperdi nulla...ma stai in sicurezza.
                                                              La macchina la devi sempre lasciare alimentata..anche se imposti ore di OFF riscaldamento..in tal modo ove necessario, lei parte comuqneu se deve garantire antigelo olio e acqua.
                                                              CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

                                                              Commenta

                                                              Attendi un attimo...
                                                              X