Termistori e sonde: problemi - EnergeticAmbiente.it

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Termistori e sonde: problemi

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  • Nonostante abbia fatto tutti i tentativi - dallo sfiato del sistema, come dettagliatamente spiegato da Illupus, al ripristino dei valori di pressione da 1,2 ad 1,5 bar, etc. - e lo stesso il tecnico del centro assistenza, coadiuvato dai tecnici Mitsubishi al telefono, il responso finale è stato il danneggiamento della scheda causato dagli sbalzi di tensione, come hanno potuto appurare i tecnici - il CAT con due tecnici e il mio elettricista - per di più in giorni diversi, e come anche ha appurato E-Distribuzione che si è premurata di ripristinare i corretti parametri spostando la nostra fornitura su una "fase" scarica.
    Ora aspettiamo che il CAT riceva la scheda da Mitsubishi, poi preparerà una relazione tecnica in cui spiegherà l'accaduto, e procederò con la richiesta di indennizzo. So già che potrebbe essere una lunga battaglia ma sono disposta ad arrivare davanti al giudice per far valere il diritto almeno al rimborso delle spese che dovrò affrontare, vista l'inadempienza del gestore che non ha rispettato i parametri di tensione entro i vincoli contrattuali.

    Ovviamente vigilerò anche sull'installazione, anche se ho visto con i miei occhi tutte le verifiche effettuate dal centro assistenza e so che ha fatto davvero tutto ciò che era umanamanete possibile, sperando che il problema non fosse la scheda ma qualcosa di meno oneroso da sostituire.
    Casa singola monopiano interamente elettrica in pannelli sandwich in CA con coibentazione interna + cappotto esterno - mq netti 155 - zona climatica E 2211 gradi giorno - Riscaldamento con pannelli radianti a pavimento - MITSUBISHI Ecodan PUHZ SW75 - Hydrobox HERSD VM2C - Pannello solare SONNENKRAFT SK500

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    • Speriamo che il problema rimanga isolato e non si ripresenti. ti hanno dato tempi per la fornitura della scheda di ricambio?
      Fotovoltaico 4Kw - 15 Pannelli Coenergia 270w con ottimizzatori e inverter Solaredge
      Riscaldamento: PDC 8Kw Mitsubishi PUHZ-SHW80VAA + Hydrotank ERST20C-VM2C

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      • Inizio settimana prossima...passeremo al freddo tutte le vacanze.
        Casa singola monopiano interamente elettrica in pannelli sandwich in CA con coibentazione interna + cappotto esterno - mq netti 155 - zona climatica E 2211 gradi giorno - Riscaldamento con pannelli radianti a pavimento - MITSUBISHI Ecodan PUHZ SW75 - Hydrobox HERSD VM2C - Pannello solare SONNENKRAFT SK500

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        • Finalmente!!!!!!
          Ventitré giorni passati al freddo ma finalmente abbiamo risolto il problema!
          Vi aggiorno. Eravamo rimasti all'attesa della nuova scheda. Arrivata ieri, il tecnico la installa, pieni di fiducia proviamo la macchina...parte, si ferma. Errore L9
          Ci siamo guardati con la disperazione stampata negli occhi. La mia, ma anche la sua. So bene che ha passato le vacanze non molto meglio di noi, a pensare continuamente alla soluzione del problema. E' una brava persona.
          Lo sconforto è durato qualche secondo, che eravamo già all'opera. L9 = problemi di flusso. Da lì bisognava ripartire, ricominciare daccapo. Ci era sfuggito qualche cosa, o eravamo stati tratti in inganno da qualcos'altro. La prima cosa che abbiamo verificato è stata la tensione. Era ok e quindi bisognava cercare altrove. Eppoi errore L9 con la scheda nuova, significava proprio irrimediabilemnte un problema di flusso.
          Flussimetro. Tolto. Avvio macchina senza flussimetro e...parte, funziona, nessun problema. Fa acqua calda e poi radiante, la macchina è a posto.
          Lasciamo lavorare. Scopro che il tecnico aveva tolto e pulito il flussimetro giorni fa, durante il primo intervento. Lo aveva poi rimesso a posto e avviato la macchina che sembrava funzionare prima di fermarsi ancora dopo un po', per cui aveva escluso un problema al flussimetro, e dopo che la macchina si era di nuovo fermata, non aveva pensato di provare a toglierlo, essendo passato già a prendere in considerazione un'altra possibile causa. Insomma, aveva dato per appurato che non fosse il flussimetro il problema, ma a differenza di quanto credessi, non aveva provato la macchina escludendolo. Invece il problema era proprio un banale malfunzionamento del flussimetro!!!!
          Parte, va in magazzino dove ne ha uno di scorta, e la macchina riparte come non fosse successo mai nulla. Con la sua scheda, quella originale, che per fortuna non è danneggiata...

          Morale della favola, mai dare troppo frettolosamente qualcosa per scontato, a meno di non avere realmente verificato.
          Il tecnico è stato comunque bravo perchè mi ha permesso di scoprire che la tensione sulla mia linea era troppo bassa, e di far intervenire Enel per riportarla ai parametri corretti. In realtà ci sono ancora crolli istantanei della tensione che per un secondo o due scendono da 230-235 a 185 circa, quando ad esempio parte l'autoclave del pozzo. Quello però è un problema mio, non imputabile ora ad Enel e che devo risolvere (sostituendo il cavo da 6mmq che dal contatore va al mio quadro elettrico, e passando da 3kW a 4,5kW per non arrivare al limite della potenza). Quando la macchia lavora ad alti regimi perchè sta facendo rapidamente ACS, può risentire di questi sbalzi di tensione rpentini (abbassamenti rapidi e brevi) e può andare in blocco, senza segnalare errori. Invece se ciò accade quando lavora a basso regime, ad esempio se sta scaldando il radiante, non si accorge nemmeno del breve calo di tensione.

          Siete stati formidabili e ho fatto tesoro di tutti i consigli ed i suggerimenti, ho imparato moltissimo da questa esperienza grazie a voi ed ai test fatti.
          E come al solito avevate ragione ad insistere sulla verifica dei possibili problemi legati al flusso!
          Ah, che bello riavere di nuovo acqua calda al mattino e una casa confortevole...la temperatura sale piano ma costantemente e stasera conto di riappropriarmi del mio divano e di guardarmi in santa pace un bel film, in pieno relax a 19-20°C...
          Casa singola monopiano interamente elettrica in pannelli sandwich in CA con coibentazione interna + cappotto esterno - mq netti 155 - zona climatica E 2211 gradi giorno - Riscaldamento con pannelli radianti a pavimento - MITSUBISHI Ecodan PUHZ SW75 - Hydrobox HERSD VM2C - Pannello solare SONNENKRAFT SK500

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          • Bene....insomma...23 gg per un flussimetro...
            Panico. Mi sta dando problemi di flusso ultimamente l'impianto...Non si ferma però segnala flusso irregolare talvolta...
            Cosa ha generato rottura flussimetro? Sporco? Tensione ballerina (Non credo).
            Come sono le testine ? Vedi acqua impianto?

            Inviato dal mio SM-G950F utilizzando Tapatalk
            pdc Templari Kita S Plus - Pit x acs BLR-Integra 500 Impianto Fotovoltaico 6,75 kw Winaico, inv. Zucchetti ZSS HP 6kw + batt. 10kwh Zucchetti. 3 VMC Wolf cwl-d70. Casa 180 mq netti, EPHi 45 kwh/mqa, zona E 2388 gg

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            • Non so cosa abbia causato la rottura o il danneggiamento del flussimetro.
              Posso dirti che il tecnico ha monitorato i paramentri della macchina mentre faceva ACS e poi radiante.
              Mentre il ?t del radiante era nella norma (uno scarto di 3 gradi fra mandata e ritorno) nella produzione di acqua calda c'era uno scarto di appena un grado centigrado. Allora ha pulito la serpentina del serbatoio ACS e ne è uscita acqua giallina, trasparente ma vagamente color limone...e con un discreto odore "plasticoso" (scusa l'utilizzo di termini così altamente tecnici). Non credo tuttavia che quell'acqua timidamente colorata possa avere intasato alcunchè...
              Nel circuito ACS si sentiva anche un discreto gorgoliare, perchè c'era aria nel circuito! Poi ha pulito la serpentina, e ora mi pare non faccia più rumore.
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              • Ne so quanto te... se si è intasato di qualcosa il serpentino mi verrebbe da pensare a calcare... ma come lo ha pulito? Con cosa?
                Che delta vedi adesso in acs?
                Buon film x stasera....

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                • Grazie

                  Per pulire la serpentina, so solo che ha usato un tubicino di plastica trasparente lungo circa un metro e mezzo, infilato in un innaffiatoio che avevo nel locale tecnico, in cui ho trovato circa 3 litri o poco più di acqua trasparente e blandamente giallognola. Ne ho conservata una bottiglia proprio per fotografarla.
                  Ora il ?t è di 4°C o anche più, anche per ACS.

                  Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

Nome:   acqua-prelevata-durante-pulizia-serpentina-serbatoio-ACS---GENNAIO-2019.jpg 
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                  • Finalmente la macchina funziona senza blocchi di alcun genere. Intanto è arrivata la fattura, non proprio "soft", visto e considerato che il tecnico ha fatto mille prove e ci ha lasciati al freddo tre settimane quando fin dal primo intervento poteva risolvere la situazione, avesse pensato di controllare l'effettiva efficienza del flussostato piuttosto che passare ad altro, troppo sbrigativamente. Insomma, 570 € per cambio flussostato più tutti i test fatti sulla scheda...che però non c'entrava nulla. Va beh, l'importante è che abbiamo risolto. Del resto l'altro CAT ci aveva tirato fuori una fattura di quasi 400 € per avere installato un magnetotermico e pulito il filtro a "Y"...Tanto per capire come siamo messi dalle mie parti, eh!

                    Ora vivo nel timore che si sporchi di nuovo il flussostato. Quello che hanno sostituito aveva una patina marrone sottile e molto compatta sull'alloggiamento del pin, a diretto contatto con l'acqua. L'acqua del radiante però è limpida, mentre quella della serpentina del serbatoio ACS era quella della foto che ho inserito nel precedente intervento, nella bottiglietta. Un'acqua che tende a flocculare e con depositi rossicci che tendono poi a precipitare quando il fluido è statico. Una patina, dicevo, difficile da togliere, ci sono riuscita all'esterno e solo in parte, con le unghie... Mi chiedo se il flussostato possa avere solo avuto i contatti sporchi, ostruiti da quella schifezza e soprattutto come impedire che si ripresenti di nuovo. Posso far inserire additivi nella serpentina, come si fa con l'acqua del radiante? Quanta acqua può contenere una serpentina per un bolier da 200-250 litri? Ne ho trovata circa tre litri in un innaffiatoio dopo l'intervento del CAT, come dicevo, può essere che l'abbia sostituita tutta?

                    Altro quesito la cui risposta sarà per molti di voi banale, ma per me è un bel dilemma...Ora si sono alzate le temperature e con 29°C di mandata continua sulle 24h, fa fin troppo caldo in casa. Ho pensato di spegnere qualche ora di notte. Purtroppo però, se imposto il timer nell'unità interna della PDC, il radiante continua a girare perchè la pompa di rilancio secondaria rimane accesa, non è comandata dall'unità interna. Quindi per bloccarla e non far circolare il radiante con la PDC spenta - e raffreddare la casa, spendendo anche soldi - devo agire sui termostati in casa. Finchè spengo tutto alle 22 e poi riavvio al mattino, è una seccatura ma va anche bene. Ma se volessi spegnere solo per poche ore di notte, ad esempio dalle 01,00 alle 06,00, dovrei alzarmi in quegli orari per agire sui termostati...un inferno.
                    C'è un modo per collegare il funzionamento della pompa di rilancio al funzionamento dell'hydrobox? Perchè in quel modo, se fosse possibile farlo, avrei risolto il problema.
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                    • Stagione nuova, problemi nuovi: non c'è pace qui!

                      Come accennavo in un altro argomento sulla tensione elettrica, negli ultimi giorni sono ricominciati i problemi.
                      La pompa di calore ha funzionato senza problemi fino a circa una decina di giorni fa.
                      Poi ha cominciato a segnalare Errore L-9 Unità FTC 0-1 (credo sia l'unità interna).
                      La macchina chiede il reset, do l'ok, reset fatto, macchina che riparte regolarmente, ma tempo un'ora o due, ci risiamo. A volte sta anche ore e ore senza bloccarsi, altre volte lo fa di continuo.
                      Abbiamo imputato la responsabilità agli sbalzi di tensione, perchè se scende sotto i 207 volt, la macchina dovrebbe fermarsi in quanto è il minimo consentito alla stessa per lavorare. Ho chiesto di effettuare la misurazione al contatore per una settimana, previa installazione dell'apparecchio da parte di E-distribuzione, tuttavia stamani parlando con il tecnico Enel, li ha detto che hanno uno strumento di rilevazione interna, che registra anche i picchi di tensione sulle forniture e le tiene in memoria per due settimane e nella scorsa settimana i picchi di bassa tensione sul mio contatore sono scesi a 211, quindi sulla carta non dovrebbe essere stata la bassa tensione a mandare in blocco la macchina.
                      Errore L9: la prima causa dovrebbe essere l flussimetro, ma è stato sostituito lo scorso anno e non posso immaginare sia già di nuovo rotto. Del resto la macchina si comporta nel modo indicato nelle immagini che inserisco, ossia sembra bloccarsi e tentare di ripartire a distanza di qualche minuto, questo ciclo va avanti anche per lunghi lassi di tempo, finchè non interveniamo e resettiamo, e riparte. Fino al blocco sucessivo, in cui ricomincia l'iter...cerca di ripartire dopo pochi minuti ma non riesce. Questo comportamento non fa che alimentare i dubbi sulla causa reale dei blocchi, perchè se fosse la tensione troppo bassa in un momento, al terzo, quarto tentativo a distanza di venti minuti o mezz'ora, la macchina dovrebbe ripartire e invece non lo fa.
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                      Non ci capisco più niente...

                      Analizzando le sequenze, il comportamento di ieri è il seguente:

                      blocco ore :
                      18.53
                      18.58
                      19.03
                      19.08
                      19.13
                      reset manuale

                      20.12
                      20.17
                      20.22
                      reset manuale

                      21.15
                      21.20
                      21.25
                      21.30
                      21.35
                      21.40
                      reset manuale

                      Come dicevo, è come se la macchina ogni 5' provasse a ripartire ma non riesce, se non dopo che è stato fatto il reset.
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                      • hai pulito filtro a y e defangatore?
                        hai modo di misurare se c'è flusso? tipo hai flussimetri sui collettori?

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                        • Teoricamente il filtro a Y e defangatore li avrebbe dovuti pulire il tecnico che ha fatto la manutenzione ad ottobre, prima dell'accensione, ma a questo punto il condizionale è più che d'obbligo.
                          Ora ci ho parlato, mi ha confermato che la macchina dopo avere riscontrato un problema - di flusso in questo caso - fa altri 5 tentativi (evidentemente un tentatico ogni 5') poi va in blocco e chiede il reset.
                          Filtro, defangatore, sfiatare la pompa di rilancio, controllare la funzionalità del flussostato...spero venga presto a verificare, rischiamo di restare un'altra volta al freddo, non posso crederci...

                          Ora fa acqua calda regolarmente, ma appena commuto su riscaldamento, parte per due secondi e si ferma di nuovo. Errore L9, è di nuovo un problema di flusso, altro che bassa tensione!
                          Casa singola monopiano interamente elettrica in pannelli sandwich in CA con coibentazione interna + cappotto esterno - mq netti 155 - zona climatica E 2211 gradi giorno - Riscaldamento con pannelli radianti a pavimento - MITSUBISHI Ecodan PUHZ SW75 - Hydrobox HERSD VM2C - Pannello solare SONNENKRAFT SK500

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                          • Però sono tutte operazioni di ordinaria manutenzione, potresti anche occupartene personalmente. Forse perdi meno tempo a far da te che non a chiamare e aspettare l'intervento

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                            • Se solo fossi capace...assisto ad ogni manutenzione e qualcosa ho imparato, ma pulire il filtro ad esempio non so farlo, ieri ho visto come faceva ma non ho ben chiaro che cosa ha chiuso per far uscire acqua e togliere pressione.
                              Comunque, incredibile a dirsi, si trattava del flussimetro di nuovo rotto! E pensare che è stato sostituito nemmeno un anno fa, a gennaio scorso!
                              Il tecnico ha provato a pulire il filtro, che però non presentava impurità. Ha controllato i collettori in casa, pensando che il problema - il flusso oscillava fra i valori di 24 e 0 litri\minuto - potesse derivare da lì, ma niente. Non riusciva a credere che potesse essere di nuovo il flussimetro, sostituito solo undici mesi fa. E invece, escluso quello, la macchina funziona perfettamente. Siamo in attesa che arrivi il nuovo flussimetro che peraltro pare non poter essere nemmeno sostituito in garanzia
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