Buongiorno a tutti, sono inesperto di questo affascinante mondo ma appassionato di tecnologia. Per la ristrutturazione della mia casa mi è stato proposto un impianto ibrido per il riscaldamento a pavimento ed una pompa di calore per la produzione di acqua calda sanitaria. Tutto con apparecchi IMMERGAS.
Il tutto è corredato da un sistema di accumulo fotovoltaico.
Non sono sicuro che l'impianto stia funzionando come dovrebbe.
Mentre le 2 caldaie (PDC e gas) lavorano correttamente per il riscaldamento, ovvero la PDC parte solo se le temperature non sono rigide, non mi sembra che il modulo per l'acqua calda sia settato per garantirmi i minori consumi.
Il modulo in questione è un Rapax 300 V2 con prese d'aria esterno-esterno.
Al momento l'acqua calda viene scaldata fino a 45 gradi dalla caldaia a gas, poi interviene la pompa di calore fino a 50 gradi. Però non viene minimamente sfruttata la produzione di elettricità che, con queste belle giornate, supera tranquillamente i 3KWh. Se forzo io l'impianto in BOOST per raggiungere con l'ausilio dell'integrazione elettrica i 62 gradi, questo però non si disattiva automaticamente e alle 18, quando mi parte il ricircolo dell'acqua calda, essendo che la temperatura nell'accumulo scende, riparte consumando parecchia energia elettrica.
Non me ne intendo, ma non mi sembra che sia un funzionamento ottimale
Il tutto è corredato da un sistema di accumulo fotovoltaico.
Non sono sicuro che l'impianto stia funzionando come dovrebbe.
Mentre le 2 caldaie (PDC e gas) lavorano correttamente per il riscaldamento, ovvero la PDC parte solo se le temperature non sono rigide, non mi sembra che il modulo per l'acqua calda sia settato per garantirmi i minori consumi.
Il modulo in questione è un Rapax 300 V2 con prese d'aria esterno-esterno.
Al momento l'acqua calda viene scaldata fino a 45 gradi dalla caldaia a gas, poi interviene la pompa di calore fino a 50 gradi. Però non viene minimamente sfruttata la produzione di elettricità che, con queste belle giornate, supera tranquillamente i 3KWh. Se forzo io l'impianto in BOOST per raggiungere con l'ausilio dell'integrazione elettrica i 62 gradi, questo però non si disattiva automaticamente e alle 18, quando mi parte il ricircolo dell'acqua calda, essendo che la temperatura nell'accumulo scende, riparte consumando parecchia energia elettrica.
Non me ne intendo, ma non mi sembra che sia un funzionamento ottimale
Commenta