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Salve a tutti,
sto facendo delle valutazioni preliminari per la ristrutturazione di una villetta semidipendente anni 70 di 120 mq (primo piano) + 50 mq di tavernetta nel Lazio (pianura). Mi sono documentato per quanto possibile e, sapendo che comunque sarà fondamentale una consulenza di un professionista che veda la casa, volevo farmi un'ulteriore idea su qualche vostro parere.
Innanzitutto, il soffitto andrà coibentato per bene per isolare termicamente la struttura (classe G) e probabilmente cambieremo gli infissi, anche se al momento pare ci sia il doppio vetro. Avremmo la possibilità di installare quanto fotovoltaico vogliamo (fino a un certo punto ovviamente eheh) sul terrazzo di proprietà esclusiva e vorremmo capire se e quanto convenga installare una pompa, una termopompa o se scavare per inserire il bombolone gpl. Sono presenti i classici termosifoni.
L'esigenza generale è essere autonomi per luce, aria e acqua calda. Il gas, se possibile, potremmo anche evitarlo mettendo una cucina a induzione e provvedendo all'acqua calda con l'elettricità.
Da una prima valutazione sul luogo da parte di un ingegnere, avendo il soffitto alto ed essendoci un buon pavimento che vorremmo risparmiare, sarebbe stato suggerito di installare un tot pannelli sul terrazzo e una pompa di calore per aria e acqua forse di 12-13 kw (la termostufa è stata scartata per come è strutturata la casa) più un sistema a controsoffitto nel corridoio per far arrivare l'aria calda e fredda nelle stanze.
Ora... Comprendo benissimo che la descrizione non sia esaustiva ma sarebbe gradita per quanto possibile la vostra esperienza:
1- il sistema di aerazione a controsoffitto è soddisfacente? Ho letto in qualche thread in questo forum che può dare un impatto buono; in questo caso ci sarebbe anche l'isolamento termico superiore da considerare (il terrazzo è sopra di noi)
2- ho letto che il sistema ottimale per cui sia concepita la pompa di calore sia "pompa - fotovoltaico - riscaldamento dal pavimento"; volendo conservare il pavimento e volendo utilizzare il sistema a controsoffitto, la convenienza si conserverebbe o al limite sarebbe apprezzabile?
3- l'alternativa è che, mantenendo il sistema a controsoffitto, si ricorra al gpl invece che acquisire la pompa di calore. Ritenete svantaggioso ricorrere al gpl rispetto all'altra predisposizione pensata?
4- consigliereste maggiormente la termopompa o una buona pompa di calore è sufficiente in questa situazione?
5- nel caso (lontano) in cui non si voglia fare il controsoffitto immagino che l'utilizzo dei termosifoni sia più svantaggioso, confermate?
Probabilmente mi mancheranno ancora molti concetti quindi siate pazienti, sto iniziando a farmi un'idea proprio in questi giorni.
Vi ringrazio anticipatamente per le vostre cortesi risposte
sto facendo delle valutazioni preliminari per la ristrutturazione di una villetta semidipendente anni 70 di 120 mq (primo piano) + 50 mq di tavernetta nel Lazio (pianura). Mi sono documentato per quanto possibile e, sapendo che comunque sarà fondamentale una consulenza di un professionista che veda la casa, volevo farmi un'ulteriore idea su qualche vostro parere.
Innanzitutto, il soffitto andrà coibentato per bene per isolare termicamente la struttura (classe G) e probabilmente cambieremo gli infissi, anche se al momento pare ci sia il doppio vetro. Avremmo la possibilità di installare quanto fotovoltaico vogliamo (fino a un certo punto ovviamente eheh) sul terrazzo di proprietà esclusiva e vorremmo capire se e quanto convenga installare una pompa, una termopompa o se scavare per inserire il bombolone gpl. Sono presenti i classici termosifoni.
L'esigenza generale è essere autonomi per luce, aria e acqua calda. Il gas, se possibile, potremmo anche evitarlo mettendo una cucina a induzione e provvedendo all'acqua calda con l'elettricità.
Da una prima valutazione sul luogo da parte di un ingegnere, avendo il soffitto alto ed essendoci un buon pavimento che vorremmo risparmiare, sarebbe stato suggerito di installare un tot pannelli sul terrazzo e una pompa di calore per aria e acqua forse di 12-13 kw (la termostufa è stata scartata per come è strutturata la casa) più un sistema a controsoffitto nel corridoio per far arrivare l'aria calda e fredda nelle stanze.
Ora... Comprendo benissimo che la descrizione non sia esaustiva ma sarebbe gradita per quanto possibile la vostra esperienza:
1- il sistema di aerazione a controsoffitto è soddisfacente? Ho letto in qualche thread in questo forum che può dare un impatto buono; in questo caso ci sarebbe anche l'isolamento termico superiore da considerare (il terrazzo è sopra di noi)
2- ho letto che il sistema ottimale per cui sia concepita la pompa di calore sia "pompa - fotovoltaico - riscaldamento dal pavimento"; volendo conservare il pavimento e volendo utilizzare il sistema a controsoffitto, la convenienza si conserverebbe o al limite sarebbe apprezzabile?
3- l'alternativa è che, mantenendo il sistema a controsoffitto, si ricorra al gpl invece che acquisire la pompa di calore. Ritenete svantaggioso ricorrere al gpl rispetto all'altra predisposizione pensata?
4- consigliereste maggiormente la termopompa o una buona pompa di calore è sufficiente in questa situazione?
5- nel caso (lontano) in cui non si voglia fare il controsoffitto immagino che l'utilizzo dei termosifoni sia più svantaggioso, confermate?
Probabilmente mi mancheranno ancora molti concetti quindi siate pazienti, sto iniziando a farmi un'idea proprio in questi giorni.
Vi ringrazio anticipatamente per le vostre cortesi risposte