Buongiorno
6/9 condomini di una palazzina di recente costruzione hanno riscontrato problemi nelle valvole elettrostatiche poste nei collettori interni dei loro appartamenti.
L'impianto è governato da una centrale termica acs che provvede al rilascaldamento d'inverno e il raffrescamento d'estate attraverso un impianto posto a pavimento dei singoli appartamenti.
Gli eventi non sono stati contemporanei ma a distanza di qualche mese dal primo problema si sono verificate a "cascata" anche le ulteriori segnalazioni di problemi. In tutti i problemi si è dovuto procedere alla sostituzione della valvola (tutto il corpo) piuttosto che di tutta la parte anche quella di gestione elettrostatica (in questo caso il sistema era andato in corto).
Vi allego due foto di esempio ( IMG-20200912-144928 — ImgBB e IMG-20200731-WA0007 — ImgBB ):
- in più di un caso è uscito anche del materiale
- in altri, presi forse per tempo, sembrava solo acqua
Qualcuno di voi ha idea di che cosa si possa trattare o se ha avuto problematiche simili come ha risolto?
Inoltre.
A vostro parere trattandosi di collettori interni agli appartamenti e quindi non su parti comuni quindi condominiali i condomini devono singolarmente risolvere la questione? Devono segnalare all'Amministratore perché sono problemi identici quindi è possibile che ci sia un'anomalia nell'impianto idraulico, che dalla centrale termica fornisce acqua ai collettori? E' quindi l'Amministratore che si deve "muovere"?
Infine
Il riferimento da contattare dovrebbe essere a vostro avviso:
a) il costruttore ... che poi si attiva con chi gli ha predisposto l'impianto etc etc
b) chi ha messo in opera l'impianto e che ha rilasciato certificazione allegata negli atti di rogito dei singoli appartamenti
c) il termotecnico che ha progettato l'impianto
d) il produttore della termovalvola
e) la ditta che ha in manutenzione la centrale termica
Grazie a chi mi riuscirà ad aiutare
Luigi
6/9 condomini di una palazzina di recente costruzione hanno riscontrato problemi nelle valvole elettrostatiche poste nei collettori interni dei loro appartamenti.
L'impianto è governato da una centrale termica acs che provvede al rilascaldamento d'inverno e il raffrescamento d'estate attraverso un impianto posto a pavimento dei singoli appartamenti.
Gli eventi non sono stati contemporanei ma a distanza di qualche mese dal primo problema si sono verificate a "cascata" anche le ulteriori segnalazioni di problemi. In tutti i problemi si è dovuto procedere alla sostituzione della valvola (tutto il corpo) piuttosto che di tutta la parte anche quella di gestione elettrostatica (in questo caso il sistema era andato in corto).
Vi allego due foto di esempio ( IMG-20200912-144928 — ImgBB e IMG-20200731-WA0007 — ImgBB ):
- in più di un caso è uscito anche del materiale
- in altri, presi forse per tempo, sembrava solo acqua
Qualcuno di voi ha idea di che cosa si possa trattare o se ha avuto problematiche simili come ha risolto?
Inoltre.
A vostro parere trattandosi di collettori interni agli appartamenti e quindi non su parti comuni quindi condominiali i condomini devono singolarmente risolvere la questione? Devono segnalare all'Amministratore perché sono problemi identici quindi è possibile che ci sia un'anomalia nell'impianto idraulico, che dalla centrale termica fornisce acqua ai collettori? E' quindi l'Amministratore che si deve "muovere"?
Infine
Il riferimento da contattare dovrebbe essere a vostro avviso:
a) il costruttore ... che poi si attiva con chi gli ha predisposto l'impianto etc etc
b) chi ha messo in opera l'impianto e che ha rilasciato certificazione allegata negli atti di rogito dei singoli appartamenti
c) il termotecnico che ha progettato l'impianto
d) il produttore della termovalvola
e) la ditta che ha in manutenzione la centrale termica
Grazie a chi mi riuscirà ad aiutare
Luigi
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