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Progetto nuova costruzione

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  • Progetto nuova costruzione

    Buongiorno a tutti,

    dopo aver letto in lungo e in largo centinaia di pagine di questo preziosissimo forum Vi pongo il mio progetto con alcune richieste di consiglio...

    La situazione è una casa bifamiliare di nuova costruzione a Volpiano (TO) in zona climatica E, gg 2682, 60 mtq piano terra, 60 mtq piano primo, interrato non riscaldato di 70 mtq di cui 35 garage, 30 locale sgombero, 5 c.t. , l'abitazione verrebbe consegnata in classe A3 con pompa di calore, risc. pavimento, vmc, fotovoltaico.

    Le pareti perimetrali sono a cassa vuota eseguita in opera con intonaco esterno, mattone 9 fori pesante da 12 cm, rinzaffo da 1 cm, strato isolante 10 cm tipo neopor eps grafite, mattone 6 fori leggero, intonaco.

    Il tetto è in legno ventilato con isolamento 10+10 tipo lana di roccia o similari.

    La casa è in costruzione ma gli impianti elettrici e termici li ho fatti scorporare e li gestirò io con mie imprese di fiducia.

    Il costruttore mi parlava di pompa di calore ariston split da 7 kw, valuterò più avanti, sperando anche in un vostro consiglio, dopo aver avuto la legge 10 se possibile scendere alla 5 kw sempre ariston split.

    La mia (in realtà nostra perchè stilata secondo le informazioni apprese su questo forum) idea di progetto è la seguente:

    ARISTON NIMBUS PLUS 50 S NET
    CORDIVARI ECO COMBI 600L con valvola a 3 vie
    gestione climatica con alimentazione in diretta di tutto il radiante senza zone, valvole, pompe o quant'altro...

    Per il raffrescamento invece pensavo di farlo a pavimento ma ora sono in dubbio tra varie soluzioni:

    soluzione 1 con VMC attiva, il dubbio è la difficoltà di posa delle tubazioni ricambio aria oltre a quelle di ricircolo e la necessità di raffrescare casa tutto il giorno quando fondamentalmente sarà vuota fino quasi all'ora di cena, oltre ai relativi consumi elettrici di pdc e vmc in deumidificazione accese tutte queste ore...per questo motivo stavo valutando anche gli split...

    soluzione 2 con split classici ma dovrei fare un dual al piano terra e un trial al piano camere, quindi avrei 3 unità esterne in tutto, e i costi superiori per gli impianti oltre all'estetica discutibile degli split in casa. ma credo con consumi decisamente inferiori e gestione perfetta delle varie temperature a discrezione degli occupanti delle singole stanze...in questo caso potrei mettere le vmc puntuali e risparmiare qualcosa...

    soluzione 3 come sopra ma con split idronici ma devo lavorare con acqua a 8 gradi con efficienza pessima, mettere un inerziale coibentato e di notte con il solo splittino della camera matrimoniale non so quanto sarebbe contenta la pdc...per i costi di questa soluzione credo siano equiparabili alla vmc attiva visto che comunque la vmc devo farla per legge, ma come sopra potrei mettere le vmc puntuali e risparmiare qualcosa...

    Il dubbio è che magari con gli split risparmio sulla bolletta estiva ( oltretutto ho fotovoltaico ) ma i soldi che spendo in più non li recupererò mai perciò forse meglio avere la casa fresca tutto il giorno anche da vuota e chissenè con una vmc vera e non quelle puntuali...

    Se qualcuno gentilmente potesse darmi qualche consiglio, o esperienza diretta magari, ve ne sarei davvero grato...

    Complimenti a tutti perchè ho appreso davvero tanta tecnica dalle varie discussioni e Vi ringrazio tutti per questo.

  • #2
    Originariamente inviato da luca185 Visualizza il messaggio
    soluzione 1 con VMC attiva, il dubbio è la difficoltà di posa delle tubazioni ricambio aria oltre a quelle di ricircolo e la necessità di raffrescare casa tutto il giorno quando fondamentalmente sarà vuota fino quasi all'ora di cena, oltre ai relativi consumi elettrici di pdc e vmc in deumidificazione accese tutte queste ore...per questo motivo stavo valutando anche gli split...
    Io andrei così, il principio è sempre lo stesso: più ore ma meno energia e ambiente sempre in condizione ottimale.
    Come coibentazione mi sembra ottima quindi avrai consumi veramente bassi, non mi curerei di risparmiare qualche manciata di kWh.

    0,02€
    Monti prenestini (RM) - 1885gg
    LG Therma V Split R32 9kW + ECO COMBI1 500lt (impianto a termosifoni)
    Fotovoltaico 4.76 kWp

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    • #3
      Le pareti perimetrali sono a cassa vuota eseguita in opera con intonaco esterno, mattone 9 fori pesante da 12 cm, rinzaffo da 1 cm, strato isolante 10 cm tipo neopor eps grafite, mattone 6 fori leggero, intonaco.

      anche se qui non è la sezione giusta magari rivolgiti a forum specifici ..la struttura del muro mi sembra proprio il minimo sindacale .. nel senso che anche se sei a torino in estate fa caldo e per isolare dal caldo serve massa almeno 25 cm di poroton pesante tipo 800 o metti isolante con piu densità tipo lana di roccia con densita 120 kg o anche di piu.. eps va bene in inverno per isolare dal freddo, ma in estate fa passare il caldo .. per cui devi raffreddare.. io ho fatto la scelta del mattone monoblocco spessore 49 senza cappotto, è una soluzione ,ce ne sono molte altre, però pur non abitandoci vedo che la struttura è buona io abito sulle colline novaresi, in estate con 33 gradi esterni temperatura costante sui 24,5 senza raffreddare e senza ventilare al mattino , la casa era chiusa , adesso che fuori ci sono 10 gradi temperatura interna costante sui 22/23 gradi se entri sembra che ci sia acceso il riscaldamento..

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      • #4
        Originariamente inviato da raffaelem Visualizza il messaggio
        Io andrei così, il principio è sempre lo stesso: più ore ma meno energia e ambiente sempre in condizione ottimale.
        Come coibentazione mi sembra ottima quindi avrai consumi veramente bassi, non mi curerei di risparmiare qualche manciata di kWh.

        0,02€
        Sì, sono d'accordo a consumare qualcosa in più, pazienza, la produrró con il fotovoltaico... ho però il dubbio sulle mezze stagioni, con il radiante e la sua inerzia ho paura di avere difficoltà nelle mezze stagioni quando magari accenderei solo un paio di ore al rientro a casa con un sistema a bassa inerzia come split e ventilo...e il fatto di avere un altra pompa di calore, con possibili guasti, nella vmc...

        Ho letto che c'è chi mettere due semplici fancoil a piano in serie al radiante dedicati a deumidificare...
        Potrebbe essere una via di mezzo...se prendessi una vmc tradizionale risparmierei circa 1500 € rispetto a quella attiva, con i quali potrei prendere i 2 fancoil e un inerziale e relativi impianti...potrei quindi nelle mezze stagioni accendere solo i fancoil in freddo ma anche in caldo, per stemperare leggermente l'ambiente, e poi attivare anche il radiante in estate ed inverno..insomma potrei avere un doppio sistema a mia discrezione...

        Che ne pensate?

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        • #5
          Originariamente inviato da formula1 Visualizza il messaggio
          Le pareti perimetrali sono a cassa vuota eseguita in opera con intonaco esterno, mattone 9 fori pesante da 12 cm, rinzaffo da 1 cm, strato isolante 10 cm tipo neopor eps grafite, mattone 6 fori leggero, intonaco.

          anche se qui non è la sezione giusta magari rivolgiti a forum specifici ..la struttura del muro mi sembra proprio il minimo sindacale .. nel senso che anche se sei a torino in estate fa caldo e per isolare dal caldo serve massa almeno 25 cm di poroton pesante tipo 800 o metti isolante con piu densità tipo lana di roccia con densita 120 kg o anche di piu.. eps va bene in inverno per isolare dal freddo, ma in estate fa passare il caldo .. per cui devi raffreddare.. io ho fatto la scelta del mattone monoblocco spessore 49 senza cappotto, è una soluzione ,ce ne sono molte altre, però pur non abitandoci vedo che la struttura è buona io abito sulle colline novaresi, in estate con 33 gradi esterni temperatura costante sui 24,5 senza raffreddare e senza ventilare al mattino , la casa era chiusa , adesso che fuori ci sono 10 gradi temperatura interna costante sui 22/23 gradi se entri sembra che ci sia acceso il riscaldamento..
          Sinceramente non so quantificare il grado e la bontà degli isolamenti...ho copiato il capitolato...a pelle mi è sembrata discretamente coibentati... Quest'estate a luglio nel piano sottotetto sì stava freschi nonostante fuori ci fosse l'inferno...
          La casa è consegnata come classe a3, guadagnata sicuramente grazie a fotovoltaico, vmc e pdc ma cmq credo che contanto solo gli isolamenti proprio schifo non dovrebbe fare...ovviamente non è una vera classe a3 e non è una casa passiva, dovrò necessariamente dare kw in caldo e freddo. Per il caldo è facile con il radiante e via... Per il freddo invece sto cercando la soluzione più logica senza mettermi nei guai con disconfort o troppa componentistica...

          Nel messaggio precedente Raffaelem dice invece che è coibentata bene...

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          • #6
            Eh ma io ti ho dato 0.02€ di opinione personale
            A me sembra buona, casa di nuova costruzione rispetterà senz'altro i parametri di legge. Non hai i valori di trasmittanza? dispersioni etc...?
            Monti prenestini (RM) - 1885gg
            LG Therma V Split R32 9kW + ECO COMBI1 500lt (impianto a termosifoni)
            Fotovoltaico 4.76 kWp

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            • #7
              Ancora no purtroppo...ho chiesto legge 10 e progetti originali ma non mi hanno ancora consegnato nulla...

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              • #8
                Sono d'accordo con formula1 per esperienza personale. Abito nella tua stessa zona, pianura piemontese, ho la stessa tua stratigrafia e isolamento perimetrale di 10 cm, in più, per quello che vale, ho intercapedine piena di vermiculite. La scorsa e questa estate per me la casa era molto calda, 33 gradi fuori 28 dentro senza raffreddare. Certo ho un basso isolamento estivo sul solaio sottotetto con solo 9 ore di sfasamento, ma certo da un cappotto in eps con mattoni forati d'estate non aiuta per niente. Comunque io ho optato per una 9kw, probabilmente bastava la 7kw, tra le due ballano 50/100 w di differenza di modulazione al minimo, si parla di qualche euro in più a fine stagione.
                Casa ind. 4 lati 35mq pt +100mq p1 - classe A2 - Eph 68 kWh/mq
                Zona E 2600 gg / T progetto - 8 (prov. TO)
                Pompa di calore Aquarea gen.H 9kW - PIT Hybridcube 343/19/0 DB
                VMC Wavin REK160L - Monosplit Fujitsu 12 serie KM - DualSplit Fujitsu 7+7

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                • #9
                  Originariamente inviato da erry121 Visualizza il messaggio
                  Sono d'accordo con formula1 per esperienza personale. Abito nella tua stessa zona, pianura piemontese, ho la stessa tua stratigrafia e isolamento perimetrale di 10 cm, in più, per quello che vale, ho intercapedine piena di vermiculite. La scorsa e questa estate per me la casa era molto calda, 33 gradi fuori 28 dentro senza raffreddare. Certo ho un basso isolamento estivo sul solaio sottotetto con solo 9 ore di sfasamento, ma certo da un cappotto in eps con mattoni forati d'estate non aiuta per niente. Comunque io ho optato per una 9kw, probabilmente bastava la 7kw, tra le due ballano 50/100 w di differenza di modulazione al minimo, si parla di qualche euro in più a fine stagione.
                  Appena mi daranno la legge 10 si potrà capire meglio la potenza necessaria per la pompa di calore, per ora sto cercando di capire che strada scegliere per il raffrescamento...

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                  • #10
                    Forse non sarebbe da scartare questa soluzione:
                    - fotovoltaico da 8 kW
                    - PdC aria/aria (split) ad alta efficienza e di buona qualità (silenziose)
                    - radiatori elettrici nei bagni
                    - riscaldamento elettrico a pavimento (credo che il fabbisogno di riscaldamento massimo sarà sui 4/5 kW)
                    - VMC forse; a me non piace centralizzata a doppio flusso (sporcizia nei canali); da valutare la puntuale
                    - sistema di gestione intelligente: controllo carichi e gestione temperature da remoto, locale per locale
                    - sistema di gestione del FV:
                    * per inverno, funzione eco/comfort (eco= split e poi elettrico, normalmente quando non si è in casa; comfort=elettrico, di notte)
                    * per estate, solo split, ovviamente
                    * funzione recupero energia in esubero prodotta dal FV: primo step ACS (con resistenza elettrica lineare la PdC per ACS
                    non interviene praticamente mai), secondo step in base alla stagione: INVERNO azionamento del riscaldamento a pavimento
                    in sequenza su locali predefiniti (bagni, soggiorno, camere, ecc.) ESTATE azionamento degli split in sequenza. CDZ gratis.
                    Si ottiene un recupero del FV vicino al 90/95%. Nessuna spesa particolare per gestione e manutenzione.
                    Pochissima energia elettrica acquistata, solo qualche settimana in inverno. Ma una casa così, ha un fabbisogno bassissimo.

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                    • #11
                      Ciao Resa, grazie del tuo contributo. È affascinante il tuo impianto ma preferisco non esagerare e rimanere su logiche e tipologie di impianti standard perciò pompa di calore e radiante. Oltretutto io sono a Torino e purtroppo non posso contare su grandi contributi dal fotovoltaico durante l'inverno...
                      La vmc la devo fare per forza perché rientra nel progetto e permesso di costruire, e mi piace il sistema. Le puntali le escludo per filtri inadeguati, ponti termici e griglie sparse per la facciata.

                      Ora sto valutando questa soluzione per il raffrescamento...

                      Vmc doppio flusso con plenum artigianale e batteria ad acqua sulla mandata, alimentata dal circuito radiante caldo e freddo, da qui vado ad un plenum artigianale con 2 ingressi provvisti di valvola meccanica a pressione, e con uscite per le 6 bocchette di mandata.
                      Sull'altro ingresso di questo plenum, sempre provvisto di valvola, arrivo con la mandata di un canalizzato da 12000 btu ad espansione diretta. Il canalizzato avrà 2 bocchette e relative tubazioni di ripresa di generose dimensioni nei disimpegno pt e p1.
                      Tutte le tubazioni di mandata, ripresa e ricircolo saranno coibentate.

                      In questo modo dovrei poter utilizzare indipendentemente vmc, canalizzato o vmc e canalizzato.

                      Quindi utilizzo h24 della vmc, integrazione caldo e freddo del canalizzato nelle mezze stagioni al bisogno senza accendere radiante e pompa di calore.
                      Ad avviamento del freddo tramite radiante imposto il canalizzato in deumidificazione gestito da un umidostato che avvia e spegne appunto il canalizzato ad espansione diretta che si occupa solamente del ricircolo e deumidificazione.

                      Cosa ne pensate?

                      Grazie a chi vorrà darmi la sua opinione.

                      Saluti
                      Ultima modifica di luca185; 04-10-2020, 13:10.

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                      • #12
                        Una soluzione economica, adatta all'estate, agli installatori e ai venditori.
                        Inadatta in inverno, primavera e autunno. Poco attenta ai costi di gestione (pulizia, filtri, ...), non facile da regolare, ma pratica.
                        Ne riparliamo tra qualche anno ....

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                        • #13
                          - gli aria-aria sono sempre un ripiego, visto che realisticamente vengono montati in alto, fanno rumore, stratificano l'aria in riscaldamento, necessitano di frequenti pulizie e sostituzione dei filtri se usati come riscaldamento primario. se installati uno per stanza finiscono per costare quanto un impianto radiante.
                          - le uniche vmc decentralizzate decenti sono quelle a doppio flusso incrociato, che necessitano di 2 fori per macchina, vengono comandate da ulteriori telecomandi sparsi per casa, mettendone una per stanza costano quanto o più di un impianto centralizzato, hanno ulteriori filtri da gestire, spesso hanno una pessima estetica (grandi quanto uno split all'interno e facciata cosparsa di fori).
                          - i sistemi di gestione "intelligente" sono spesso una porcata (raramente hanno logiche PID, non considerano il benessere dato dalla quota di irraggiamento e nemmeno gli apporti esterni) e fanno spendere bei soldi d'acquisto con il solo scopo di complicare inutilmente l'impianto.
                          - d'inverno il FV produce pochissimo, non tutti i giorni e per poche ore, figuriamoci usarlo per far andare delle resistenze.

                          @luca: in linea teorica se non hai apporti solari esagerati con il 12000btu dovresti riuscire a raffrescare senza accendere il radiante, che sarebbe meglio.
                          considera che uno split non fa mai solo deumidificazione ma SEMPRE raffredda deumidificando. in base al programma raffreddamento o deumidifica, esalta una delle due cose, ma esce sempre aria fredda dalle bocchette (verificane la posizione)

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                          • #14
                            " gli aria-aria sono sempre un ripiego, ...": infatti, era la proposta. Non in inverno, ma nelle 3 altre stagioni.
                            " le uniche vmc decentralizzate decenti sono quelle a doppio flusso incrociato ...": a me la vmc non piace, in generale. Quella centralizzata nelle abitazioni men che meno.
                            " i sistemi di gestione "intelligente" sono spesso una porcata ...": mi dispiace che abbia avuto esperienze negative. Senza regolazione, oggi, non funziona neppure l'auto ...
                            " d'inverno il FV produce pochissimo, ...": di notte non produce per niente. Il problema è "catturare" l'energia che immetteresti in rete. Per questo solo le resistenze sono in grado di recuperare tra un gradino e l'altro dei carichi a potenza fissa (es. PdC). Quindi, ad esempio, riscaldamento ACS a 75°C.

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                            • #15
                              @luca: in linea teorica se non hai apporti solari esagerati con il 12000btu dovresti riuscire a raffrescare senza accendere il radiante, che sarebbe meglio.
                              considera che uno split non fa mai solo deumidificazione ma SEMPRE raffredda deumidificando. in base al programma raffreddamento o deumidifica, esalta una delle due cose, ma esce sempre aria fredda dalle bocchette (verificane la posizione)[/QUOTE]

                              Si, raffreddano sempre ed è proprio il motivo che mi spinge a questa soluzione piuttosto che una vmc attiva nella quale la quota di freddo viene abbattuta dal condensatore...cosa comoda d'inverno, ma a me serve solo in estate perciò ben venga l'immissione di aria fresca. In ogni caso lavorerà al minimo e poi radiante in freddo quando ci sarà la stagione più calda.

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                              • #16
                                su involucri performanti nelle mezze stagioni gli split rischiano di fare peggio che non in pieno inverno a causa dei limiti di modulazione chw hanno.
                                se non ti piace la vmc non significa che altri devono continuare a costruire come 40 anni fa. ormai sono 20-30 anni che le abitazioni sono quasi ermetiche, con inevitabili elevati livelli di umidità all'interno, soprattutto in inverno su zone umide. finalmente c'è una soluzione a questo problema ed è anche tecnicamente semplice. basta tenere puliti i 2 filtri che ha un impianto di vmc centralizzato.
                                una cosa è avere una termoregolazione, un'altra è quello che viene proposto praticamente sempre, un accrocchio che comanda le varie fonti di calore in modo on/off, senza algoritmi predittivi, senza considerare l'inerzia degli impianti e delle strutture, senza interfacciarsi con un bus al generatore, senza informazioni sull'umidità ambientale, sugli apporti solari e sull'irraggiamento. ancora peggio se si devono comandare 2 sistemi di emissione, uno ad alta e uno a bassa inerzia.
                                se esistono prodotti in grado di fare una termoregolazione che sia effettivamente migliore di quanto possibile con climatica+comando della pdc remotato in zona giorno, bisogna specificare produttore e nome del prodotto, perchè di roba inutile in vendita ce n'è molta.
                                sarei curioso di sapere un radiante elettrico quanto costa in meno rispetto ad uno standard con tubi.
                                fase acs con resistenza: serve una/un pacco di resistenze modulanti collegate ad una centralina che si interfaccia ai contatori. gran parte dei produttori mettono una resistenza da un paio di kw che fa on/off in base ad un contatto pulito, praticamente inutile o quasi.

                                Commenta


                                • #17
                                  francy.1095 : il discorso è generale, oppure risponde alle mie osservazioni?
                                  Sono parzialmente d'accodo con te, ma credo che il discorso non interessi ...

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                                  • #18
                                    Buongiorno a tutti, mi hanno consegnato la legge 10...chi mi aiuta a capire qualcosa di più? Che parametri devo guardare? l'EPH, nd ? grazie in anticipo

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                                    • #19
                                      buongiorno io posso esprimere la mia opinione, dopo aver passato l'estate nella nuova abitazione A4 zona E .
                                      L'involucro ha molta massa perchè ho interno 20cm laterizio+15cm di eps grigio+12 di laterizio e l'impianto è realizzato tutto elettrico con pdc bosch 9kw per fare acs, radiante estate/inverno e vmc (zehnder Q450) con batteria post (comfopost CW10) per l'estivo.
                                      Secondo me è giusto analizzare come è fatto l'involucro, ma per esempio, se ci sono tante vetrate, nelle mezze stagioni son cavoli..nel mio caso ho 4 mq di vetrata a sud e 10 mq a sud est e non ho ancora le tende, settimane fa ero senza riscaldamento e con 13-14 gradi fuori avevo 23 gradi in casa. Per fortuna che non ho pensato di mettere qualcosa per gestire le mezze stagioni.
                                      L'idraulico è stato onesto, perchè il termotecnico aveva previsto anche i moduli per fare freddo d'estate con ventilconvettori canalizzabili , ma lui mi disse che sarebbe bastata la vmc con batteria post, ed ha avuto ragione perchè avevo 24° in casa nei giorni di caldo afoso (31-32°) con umidità dal 55 al 60°.
                                      Io posso consigliarti la mia soluzione, però devi avere sicuramente il FV per alleggerire i consumi (ho speso 300 euro di enel agosto e settembre tutto a palla con raffrescamento radiante a 18 gradi e vmc con deu h24).
                                      Se hai domande chiedi pure
                                      Zona Climaca: E - GG: 2590 - T progetto: -6 +31 Radiante risc. e raffresc. 222 mq VMC zehnder Q450 IR ST + Comfopost CW10 PDC Bosch Compress CS7000i AW9- Acs BWP 400lt + PS 200lt - FV 6KW - Finestre Mixall extreme 7 + AS200 alzante

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                                      • #20
                                        Ciao Andjoy, grazie per il tuo intervento.

                                        Sicuramente ho un isolamento inferiore al tuo e avrò qualche problema in più con il caldo ma in famiglia non siamo così insofferenti ed in ogni caso credo che tra raffrescamento a pavimento, batteria di post sulla vmc e canalizzato da 12000 in deu, o al bisogno anche in raffrescamento, combatterò il caldo in modo decente.
                                        Il fotovoltaico da 3 kw è in progetto e sarà realizzato.

                                        Come giustamente hai pensato anche tu, proprio per le mezze stagioni ho modificato il progetto inserendo il canalizzato da 12000 al posto di una vmc attiva, che gestisce solo la deumidificazione, in questo modo potrò spezzare il caldo o il freddo delle mezze stagioni con un sistema a bassissima inerzia e utilizzare il pavimento h24 solo in piena estate e pieno inverno.

                                        Tu hai vmc e batteria di post...come deumidifichi in estate? per le mezze stagioni usi solo vmc + batteria senza attivare il radiante?

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                                        • #21
                                          Originariamente inviato da luca185 Visualizza il messaggio
                                          Ciao Andjoy, grazie per il tuo intervento.

                                          Sicuramente ho un isolamento inferiore al tuo e avrò qualche problema in più con il caldo ma in famiglia non siamo così insofferenti ed in ogni caso credo che tra raffrescamento a pavimento, batteria di post sulla vmc e canalizzato da 12000 in deu, o al bisogno anche in raffrescamento, combatterò il caldo in modo decente.
                                          Il fotovoltaico da 3 kw è in progetto e sarà realizzato.

                                          Come giustamente hai pensato anche tu, proprio per le mezze stagioni ho modificato il progetto inserendo il canalizzato da 12000 al posto di una vmc attiva, che gestisce solo la deumidificazione, in questo modo potrò spezzare il caldo o il freddo delle mezze stagioni con un sistema a bassissima inerzia e utilizzare il pavimento h24 solo in piena estate e pieno inverno.

                                          Tu hai vmc e batteria di post...come deumidifichi in estate? per le mezze stagioni usi solo vmc + batteria senza attivare il radiante?
                                          la batteria serve per deumidificare, entra acqua a circa 10 gradi. Nelle mezze stagioni non uso nulla solo vmc con i ricambi. Zona giorno sfrutto le vetrate con gli apporti solari e zona notte il radiante è spento.Nei bagni ho termoarredi con cronotermostato e scaldo 1 ora prima di fare la doccia.
                                          Zona Climaca: E - GG: 2590 - T progetto: -6 +31 Radiante risc. e raffresc. 222 mq VMC zehnder Q450 IR ST + Comfopost CW10 PDC Bosch Compress CS7000i AW9- Acs BWP 400lt + PS 200lt - FV 6KW - Finestre Mixall extreme 7 + AS200 alzante

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                                          • #22
                                            Quindi hai un impianto a doppia temperatura per batteria di post e pavimento...questo volevo evitarlo.

                                            Ora sono alla scelta della pompa di calore, ero orientato alla ariston nimbus 50 s net ma sono scettico per via del gas R410, e in dubbio sulla potenza necessaria. Ho la legge 10 ma avrei bisogno di un confronto con gli esperti del forum...
                                            Ho visto le gree versati3 che non mi sembrano male ma come detto sopra non saprei scegliere bene la taglia...

                                            grazie in anticipo a chi vorrà aiutarmi

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                                            • #23
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                                              Io ti consiglio Bosch compress, e sbattiti del gas che tanto le prestazioni sono impercettibili.
                                              Io però ho monoblocco , ma ho isolato i tubi con 4 cm di rivestimento e sono interrati a parte 1m fuori terra nella vicinanza del compressore.
                                              Zona Climaca: E - GG: 2590 - T progetto: -6 +31 Radiante risc. e raffresc. 222 mq VMC zehnder Q450 IR ST + Comfopost CW10 PDC Bosch Compress CS7000i AW9- Acs BWP 400lt + PS 200lt - FV 6KW - Finestre Mixall extreme 7 + AS200 alzante

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                                              • #24
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                                                Per il gas 410 più che per le prestazioni il dubbio era solo per manutenzioni future...magari tra qualche anno tolgono il 410 e potrei avere problemi...

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                                                • #25
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                                                  Zona Climaca: E - GG: 2590 - T progetto: -6 +31 Radiante risc. e raffresc. 222 mq VMC zehnder Q450 IR ST + Comfopost CW10 PDC Bosch Compress CS7000i AW9- Acs BWP 400lt + PS 200lt - FV 6KW - Finestre Mixall extreme 7 + AS200 alzante

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                                                  • #26
                                                    Non hai nessun sistema antigelo?

                                                    Commenta


                                                    • #27
                                                      l'unità esterna ha queste caratteristiche:
                                                      La funzione SSD (Smart Soft Defrost) è attiva in caso di formazione di ghiaccio sulla batteria con temperature esterne superiori a +5 °C; in queste condizioni
                                                      il ciclo frigorifero rimane attivo in funzione di riscaldamento alla minima potenza mentre il ventilatore si posiziona alla massima velocità: la portata di aria
                                                      a temperatura di 5 °C è in grado di sciogliere lo strato di brina. Il ciclo di sbrinamento può avvenire senza dover raffreddare i circuiti interni, interrompere il
                                                      riscaldamento e consumare energia aggiuntiva. La vaschetta di raccolta della condensa è contenuta all’interno dell’unità e fornita di serie di cavo scaldante.
                                                      Il ventilatore è provvisto di pale con elevata efficienza aerodinamica, che ne rendono il funzionamento estremamente silenzioso; la batteria di scambio ad
                                                      ampia superficie è ricoperta di pellicola antiaderente che ostacola il deposito dell’umidità e la conseguente formazione di brina.
                                                      L’inverter, di ultima generazione, è raffreddato dalla linea di aspirazione refrigerante, questo mantiene più efficiente il componente elettronico e, nella fase
                                                      di riscaldamento, contribuisce ad aumentare le prestazioni della pompa di calore.
                                                      fonte: quaderno di progetto bosch
                                                      Zona Climaca: E - GG: 2590 - T progetto: -6 +31 Radiante risc. e raffresc. 222 mq VMC zehnder Q450 IR ST + Comfopost CW10 PDC Bosch Compress CS7000i AW9- Acs BWP 400lt + PS 200lt - FV 6KW - Finestre Mixall extreme 7 + AS200 alzante

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                                                      • #28
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