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Abbinamento termostato/valvole a pdc

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  • Abbinamento termostato/valvole a pdc

    Buongiorno, ho una Panasonic aquarea J 9kw monoblocco solo per riscaldamento che mi avvieranno il 17 dicembre.
    Ho impianto a termosifoni di acciaio esistente.
    Al momento ho 3 valvole di zona : giorno, notte, bagni.
    La giorno è comandata da un termostato in cucina/soggiorno.
    La notte è comandata da 1 termostato in camera matrimoniale +altro termostato in altra camera.
    La bagni è comandata da 1+1 termostati nei 2 bagni.
    Pensavo di eliminare tutti i termostati e mettere termostatiche su ogni termosifone ed eliminare le valvole di zona.
    Chiedo quindi a che utilizza una pdc con termosifoni, come ha ottimizzato.
    Grazie mille ciao

  • #2
    Un dettaglio, vorrei avere delle temperature diverse fra giorno e notte

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    • #3
      giusto eliminare i termostati ma non fisicamente, basta impostare T° molto alte (d'inverno) così che tengano sempre aperte le valvole di zona.
      L'adozione di valvole sui singoli termosifoni non lo vedo bene, la chiusura di alcune porterebbe continue variazione del volume di acqua circolante a discapito del corretto funzionamento della PDC che inizierebbe ad oscillare.
      Quando si usa la PDC conviene avere un funzionamento continuo e regolare su tutto l'impianto con T° costanti in tutta casa, il risparmio non è dato da 1 grado in meno nella zona notte o giorno ma nella regolarità di funzionamento della macchina. Dando per scontato un funzionamento secondo una curva climatica che segue la T° esterna, molte pompe sono in grado comunque di tenere conto anche della T° interna della casa. eventualmente in alcune ore del giorno si può impostare una T° interna leggermente maggiore o minore e ciò indurrà la PDC alla traslazione verso l'alto o il basso della curva climatica che sta usando.

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      • #4
        Ciao grazie mille per la risposta.
        Però devo trovare una soluzione per la zona notte, assolutamente non voglio avere 21 gradi li, bastano e avanzano 18. Magari installo solo nei 2 termi camera la termostatiche?

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        • #5
          Metti in climatica e lascia in zona giorno sempre aperto (set a temperatura irraggiungibile) e in zona notte a 18°.
          Non so come è casa tua ma tieni conto che con riscaldamento h24 in una casa piccola non si riescono ad avere differenze grosse di temperatura tra le stanze.
          Ti dico che ho amici che ci sono passati.. a volte poi è solo questione di abitudine e di mentalità. Si pensa di risparmiare ma il risparmio di solito è poco.. oppure c'era chi pensava. .. eh ma a 21°C con il piumone pesante fa troppo caldo.. soluzione: non usare il piumone pesante Poi.. ognuno ha le sue abitudini.. spesso sono più difficili da cambiare di tutto il resto.

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          • #6
            Capito, grazie mille!!!

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            • #7
              21 e 18 avresti pessimo comfort in casa. Comunque due termostatiche nelle camere non fanno male a nessuno, tieni un po’ più chiuse quelle ed è molto meglio che chiudere o aprire completamente una zona con un termostato.
              PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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              • #8
                Grazie farò così ciao

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                • #9
                  Buongiorno. Rispolvero questa discussione perché anch'io devo installare pdc alta temperatura su impianto a radiatori a muro tubolari acciaio.
                  C'è ​​​un termosifone per ogni stanza con un termostato per ogni stanza/termosifone. Per ogni radiatore c'è valvola termostatica installata sulla scatole dei collettori (non direttamente sul radiatore). Cosa mi consigliate di fare? Rimuovere testine termostatiche? Alzare la temperatura dei termostati a temperatura così alta da non raggiungerla con la climatica della pdc? O ci sono idee per ottimizzare sfruttando valvole termostatiche? Grazie
                  Codice amico Octopus --> disponibile con messaggio privato

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                  • #10
                    Originariamente inviato da Mark VI Visualizza il messaggio
                    Buongiorno. Rispolvero questa discussione perché anch'io devo installare pdc alta temperatura su impianto a radiatori a muro tubolari acciaio.
                    C'è ​​​un termosifone per ogni stanza con un termostato per ogni stanza/termosifone. Per ogni radiatore c'è valvola termostatica installata sulla scatole dei collettori (non direttamente sul radiatore). Cosa mi consigliate di fare? Rimuovere testine termostatiche? Alzare la temperatura dei termostati a temperatura così alta da non raggiungerla con la climatica della pdc? O ci sono idee per ottimizzare sfruttando valvole termostatiche? Grazie
                    Da quello che sto imparando le valvole non serviranno più dovrai trovare una temperatura adeguato di mandata acqua in modo da avere la temperatura desiderata in casa, poi la temperatura dell'acqua oscillerà in base alla temperatura esterna, non avrai on off ma un continuo giro d'acqua tutte le 24H .
                    in pratica la macchina regola la temperatura dell'acqua in base alle temperature ambiente desiderata in riferimento alla temperatura esterna.
                    Continuerà ad apportare l'energia termica che si andrà a disperdere dalle pareti/soffitto/infissi, più isolati meno perdite, quindi il consiglio è valutare bene il da farsi, è comunque fattibile ma meglio prevedere dei radiatori più performanti così potrai abbassare la temperatura di mandata e abbasserai i consumi, se non vuoi fare altro, se no prenderei in considerazione cappotto e infissi.

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                    • #11
                      Buongiorno. Sto per installare aquarea alta temperatura monoblocco da 12 kw su impianto con termosifoni in ghisa in sostituzione di una caldaia a metano di oltre vent'anni che ormai è andata. Ho alcune domande per chi ci è già passato:
                      1) mi conviene installare la pdc in un punto protetto dai venti da nord e da ovest o è ininfluente?
                      2) la pdc arriva completa di centralina di comando da installare in casa ? Come comunica con la macchina? Via wireless o con cablaggio?
                      3) ho Ftv da 6 kwp, mi conviene acquistare la centralina che ottimizza l'autoconsumo in funzione della produzione del Ftv? E nel caso, come avviene la comunicazione fra i due vecchi inverter di 10 anni fa e la aquarea?
                      4) considerando l'integrazione dal Ftv, lo scambio sul posto che mi rimborsa circa 11-12 cent di euro a Kwh immesso/prelevato in/dalla rete, il costo al Kwh del mio gestore che è di 18 cent a Kwh tutto compreso ( importo in euro delle bollette di un anno diviso per i Kwh consumati nell'anno), per cui ogni Kwh consumato mi costa effettivamente 6 cent per Kwh, secondo voi avrò ipoteticamente una convenienza economica rispetto al metano? ( non so se può essere utile ma ho anche questi dati: zona climatica C, 1153 gradi giorno, casa monofamiliare in classe E esposta su tre lati con infissi con vetro con intercapedine e gas argon all'interno. Lo scorso anno ho consumato 5500 kwh in tutto, compreso il riscaldamento con climatizzatori. Quest'inverno ho prelevato dalla rete 630 Kwh per i mesi di settembre e ottobre, 1650 Kwh per novembre e dicembre e dovrei arrivare a circa 2200 per i mesi di gennaio e febbraio, 900 per marzo e aprile. In questi consumi va considerata la ricarica dell'auto elettrica, la piastra ad induzione e l'ACS prodotta da una pdc).
                      5) quanto è utile la centralina opzionale per mettere online la mia pdc? La spesa vale i benefici?
                      Ultimo dato, sto procedendo con lo sconto in fattura del 65%.
                      Grazie
                      FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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                      • #12
                        Originariamente inviato da LuckyLukeJohn Visualizza il messaggio
                        Buongiorno. Sto per installare aquarea alta temperatura monoblocco da 12 kw su impianto con termosifoni in ghisa in sostituzione di una caldaia a metano di oltre vent'anni che ormai è andata. Ho alcune domande per chi ci è già passato:
                        1) mi conviene installare la pdc in un punto protetto dai venti da nord e da ovest o è ininfluente?
                        2) la pdc arriva completa di centralina di comando da installare in casa ? Come comunica con la macchina? Via wireless o con cablaggio?
                        3) ho Ftv da 6 kwp, mi conviene acquistare la centralina che ottimizza l'autoconsumo in funzione della produzione del Ftv? E nel caso, come avviene la comunicazione fra i due vecchi inverter di 10 anni fa e la aquarea?
                        4) considerando l'integrazione dal Ftv, lo scambio sul posto che mi rimborsa circa 11-12 cent di euro a Kwh immesso/prelevato in/dalla rete, il costo al Kwh del mio gestore che è di 18 cent a Kwh tutto compreso ( importo in euro delle bollette di un anno diviso per i Kwh consumati nell'anno), per cui ogni Kwh consumato mi costa effettivamente 6 cent per Kwh, secondo voi avrò ipoteticamente una convenienza economica rispetto al metano? ( non so se può essere utile ma ho anche questi dati: zona climatica C, 1153 gradi giorno, casa monofamiliare in classe E esposta su tre lati con infissi con vetro con intercapedine e gas argon all'interno. Lo scorso anno ho consumato 5500 kwh in tutto, compreso il riscaldamento con climatizzatori. Quest'inverno ho prelevato dalla rete 630 Kwh per i mesi di settembre e ottobre, 1650 Kwh per novembre e dicembre e dovrei arrivare a circa 2200 per i mesi di gennaio e febbraio, 900 per marzo e aprile. In questi consumi va considerata la ricarica dell'auto elettrica, la piastra ad induzione e l'ACS prodotta da una pdc).
                        5) quanto è utile la centralina opzionale per mettere online la mia pdc? La spesa vale i benefici?
                        Ultimo dato, sto procedendo con lo sconto in fattura del 65%.
                        Grazie
                        1. io l'ho messa in una conca che si è creata nel retro della zona notte per motivi architettonici.
                        Nel mio caso si sente un po di rumore perchè è aperta solo da un lato.Daòl punto di vista delle prestazioni non cambia nulla
                        2.Dipende dalle marche, io ho bosch e si compra tutto a parte, di solito è l'idraulico che ha il computo dei materiali. (secondo me non è compresa perchè ci saranno una decina di dispositivi da poter scegliere).
                        Speco comunichi ovviamente via cavo.
                        3.Si conviene prendere la centralina, a patto che l'inverter sia predisposto, che io sappoia basta un cavo NA-NC
                        4.Secondo me i consumi non sembrano male, quanto spendevi in un anno prima con il gas? Considera il costo del metano di 0,087-0,11 €/kwh termico
                        5.E' utile solo per l'idraulico per entrare da remoto/da casa nel tuo impianto e modificare qualcosa, ma a che pro? L'impianto una volta tarato meno lo tocchi meglio è
                        Zona Climaca: E - GG: 2590 - T progetto: -6 +31 Radiante risc. e raffresc. 222 mq VMC zehnder Q450 IR ST + Comfopost CW10 PDC Bosch Compress CS7000i AW9- Acs BWP 400lt + PS 200lt - FV 6KW - Finestre Mixall extreme 7 + AS200 alzante

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                        • #13
                          Buongiorno.
                          Chiedo suggerimento in quanto forse riuscito a permettermi di far installare una pdc aria/acqua panasonic serie j alta connettività 9kw in r32
                          La casa di 178 mq riscaldamento a radiatori 2 zone, zona giorno 96mq e zona notte 73mq con 2 termostati la caldaia lavora in climatica, con mandata che va dai 35 al massimo 45 gradi.
                          Mi è capitato spesso di accendere solo la zona giorno.
                          con legge 10 disperde meno di 7kw

                          La domanda è : con la pdc trasformo l'impianto in 'unica zona metto valvole su termosifoni, oppure lascio l'impianto cosi com'è 2 zone con nessuna valvola?
                          Grazie

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                          • #14
                            La mia situazione è simile alla tua come impianto attuale e questo è quanto andrò a realizzare.
                            I termostati non sono collegati alla PDC ma a due valvole sui collettori di mandata per (in casi estremi) chiudere il circuito. Le termostatiche sui termosifoni saranno sempre completamente aperte e gestirò tutto in climatica.
                            Accedere una sola zona con la PDC non ha molto senso a meno che le dispersioni siano enormemente differenti. A lungo andare la casa andrà in equilibrio e le grosse differenze di temperatura spariranno.

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                            • #15
                              Ma in una casa su 3 piani (0: giorno+bagno, 1: camere+bagno, -1: taverna+lavanderia) che vorrei alimentare in diretta da pdc (senza pompe di rilancio) dove è preferibile mettere la sonda di temperatura interna? Sarei orientato a metterla al piano terra.
                              Da qualche parte si trova esempio di come verificare se la pompa interna della pdc è sufficiente per alimentare in diretta i 3 piani (11 radiatori tubolari+2funcoil)? Grz
                              Codice amico Octopus --> disponibile con messaggio privato

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                              • #16
                                Per la sonda la metterei al piano 0 che è quello che si vive di più.
                                In base alla PDC scelta dovresti verificare la pompa montata identificare le curve di portata e prevalenza, stimare quindi la prevalenza richiesta dal tuo impianto e quadrare il tutto.
                                In linea di massima la pompa della PDC è dimensionata per supportare le portate di un impianto radiante quindi con i termosifoni non avrai problemi di portata, per la prevalenza ci sono delle tecniche per stimarla e difficilmente dovresti avere problemi (se la PDC scelta ha una pompa 15/7 dovresti andare sul sicuro)

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                                • #17
                                  Originariamente inviato da Brabus Visualizza il messaggio
                                  Per la sonda la metterei al piano 0 che è quello che si vive di più.
                                  Ho visto che alcune pdc possono gestire anche più sonde interne... Avrebbe senso metterne una per ogni piano anche se l'impianto ha mandata unica per tutti e 3 i piani? O servono solo nel caso si separi impianto con più pompe di rilancio?
                                  Codice amico Octopus --> disponibile con messaggio privato

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