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impianto geoterminco in garage?

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  • impianto geoterminco in garage?

    Salve,
    sono un po ignorante in materia ma molto interessato alle fonti rinnovabili chiedo un vostro parere esperto.
    devo ristrutturare una casa singola disposta su tre piani con alla sua estremita,al piano terra il box auto.
    dovendo rifare l'impianto idraulico e di riscaldamento pensavo di passare ad un sistema geotermico con PDC acqua/acqua che dovrebbe andare a riscaldare/raffrescare mediante i pavimenti radianti solo i due piani superiori (circa 180 mq tot)
    essendo sprovvisto di giardino sono impossibilitato ad utilizzare l'installazione "standard" interrata e volevo chiedere,dovendo rifare anche il locale garage se e'fattibile l'installazione di sonde al di sotto del suolo di questa stanza.
    pensavo anche ad un impianto fotovoltaico per produrre corrente e alimentare anche la PDC (i pannelli andrebbero sul tetto posizionati a sud)
    e'una buona soluzione o rischio di buttare denaro,tempo e non avere un buon riscaldamento d'inverno e raffrescamento d'estate?

    grazie per l'aiuto

  • #2
    orizzontali o verticali?

    benvenuto Luca77

    Originariamente inviato da luca77 Visualizza il messaggio
    ,dovendo rifare anche il locale garage se e' fattibile l'installazione di sonde al di sotto del suolo di questa stanza.
    se captatori orizzontali allora no, perchè l'estradosso della superficie del campo sonde orizzontale dev'essere esposto al sole.

    Se sonde verticali allora il garage dev'essere lungo ed alto almeno 6 mt.
    Se la ristrutturazione è del tipo con demolizione e fedele ricostruzione,
    allora no-problem

    Originariamente inviato da luca77 Visualizza il messaggio
    pensavo anche ad un impianto fotovoltaico per produrre corrente e alimentare anche la PDC (i pannelli andrebbero sul tetto posizionati a sud)
    e'una buona soluzione ...?
    se calcolato bene, allora sì. Zona geografica?

    ciao Luca77!

    massimo
    se vuoi vivere e star bene, prendi la vita come viene

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    • #3
      ciao e grazie,
      io sono a modena e la dimensione del locale non mi permetterebbe quindi questa installazione,pero'sicuramente sono indirizzato sul fotovoltaico.
      ora,per permettermi di escludere del tutto l'impianto tradizionale a metano,che comunque dovrei rifare da zero,cosa mi consiglieresti di fare? io avrei in mente di alzare la portata elettrica residenziale a 6 Kw per poter utilizzare i sistemi di riscaldamento elettrico a basso consumo,come ad esempio i pannelli ad irragiamento o ad infrarossi,e puntare su un impianto fotovoltaico da3/4 Kwp per autoprodurmi i consumi necessari pero'non so so se possa essere sufficiente per riscaldarmi anche nei periodi piu freddi.

      tu cosa ne pensi? qual'e'una buona soluzione al mio caso...

      ciao




      Originariamente inviato da tekneri Visualizza il messaggio
      benvenuto Luca77



      se captatori orizzontali allora no, perchè l'estradosso della superficie del campo sonde orizzontale dev'essere esposto al sole.

      Se sonde verticali allora il garage dev'essere lungo ed alto almeno 6 mt.
      Se la ristrutturazione è del tipo con demolizione e fedele ricostruzione,
      allora no-problem



      se calcolato bene, allora sì. Zona geografica?

      ciao Luca77!

      massimo

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      • #4
        la penso come tè

        Originariamente inviato da luca77 Visualizza il messaggio
        tu cosa ne pensi?
        penso che sei sulla buona strada
        e che a casa mia ho fatto un percorso simile (PV & pdc)
        e che a Vignola
        YouTube - pdc aria-acqua 35 kw
        c'è, esistente, forse quello che vorresti fare tu

        ciao Luca77

        massimo
        se vuoi vivere e star bene, prendi la vita come viene

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        • #5
          Originariamente inviato da tekneri Visualizza il messaggio
          penso che sei sulla buona strada

          Leggi bene Massimo... Ha detto che vuole riscaldarsi con pannelli infrarossi ( leggasi resistenze elettriche ).

          Ciao,
          F.
          Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
          Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

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          • #6
            chiedo venia, non so neanche cosa siano i pannelli infrarossi,
            avevo frettolosamente associato il termine "irraggiamento" a BT
            sorry
            se vuoi vivere e star bene, prendi la vita come viene

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            • #7
              Buonasera, sono appena arrivato!
              Ho letto le richieste di Luca 77 e condivido il fatto che il geotermico in garage imponga una superficie ampia, in quanto la distanza consigliata tra una sonda e l'altra è di circa 5-6 metri e probabilmente è necessario eseguire più di una preforazione.
              Realizzando comunque l'impianto fotovoltaico può essere giustificata una soluzione con pannelli modulari elettrici a pavimento o parete gestiti da opportuni cronotermostati. E' importante conoscere il fabbisogno termico di ogni ambiente per capire se i moduli sono sufficienti a soddisfare le calorie richieste.

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              • #8
                Originariamente inviato da TAMBU Visualizza il messaggio

                Realizzando comunque l'impianto fotovoltaico può essere giustificata una soluzione con pannelli modulari elettrici a pavimento o parete gestiti da opportuni cronotermostati.
                No, e' sempre e comunque sbagliato.... e anche eticamente scorretto.

                Ci sono le PDC aria/acqua oltre le acqua/acqua ... perche mettere delle resistenze ?

                Saluti,
                F.
                Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
                Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

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                • #9
                  pero' ho letto che quando l'aria esterna arriva a 0,come gia in questi giorni,le prestazioni del PDC si riducono molto e sarebbe necessario preriscladarla :
                  "L'ARIA come sorgente fredda ha il vantaggio di essere disponibile ovunque; tuttavia la potenza resa dalla pompa di calore diminuisce con la temperatura della sorgente"
                  "Nel caso si utilizzi l'aria esterna, è neceassrio (intorno a 0°C), un sistema di sbrinamento che comporta un ulteriore consumo di energia.
                  Durante questa fase la pompa di calore utilizza il calore dal pozzo caldo per sbrinare la batteria e quindi il riscaldamento cessa per alcuni minuti"

                  puo' comunque scaldare bene se intorno a zero gradi il sistema deve sempre alternare il preriscaldamento e il funzionamento della pdc?
                  basta mettere in conto anche i consumi della resistenza per il preriscaldamento e sovradimensionare l'impianto FV?
                  esiste un sistema di preriscaldamento che "condiziona" l'aria in entrata a 10 gradi,per esempio,prima di fornirla alla pdc?

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                  • #10
                    Originariamente inviato da luca77 Visualizza il messaggio
                    pero' ho letto che quando l'aria esterna arriva a 0,come gia in questi giorni,le prestazioni del PDC si riducono molto
                    ..........
                    "Nel caso si utilizzi l'aria esterna, è neceassrio (intorno a 0°C), un sistema di sbrinamento che comporta un ulteriore consumo di energia.
                    Durante questa fase la pompa di calore utilizza il calore dal pozzo caldo per sbrinare la batteria e quindi il riscaldamento cessa per alcuni minuti"
                    .....
                    basta mettere in conto anche i consumi della resistenza per il preriscaldamento e sovradimensionare l'impianto FV?
                    test effettuati con una Altherma hanno dimostrato COP medi stagionali ( cioe' tutto compreso resistenza + pdc + POMPE ) pari a 1,78 in PDC installate a 200 Km dal circolo polare artico in zone con T. esterna media di -15 e in case riscaldate con termosifoni.

                    1,78 e' quasi il doppio del COP di una resistenza.. e stiamo parlando della Norvegia.

                    In Italia e' stimato un COP medio stagionale di almeno 3,2 ( ma il dato e' eccessivamente pessimistico ).

                    saluti,
                    F.
                    Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
                    Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

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                    • #11
                      ok direi che e'sufficiente allora,pero' ho una altra considerazione da fare:
                      potrei scegliere l'installazione della PDC aria/aria,che ho anche in ufficio,ma l'effetto e'quello dei piedi freddi quando viene raggiunta la temperatura impostata e l' impianto e'spento da un po.
                      puo' essere migliore la soluzione aria/acqua con riscaldamento a pavimento.
                      il fatto che funzioni sempre e'ottimo per non sentire mai freddo ma consuma molto di piu'?

                      ciao e grazie

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                      • #12
                        risposta a FCattaneo ore 7.24

                        Non esiste nulla di sbagliato o giusto e lascerei da parte l'etica.
                        Le scelte impiantistiche possono essere molteplici seconda delle possibilità economiche dell'utente e del tipo di destinazione d'uso dei locali.
                        Nel nostro capannone avevamo una PDC aria/acqua e l'abbiamo sostituita con una acqua/ acqua realizzando un impianto geotermico in uno spazio verde molto ridotto a servizio di terminali tipo ventilconvettori, essendo uffici.
                        In primavera eseguiremo l'impianto fv nel tetto e questo consentirà di alimentare la pdc geotermica.
                        Nella nostra trentennale esperienza abbiamo notato, e le ultime fiere lo dimostrano, un certo interesse per il riscaldamento elettrico realizzato con materiali bio compatibili abbinato ad un fv con notevoli risultati.
                        Sinceramente anch'io preferisco l'acqua sotto ai piedi, ma tutto è una scelta come ho detto all'inizio.
                        Saluti

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                        • #13
                          Originariamente inviato da luca77 Visualizza il messaggio

                          potrei scegliere l'installazione della PDC aria/aria,che ho anche in ufficio,ma l'effetto e'quello dei piedi freddi quando viene raggiunta la temperatura impostata e l' impianto e'spento da un po.
                          Le aria/aria inverter con regolazione climatica, hanno COP medi stagionali ancora migliori rispetto alle aria/acqua, tuttavia sono pessime dal punto di vista del comfort... come hai notato tu.


                          Originariamente inviato da luca77 Visualizza il messaggio

                          puo' essere migliore la soluzione aria/acqua con riscaldamento a pavimento.

                          il fatto che funzioni sempre e'ottimo per non sentire mai freddo ma consuma molto di piu'?
                          Le aria/acqua abbinate a quasiasi impianto sono del tutto equiparabili alle caldaie a gas ( a parte che gia' con COP medi stagionali di 3, sono piu' economiche del metano ).

                          In questo articolo, che ti linko sotto, ho fatto alcuni calcoli...
                          Le Pompe di Calore rispetto ai sistemi convenzionali di riscaldamento.


                          Il fatto che funzioni sempre in regolazione climatica fa risparmiare non consumare di piu' ( e questa regola vale per tutti i tipi di generatore di calore , ma per le PDC in particolare)

                          Ciao,
                          F.
                          Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
                          Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

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                          • #14
                            ricevuto
                            grazie ragazzi

                            Commenta


                            • #15
                              aerotermica o geotermica?

                              Originariamente inviato da luca77 Visualizza il messaggio
                              pero' ho letto che quando l'aria esterna arriva a 0,come gia in questi giorni,le prestazioni del PDC si riducono molto e sarebbe necessario preriscladarla
                              vero
                              ne stiamo discutendo anche di questo, or ora, col luminare Fabio Braidotto
                              presso sezione distaccata di Cesena del Centro Studi Galileo
                              a partire dall'analisi dell'umidità relativa dell'atmosfera, quindi formazione di ghiaccio sull'evaporatore
                              stiamo anche analizzando tutte le problematiche connesse agli stress compressore
                              generati da accensioni e spegnimenti: stress meccanici e termici

                              Originariamente inviato da luca77 Visualizza il messaggio
                              puo' comunque scaldare bene se intorno a zero gradi il sistema deve sempre alternare il preriscaldamento e il funzionamento della pdc?

                              ma con un alto consumo elettrico, cop nell'ordine di grandezza di 2 scarso
                              e, con t esterne zotto zero, con temperatura massima ridotta, da 65° a 55° circa

                              Originariamente inviato da luca77 Visualizza il messaggio
                              basta mettere in conto anche i consumi della resistenza per il preriscaldamento e sovradimensionare l'impianto FV?
                              si
                              ma purtroppo non sono di facile reperibilità, quindi quantificazione
                              rimane una certa aleatorietà nel calcolo del cop

                              Originariamente inviato da luca77 Visualizza il messaggio
                              esiste un sistema di preriscaldamento che "condiziona" l'aria in entrata a 10 gradi,per esempio,prima di fornirla alla pdc?
                              solo visto scrivere, ma mai visto
                              e, viste le grandi portate volumiche d'aria richieste in gioco, personalmente non sò quanto possano essere ecomonicamente convenienti ed efficienti tali pre-riscaldi

                              x F:
                              ho visto la pagina linkata, lo reputo interessante, e, indipendentemente da come la penso, è ammirevole la dedizione all'argomento, a favore della relativa divulgazione (=prezioso tempo sottratto alla propria vita privata)
                              non concordo sul costo dell'energia elettrica (forse perchè IVA esclusa?) e sul cop aerotermico, che, nel nord italia, io propongo ad un prudenziale 2,5

                              da questa settimana, sotto osservazione (contakilowattora & contacalorie) un'altra aerotermica nel modenese

                              x Luca x avere un'idea di grandezza:

                              una pdc geo da 12-13 kw con un paio di sonde
                              oppure
                              una pdc aerotermica da 12-13 kw e un PV da 6 kwp

                              hanno circa lo stesso costo, 40-50 mila euri
                              ma due rendimenti e due ammoramenti con criteri di calcolo diversi

                              ciao Luca77!

                              massimo
                              se vuoi vivere e star bene, prendi la vita come viene

                              Commenta


                              • #16
                                quindi alzando la portata elettrica a 6 KW dovrei starci ampiamente anche insieme a tutte le altre utenze elettriche della casa?!
                                altro consiglio:siccome devo rifare tutto l'impianto e'il caso di separare il suo funzionamento (ad esempio da un piano all'altro o addirittura da stanza a stanza mediante cronotermostati indipendenti) ?

                                ciao

                                Commenta


                                • #17
                                  utenze private e pdc

                                  Originariamente inviato da luca77 Visualizza il messaggio
                                  quindi alzando la portata elettrica a 6 KW dovrei starci ampiamente anche insieme a tutte le altre utenze elettriche della casa?!
                                  6 kw è il limite della monofase anche x il PV
                                  credo che la convenienza la trovi separando i contatori, quindi due contratti distinti
                                  6 kwp a Modena, orientamento sud, producono circa 7000 kwh all'anno, quindi, con uno scarso cop 3, ti saltan fuori 20.000 kwh termici da spendere
                                  + 7000 kwh * € abcd/kwh in base alla tariffa incentivante del caso

                                  Originariamente inviato da luca77 Visualizza il messaggio
                                  altro consiglio:siccome devo rifare tutto l'impianto e'il caso di separare il suo funzionamento (ad esempio da un piano all'altro o addirittura da stanza a stanza mediante cronotermostati indipendenti) ?
                                  dipende dal modo in cui vivrai e dall'organizzazione degli ambienti,
                                  perchè se le stanze sono grandi e con le porte sempre aperte, allora conviene un comunissimo termostato ambiente x caldo e freddo (quelli con l'asterisco simbolo ghiaccio, e fiamma/sole simbolo caldo)
                                  diverso sarebbe il caso di un utenza alberghiera, dove sarebbe sensato mettere un termostato ambiente x ogni stanza

                                  ciao Luca77!

                                  massimo
                                  se vuoi vivere e star bene, prendi la vita come viene

                                  Commenta


                                  • #18
                                    Originariamente inviato da tekneri Visualizza il messaggio
                                    6 kw è il limite della monofase anche x il PV
                                    credo che la convenienza la trovi separando i contatori, quindi due contratti distinti
                                    6 kwp a Modena, orientamento sud, producono circa 7000 kwh all'anno, quindi, con uno scarso cop 3, ti saltan fuori 20.000 kwh termici da spendere
                                    + 7000 kwh * € abcd/kwh in base alla tariffa incentivante del caso

                                    massimo
                                    quindi intendi un contatore da 3 KW solo per il riscaldamento e l' altro classico da 3 KW per il resto degli apparecchi(luci,tv,forno,etc)?

                                    ciao

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                                    • #19
                                      per il riscaldamento, almeno 6 kw in BTA
                                      per il civile, 3,3 kw in D
                                      se vuoi vivere e star bene, prendi la vita come viene

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                                      • #20
                                        Originariamente inviato da tekneri Visualizza il messaggio

                                        non concordo sul costo dell'energia elettrica (forse perchè IVA esclusa?) e sul cop aerotermico, che, nel nord italia, io propongo ad un prudenziale 2,5
                                        Per il costo dell'energia elettrica ho considerato la tariffa BTA3 di Enel includendo i costi fissi spalmati per il consumo globale.

                                        Per quanto riguarda il COP ho preso i dati reali dell'Altherma di Daiking, rilavati da molti siti sotto esame.

                                        Ciao,
                                        F.
                                        Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
                                        Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

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