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Scaldabagno con pompa di calore

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  • ragazzi sto avendo difficoltà a "trovare" uno scaldabagno elettrico da 1,4/1,5 kw da usare per il gse come sostituzione con quello a pdc.

    Il gse prevede che la potenza termica del nuovo generatore non sia superiore al 10% della potenza del generatore sostituito.

    Ora, considerato che il Caleo 190lt ha una potenza termica di 1,5kw, dovrei "sostituire" uno scaldabagno elettrico che abbia una potenza di 1,4kw almeno... giusto ?

    Il problema che tutti quelli che vedo, anche nuovi, non vanno oltre gli 1,2kw... come posso fare ?"?
    2,94 Kw - 12 moduli Solarwatt P210-60 GET AK - Power One 3.0 Outd - Orientamento : -20° - Tilt : 15° - Pvoutpout - 123solar

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    • Forse perché non ti sei impegnato nella ricerca
      Se ne vuoi uno da 1,5 kW esatti puoi prendere un Ariston Velis da 50 litri... tanto per citarne uno a caso!

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      • Azz...hai ragione... questo non lo avevo visto... certo che costa però... se penso che lo debbo comprare per poi smaltirlo solo accedere al conto termico... mi girano un pò le balle...
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        • E allora guarda Styleboiler, hanno diversi modelli da 1,5 kW... serie Standard VD120 per dirne un altro, basta aprire le pagine del catalogo e vengono subito fuori

          Comunque vorrei che mi spiegassi questa cosa del conto termico cos'è e come funziona, non ho mai sfruttato alcun genere di incentivi per nulla finora perché li ho sempre considerati una noia ed una complicazione!

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          • beh di certo non ti rendono la vita facile, è abbastanza "burocratizzato"... però in sostanza ti ridanno un contributo fino a 700€ in due anni se installi uno scaldabagno a pdc in sostituzione di uno a resistenza... naturalmente deve essere tutto documentato...
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            • oggi è venuto il termoidraulico per fare un sopralluogo per creare la predisposizione per lo scaldabagno pdc, fortunatamente, dove lo vorrei installare, a pochi cm abbiamo la centralina del piano superiore, in cui c'è la predisposizione per il pannello solare, utilizzeremo quella per creare i due attacchi per il boiler.. senza opere murarie e senza sbattimenti vari.

              Intanto il Caleo Templari parte sta settimana, e la prox lo dovrei ricevere.

              Bene bene... chissà quanto mi chiede il termo idraulico per sto lavoretto...
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              • Solitamente per evitare brutte sorprese, è sempre meglio chiedere prima, che subire dopo!!!

                Saluti
                Il dono della fantasia è stato per me più importante della mia capacità di assimilare conoscenze (A.Einstein)

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                • Concordo con Renato e alla catalano aggiungo: siccome non è in detrazione, più spendi, meno guadagni... Facci sapere. Io per ora ho verificato che solare termico e PDC in sinergia sono una bomba, in una giornata invernale di sole penso che potrebbero scaldarmi l'acqua del boiler in un'oretta o due da 35 a 55 gradi. Dopo la PDC stacca e se c'è ancora sole utile il solare termico con facilità potrebbe portarmi l'acqua anche a 65-80 gradi. Vedremo. Per ora va una bomba ma la PDC la tengo spenta, penso che prima di ottobre-novembre non ci sarà bisogno di accenderla. Vi terrò aggiornati anch'io.
                  FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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                  • Ragazzi è ufficiale : Il caleo è partito oggi, inizio settimana prossima dovrebbe essere a casa.

                    Per l'idraulico avete ragione, non ho chiesto a grandi linee il costo dell'intervento. Però mi è sembrato davvero una persona preparata e onesta, appena ha visto la centralina ha detto subito che si poteva intercettare la predisposizione per il pannello solare e usare quella, parliamo forse di 50cm di multistrato da usare, senza fare tracce nel muro, una valvola deviatrice e una miscelatrice, e eventualmente il vaso di espansione che la templari mi ha incluso nell'imballo in omaggio !

                    Io spero che tra materiale e mano d'opera, di cavarmela con 2/300€, che dite ?

                    Pensate che addirittura mi ha chiesto se gli mandavo via mail il manuale di installazione (che il venditore templari mi ha anticipato in pdf via mail) così iniziava a guardare le caratteristiche tecniche per l'installazione...

                    L'unica nota dolente di tutta la storia è che se non trovo un boiler elettrico da 1,5kw da "rottamare" mi gioco conto termico e contributo regionale...

                    come posso fare !?? li trovo tutti da 1,2kw...
                    2,94 Kw - 12 moduli Solarwatt P210-60 GET AK - Power One 3.0 Outd - Orientamento : -20° - Tilt : 15° - Pvoutpout - 123solar

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                    • Nota di moderazione: ho lavorato di 'accetta' senza stare a salvare quel poco che si poteva salvare degli ultimi messaggi.

                      Anche se siamo in Italia suggerire modi per violare le leggi non è permesso su questo forum.
                      Ricordo anche che dichiarare il falso non solo porta alla perdita della detrazione ma anche al rischio di imputazioni ben più gravi.

                      E per essere costruttivo, suggerisco di studiare le detrazioni al 50% per ristrutturazioni generiche con le quali si riesce a far rientrare alcuni interventi non detraibili al 65% o in conto termico.
                      Ultima modifica di richiurci; 31-08-2013, 22:49.
                      I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
                      https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

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                      • Note di Moderazione: nll
                        Vi ricordo che non si possono fare commenti pubblici di nessun genere sulla moderazione: violazione art.12 del regolamento del forum. Chi volesse farlo, può utilizzare i messaggi personali, o aprire una discussione nell'apposita area ad accesso privato.


                        ••••••••••••

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                        • Attualmente ho l'acqua su un boiler da 60lt riscaldata a gas. Siamo in 3, 2 docce al giorno, fatte in orari non di FV.
                          Stavo pensando di passare a uno scaldacqua con pompa di calore tipo il Nuos Evo da 110L.
                          Ho due possibilità di installazione:
                          1) all'interno, non in un bagno, ma in un locale adibito a stireria, appena riscaldato, con split esterno da posizionare su un terrrazzo, anche per evitare il rumore e il raffreddamento della stanza.
                          2) locale ex caldaia a piano terra, non riscaldato. Qui pensavo invece al monoblocco con possibilità di estrazione aria all'esterno con tubo, dato che il rumore non è un problema. In questo locale ho anche i 3 inverter dell'impianto FV da 7,59kWp. In estate potrei staccare il tubo che porta l'aria all'esterno e rinfrescare un po' l'ambiente, penso, anche se non so quanto gioverà agli inverter. Però appunto il locale non è riscaldato e quindi l'accumulo di acqua calda avrà molte più perdite di T in inverno.

                          Quale installazione pensate vada meglio?

                          Inoltre, non avendo un boiler elettrico da sostituire, quali detrazioni potrò usare? Escludendo il conto termico e il 65%, potrei usufruire del 50% come opere edili generiche (magari avendo IVA al 10% se fatturato tutto dall'installatore)?

                          EDIT:
                          Come prezzo ho trovato 995€ (iva 21%) su ebay per lo split Evo 110.

                          Se fosse il caso di optare per più accumulo, dovrei però optare solo per reparto caldaia per lo spazio...
                          Padova, totalmente integrato 7,59kWp: 33 pannelli Solarworld 230W, 3 x Inverter Aurora 3000. Sud, elevazione 20°.

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                          • Frank, se sei abituato alla comodità di un accumulo con caldaia a gas, uno scaldabagno da 110 litri è almeno secondo me, veramente piccolo, devi considerare che i tempi di recupero non sono 10 minuti ma 6-7 ore ahimé!
                            E poi se la maggior richiesta di acqua calda è nelle ore non coperte dall'autoproduzione non so fino a che punto sia conveniente passare dal gas alla PDC. In ogni caso gli inverter saranno più che felici di stare al fresco in estate! Mentre in inverno aspirazione all'interno ed espulsione all'esterno se opti per un canalizzato.

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                            • Per l'autoconsumo pensavo di farlo andare di giorno fino alle 18-19 e usare l'accumulo fino alla mattina dopo, riaccendendolo alle 8-9. Magari con una doccia alle 22 e una alla mattina.

                              Per i tempi di recupero dello split dichiarano un 3h42 a 7°. Certo d'inverno saranno più ancora, ma esiste anche la resistenza allora, anche perché il COP scenderà molto vicino all'1...

                              Del resto ora il boiler a gas è proprio nel locale ex-caldaia, per cui, anche se a gas, ha sicuramente un sacco di dispersioni. Già metterlo in una stanza a 18-19° dovrebbe essere un grosso passo avanti.

                              EDIT:
                              non avevo capito bene la tua risposta:
                              prelievo aria dall'interno del locale ex-caldaia e uscita aria fredda all'esterno? Sì, così, tenendo conto che però la stanza non è riscaldata e che in ogni caso dovrò sempre far entrare un po' d'aria dall'esterno, per cui praticamente sarà come averlo fuori... In questo caso che dimensioni consiglieresti?

                              Comunque è tutto in riflessione, se converrà.
                              Certo, mi potrebbe far comodo anche avere la detrazione edile del 50% per quest'intervento e usufruire quindi anche di quella per mobili ed elettrodomestici.

                              EDIT
                              Dichiarano "Quantità massima di acqua calda a 40°"= 169 L (H20:15-62°-Aria:20°)
                              Bè non sono pochi... tenendo conto che una doccia di 5-6' saranno 35-40L di acqua di cui molto meno di sola acqua calda, diciamo un 25L.
                              In inverno, però, effettivamente non lo so quanto terrebbe... ma vuoi che non tenga neppure un 60L a 40°?
                              Ultima modifica di frank10; 03-09-2013, 18:51.
                              Padova, totalmente integrato 7,59kWp: 33 pannelli Solarworld 230W, 3 x Inverter Aurora 3000. Sud, elevazione 20°.

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                              • oggi ho ricevuto il preventivo da parte del termoidraulico per l'installazione del Templari : 726€ iva 21% compresa.

                                Naturalmente con fattura regolare, per cui potrei cumularla alla fattura di acquisto dello scaldabagno per il conto termico e il bando regionale.

                                Mi rimane da capire se sia caro o meno, come preventivo. Che ne dite ?

                                Tra l'altro il Caleo è da lunedì nel capoluogo, ma ancora nessuna telefonata dal corriere...

                                Il banto regionale scade il 26/09 e il tempo stringe...

                                mi sta balzando in testa la malsana idea di installarmelo da me... dite che farei una cavolata ?!? ste 700€ di preventivo non le digerisco... ma d'altra parte, devo fare tutto entro il 26/09 e sopratutto se ho capito bene serve la dichiarazione di un tecnico che dichiari l'installazione a norma del tutto...

                                Uff... mi date un consiglio ?
                                Ultima modifica di nll; 18-09-2013, 06:28. Motivo: Unione messaggi consecutivi dello stesso utente
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                                • @Borghese
                                  appunto serve per forza l'installatore se vuoi la detrazione.


                                  Nel mio caso, un 200L coibentato da me con 10cm di polistirene attorno, potrebbe andare bene lo stesso se lo metto nel locale non riscaldato?
                                  In ogni caso, da 110L a 200L penso che consumerei di più, a prescindere dal posizionamento, o no?

                                  Stratos o gli altri che hanno già provato d'inverno, quante docce sono riusciti a fare dalla sera fino alla mattina?
                                  Può essere giusto il mio ragionamento "In inverno, però, effettivamente non lo so quanto terrebbe... ma vuoi che non tenga neppure un 60L a 40°?"
                                  A questo punto basterebbe sentire anche l'esperienza di chiunque abbia un boiler elettrico da 100L spento di notte...
                                  Padova, totalmente integrato 7,59kWp: 33 pannelli Solarworld 230W, 3 x Inverter Aurora 3000. Sud, elevazione 20°.

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                                  • Un boiler di quelle dimensioni disperde circa un kWh al giorno... ovvio in ambiente caldo c'è di meno ma non sono i 12/13 °C di un ambiente non riscaldato e i 20/21°C di uno riscaldato a fare la differenza!

                                    Piuttosto 110 litri e 200 litri sono da valutare bene in base all'utilizzo che ne fate. Poi lo scaldabagno a PDC visti i lunghi tempi di recupero a mio avviso non dovrebbe mai essere spento!

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                                    • Templari Caleo 190lt montato stamane ed appena entrato in funzione. Per ora avviato solo in pompa di calore, a breve vi saprò dare le prime impressioni...
                                      2,94 Kw - 12 moduli Solarwatt P210-60 GET AK - Power One 3.0 Outd - Orientamento : -20° - Tilt : 15° - Pvoutpout - 123solar

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                                      • Borghese: alla fine come lo hai cablato?!
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                                        • cavi normali da 2,5 mmq, partito dal quadro con mt dedicato bipolare c16, in prossimità del Templari interruttore Bipolare.

                                          Eccovi un dettaglio dell'installazione, per chi è interessato :


                                          Ultima modifica di nll; 18-09-2013, 06:27. Motivo: Unione messaggi consecutivi dello stesso utente
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                                          • Diciamo che a livello idraulico è un bel lavoro, anche se avrei coibentato tutta la tubazione per limitare al massimo le dispersioni (sopratutto invernali) e farei una casetta in policarbonato per proteggerlo dagli elementi.
                                            A livello elettrico, la scatola, anche se sicuramente sarà stagna, l'avrei piazzata nella parete dietro al vaso rosso, a SX e ad 1.50 mt. da terra, per essere immune da eventuali perdite o condense delle tubazioni.
                                            Le mie però sono le critiche di un "pignolo malefico", hehehe
                                            Sono contento per te!! Goditelo

                                            Saluti
                                            Ultima modifica di renatomeloni; 18-09-2013, 11:06.
                                            Il dono della fantasia è stato per me più importante della mia capacità di assimilare conoscenze (A.Einstein)

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                                            • Ciao Renato,

                                              si in effetti hai ragione, la scatola l'ho posizionata prima dell'intervento idraulico, e non sapendo il percorso che avrebbe fatto l'ho messa in una posizione in cui non lo avrei disturbato, ora che è finito, avevo già pensato di spostarla proprio dove dici tu, anche nella parte pià alta possibile.

                                              Considera poi che i due multistrato che vedi fascettati nella sinistra della foto, sopra la centralina acqua, andranno murati, appena ho tempo farò la traccia, e posizionerò un altra scatola per centralina acqua sopra quella già presente, in modo che non stiano all'esterno ma che siano cmq ispezionabili.

                                              Purtroppo avevo fretta di concludere per conto termico e bando regionale.

                                              Piuttosto dimmi una cosa, come posso coibentare i tubi ? che materiale si usa ?!?

                                              Poi altra cosa :

                                              Attualmente il boiler è in un balcone esterno al primo piano, che a breve, spero, coprirò con una tettoia in legno lamellare.
                                              Volevo poi creare anche una nicchia per il boiler, in modo da proteggerlo ed evitare dispersioni termiche.

                                              Tu mi parli di policarbonato, ma si presta bene a questo scopo ? Come si "giuntano" le varie lastre tra loro, sopratutto negli angoli ? A livello termico isola bene ? E un balcone a sud in cui batte il sole in maniera pesante, e ho paura che a lungo andare mi rovini le plastiche...

                                              Perché di farlo in muratura l'ho scartato a priori, ruba troppo spazio, renderebbe poco agevole eventuali manutenzioni, e sopratutto non isolerebbe a dovere, da sola.
                                              Ho pensato al cartongesso...ma non mi convince... ora vedo un pò questo policarbonato...
                                              2,94 Kw - 12 moduli Solarwatt P210-60 GET AK - Power One 3.0 Outd - Orientamento : -20° - Tilt : 15° - Pvoutpout - 123solar

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                                              • Originariamente inviato da Borghese Visualizza il messaggio
                                                come posso coibentare i tubi ? che materiale si usa ?!?
                                                Il neoprene per riscadamento, lo tagli di lungo e lo arrotoli sulle tubazioni e finisci il lavoro con del nastro d'alluminio adesivo.


                                                Tu mi parli di policarbonato, ma si presta bene a questo scopo ? Come si "giuntano" le varie lastre tra loro, sopratutto negli angoli ? A livello termico isola bene ?
                                                Benissimo!!! Ho fatto anch'io il box al mio Sanicube col policarbonato da 1 cm.
                                                Il dono della fantasia è stato per me più importante della mia capacità di assimilare conoscenze (A.Einstein)

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                                                • Se vuoi maggiori risultati termici usa il polistirene: sono lastre leggere da 3 a 10 cm da 1,2x0,8m o altre dimensioni. Le incolli fra loro ai bordi con silicone o colla adatta.

                                                  https://www.google.it/search?q=lastr...FtSs4QTE7oDQAg
                                                  Padova, totalmente integrato 7,59kWp: 33 pannelli Solarworld 230W, 3 x Inverter Aurora 3000. Sud, elevazione 20°.

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                                                  • Originariamente inviato da Borghese Visualizza il messaggio
                                                    Piuttosto dimmi una cosa, come posso coibentare i tubi ? che materiale si usa ?!?
                                                    Se hai Obi,Leroy merlin, Briko vicino li' trovi i tubi isolanti di vari diametri ,
                                                    AUTO BANNATO

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                                                    • ok, adesso recupero prima di tutto i tubi isolanti di neoprene, e il nastro di alluminio, e coibento tutto. Poi penserò al box di policarbonato, purtroppo non ho spazio a sufficienza per il polistirene... ho i cm contati...
                                                      2,94 Kw - 12 moduli Solarwatt P210-60 GET AK - Power One 3.0 Outd - Orientamento : -20° - Tilt : 15° - Pvoutpout - 123solar

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                                                      • Ragazzi vi posso chiedere un piccolo aiutino ?

                                                        Sto compilando la domanda per la Regione Sardegna, e mi chiedono, la potenza termica resa dello scaldabagno che ho installato (Templari Caleo) espressa in kwp Termici

                                                        Come posso ricavare questo dato ?!?
                                                        2,94 Kw - 12 moduli Solarwatt P210-60 GET AK - Power One 3.0 Outd - Orientamento : -20° - Tilt : 15° - Pvoutpout - 123solar

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                                                        • Davvero c'è scritto chilowatt di picco termici?! Da paura! Che ignoranza! :O
                                                          Non è mica un pannello solare...
                                                          Per quel dato basta che ci metti la potenza nominale come dichiarato dall'azienda

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                                                          • Eh si... chiedono proprio quel dato.... quindi metto la potenza resa espressa in kw ? Cioè 1,5 kw ?!?
                                                            2,94 Kw - 12 moduli Solarwatt P210-60 GET AK - Power One 3.0 Outd - Orientamento : -20° - Tilt : 15° - Pvoutpout - 123solar

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                                                            • Che dovrebbe essere il risultato del consumo in Kwh elettrici moltiplicati per il cop, quindi, ad es. 420Wh per 3,6, totale: 1512 Wht, arrotondando 1,5 kwt di picco.
                                                              FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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