Grazie Marco. Ma io sono di Lecce, come fanno a seguirmi per l'installazione e la scelta più giusta per me? E poi scusami, ma Carpi, non è in provincia di Modena? O è un'altra Carpi?
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Scaldabagno con pompa di calore
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FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon
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Marco, la tua non è bistadio.CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione
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si ma producono anche bistadio
eventualmente ci sono loro
http://www.thermocold.it/index.php?o...id=375&lang=it
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Che cop hanno a 2/50?CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione
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Ciao ragazzi, vi racconto un piccolo aneddoto accaduto oggi :
Da quando è arrivato il freddo dalle mie parti, avevo la moglie che si lamentava che la temperatura dell'acqua calda fornita dal Templari Caleo, sopratutto al mattino presto, non era per lei soddisfacente ! (Io continuavo a miscelarla...fate voi...)
Comunque, fruga che ti rifruga, il Caleo era settato a 58°C, la miscelatrice caleffi a 4,5 (dovrebbero essere circa 40/45°C), il tubo di ritorno acqua calda coibentato con neoprene e nastro alluminato, il boh coibentato col poliuretano espanso...ma che diavolo sarà mai ?!?
Butto uno sguardo alla centralina dell'acqua del piano terra e cosa vedo ????
Che da quando ho montato il Caleo, non avevo mai escluso la mandata e il ritorno del vecchio scaldabagno istantaneo a gas, risultato, quando si chiedeva acqua calda, partiva si dal caleo, ma prima di arrivare al rubinetto faceva il giro della casa, partendo dal primo piano, scendeva al piano terra, passava nello scaldabagno a gas (spento) e tornava al primo piano !!
Praticamente forse perdeva 10°C durante il viaggio.
Chiuso le valvole a farfalla di mandata e ritorno di quello a gas, ora l'acs sia al primo piano che piano terra arriva diretta dal caleo, risultato ? con lo stesso settaggio di prima, impossibile tenere la mano sotto il rubinetto, ustionante !
Ho dovuto abbassare a 55°C e posizione 4 della miscelatrice. Ed è bollente comunque... vediamo se domattina la mia signora se ne accorge !!
La cosa assurda, è che l'inverno scorso l'abbiamo usato così... e non mi sono mai accorto di nulla !!
Incredibile....
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Originariamente inviato da mArCo1928 Visualizza il messaggioCOP 2.9 a 65 gradi probabilmente 7 gradi esterniCASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione
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Originariamente inviato da renatomeloni Visualizza il messaggioCiao Borghese.....Ricordi ne avevamo parlato del problema temperature????....
certo che mi ricordo !!
Ma credimi, non capisco proprio come ho fatto a non pensarci prima. vabbè considera che l'anno scorso praticamente freddo non ne ha fatto, per non parlare della primavera estate, ha fatto caldo fino a ottobre quindi il problema si è palesato solo adesso che siamo arrivato attorno agli 8°C di minima...
Comunque adesso è una bomba, mi sa che abbasso la temperatura del boiler e anche della miscelatrice, perché è davvero troppo calda !! Vediamo domattina cosa dice la signora con la doccia mattutina.
Piuttosto sto pensando a come gestire il timer adesso che siamo d'inverno, e il fv produce poco e niente.
Non so se lasciarlo attivo 24h/24 o se temporizzarlo in accensione e spegnimento.
Alla fine a noi serve l'acqua calda alle 7 del mattino, fondamentale. Poi il pomeriggio/sera di nuovo.
Però se lo faccio attaccare durante le ore di produzione del fv, rischio che con queste brutte giornate prelevo di brutto dalla rete se l'impianto non produce.
Sarebbe meglio a quel punto prelevare la notte, che costa meno l'energia, ma ha un cop inferiore per via delle temperature più basse.
Oppure lo lascio acceso sempre e via...
che ne pensate ?!?
Originariamente inviato da mArCo1928 Visualizza il messaggioBorghese io ho la mandata acqua calda 42 gradi e scotta...
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@Marcober: Mai sentiti. Ho dato un'occhiata al sito e argomenti/schede tecniche zero. Questo non depone a favore di una ditta sconosciuta che si presenta sul mercato vantando tanta gloria e chiedendo tanta grana... Insomma di questi tempi non c'è da fidarsi... Tempo fa avevo visto un video su youtube di un povero malcapitato che in nord Italia aveva installato una pdc aria/acqua di una marca ignota e che piangeva lacrime amare di fronte ad una macchina completamente bloccata dal ghiaccio e che non riusciva a scaldare nulla. Di questi tempi bisogna stare attenti ai tanti che per disperazione o mala fede assemblano o rimarchiano prodotti cinesi di scarsa qualità promuovendoli come se fossero la Nuova Ferrari... Spero che non sia il caso loro. Ora guardo meglio dove stanno in Puglia così se non sono troppo fuori mano un giorno li vado a trovare. Dobbiamo chiedere a Ligabue se li conosce dato che lui professionalmente è dentro al settore, più o meno...FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon
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Dopo diversi settari credo di aver trovato finalmente la configurazione ideale, almeno in questo periodo, per la gestione della temperatura e della miscelazione dell'acqua :
Ho impostato la temperatura nel boiler pdc a 55°C
La Miscelatrice Caleffi è impostata a 3,5, (3=44 + 4=49 --- 93/2= 46,5°C) e mi sembra sia un buon compromesso. Almeno non si perde tempo col miscelatore del rubinetto a cercare il giusto setup e intanto vanno sprecati chissa quanti lt di acqua.
Che ne pensate ? Può andar bene come configurazione ? Tanto il giudizio finale spetta alla mia signora con la doccia mattutina...
P.s.
Che calcolo si deve fare per sapere, con un accumulo di 190lt di acs a 55°C. miscelati in uscita a 46,5°C, quanti lt effettivi di autonomia si hanno a disposizione ?
Tks
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No LLJ, mai sentiti prima, anche se rispetto a te io sono più vicino a loro...
Mai incontrati sul territorio, finora...
Giusto per aggiornarvi: ultimamente mi sto trovando molto bene con scaldacqua a PdC Viessmann (Nuove Energie, ex Schuco), che ho affiancato all'Ariston (più economica sulle piccole Taglie).
saluti
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pompa di calore 300 litri
Salve a tutti mi unisco a questo interessantissimo forum.
Sono anche io un futuro utilizzatore di pompa di calore per produzione di acqua sanitaria.
Mi sono indirizzato sulla caleo 300litri che però devo ancora ordinare.
La mia scelta di passare da scaldabagno a gpl a pompa di calore è prettamente dovuta al fatto di eliminare quella fastidiose bombole che purtroppo fin ora sono obbligato ad usare perchè dove abito io non c'è il metano e mi riscaldo attualmente a pellet.
Pensavo di abbinare la pdc a una caldaia a pellet sfruttando la serpentina.
Qualcuno ha per caso installato una caleo 300? Impressioni?Stufa a pellet Cherie di Edilkamin 11Kw con 2 canalizzazioni. Coibentazione di 3 lati con fibra di cellulosa isofloc in intercapedine di 15cm.
Pompa di calore baxi 300 s per acqua sanitaria
Coibentazione tetto in legno con isotec 10cm e installazione impianto fotovoltaico sunpower e20-327 con inverter e ottimizzatori solaredge.
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@ Alex: ma tu hai un impianto FV? Perché diversamente ha più senso abbinare la serpentina ad un solare termico e sfruttare così il conto energia per il solare termico e per la PDC per rientrare di una buona parte della spesa. In questo modo prenderesti due piccioni con una fava, come ho fatto io che mi sono visto riconoscere 1700€ per il solare termico e 700€ per il boiler PDC.FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon
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fv
No in realtà non ho il FV ma volevo metterlo.
Puntavo a detrarre al 50% la PDC.Stufa a pellet Cherie di Edilkamin 11Kw con 2 canalizzazioni. Coibentazione di 3 lati con fibra di cellulosa isofloc in intercapedine di 15cm.
Pompa di calore baxi 300 s per acqua sanitaria
Coibentazione tetto in legno con isotec 10cm e installazione impianto fotovoltaico sunpower e20-327 con inverter e ottimizzatori solaredge.
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Ragazzi ho un piccolo dubbio :
Il mio Caleo da 190lt l'ho settato, affinché porti l'acqua a 55°C usando solo la pdc.
Oggi sono andato a svuotare la tanica della condensa, e ho visto che il display segnava 61°C !!
Come è possibile? E normale secondo voi ?!?
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Il caleo 300 ha il ciclo antilegionella attivabile manualmente,mediante timer ma si attiva anche automaticamente e in quel caso il led del simbolo relativo resta acceso fisso,negli altri due casi lampeggia ogni secondo e ogni due.Almeno cosi leggo nel manuale istruzioni manuale istruzioni dove c è la legenda dei simboli.E anche in realta.Però io ho il 300.A proposito ma per quanto tempo dovrebbe mantenere i 65°,il mio dopo che li ha raggiunti per poco tempo poi si disattiva,e almeno fin che faceva caldo li raggiungeva solitamente usando la pdc solo raramente ho visto inserita la resistenza e solo agli ultimissimi °.Ora che fà un pò freddo non ci ho ancora fatto caso.Ad oggi consumati 636 KWh in 7,5 mesi per circa 7 persone.Perciò spesi 626*0,2=127 euro,mi piacerebbe riuscire a capire come faccio a sapere,se possibile,quanti di questi ho autoprodotto con il fotovoltaico.Sapete dirmi se è fattibile la cosa?..
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adesso non ho il manuale sotto mano, mi deve essere sfuggito il passo in cui spiega che si attiva anche in automatico.... allora è l'unica cosa spiegazione possibile, e considerato che l'ho trovato a 61°C forse aveva già finito da un bel po' di ore... se tutto va bene è anche andato in resistenza...uff...
ma che tu sappia non è possibile escluderlo questo ciclo ? O quantomeno farlo andare solo in pdc ?
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PDC 250/300 litri
Ero orientato anche io sul caleo 300 ma vedo ora che non è più disponibile...Ho visto che si trova sui 2000€ il cordivari e la baxi, qualcuno ha installato una di queste pdc o ha altri consigli?Stufa a pellet Cherie di Edilkamin 11Kw con 2 canalizzazioni. Coibentazione di 3 lati con fibra di cellulosa isofloc in intercapedine di 15cm.
Pompa di calore baxi 300 s per acqua sanitaria
Coibentazione tetto in legno con isotec 10cm e installazione impianto fotovoltaico sunpower e20-327 con inverter e ottimizzatori solaredge.
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Originariamente inviato da renatomeloni Visualizza il messaggioCiao a tutti...
Ciao Borghese, la soluzione più sicura è piazzare un'interruttore su filo d'alimentazione della resistenza......
Saluti
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Ciao Borghese...
Perché le connessioni elettriche sulla resistenza non sono accessibili????.......Mmmmm mi pare strano!!!!
Senza tagliare alcun filo puoi intercettarne uno, lo si stacca dalla resistenza e si piazza uno spinotto. In caso di Garanzia si rimette tutto come prima.
Puoi fare una foto alle connessioni elettriche della resistenza????
SalutiIl dono della fantasia è stato per me più importante della mia capacità di assimilare conoscenze (A.Einstein)
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Ciao Renato,
adesso è buio fare una foto mi viene male.
Ma dallo schema del manuale, sembrerebbe che la parte con la morsettiera elettrica, si trovi sul carter superiore al boiler, però ho visto che la resistenza è ispezionabile tramite uno sportello sul fianco del boiler stesso.
Potrei sempre isolarla e basta, anziché mettere un interruttore...
Addirittura dal manuale pare che sulla scatola delle connessioni elettriche ci sia un selettore per disabilitare permanentemente resistenza e disinfezione. Ma dicono che l'utente finale non deve cambiare sto parametro... Più mi scrivono così e più mi viene voglia di metterci mano...
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@ borghese: bisogna però anche verificare se staccando la resistenza con un interruttore, poi la PDC non vada in blocco. Attenzione. Comunque secondo me la garanzia è a rischio. @alex: io ho montato il bollyterm 300 della Cordivari. Fino ad oggi è andato molto bene, inoltre abbinato al solare termico, anche in una giornata come quella di oggi con t esterna compresa fra i 14 ed i 3 gradi attuali, la PDC non ha attaccato per niente, grazie alla giornata di sole che ho avuto. Unico neo, ogni tanto l'acqua arriva tiepidina-fredda, nonostante la t interna sia indicata a 55 gradi. Ciò mi fa pensare o a un difetto della valvola miscelatrice oppure ad un problema nel mio circuito idraulico, tanto che a volte aprendo il rubinetto in cucina, poi in bagno arriva acqua bollente. Non so che pensare, sto solo valutando se chiamare l'idraulico e dirgli che la valvola miscelatrice non la voglio più, di togliermela anche se non è legale. Tanto essendo un boiler a CF, a più di 80-90 gradi la t non può arrivare, per cui le tubature non dovrebbero subire danni, anche se sono in multistrato. Il dubbio riguarda il timore di qualche ustione sotto la doccia o ai bambini. Voi cosa dite?FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon
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ho letto che spesso le miscelatrici statiche vanno in difficolta se hanno pressioni diversi dal lato caldo e freddo...penso sia uno di qurgli oggetti dove occorre mettere il top di qualità che esiste senza risparmiare 50 euro avanti o indientro.. e assicurarsi di avere vasi espansione adeguati per cercare di avere pressioni simili...io una valvola la lascerei, al limite anche se costosa potresti metterne una motorizzata...oppure ne ho viste alcune statiche che hanno la misura della T remotata sull'uscita remotata e non integrata nella valvola..in tal caso magari, avendo anche un pozzetto sonda sul tubo, la misura e la regolazione sono piu precisiCASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione
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