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Scaldabagno con pompa di calore

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  • #91
    Si può usare per il ferro da stiro, o per lavare i pannelli fv...
    Impianto: 18.80kw n.80 Schüco 235w - n.2 SMA Sunny Tripower 8000TL -Azimuth +29°/-151° Tilt 9° in funzione dal 23-08-2012 l mio impianto su rendimento-solare.eu
    In casa: stufa a legna autoprodotta + impianto tradizionale + n.2 pdc aria-aria Airwell 7000BTU classe A - misuratore di potenze istantanee Wattson Solar Plus - ACS: pdc aria-acqua Ariston Nuos Evo 110

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    • #92
      Scusate l'OT, per ferro da stiro e vaporella noi usiamo l'acqua di condensa della asciugatrice. Non sapevo si potesse usare anche quella delle pdc. Immagino la si possa usare perchè si tratta di acqua di condensa derivante da aria di casa, perchè se la pdc lavorasse all'esterno non si dovrebbe utilizzare, giusto?
      Appartamento di 100 mq, pentasplit Diakin, Ariston Nuos Evo Split 100 litri, pannello solare a circolazione naturale sul tetto condominiale, piano a induzione e forno elettrico in cucina. Lavatrice a doppio attacco, lavastoviglie collegata all'acs. Multimetro digitale ABB trifase montato su impianto monofase con la prima linea dedicate alla pdc, la seconda alla cucina e la terza a prese e luci insieme. Gas? No grazie.

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      • #93
        Ragazzi mi siete di grande aiuto! Ora per l'acqua di condensa per quanto ne so io è sempre buona in quanto è vapore che decade allo stato acquoso e quindi privo di qualunque calcare e metallo pesante ed impurità rilevanti. Io lo raccolgo dai miei climatizzatori e lo uso per il contenitore dell'acqua dei parabrezza delle mie auto, per innaffiare le piante ( che stanno benissimo ), per la vaporella, ovviamente per il ferro da stiro. Con 8 climatizzatori ne ho da vendere! Torniamo a bomba! Se prendo la nuos split, ho il problema che il dislivello fra unità interna ed esterna supererà quasi sicuramente i tre metri e vado a contravvenire alle specifiche della casa giocandomi i tre anni in più di garanzia, inoltre rischio anche di non farla funzionare nel modo ottimale e più efficiente. Come lo risolvo? Il modello evo da 110 litri è quello che al momento se la contende a passo stretto con il templari aton 190. Stratos... una domanda... Non è che riusciresti a fare un test come ha fatto Ganto misurando il variare dei consumi durante il ciclo di lavoro? Per es.: la nuos parte con acqua a 15 gradi e t esterna a 12. In queste condizioni assorbe 180 W. Dopo circa un'ora l'acqua è a 28 gradi e la t esterna a 11 gradi. La PDC assorbe 230 W. Dopo un'altra ora la t dell'acqua è a 37 gradi e la t esterna a 10 e la PDC assorbe 280 W. Dopo un'altra ora l'acqua è a 45 gradi e la t esterna è scesa a 9 gradi e la PDC assorbe 390 W. Dopo un'ora ancora la t dell'acqua è a 50 gradi e la t esterna a 8 gradi e sta assorbendo 480 W. Infine dopo un'altra ora la t dell'acqua è a 55 gradi e la t esterna è arrivata a 7 gradi mentre sta assorbendo 550 W. Infine dopo un'altra ora e mezza la t dell'acqua è a 62 gradi e la t esterna a 6 gradi e la PDC sta assorbendo 620 W. Ho ricostruito ipoteticamente come immagino possa evolvere più o meno il funzionamento della nuos evo 110. Per fare questo test avresti bisogno di una presa che monitora i consumi, io ne ho trovate su ebay a 10-15€. Altrimenti potresti riuscirci con il contatore elettronico di casa, anche se sarebbe un po' brigoso. Mi sarebbe molto utile come quello di Ganto per capire i reali consumi istantanei della PDC e vedere in che misura riesco a stare davvero sotto la produzione istantanea del mio FV. P.S.: Stratos, ma il termometro per la febbre non arriva sotto i 30 gradi, a quale termometro fai riferimento?
        Ultima modifica di LuckyLukeJohn; 14-01-2013, 18:10.
        FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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        • #94
          Avevo fatto un test sommario col misuratore di potenza istantaneo, spegnendo tutte le altre utenze (frigoriferi etc) che mi dava un assorbimento medio inferiore ai 250w, proverò ancora con temperature diverse, anche se ritengo non ci saranno variazioni considerevoli, infatti secondo me lavora circa uguale impiegando però più tempo.
          Per il momento fatica ad arrivare a 55°, ma la disponibilità è già molto migliorata con T 50-52° rispetto 45°. Ho guardato con più attenzione i valori delle 3 temperature interne rilevabili dal menù; quella indicata corrente deve essere in alto, quella che abbiamo se apriamo il rubinetto, le altre due, in prossimità della resistenza, crollano subito perchè evidentemente appena arriva l'acqua fredda questa rimane in basso. Poi, un dato interessante: mentre fuori c'erano 2-3°, l'aria in ingresso era comunque misurata a 7°, anche se il locale non è riscaldato, merito dell'inerzia termica di murature e suolo e delle canalizzazioni, nonostante il grande ricambio di aria.... boh!
          Impianto: 18.80kw n.80 Schüco 235w - n.2 SMA Sunny Tripower 8000TL -Azimuth +29°/-151° Tilt 9° in funzione dal 23-08-2012 l mio impianto su rendimento-solare.eu
          In casa: stufa a legna autoprodotta + impianto tradizionale + n.2 pdc aria-aria Airwell 7000BTU classe A - misuratore di potenze istantanee Wattson Solar Plus - ACS: pdc aria-acqua Ariston Nuos Evo 110

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          • #95
            Quante docce riesci a fare con t a 52-55 gradi? Riguardo all'assorbimento se parte con 250 W potrebbe essere che superati i 40-45 gradi di t interna arrivi ad assorbire 370 W, arrivando così ad un assorbimento medio di 310 W come da scheda tecnica. Se anche fosse così sarebbe ottimo. Facci sapere. Eccellente quanto mi dici sulla t ambiente in sala caldaia, dato che sarebbe proprio il mio sito di installazione.
            FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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            • #96
              Ragazzi, se può essere di utilità, ora che ho settato il nuos split su green a T=50°C 24/24, quando si fa una doccia o una lavatrice la pdc parte, assorbe i suoi 500W standard (può partire a 480 e finire a 520-530W, ma siamo li) e rimane accesa 30-40 minuti, il tempo di riscaldare l'acqua fredda entrata nel boiler. Non ho più visto assorbimenti dell'ordine dei 600-700W, anche se lavora con Testerna=5-6°C. Da considerare il fatto che la Tacqua sul display è sempre superiore a 50°C, arriva almeno a 52°C se non di più. Se tanto mi da tanto, a regime anche il nuos integrato non dovrebbe avere picchi di assorbimento di 350-400W, ma rimanere sui 250-300W al massimo. La parola a chi lo possiede e riesce a fare qualche prova = Strato
              Appartamento di 100 mq, pentasplit Diakin, Ariston Nuos Evo Split 100 litri, pannello solare a circolazione naturale sul tetto condominiale, piano a induzione e forno elettrico in cucina. Lavatrice a doppio attacco, lavastoviglie collegata all'acs. Multimetro digitale ABB trifase montato su impianto monofase con la prima linea dedicate alla pdc, la seconda alla cucina e la terza a prese e luci insieme. Gas? No grazie.

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              • #97
                Grazie della precisazione, Ganto! Per chi come me ha un impianto fv medio-piccolo risulta un dato fondamentale dal momento che può costituire la differenza in pieno inverno fra lo stare in autoconsumo ed il prelevare dalla rete. Stratos, quando puoi, attendiamo con interesse la misurazione dell'evo monoblocco nella fase conclusiva del ciclo di lavoro, quando l'acqua è prossima ai 50 gradi. Ciao
                FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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                • #98
                  Collegata la pinza amperometrica all'ingresso del Nuos, confermo assorbimenti compresi fra 200 e 230w. Considerando che il dato può essere sottostimato (poichè l'errore è minore per assorbimenti maggiori) non si sono visti però picchi e oscillazioni, quindi di sicuro siamo sempre sotto i 300w. La prova è stata effettuata dopo aver fatto la doccia. Ribadisco che il dato di temperatura indicato dal display è inaffidabile, in quanto da 55-57° dopo mezz'ora indicava 35°, mi sembra eccessivo. Le temperature in zona resistenza diventano subito basse al primo prelievo di acqua.
                  A breve farò una prova di ciclo completo, con misurazione continua degli assorbimenti e delle temperature.
                  Impianto: 18.80kw n.80 Schüco 235w - n.2 SMA Sunny Tripower 8000TL -Azimuth +29°/-151° Tilt 9° in funzione dal 23-08-2012 l mio impianto su rendimento-solare.eu
                  In casa: stufa a legna autoprodotta + impianto tradizionale + n.2 pdc aria-aria Airwell 7000BTU classe A - misuratore di potenze istantanee Wattson Solar Plus - ACS: pdc aria-acqua Ariston Nuos Evo 110

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                  • #99
                    Grazie stratos. Molto interessante ed utile. Resta ora da capire come mai dopo una sola doccia la temperatura crolli a 35 gradi. Se così fosse ciò significherebbe che si ha l'autonomia per una sola doccia. Mi pare più probabile la tua ipotesi e cioè che il sensore che indica la t interna sia collocato in un punto intermedio prossimo al basso del boiler che quindi registra un dato vero ma falsato rispetto alla disponibilità di acqua calda reale. Attendiamo la tua prova a ciclo completo. Thank you very much!!!
                    FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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                    • Sì, la riprova sarebbe aprire il rubinetto e verificare fino a che punto l'acqua è sufficientemente calda, comunque il linea di massima è così (questo per qualsiasi boiler, correggetemi se sbaglio):
                      Poniamo di essere giunti a fine riscaldamento, tutta l'acqua è giunta circa alla temperatura impostata. Lo scaldacqua si spegne salvo ripristinare i gradi persi lentamente per dispersione.
                      Prelevando ACS, questa proviene dall'alto, la zona più calda, contemporanemente l'acqua fredda rimane stratificata in basso. Infatti le sonde poste in basso (dove c'è la resistenza) rilevano anche 15° quando sopra si è ancora a 50. Quindi si ha ancora acqua sufficiente ad es. per una seconda doccia, col rischio però che oltre ad esaurire la riserva calda, il mescolamento porti comunque ad una acqua più tiepida.
                      Dopo un po', la temperatura all'interno del boiler si equilibria, esempio 1/2 boiler T 50°, l'altro 1/2 T 10°, si avrà tutto il boiler a 30°. Quindi paradossalmente si possono fare due/tre doccie di fila, ma non due a distanza di un'ora.
                      Ecco perchè incide molto la temperatura max alta e quella dell'acqua fredda, es (65 + 15)/2 = 40
                      Questa è un'ipotesi ancora da verificare, dipende dai tempi in cui avvengono questi scambi termici.
                      Impianto: 18.80kw n.80 Schüco 235w - n.2 SMA Sunny Tripower 8000TL -Azimuth +29°/-151° Tilt 9° in funzione dal 23-08-2012 l mio impianto su rendimento-solare.eu
                      In casa: stufa a legna autoprodotta + impianto tradizionale + n.2 pdc aria-aria Airwell 7000BTU classe A - misuratore di potenze istantanee Wattson Solar Plus - ACS: pdc aria-acqua Ariston Nuos Evo 110

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                      • Chiaro. Mi viene sempre più da pensare che mi conviene orientarmi su un 200 o anche un 300 litri. Oggi mi sono fatto fare un preventivo per un 200 litri. Abbinando qualche pannello solare il kit può avere l'iva al 10%. Direi che con gli incentivi del conto energia potrebbe uscire un ottimo risultato ad un prezzo eccezionale.
                        FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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                        • L'Iva è comunque al 10% per l'installazione e se te lo forniscono gli installatori, fino al valore della manodopera anche lo scaldabagno è al 10%.
                          Oggi, pur in condizioni meteo estreme, la pdc ha lavorato bene, (come del resto i condizionatori in pdc che riscaldano le camere, sono 10gg che ho il gas spento causa perdita dei termosifoni, e tutto sommato grazie a stufa + pdc + scaldacqua pdc sono autosufficiente, ma poco in autoconsumo!)
                          Impianto: 18.80kw n.80 Schüco 235w - n.2 SMA Sunny Tripower 8000TL -Azimuth +29°/-151° Tilt 9° in funzione dal 23-08-2012 l mio impianto su rendimento-solare.eu
                          In casa: stufa a legna autoprodotta + impianto tradizionale + n.2 pdc aria-aria Airwell 7000BTU classe A - misuratore di potenze istantanee Wattson Solar Plus - ACS: pdc aria-acqua Ariston Nuos Evo 110

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                          • Ho guardato il conto termico, da quello che si capisce (bisognerà aspettare i soliti 60gg del GSE):

                            -per scaldacqua pdc rimborsano il 40% delle spese di acquisto, distinguendo per capacità sotto o sopra i 150 litri. L'incentivo massimo è di 400 e 700 Euro rispettivamente, che diventano 396E e 693E per la solita beffa del GSE che trattiene l'1% per le "spese".

                            Quindi, c'è una sorta di limite per cui se il costo è almeno 1000 Euro per i primi e 1750 per i secondi, si detrae il massimo possibile, se costano di più non si può detrarre niente!
                            Però è bello che ti diano tutto, seppur meno rispetto la detrazione 55%, in due anni o un anno se il totale non arriva a 600E (il primo caso quindi).
                            Se, come è il caso, le spese di installazione incidono parecchio, conviene ancora il 55% o il 50% (ex 36%). Poi c'è il solito rischio GSE che può non riconoscere la tariffa, anche se rispetto al fotovoltaico è tutto semplificato, possibilità di controlli a campione etc...
                            Basta far richiesta entro 60gg dalla fine lavori o da quando il GSE renderà operativa la pratica internet, quindi al momento credo anche chi come il sottoscritto ha effettuato i lavori prima dell'entrata in vigore del decreto.
                            Impianto: 18.80kw n.80 Schüco 235w - n.2 SMA Sunny Tripower 8000TL -Azimuth +29°/-151° Tilt 9° in funzione dal 23-08-2012 l mio impianto su rendimento-solare.eu
                            In casa: stufa a legna autoprodotta + impianto tradizionale + n.2 pdc aria-aria Airwell 7000BTU classe A - misuratore di potenze istantanee Wattson Solar Plus - ACS: pdc aria-acqua Ariston Nuos Evo 110

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                            • Mi sapreste dare qualche consiglio per la mia situazione? (casa dei miei genitori):
                              fotovoltaico da 6Kwp, autoconsumo abbastanza scarso, caldaia a gasolio molto datata utilizzata solo per ACS mentre per il riscaldamento ci sono 2 stufe, la caldaia è nel bagno nel seminterrato dove c'è la doccia quindi immagino le sue dispersioni siano l'unica cosa che scalda il bagno.
                              Per sfruttare la corrente in eccesso avevo pensato
                              ad un boiler elettrico, mentre inizialmente pensavo di scartare i sistemi a PDC aria/acqua per il costo e per la resa alle mie condizioni di temperatura e umidità, invece secondo voi è una soluzione attuabile?
                              Dovrebbe usare l'aria del seminterrato (escluso il bagno) o è meglio che la prenda da fuori?
                              La cosa migliore sarebbe che funzionasse nelle ore più calde sia perché c'è produzione dal FV sia perché l'aria è più calda.

                              PS: scusate se riposto da un'altro 3d ma ho sbagliato a postare di la, correggo
                              4.32 kWp azimut -100° tilt 25°, SMA SB 4000 + 1.62 kWp azimut 80° tilt 25°, SMA SB 1700
                              CIGS Q-Cells

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                              • @policeaida: la tua mi pare un'ottima idea! D'altra parte è quanto sto per fare io nei prossimi mesi. Io ti consiglierei di far prelevare al boiler PDC l'aria ambiente dal seminterrato ( io glielo farò fare dalla sala caldaia-cantina) e di far espellere l'aria fredda all'esterno tramite canalizzazione. Inoltre ti consigleierei un sistema semplice se vi sono difficoltà nel creare un'integrazione con dei pannelli solari esterni e se le esigenze di acqua calda non superano i 190-200 litri al giorno, un sistema invece un po' più complesso da 250-300 litri al giorno con integrazione solare. Nel primo caso puoi spendere fra i 1400 ed i 1500€ come acquisto del boiler e recuperarne in due anni 700 grazie agli incentivi del conto energia per PDC e solare termico. Nel secondo caso vai a spendere dai 1600 ai 2000€ per il boiler PDC e un 600€ per i pannelli solari. A questi devi aggiungere il kit di circolazione forzata per il solare termico e la manodopera di installazione che essendo più complessa è decisamente superiore ai 50-100€ del primo caso. Però in questo secondo caso, acquistando tutto come kit, paghi l'iva al 10% invece che al 21. Rientri sempre in due anni di 700€ per il boiler PDC, ma rientri di altri 680€ per i pannelli solari termici. Valuta tu. In ogni caso, i consumi di un boiler PDC oscillano fra i 300 W di un nuos Ariston da 110 litri ( qui prendi solo 400€ l'anno successivo all'acquisto di incentivi ) transitando ai 420 W di un aton templari da 190 litri ( 700€ di incentivi, costo della macchina 1400€) ai 639 W di un cordivari bollyterm sia che sia da 200 sia che sia da 300 litri, fino a 830-900-1000w di un aton templari da 300 litri. Poi vi sono altre marche sul mercato, okkaido, rossatogroup, ma sono la stessa cosa dell"aton templari, anche se il rossato ha richiesto alla Goodwell inglese qualche specifica diversa ( tipo la serpentina immersa nell'acqua ). La goodwell ha passato l'ordine al produttore cinese che le costruisce nella stessa fabbrichetta seguendo le diverse specifiche ( un po' come l'ipad wifi e quello 3G...) P.S.: l'Ariston non ha una buona nomea nel settore specifico, tutti quelli con cui ho parlato me l'hanno sconsigliata e qualcuno si è anche rifiutato di ordinarmela. L'Ariston ha tentato di compensare offrendo un estensione di garanzia di altri tre anni oltre ai due di legge a patto che i loro tecnici effettuino una verifica grauita della corretta installazione della loro macchina.
                                FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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                                • Grazie Luke, non ho ben capito la prima soluzione con "integrazione con dei pannelli solari esterni" intenti FV? Se si c'è già.
                                  Ritieni valida la soluzione anche nella mia zona (Padova)? Dato per certo che l'uscita fredda va convogliata all'esterno, non è che congelo il piano seminterrato? Qui c'è anche un piccolo bagno con doccia dove c'è la vecchia caldaia a gasolio, mettendo fuori da questa stanza la PDC e tendo la porta chiusa rischio comunque di raffreddare molto il bagno?

                                  Le necessità di ACS attuali non le ho mai misurate, credo siano molto ridotte, solo per la doccia dei miei genitori, non ci sono elettrodomestici con ingresso "caldo".
                                  Io ci abiterò per altri 6-8 mesi e la mia futura moglie solo per 2-4 mesi quest'estate, successivamente resteranno in 2. Quindi immagino che il 110 basti.
                                  4.32 kWp azimut -100° tilt 25°, SMA SB 4000 + 1.62 kWp azimut 80° tilt 25°, SMA SB 1700
                                  CIGS Q-Cells

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                                  • Non si capisce in quale stanza pensi di installare lo scaldacqua, al piano seminterrato ma fuori dal bagno? L'ambiente non si raffredderà molto, a patto di canalizzare fuori l'aria fredda, ma il bagno resterà senza riscaldamento: qui metti un piccolo termoconvettore elettrico da 1000w o un radiatore da 500w che, dato le dimensioni piccole, lo riscalderà in un amen.
                                    Impianto: 18.80kw n.80 Schüco 235w - n.2 SMA Sunny Tripower 8000TL -Azimuth +29°/-151° Tilt 9° in funzione dal 23-08-2012 l mio impianto su rendimento-solare.eu
                                    In casa: stufa a legna autoprodotta + impianto tradizionale + n.2 pdc aria-aria Airwell 7000BTU classe A - misuratore di potenze istantanee Wattson Solar Plus - ACS: pdc aria-acqua Ariston Nuos Evo 110

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                                    • Proprio come hai scritto, al piano seminterrato ma fuori dal bagno.
                                      Quanto potrebbe costare un
                                      termoconvettore elettrico da 1000W?
                                      4.32 kWp azimut -100° tilt 25°, SMA SB 4000 + 1.62 kWp azimut 80° tilt 25°, SMA SB 1700
                                      CIGS Q-Cells

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                                      • 18 Euro

                                        Sono ambienti abitati? Considera un po' di rumore (tipo un ventilatore) e un leggero raffrescamento.
                                        Impianto: 18.80kw n.80 Schüco 235w - n.2 SMA Sunny Tripower 8000TL -Azimuth +29°/-151° Tilt 9° in funzione dal 23-08-2012 l mio impianto su rendimento-solare.eu
                                        In casa: stufa a legna autoprodotta + impianto tradizionale + n.2 pdc aria-aria Airwell 7000BTU classe A - misuratore di potenze istantanee Wattson Solar Plus - ACS: pdc aria-acqua Ariston Nuos Evo 110

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                                        • @policeaida: stratospheric parla per esperienza diretta appena vissuta con il suo nuos evo 110, quindi gli puoi prestare piena fiducia. Se ricordo bene la scheda tecnica del nuos per il 110 litri prevede proprio un ambiente di 20 metri cubi come minimo. Prova a misurare il tuo, ma credo che ci siamo. Quando lo installi facci sapere come va. Ciao. P.S: spendendo meno di 1000€ per il nuos fra boiler ed installazione, secondo me è meglio rientrare in un anno di 400€ piuttosto che in 10 di 550€. Voi che ne dite? P.P.S.: un caldobagno da 1000-2000W in offerta si può trovare anche a 9,90€...
                                          FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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                                          • Devo correggere un paio di dati riguardo agli incentivi dopo averli rivisti con il simulatore: per il nuos, se la spesa fosse di 900€, l'incentivo sarebbe di 360€ restituite in un anno. Per avere il massimo dell'incentivo (400€) per i boiler a PDC sotto i 150 litri bisogna spendere almeno 1000€. Idem per i boiler PDC sopra i 150 litri: l'aton templari 190 che costa circa 1400 € percepisce 560€ in un anno, mentre bisogna spendere minimo 1750€ per accedere al massimo dell'incentivo che in questo caso è di 700€ e che viene distribuito diviso in due anni. Quindi bisogna andare come minimo sul bollyterm Cordivari (1650€+IVA), sull'aton templari 300 (1750€ IVA compresa), sui vari nuos 200-250-300, sul bollyterm CORDIVARI 300 litri. Buona scelta. Resta secondo me sempre valida l'ipotesi dell'ariston nuos evo 110. 900€ su ebay a cui si aggiungono 100€ fra installazione ed asseverazione del tecnico, per cui si arriva a 1000€ e si può accedere ai 400€ completi di incentivo. P.S.: mi resta un po' di dubbio legato al fatto che nel simulatore parla di prezzo d'acquisto, quindi forse per l'ipotesi nuos 110 vi dovrebbe essere una fattura unica del tecnico installatore?
                                            FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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                                            • Produrre ACS con simili PDC può avere un vantaggio economico rispetto a farlo con una vecchia caldaia a gasolio anche senza una produzione elettrica da fotovoltaico?
                                              Com'è possibile fare un calcolo simile?
                                              Grazie
                                              4.32 kWp azimut -100° tilt 25°, SMA SB 4000 + 1.62 kWp azimut 80° tilt 25°, SMA SB 1700
                                              CIGS Q-Cells

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                                              • Originariamente inviato da policeaida Visualizza il messaggio
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                                                Cerca, ci sono discussioni recenti dove se ne è trattato, facendo riferimento però al gas. Sicuramente direi che è ora di eliminare il gasolio.
                                                Certamente per chi ha un FV è più vantaggioso, dovendo consumare elettricità. Di certo, la pdc permette di risparmiare almeno i 2/3 rispetto al boiler elettrico tradizionale, a fronte di un costo iniziale maggiore, poi non è da sottovalutare il basso assorbimento che non fa scattare il contatore.
                                                x Luke, non sono previsti rimborsi per l'installazione come avevo scritto sopra, diversamente dal 55%, comunque bisogna attendere i soliti tempi biblici e chiarimenti del GSE, ne ho avuto basta. A me rimborserebbero 341Euro, col la detrazione 606.
                                                Impianto: 18.80kw n.80 Schüco 235w - n.2 SMA Sunny Tripower 8000TL -Azimuth +29°/-151° Tilt 9° in funzione dal 23-08-2012 l mio impianto su rendimento-solare.eu
                                                In casa: stufa a legna autoprodotta + impianto tradizionale + n.2 pdc aria-aria Airwell 7000BTU classe A - misuratore di potenze istantanee Wattson Solar Plus - ACS: pdc aria-acqua Ariston Nuos Evo 110

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                                                • Scaldabagno a pompa di calore per acqua calda sanitaria

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                                                  L'appartamento è piccolo, al piano secondo sottotetto, ho soggiorno-cucina openspace di 35mq camera di 10mq e bagno 5mq. nella parte più alta del tetto ho un soppalco con una cameretta di 9mq ed un wc.
                                                  Non ho il metano, per il riscaldamento utilizzerò una stufa pellet della Thermorossi da 9kw che sarà posizionata al centro del soggiorno, con canalizzazione sottopavimento e due bocchette, una in camera ed una in bagno, ho già previsto delle griglie di transito tra gli ambienti per permettere un'ottimale circolazione dell'aria, come riscaldamento penso non avrò problemi.
                                                  L'incertezza mi nasce per la produzione di acqua calda sanitaria, sto pensando di installare uno scaldabagno a pompa di calore, stavo valutando Ariston nuos evo, integrato da 80 o 100 lt. dovrei installarlo all'interno della casa, o in cucina oppure meglio ancora nel wc sottotetto. Per quanto riguarda l'aria: in ingresso è meglio pescarla da dentro l'ambiente (non vorrei che influirebbe troppo negativamente con il riscaldamento) oppure dall'esterno (però nelle stagioni fredde mi lavorerebbe in resistenza e ciò non è buono..) in uscita invece pensavo di canalizzare l'aria all'esterno durante l'inverno e all'interno degli ambienti in estate così ho anche la climatizzazione... voi cosa ne pensate? spero di essere stato abbastanza chiaro

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                                                  • Sono dell'idea che in estate ti conviene fare aspirazione e mandata all'interno dell'appartamento mentre quando tieni acceso il riscaldamento farei prendere aria sempre dall'esterno! Il calore che spostano quegli apparecchi, seppur di piccola taglia non è affatto indifferente! Quindi finiresti per pagare sia il costo del combustibile per scaldare l'ambiente che l'elettricità della pompa di calore. Io preferirei pagare solo l'elettricità anche se un po' di più che nel primo caso! Mettere invece l'apparecchio split? Comporta troppi problemi? Funziona a pompa di calore fino a -5°C comunque con un cop dichiarato pari a 2! Mentre quello monoblocco è meno performante e comunque avresti un apparecchio (che seppur limitato) fa rumore in casa!
                                                    In che zona abiti?

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                                                    • abito in provincia di pesaro-urbino. A dir la verità non ho preso in considerazione lo split, pensavo visto che faccio tutto da me prendere una monoblocco e metterla li era più semplice, poi sono un po ignorante in materia, come si collega l'unità esterna? per la locazione non dovrei aver problemi lo metto sul tetto, anche se sono in centro storico il modo di camuffarlo lo trovo però poi posso sfruttare la pompa di calore anche per il condizionamento d'estate? (e si lo so io voglio la botte piena e la moglie ubriaca...)
                                                      scusami ma cosa intendi con la sigla cop?

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                                                      • mmm ho scaricato il manuale dello split, e ne ho dedotto che dovrei farlo installare da qualcuno (quanto può costare l'installazione?) invece il monoblocco penso di essere in grado di installarmelo da me, ma quanto rumore fa? se lo installo in un ripostiglio nella mansarda può darmi fastidio?

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                                                        • COP è il rapporto tra l'energia elettrica utilizzata ed il calore utile ceduto, è un parametro che varia in base alla temperatura dell'accumulo e la temperatura esterna (o dell'aria aspirata). Ovviamente con un prodotto split non puoi raffreddare l'interno della casa. (comprati un condizionatore a caso che per quella necessità funziona molto meglio )
                                                          L'installazione ha un costo simile a quello di un condizionatore classico visto che gli attacchi sono i medesimi.
                                                          Il rumore lo puoi leggere nei dati che ci sono sul sito. Probabilmente nel ripostiglio in mansarda non lo sentiresti.
                                                          Se sei lungo la costa lo split per me è la soluzione ideale, non fa mai veramente così freddo da compromettere gravemente la funzione di pompa di calore, se invece sei imbucato nelle colline forse nei mesi più rigidi avresti bisogno dell'ausilio della resistenza in caso di forti prelievi d'acqua ma comunque limitatamente ai mesi come gennaio/febbraio e non oltre!

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                                                          • Occhio alle versioni Evo vecchie, costano meno ma le nuove lavorano in pdc anche sottozero. Metti la canalizzazione, la puoi sempre togliere se la temperatura esterna è troppo rigida, facendo lavorare di più la stufa. Verifica le grandezze, in quanto come direbbero a Roma "è un bel regazzino" da tenere in casa. Non ho ancora verificato la funzione raffrescamento estiva, ma prima che mettessi la canalizzazione la stanza diventava una cella frigorifera.
                                                            Ultima modifica di gymania; 21-02-2013, 21:46. Motivo: unione discussioni
                                                            Impianto: 18.80kw n.80 Schüco 235w - n.2 SMA Sunny Tripower 8000TL -Azimuth +29°/-151° Tilt 9° in funzione dal 23-08-2012 l mio impianto su rendimento-solare.eu
                                                            In casa: stufa a legna autoprodotta + impianto tradizionale + n.2 pdc aria-aria Airwell 7000BTU classe A - misuratore di potenze istantanee Wattson Solar Plus - ACS: pdc aria-acqua Ariston Nuos Evo 110

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