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scissione ad onde quadre con sistema completo x auto.....

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  • scissione ad onde quadre con sistema completo x auto.....

    ciao a tutti gli interessati...
    ho trovato sta roba in un sito...http://www.mednat.org/new_scienza/ca...cquabrucia.htm




    direi ke il tutto potrebbe essere interessante.....
    ma nn so'...
    magari qualke esperto potrebbe dire la sua....
    io me ne intendo di meccanica
    di realizzazione etc..
    si parla di generatore ad onde quadre e frequenze...
    potrei seguire le indicazioni...ma assolutamente senza saperle criticare...magari e' na' bufala enorme...

    qunindi attendo delle Vs considerazioni..

    saluti a tutti Voi ..gianluigi

  • #2
    ciao LM,

    siamo tutti quì alla ricerca di qualcosa del genere!!

    I problemi da risolvere non mancano!

    Prima di tutto c'è il fatto,ormai assodato, che per far andare avanti una macchina ci vuole tanto di quell'idrogeno che con quel sistema ce lo scordiamo....al massimo,credo, reggiamo in moto al minimo o poco accelerato ma a folle........5-10 o forse di più minuti..... fino a quando la batteria regge!!

    Poi si dice che l'idrogeno spacca i metalli e credo in particolare l'alluminio ma non risparmia la ghisa e tutta la lamiera della marmitta.......questo, forse, è un buon motivo del prezzo esorbitante delle macchine a idrogeno!!

    Ci sono dei progetti per alimentare un motore ibrido ossia benzina o gasolio e quella piccola quantità di idrogeno che si riesce a produrre con una piccola quantità di energia elettrica 12 V 3-4 A. Pare che questa miscela possa far aumentare la resa dei motori convenzionali senza causare danni, soprattutto se l'idrogeno viene in miscela dopo la messa in moto e viene tolto prima dello spegnimento ossia spegnere il motore in assenza d'idrogeno in tutto il circuito.

    Questo è il sistema che sto cercando di realizzare. Per il momento ho quasi terminato il reattore....peccato che ho proprio poco tempo!!

    ciao

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    • #3
      Tenete sempre presente che in un secondo momento bisogna ingannare la sonda lambda che per la maggio presenza di ossigeno legge miscela aria/carburante magra e aumenta la gittata di carburante, vanificando il risparmio.
      Pulchra sunt quae videntur, pulchriora quae sciuntur, longe pulcherrima quae ignorantur. Niels Steensen

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      • #4
        Originariamente inviato da lukemon79 Visualizza il messaggio
        Tenete sempre presente che in un secondo momento bisogna ingannare la sonda lambda che per la maggio presenza di ossigeno legge miscela aria/carburante magra e aumenta la gittata di carburante, vanificando il risparmio.
        ciao
        hai voglia di spiegarmi meglio questa cosa
        grazie

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        • #5
          Kind sir
          Scusate se mi intrometto nei vostri discorsi e ragionamenti e le vostre giustissime
          osservazioni che denotano se non grande competenza, grande acume, nel senso che anch'io avrei posto le vostre stesse domande. Anzitutto volevo dire ad LMB che
          lo schema da lui postato circola credo da 10 anni più o meno , quindi non rappresenta per molti una novità assoluta . L'intuizione di quel progetto è buona nel principio
          poichè si tratta della cosidetta Joe Cell ma non son stati ancora concepiti dei motori
          efficienti a bruciare Hydroxi che come erroneamente ricordava Andel 55 non è idrogeno
          puro come quello che viene accumulato in dei serbatoi ad ossidi metallici a compressioni e temperature che ne rendono sconveniente l'accumulo e l'uso da parte
          dell'utente finale. E' quest'ultima una strategia dei petrolieri e degli scienziati quotati, pagati dai petrolieri stessi per render meno conveniente l'idrogeno rispetto al carburante fossile. ho parlato di petrolieri ma vi aggiungo anche i costruttori di veicoli
          a motore intendendo anche aerei. Il loro ragionamento è questo "facciamo in maniera tale di lavorare noi monopolisti del petrolio l'acqua per mostrare all'utente che dopo questo dispendio di energie per l'accumulo non è conveniente all'utende finale accumulare idrogeno e viaggiare con serbatoi da 400 Kg di polvere di ferro e magnesio.
          In buona sostanza vogliono far capire che anche l'acqua lavorata alla loro maniera ha
          dei costi energetici sconvenienti. Purtroppo per loro le cose non funzionano così.
          L'acqua stessa è il miglior accumulatore naturale d'idrogeno senza ricorrere a serbatoi
          pesantissimi pieni di idrossidi metallici. La realtà è che molta gente nel mondo utilizza
          già questa risorsa energetica (acqua) a basso costo a scapito del consumo dei prodotti fossili redditizi che danno tanti posti di lavoro e tanta movimentazione di denaro.
          Intanto voglio dirvi di sperimentare su motori di vecchia concezione previo trattamento ceramico con "Ceramic Power liquid" o meglio ancora con "Sintoflon Zx1" non è altro
          che olio speciale che vi conviene se non siete esperti in meccanica far fare al vostro
          meccanico di fiducia per evitare la corrosione dei pistoni e della camera di scoppio.
          La Sonda lambda che ricordava il nostro amico Lukemon i motori vecchi non la montano
          addirittura, poi può esser raggirata con stratagemmi di disinnesco nei motori moderni.
          Io da circa 3 anni o forse anche più faccio funzionare un gruppo elettrogeno made in China da 3,5 Kw ad acqua ed ho una media di funzionamento testata di circa 40 minuti.
          Parlo di media poichè a volte funziona ininterrottamente per 5 ore a volte per 10 minuti
          a volte 1 solo minuto ma, penso sia una questione di acqua della cella che cambia
          costantemente la sua natura durante la stessa elettrolisi, gli elettrodi si sporcano di una melma altamente conduttiva che vanifica l'elettrolisi poichè cortocircuita gli elettrodi. Sono per la messa a punto d'un sensore potenziometrico che immetta gli
          impulsi necessari all'acqua momento per momento, vi suggerisco di evitare l'onda
          sinusoidale modificata dà pessimi risultati (onda quadra o rettangolare) va bene l'onda sinusoidale pura e meglio ancora gli impulsi a dente di sega. Munitevi sempre per questi
          esperimenti del parafiamma idoneo (flashback flame arrestor) se non volete saltare in aria, il gas a bassa pressione è molto più esplosivo del gas ad altissima pressione,
          per rendere l'idea una bombola di gas butano o propano piena è infiammabile semivuota
          è esplosiva, meditate gente meditate. Kind regards

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          • #6
            Originariamente inviato da shardanaelettronica Visualizza il messaggio
            Kind sir
            una bombola di gas butano o propano piena è infiammabile semivuota
            è esplosiva, meditate gente meditate. Kind regards
            ottimo!!!
            hai degli schemi? puoi spiegare un po meglio perchè ti si ferma il generatore?
            ma riesci addirittura ad estrarre energia?...non ci posso credere se è cosi hai scoperto la free energy...

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            • #7
              un saluto a tutti
              sandrinx

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              • #8
                Originariamente inviato da Kanguro1985 Visualizza il messaggio
                ciao
                hai voglia di spiegarmi meglio questa cosa
                grazie
                Detta in parole semplici.
                I motori a benzina bruciano in camera di scoppio 14,7 parti d'aria e una parte di benzina. Questo rapporto viene detto rapporto stechiometrico.
                Quando introduciamo nell'aspirazione dell'aria il gas d'acqua, variamo questo rapporto perchè arricchiamo l'aria in ingresso al motore con un combustibile aggiuntivo (l'idrogeno) e una dose maggiore di comburente (l'ossigeno) che non quello contenuto nell'aria.
                La sonda lambda è un dispositivo antiinquinamento introdotto da quando sono entrate in vigore le auto euro 1, se non vado errato.
                Serve a leggere in uscita dalla camera di combustione, quanto ossigeno contiene il gas di scarico. Se ne contiene poco, vuol dire che viene immesso in camera di combustione troppo carburante, quindi la centralina provvede a mandare al motore meno benzina.
                Se ne contiene troppo, la combustione è troppo "magra", e quindi provvede a mandare più benzina.
                Quest'ultima è la situazione che si verifica quando aggiungiamo un elettrolizzatore: il risparmio ottenuto bruciando anche l'idrogeno è vanificato dalla centralina elettronica, che manda più benzina perchè "legge" erroneamente combustione magra.
                Bisogna quindi montare un accrocchio per regolare la sonda lambda al nuovo rapporto stechiometrico. In giro vendono dispositivi elettronici che fanno questo, ed altri meccanici, che sono dei distanziatori che tolgono la sonda lambda dal flusso diretto dei gas di scarico, falsandone la lettura.
                Tutto chiaro?
                Pulchra sunt quae videntur, pulchriora quae sciuntur, longe pulcherrima quae ignorantur. Niels Steensen

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                • #9
                  quello che non capisco è perchè dovrebbe leggere magro!
                  se segna magro vuol dire che non è stato bruciato tutto l'ossigeno.
                  ci sono 2 motivi xkè non si bruci tutto l'ossigeno
                  1-carburazione magra
                  2-il carburante non partecipa alla reazione e esce dallo scarico senza aver bruciato(che è quello che succede a freddo)
                  L'unica spiegazione che mi viene in mente x giustificare le tue affermazioni è che essendo la combustione migliorata, posso diminuire la percentuale di ossigeno allo scarico(xkè sono sicuro che non ci sono incombusti) e quindi spingermi nel campo dove la lambda segna 0.8/0.9 volt(vedi grafico allegato), che per la benzina significa carburazione grassa.
                  E' così?
                  File allegati

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                  • #10
                    Kind Sandrix
                    colgo il tuo entusiasmo ma, la free energy non l'ho inventata certamente io, io me
                    ne servo con risultati statisticamente incoraggianti ma son in continua sperimentazione
                    per ottenere dei risultati migliori, ad oggi ho messo a punto 38 celle elettrolitiche,
                    fra queste ho osservato che la migliore in assoluto sia un carboncino recuperato
                    da una batteria stilo con intorno una spiralina in acciaio inox a distanza di 2 mm
                    che ingloba il carboncino che ha polo positivo. Appena si da una tensione di 4,5 volts
                    da una normale batteria quadrata ovvero con elettrolisi classica, si incominciano a vedere delle copiose bollicine limpide per diventare sempre più copiose come se
                    sciogliessi una pastiglia effervescente, l'effetto è solo visivo poi il manometro apposto,
                    misura una certa pressione qualche tacchetta se si apre il cannello e si da fuoco
                    (attenzione in quest'operazione per ritorni di fiamma) si ha una fiamma azzurrognola
                    fredda che tuttavia scioglie la punta d'un elettrodo di tungsteno per saldatrici TIG.
                    Il fenomeno è onestamente inspiegabile, una batteria da 4,5 volt ed acqua che fonde
                    un'elettrodo di tungsteno solo col gas prodotto da elettrolisi classica. Conoscevo questa tecnica da tempo per il taglio preciso delle lamiere e del ferro che avevano
                    costi proibitivi e li chiamavano volgarmente: troncatrici o cesoie ad acqua, in effetti
                    si, era l'acqua scomposta nei suoi gas e non come molti credevano " fra i quali anch'io"
                    che fosse acqua spinta a pressioni tali da penetrare e troncare in netto dei binari di
                    ferrovia senza scorie, tranci netti e precisi con vapor acqueo freddo come risultato. Se poi volete provare una saldatrice a cannello ad acqua rivolgetevi alla Xogen che ha sedi in USA, Australia e Canada, ma la saldatrice vi costa quanto un'utilitaria di seconda mano ed è poco efficiente per la saldatura ma ottima per il taglio , potete aprire una cassaforte in pochi secondi senza scottarvi. Comunque conviene dire
                    in ultima analisi: "Hanno ragione i petrolieri, l'acqua è una bufala, e non andrebbe
                    attinta dai rubinetti e dai pozzi senza una nostra preventiva lavorazione, siamo noi
                    i veri distributori d'energia". Come vedi caro Sandrix e tutti la free energy esiste
                    da sempre ma essendo l'acqua un bene essenziale non vi sono rientri economici
                    per chi cerca di monopolizzare e monetizzare la situazione. A coloro che si sforzano
                    di sperimentare in questo settore o lo mandano direttamente al creatore o in qualche
                    isola del pacifico attorniato da bellissime donne. Kind regards

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                    • #11
                      Kanguro rispondo alla tua cortesissima privata e giustissima osservazione, confido
                      tu sia uno dei massimi esperti in meccanica ed anche un ottimo elettrauto, io auspico che nessuno si metta in testa di trasformare la propria auto moderna con marmitta
                      catalizzata in auto ad acqua. Perdereste la macchina magari pagata col mutuo.
                      servitevi di macchine dismesse, di motozappe di elettrogeneratori per i vostri esperimenti e fateli a cielo aperto ma sopprattutto con celle elettrolitiche aperte
                      e sena azzardarvi di accendere sigarette se siete fumatori. Vi dico che non son esperimenti semplici e tantomeno miracolosi, occorrono tanti oggetti a volte introvabili
                      e tanti strumenti di precisione ed anche tante consulenze specifiche ad ogni passo
                      della sperimentazione. Prima di sperimentare leggete bene e capite bene ciò che vien postato dagli sperimentatori e dagli esperti, quì si parla sostanzialmente dell'energia
                      dell'acqua, scusate se vi dico che trancio un binario di treno col gas d'acqua devo apparire su youtube per mostrarvelo? Compratevi anche voi una saldatrice dalla Xogen,
                      provare per credere, la spesa non è indolore, basti pensare che i cannelli, solo i cannelli
                      per una fiamma ossiacetilenica si aggirano intorno ai 250 euro vi lascio immaginare il resto

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                      • #12
                        @ shardanaelettronica

                        anche io ho costruito molte celle tra cui ho verificato che la migliore è quella tipo meyer..
                        anche se devo dire che in continua si ha da subito molto più idroxi della corrente pulsata.. però il vantaggio della corrente del metodo pulsato è che la melma marrone di cui parli si forma molto di meno e con molto ritardo...
                        tu dici di aver fatto funzionare un elettrogeneratore che poi si è fermato..
                        allora vorrei sapere alcuni dati se ti è possibile...

                        cilindrata elettrogeneratore
                        numero elementi cella
                        voltaggio e corrente d'input nella cella
                        produzione di h2+o al minuto
                        se usi sottovuoto

                        considerazioni sui motivi per i quali varia la durata di funzionamento del sistema
                        grAzie

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                        • #13
                          Kind Sandrinx
                          il gruppo elettrogeno ha un motore a 4 tempi con cilindrata 200cc, potenza (Hp/rpm)
                          5'8/3.600 a benzina, di fabbricazione cinese aggiudicato su Ebay circa 3 anni fa con
                          una spesa inferiore ai 200€ che funziona benissimo ed a bassa rumorosità. Premesso
                          che ho fatto svuotare da un'amico meccanico tutto l'olio contenuto e gli ho fatto fare
                          il trattamento completo con il sintoflon. Ho sperimentato con celle a 12 elettrodi separati in vaschetta di plexiglass ma collegati a due a due da una pompetta (di quelle
                          che usano negli ospedali per le flebo piegata a mò di (?) in maniera tale che la vaschetta che sviluppa ossigeno sia collegata a bagno nella seconda vaschetta che sviluppa ossigeno, idem per l'idrogeno, l'acqua alimenta le celle dal basso da una vaschetta serbatoio, tenuta a livello da una campana in plastica trasparente che in buona sostanza è il tappo di un dopobarba in crema. L'acqua al sebatoietto della cella arriva per caduta da una di quelle pompette utilizzate per le flebo di cui mi son fatto una discreta provvista tramite mia moglie che lavora in ospedale e mi recupera queste
                          pompette che altrimenti verrebbero buttate nei rifiuti speciali benchè vi sia passata
                          solo dell'acqua glucosata o acqua sodiata, certo non mi porta l'ago che era infilzato nel paziente, quello si viene mandato fra i rifiuti speciali. La rubinetteria in nylon è facile
                          trovarla in negozi di acquari. Vi spiego perchè faccio entrare l'acqua dal basso e non dall'alto, perchè la stessa acqua è più pesante dei gas che si sviluppano e che tendono ad espandersi in superficie, così io posso avere in 6 celle ossigeno e nelle altre 6 celle irdrogeno. Come ho proceduto? sulle prime disperdevo l'ossigeno e immettevo solo
                          idrogeno a bassa pressione tramite un polmoncino ed un flashback flame arrestor
                          direttamente nel carburatore il motore picchiava in testa i primi minuti poi pareva proceder meglio che con la benzina fino a quando l'acqua dell'elettrolizzatore non diventava prima schiumosa poi melmosa e la lancetta del tester amperometrico
                          segnalava il fondo scala per il cortocircuito degli elettrodi di scissione, badate che
                          il dispositivo di scissione dell'elettrolizzatore veniva alimentato dallo stesso elettrogeneratore come una mamma che allatta il figlio. Per non tediarvi vi farò
                          conoscere in un secondo momento il dispositivo utilizzato per la scissione. kind regards

                          Commenta


                          • #14
                            Originariamente inviato da shardanaelettronica Visualizza il messaggio
                            Kind Sandrinx badate che
                            il dispositivo di scissione dell'elettrolizzatore veniva alimentato dallo stesso elettrogeneratore come una mamma che allatta il figlio. Per non tediarvi vi farò
                            conoscere in un secondo momento il dispositivo utilizzato per la scissione. kind regards

                            AHIA ... stai parlando di moto perpetuo e/o violazioni del principio di conservazione dell'energia

                            Attento ora si scateneranno tutti contro di te

                            Ciao

                            Commenta


                            • #15
                              Kind Kaloss
                              se avessi scoperto il moto perpetuo non sarei certamente stato quì a scambiare opinioni
                              ma in qualche isola tropicale rifocillato da belle donne. Purtroppo il moto non è perpetuo
                              come già postato il generatore si spegne quando consuma il carburante che nel nostro
                              caso specifico è l'acqua che smette di scindersi quando entrano in corto gli elettrodi
                              a causa di questa sostanza limacciosa che si forma che pare fango o alghe al microscopio ottico ma ad un'analisi potenziometrica ha una conduttività che varia da 0,8 ad un ohm quindi collassa l'elettrolisi e lo si denota sempre dalla maggior richiesta
                              di amper segnalata dall'amperometro analogico che preferisco per una visione più
                              schietta al digitale. quindi noi passiamo dall'iniziale elettrolisi efficiente alla elettrolisi
                              sconveniente, e non come preannunciato dal simpatico e competente Kalos che qualche incompetente mi venga a rimproverare certe situazioni da me mai declarate,
                              circa un presunto moto perpetuo. Purtroppo persone emotive ve ne son tante che
                              si affidano ai risultati positivi di un momento o che ti vengono a dire tu stai sbagliando perchè io ho sentito dire così o colà, io non ho mai pontificato ed ho sempre rispettato
                              le esperienze e le credenze altrui. In questo frangente particolare vi confido vorrei
                              corrispondere con un chimico od un biologo o studenti in chimica o biologia ancor più
                              freschi in studi degli stessi professori. Io mi occuperei del campo elettronico avendo
                              una discreta esperienza nel campo. Vorrei chiedere all'amico Kalos senza alcuna provocazione, se io alimento il mio elettrogeneratore con la benzina in maniera tale da non fargli mancare mai il carburante ho il moto perpetuo? è una domanda, sarebbe gradita una risposta, tengo a precisare gradita e non pretesa, Ho troppo rispetto per le persone per pretendere. Kind regards

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                              • #16
                                ciao
                                no dai se non credevamo fosse possibile non staremmo a perdere tempo con acciaio e acqua no?
                                dai fammi avere una spiegazione più dettagliata della cella perchè cosi come tu l'hai descritta, non si capisce molto. se ti è possibile fai uno schema anche scannerizzato a computer...con la descrizione dei materiali... prometto che ripeterò il tuo esperimento e se funzionerà saremo in 2 a sostenere questa cosa... grazie

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                                • #17
                                  Kind sir
                                  M'è doveroso rispondere a delle domande postemi da Sandrinx senza alcuna presunzione
                                  di saperne più dello stesso Sandrinx che ha fatto delle osservazioni tematiche
                                  consone allo spirito del forum ed alla sete di conoscenza che ci infervora. Ieri sera
                                  un signore molto distinto del forum di cui non faccio menzione del nick per ovvi motivi
                                  di rispetto della privacy mi comunicava d'aver ottenuto più gas da un'elettrolisi classica
                                  e da un'elettrolisi pulsata ad 8 hz che da un'elettrolisi pulsata a 933 o 1022 hz. Oggi Sandrinx mi comunica la stessa esperienza sulla sua pelle, vi siete chiesti il perchè?
                                  Oppure seguite gli eventi senza meditare? Io tempo addietro fornivo illegalmente
                                  dei circuitini per li appassionati di pesca di frodo anguille e trote in sostanza erano dei convertitori da cc.12volts a 220 volts alternati alimentati da una batteria contenuta in un marsupio da 1 amper alcuni di voi direbbero è naturale che un simile dispositivo
                                  paralizzi la spina dordale dei pesci, vi siete chiesti mai il perchè di questa naturalità?
                                  Come fa a viaggiare a 20 metri di distanza fra gli elettrodi e sconvolgere la fauna acquatica una batteria da un amper? Seconda domanda mi sapete spiegare di cosa è composto il vostro corpo per il 90%? Terza domanda come mai un massaggiatore tens
                                  con un elettrodo sotto il calcagno e l'altro in fronte a corrente continua pulsata di pochi Herz vi da delle scosse anche fastidiose e man mano che si aumenta la frequenza vi procura formicolio e poi man mano che aumenta ancora la frequenza non avvertite più niente se non un riscaldamento adiabatico dei tessuti in prossimità degli elettrodi?
                                  Quarta domanda quale fenomeno avviene nel nostro corpo acqueo con la somministrazione di corrente continua pulsata? Ragazzi basatevi su ciò che percepite
                                  naturalmente avvalorando le vostre cetrezze dei vostri esperimenti, quoto Kalos che si riferisce a suoi esperimenti personali e riscontrabili per serietà, di bufale ne abbiamo ben d'onde è pieno il web. Provate a chiedere a kalos o a quel mio interlocutore privato
                                  qual'è la frequenza di risonanza dell'acqua e siccome son delle persone gentili e cortesi
                                  non vi mandano a ca***** subito ma ostenteranno il loro disgusto essendo sperimentatori avventizzi ma seri. Ragazzi vi voglio annunciare che io son per lo studio
                                  serio dell'acqua più che degli elettrodi e se lo faremo insieme porterà dei vantaggi alla nostra causa. Occorrerebbero più esperti in materie chimiche e biologiche per fare un lavoro d'equipe ben congegnato ed a livelli scientifici incontrovertibili. Kind regards

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                                  • #18
                                    Originariamente inviato da shardanaelettronica Visualizza il messaggio
                                    Kind sir Provate a chiedere a kalos o a quel mio interlocutore privato
                                    qual'è la frequenza di risonanza dell'acqua e siccome son delle persone gentili e cortesi
                                    non vi mandano a ca***** subito ma ostenteranno il loro disgusto essendo sperimentatori avventizzi ma seri. Ragazzi vi voglio annunciare che io son per lo studio
                                    serio dell'acqua più che degli elettrodi e se lo faremo insieme porterà dei vantaggi alla nostra causa. Occorrerebbero più esperti in materie chimiche e biologiche per fare un lavoro d'equipe ben congegnato ed a livelli scientifici incontrovertibili. Kind regards
                                    Ciao, il moto perpetuo con la benzina ci sarebbe se tu alimentando il generatore con la corrente generata dallo stesso fai nuova benzina o la ridistilli .
                                    Quella roba rossastra che trovi nell'acqua sono sali e sostanze impure in sospensione nell'acqua dovresti usare acqua distillata e aggiungere idrossido di sodio ( soda caustica ) , le parti in acciaio che hanno subito stress da taglio o sono graffiate vanno verniciate con una vernice isolante e resistente al calore . In questo modo non dovresti avere il problema della schiuma ( o comunque sarà ridotta ) .
                                    Sulla frequenza di risonanza ci sarebbe molto da parlare , ma non esiste una frequenza di risonanza valida sempre , ma delle frequenze che sono determinate dalla qualità , quantita e tipologia di acqua , oltre che dalla geometria degli elettrodi e dalla tensione elettrica ( anche i campi magnetici hanno effetti strani ) .
                                    L'acqua comunque è una sostanza stranissima , di questo ne sono sicuro

                                    Ciao

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                                    • #19
                                      ciao
                                      lo sai che mi sto rendendo conto che ho provato soltanto con frequenze medio/alte?
                                      mmmmmmmh!!!!
                                      per quanto riguarda il biologo hai perfettamente ragione...
                                      come dice kalos che approfitto per salutarlo, l'acqua distillata e idrossido di sodio dovrebbero essere ottimali.anche il bicarbonato di sodio. sempre che l'acqua sia sterile...
                                      mi sto facendo un idea...
                                      ho comprato un acquario per pesci tropicali, ho duvuto avviarlo con acqua distillata..
                                      poi ho messo delle gocce apposite...ed è cominciata la vita della fauna batterica... da quel momento delle microalge anno iniziato ad invadere tutti i vetri...
                                      quindi in conclusione per quanto riguarda la melma marrone credo che siano alghe che velocizzano la loro crescita in presenza di elettricità, ma potrebbe anche essere che la sto sparando grossa quindi rimando tutto ad una analisi chimica...
                                      devo dire però che si potrebbe provare, cosa che non ho ancora fatto perchè mi è balenata proprio adesso nella mente, di bollire l'acqua per renderla sterile e vedere cosa succede...

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                                      • #20
                                        vorrei aggiungere che questa cosa potrebbe essere la spiegazione per la quale ci hanno ripetuto un infinità di volte,(quando gli esperimenti sono riusciti) che bisognava prestare particolare attenzione a non toccare i tubi a mano nuda...

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                                        • #21
                                          Kind sir
                                          vi devo quotare assolutamente per le cose sagge che postate, mi riferisco a Kalos e Sandrinx. Vorrei chiedere a kalos di cosa è composta la sua intelligenza in percentuali
                                          biochimiche ovviamente, io son convinto che il 99% è acqua ma non in senso dispreggiativo badate bene anche il mio cervello è composto allo stesso modo di quello di Kalos e di Sandrimx ma più o meno ci rassomigliamo tranne che per la presenza
                                          di molecole di stronzio nei due amici succitati. Non prendetevela a male era una battuta ehehehehehe. Cari amici concordo con voi che è l'acqua l'unica da sverginare.
                                          E' l'acqua l'unica responsabile dei vostri e dei miei insuccessi. Prendi acqua distillata
                                          immetti soda caustica. Provato con risultati inferiori all'acqua normale. ho provato catalizzatori come solfato di rame . cloruro di potassio acido solforico,acido muriatico, sale da cucina, ammoniaca e sali ammoniacali e tanti altri catalizzatori sempre con lo stesso risultato l'acqua ad un certo punto diceva STOP mi hai rotto le scatole. Sto cercando una soluzione più intelligente con la sonofusione ed il riciclo dell'acqua caricata e filtrata dello stesso elettolizzatore. Vi farò sapere in merito Kind regards.

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                                          • #22
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                                            vi devo quotare assolutamente per le cose sagge che postate, mi riferisco a Kalos e Sandrinx. Vorrei chiedere a kalos di cosa è composta la sua intelligenza in percentuali
                                            biochimiche ovviamente, io son convinto che il 99% è acqua ma non in senso dispreggiativo badate bene anche il mio cervello è composto allo stesso modo di quello di Kalos e di Sandrimx ma più o meno ci rassomigliamo tranne che per la presenza
                                            di molecole di stronzio nei due amici succitati. Non prendetevela a male era una battuta ehehehehehe. Cari amici concordo con voi che è l'acqua l'unica da sverginare.
                                            E' l'acqua l'unica responsabile dei vostri e dei miei insuccessi. Prendi acqua distillata
                                            immetti soda caustica. Provato con risultati inferiori all'acqua normale. ho provato catalizzatori come solfato di rame . cloruro di potassio acido solforico,acido muriatico, sale da cucina, ammoniaca e sali ammoniacali e tanti altri catalizzatori sempre con lo stesso risultato l'acqua ad un certo punto diceva STOP mi hai rotto le scatole. Sto cercando una soluzione più intelligente con la sonofusione ed il riciclo dell'acqua caricata e filtrata dello stesso elettolizzatore. Vi farò sapere in merito Kind regards.

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