Salve a tutti, dovrei montare i termosifoni in un impianto predisposto sito a MAZARA DEL VALLO(TP).
Come caldaia sono orientato ad una a condensazione e riguardo i terminali vorrei installare quelli in acciaio a colonne per sfruttare maggiormente l'irraggiamento anzichè la convezione.
Da un rivenditore ho visto la differenza fra il radiatore a colonna(cordivari) e quello a piastre(fondital); questi ultimi alimentati dalla stessa temperatura d'acqua a tatto avevavo una temperatura diversa, caldo da scottare quello in acciaio e quasi tiepido quello in alluminio.
Naturalmente per l'impianto che vorrei creare il radiatore in acciaio sarebbe l'ideale a basse temperature di mandata ma al contempo non capisco perchè come resa totale sia inferiore.
Allora ho fatto qualche calcololo e per arrivare alla stessa resa termica delle piastre in alluminio occorre più superficie di scambio.
Forse perchè l'irraggiamento viene meno considerato, nella misurazione della resa termica, rispetto al calore per moto convettivo? E poi per alimentare i radiatori in acciaio devo riscaldare più acqua perdendo il risparmio in metano ottenuto dopo aver lavorato a basse temperature (50-55gradi) e quindi in condensazione.
Cosa consigliate e per la mia zona vale la pena dimensionare per deltaT30 avendo una temperatura interna che si aggira sui 12-13 gradi?
Come caldaia sono orientato ad una a condensazione e riguardo i terminali vorrei installare quelli in acciaio a colonne per sfruttare maggiormente l'irraggiamento anzichè la convezione.
Da un rivenditore ho visto la differenza fra il radiatore a colonna(cordivari) e quello a piastre(fondital); questi ultimi alimentati dalla stessa temperatura d'acqua a tatto avevavo una temperatura diversa, caldo da scottare quello in acciaio e quasi tiepido quello in alluminio.
Naturalmente per l'impianto che vorrei creare il radiatore in acciaio sarebbe l'ideale a basse temperature di mandata ma al contempo non capisco perchè come resa totale sia inferiore.
Allora ho fatto qualche calcololo e per arrivare alla stessa resa termica delle piastre in alluminio occorre più superficie di scambio.
Forse perchè l'irraggiamento viene meno considerato, nella misurazione della resa termica, rispetto al calore per moto convettivo? E poi per alimentare i radiatori in acciaio devo riscaldare più acqua perdendo il risparmio in metano ottenuto dopo aver lavorato a basse temperature (50-55gradi) e quindi in condensazione.
Cosa consigliate e per la mia zona vale la pena dimensionare per deltaT30 avendo una temperatura interna che si aggira sui 12-13 gradi?
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