Risparmio energetico e certificazione energetica: teoria, aspetti pratici, dubbi e domande - EnergeticAmbiente.it

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Risparmio energetico e certificazione energetica: teoria, aspetti pratici, dubbi e domande

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  • Grazie mille. E per quanto riguarda il discorso dell'acqua calda sanitaria? Come posso calcolare il consumo in kWh differenziato tra acqua e riscaldamento e i relativi costi?

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    • Se non hai due contacalorie separati è impossibile distinguere i consumi durante il funzionamento contemporaneo di entrambi i servizi (riscaldamento ambiente e acqua).
      Oppure hai un contatore separato per l'acqua calda?

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      • la certificazione è un po' discutibile in questo, perchè il consumo di acqua calda è indicato in base a tabelle standard, in pratica non considera neanche quanti siete in casa.
        Quindi è ancora meno precisa che nella stima dei consumi da riscaldamento.

        Se intendi dal punto di vista pratico, l'unica è caratterizzare prima e dopo i vari impieghi (es doccia, lavaggi) e poi fare un conto annuale. Oppure segnarsi il consumo a fine riscaldamento, o anche oggi 13/5 per esempio, poi riprendi la lettura del contatore tra 2 o 3 mesi, e ricavi un consumo 'medio' giornaliero.
        Tutto molto approssimato ovviamente, ma tanto per farsi un'idea.

        Sicuramente più la classe energetica è alta più i consumi di ACS pesano, perchè quelli dipendono drasticamente dalle abitudini. Però rispetto a vecchi condomini con ACS centralizzata e ricircolo non coibentato la situazione è migliorata molto

        Non hai detto se la contabilizzazione ACS è separata dal riscaldamento o no.
        I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
        https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

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        • Ora l'amministratore ha rifatto i calcoli assegnando un 10% del totale alle parti comuni (quindi in millesimi) e del restante ha assegnato 30% all'acqua calda sanitaria e 70% al gas metano.
          Il calcolo quindi come viene fatto, partendo dal presupposto che il mio contatore abbia contato 14.000 kWh?

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          • e che ne so? Chiedi a lui in base a cosa l'ha diviso in questo modo...

            Nei condomini centralizzati spesso ci sono i millesimi di riscaldamento, usati prima della contabilizzazione per dividere le spese. Potrebbe essere qualcosa di simile, pilotato dal progettista...
            I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
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            • Di solito si dividono a millesimi le spese "fisse" come la manutenzione e gli interventi di conduzione della centrale termica mente in base al consumo effettivo il costo del metano con una base fissa, sempre millesimale per includere gli apporti degli alloggi adiacenti.
              Però senza dati come ha detto Riccardo non ti si può dire niente!

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              • Aiuto lettura certificato energetico

                Ciao a tutti,
                sto acquistando casa, ma al momento non è ancora disponibile l'IPE, per ora il costruttore mi ha dato il documento allegato ma non so leggerlo.
                Con caldaia a condensazione, finestre su 2 lati con triplo vetro valore (trasmittanza totale 1.3 non so se abbia un senso questo valore), no solare termico, predisposto per fotovoltaico(sto valutando)

                Potete aiutarmi a capire se l'immobile sarà in classe b o se si riesce dai dati che IPE avrà?
                Grazie in anticipo a tutti e spero di non aver detto assurditàDocumento1_20140618125555.pdf

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                • ma perchè la casa è ancora alle fondamenta? Chiedigli la relazione tecnica ex legge 10... il documento che ti ha dato dice poco...

                  Se non è finita potrà dirti che è ancora un dato di progetto, ma la classe energetica è nota a chi ha dimensionato tutta la struttura e gli impianti
                  I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
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                  • Buongiorno a tutti avrei bisogno di un consiglio e spero che qualcuno mi possa aiutare. Io ho bisogno di fare un'attestato di prestazione energetica della mia casa. ora informandomi in giro e leggendo un paio di vostre discussioni ho le idee un po' più chiare. Il mio dubbio è relativo a questo: ho trovato su internet una società che fornisce questo servizio di certificazione energetica. Il sito è Homeonline.it . Ora vi chiedo se qualcuno lo conosce e già ha avuto dei contatti. Il procedimento per richiedere la certificazione mi sembra facile ma prima di completare l'ordine voglio confrontarmi con voi

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                    • mai sentito, e il prezzo visto l'andazzo non è proprio economico (il che potrebbe essere segno di serietà).

                      Per quanto ne so sono obbligatori i rilievi, se ti fanno la certificazione a distanza.. è solo un pezzo di carta e puoi forse trovare anche a meno...

                      Che brutta fine che ha fatto la certificazione in Italia..
                      Ultima modifica di richiurci; 30-10-2014, 17:14.
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                      • In pratica da come ho capito e da come sta scritto nel momento in cui io completo l'ordine, mi contatteranno entro due settimane per effettuare il sopralluogo per poi ricevere il certificato. Per il prezzo forse non è forse il più economico ma anche a me ha dato segno si serietà

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                        • Ciao Riccardo, dopo lungo tempo è arrivato il certificato, trovo un valore di EPi 66,539 kWh/m2 anno, è un dato sufficiente per capire quale sarà la classe finale della casa? (dato ricavato dalla relazione tecnica)

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                          • non ricordo se hai detto la zona climatica o almeno il comune...

                            In lombardia da una tabella un po' vecchia (ma non credo sia cambiata) corrisponderebbe a una classe B nelle zone F.1 e F.2 (montagna) e una classe C in zona E
                            I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
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                            • Innanzi tutto grazie mille della risposta, no non avevo specificato, è una zona E.

                              volevo capire quanto influisce nel calcolo dell'EPi la presenza o meno del solare termico per ACS (una stima ovviamente)?
                              i doc non sono molto chiari, in una parte sono previste solo le tubazioni, nell'altra c'è un calcolo per cui con 4 m2 di pannelli si sopperisce al 71% del fabbisogno ACS (vorrei solo capire se ai fini della classe energetica quale "peso" ha il solare termico rispetto al fabbisogno per il riscaldamento)

                              i documenti prevedono dei vetri standard (vetro camera singolo trasmittanza circa 1,5 W/m2), sostituendoli con triplo vetro (trasmittanza indicativa 0,9 W/m2K, quanto si può guadagnare in termini di EPi?

                              Scusa per tutte le domande, sto provando a capire qualcosa di più per evitare fregature

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                              • Per i pannelli solari: li ho trattati una volta sola, se ricordo bene dipende da come vengono utilizzati.

                                La classe energetica è del solo riscaldamento, quindi se i pannelli non integrano il riscaldamento non influiscono sulla classe ma solo l'altro numero, il fabbisogno per ACS.

                                Per i vetri: ma non sono già montati? Se ti costano di più forse non vale la pena, si tratterà di qualche % (dipende da troppi fatttori per stimarlo esattamente)
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                                • no no è un dato di progetto, hanno considerato un tipo di vetro standard io vorrei mettere vetri più performanti, si costano un po di più ma secondo me vale la pena, ovviamente potrei andare anche a 0,6 ma in quel caso si costano uno sproposito.
                                  Grazie mille

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                                  • Un'altro dettaglio che mi sembra sospetto, il geometra ha messo come rendimento della caldaia 107%, il che può essere vero perché condensando recupero energia, ma se faccio i conti correttamente la caldaia magari arriva al 99% di rendimento (leggi fisiche) mi chiedo:Che errore porta questo dato legandolo alla classe energetica?Spero che il mio pensiero sia chiaro...

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                                    • Il rendimento 107% è possibile, specie alle basse potenze perchè si valuta rispetto al potere calorifero inferiore e non superiore del combustibile!

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                                      • *** Citazione integrale rimossa. Violazione art.3 del regolamento del forum. nll ***

                                        Certo sono perfettamente d'accordo con te PCI e PCS sono importanti nei calcoli teorici per far risultare il 107% che non metto in discussione (lavoro nel mondo caldaie quindi conosco teoria e pratica) quello che non mi convince è il fatto di usare il 107% per calcolare il fabbisogno energetico dell'abitazione... Cosi facendo ho bisogno di meno combustibile per raggiungere la stessa certificazione energetica, se il rendimento è inferiore nel calcolo dei consumi ovviamente avrò un consumo più elevato quindi una classe energetica dell'edificio con un valore al m2 maggioreSbaglio?
                                        Ultima modifica di nll; 12-12-2014, 19:41.

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                                        • sbagliate entrambi.

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                                          Sulle caldaie a condensazione è facile sbagliare o "barare" a vantaggio, perchè in realtà andrebbero inseriti tutti i dati da manuale, che a loro volta dipendono, per esempio, dalla temperatura di mandata e altre cose.

                                          Poi il software fa i suoi calcoli da norme UNI.
                                          Sarebbe molto sospetto se fosse così alta l'efficienza media stagionale riportata nel certificato, ma per la caldaia non è un assurdo fisico.
                                          Altrimenti a che servirebbe condensare?
                                          I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
                                          https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

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                                          • Riccardo, scusa ma non capisco sul certificato la caldaia fa il 107% quindi se consumo 100 di metano mi restituisce 107 di energia, il che non è possibile. Se calcolo con PCS mi avvicino al 99 % di rendimento perche condensando recupero energia latente dei fumi (caldaie standard attorno al 94 xe i funi escono caldi) giusto?Introducendo questo valore errato nel calcolo del consumo dell'edificio non vado a sfalsate in modo grossolano dell'8% il consumo perché in teoria ho una caldaia che fornisce più energia di quanta ne ho immessa all'inizioIn un l'edificio che consuma 100 per mantenerlo in temperatura dovrò fornire 100 più le perdite di rendimento della caldaia

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                                            • dovresti farmi leggere il certificato, comunque in breve NO!

                                              Il rendimento è riferito al PCI, quindi le caldaie normali possono avvicinarsi al 100% e viaggiano intorno al 92-94 (ho visto anche 96...)

                                              Le condensazione, essendo riferite sempre al PCI, possono avvicinarsi all 115% se ricordo bene. 15% in più delle normali, quindi un 107% è plausibile.
                                              Poi l'impianto introduce le sua perdite, la caldaia non lavora sempre in maniera ottimale ecc ecc e quindi il rendimento medio stagionale sarà ben inferiore, tipo 70% o giù di li...
                                              I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
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                                              • Chiarissimo grazie mille dei chiarimenti

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                                                • OK trovato il valore di rendimento stagionale ... 103,5%... Faccio controllare il tutto da un geometra... C'è assolutamente qualcosa che non va.

                                                  Ciao, mi ha chiamato il geometra dicendo che si era dimenticato di conteggiare l'internato come locale riscaldato e quindi i calcoli non erano corretti, ora se deve aggiungere il fabbisogno dell'interrato (isolato come locale abitato) mi posso aspettare una diminuzione del fabbisogno oppure un aumento della classe energetica?
                                                  Ultima modifica di nll; 12-12-2014, 19:42. Motivo: Unione messaggi consecutivi dello stesso utente

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                                                  • Primo: se ha dimenticato dei locali non c'entra col rendimento troppo alto...

                                                    Aggiungendo il seminterrato puoi solo peggiorare il fabbisogno come kWh/mq anno, quindi anche la classe, a meno che non sia isolato veramente da paura.

                                                    Di solito...siccome li vendono come non abitabili sono anche meno isolati purtroppo.

                                                    Prima che si organizzi, fatti dare la Legge10, quella vera.
                                                    I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
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                                                    • Scusa in che senso quella vera? La casa è al grezzo interno la legge 10 deve essere depositata in comune o presso qualche ente no? Io in attesa del DOC con le firme mi sono fatto passare le relazioni tecniche.Per la vendita dell'immobile è obbligato a darmi quella corretta giusto? Io faccio fare una perizia da un'altra geometra prima dell'acquisto, posso fare altro per mettermi in salvo?

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                                                      • Ora non ricordo ma mi sembra la legge 10 va depositata a inizio progetto, comunque dovrebbero averla e non è 1 o 2 paginette ma decine di fogli, con tutte le stratigrafie e gli infissi, e le dispersioni locale per locale con il conto finale ecc ecc.

                                                        Comunque non drammatizzare. Semmai fagli capire che ti stai informando e vuoi le cose fatte bene.
                                                        I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
                                                        https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

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                                                          • Grazie ad entrambi,@ Riccardo: mi hanno consegnato il DOC con tutti i calcoli etc ma le cose che non mi tornano sono molte (proposta classe b, in realtà la casa è una c, valore del rendimento stagionale dell'edificio al 103% etc)@ lusolar: l'internato (taverna lavanderia etc) è abitabile ma nei calcoli avevano inserito tutto come locali non riscaldati esenti dal calcolo, appena ho il nuovo DOC prendo un geometra e faccio controllare tuttoNon voglio pagare la casa come classe b (tanto sbandierata dal costruttore) che poi alla fine si rivela una c al confine con la d.

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                                                            • Originariamente inviato da Dido99 Visualizza il messaggio
                                                              l'internato (taverna lavanderia etc) è abitabile
                                                              Scusa se mi permetto ma sei proprio sicuro che sia considerato locale abitabile - a norma di legge dico eh - perché se l'interNato ( non ho resistito) è indicato come taverna-lavanderia siamo proprio nel caso classico. Mezza Italia è convinta di avere locali abitabili nel seminterrato, ma a norma di legge sono praticamente tutti cantine...

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