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Casa singola riscaldata solo con VMC?

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  • Casa singola riscaldata solo con VMC?

    sto per costruire casa singola a Padova (160mq PT e 140mq sottotetto) zona climatica E e vorrei mettere meno impianti possibile ma avere garanzia di comfort anche caso di temp. basse.

    Vorrei evitare l'impianto radiante a pavimento, GAS e gestire tutto con una VMC.
    Sto valutando il prodotto Elfopack della Civet che mi permetterebbe di andare in questa direzione senza caldaia a condensazione e senza impianto radiante.

    purtroppo non sono convinto che il progetto attuale di costruzione sia compatible con questo impianto e di seguito riporto alcuni dati costruttivi :
    tetto:
    solaio inclinato a
    struttura mista in calcestruzzo di cemento armato e laterizio, a nervature parallele,
    comprensivo di travetti tipo Bausta, pignatte, maglia elettrosaldata e getto superiore in
    cls come da progetto strutturale. Sovrastante posa di pannelli in polistirene estruso, per
    l’isolamento termico, completi di guaina impermeabile e finito con manto di copertura
    in tegole di cemento colorato tipo “Gambale”

    mura perimetrali:
    blocchi cassero in conglomerato di legno cemento aventi conformazioni
    ad H, densità 510 ±10% kg/m³ posati a secco, sfalsati di mezzo blocco, da gettarsi in
    opera ogni 5-6 corsi, con un incavo di collegamento per il calcestruzzo e relative
    armature in ferro ed un incavo saturato con materiale termo isolante preinstallato
    (sono dei casseri isotex trasmittanza 0,24)

    solaio:
    preparazione del sottofondo con
    scavo di sbancamento e stesura, quale sottofondo, di materiale non strutturale
    (magrone) e costruzione di platea in materiale strutturale e armata con barre di acciaio
    in aderenza migliorata come previsto dai progetti tecnico strutturali

    vetri:
    PVC della FINSTRAL Sistema Top 72 con
    ferramenta di sicurezza standard, vetro a bassa emissività “Plus Valor” (doppio vetro 30
    mm.) con struttura 4-20-6 (Ug 1,1 W/mqK)

    pavimento:
    stesura, sopra la platea, di un
    sottofondo alleggerito termoisolante a base di cemento e polistirolo (massetto copri
    impianti) sopra il quale sarà steso lo strato di isolamento sottopavimento costituito da
    lastra di polistirene espanso a cellula chiusa (impianto di riscaldamento a pavimento) e
    successiva posa di massetto autolivellante per pavimento radiante


    avrò anche 3kw di FV e solare termico






    Tutto il progetto è previsto con impianti radianti.

    La mia domanda è:
    1) cosa andrebbe modificato per avere una casa con una efficienza termica tael da poter essere riscaldata e raffrescata con il prodotto della Civet o similari e cioè solo VMC con pdc incorporata e sganciarmi dal GAS? (da considerare che per allacciarmi al gas dovrò spendere un bel pò di soldi!!)

    2) nei periodi di freddo sotto zero, con questo sistema non rischio di rimanere senza ACS e senza riscaldamento ? cosa affianchereste a questo sistema in caso di freddo eccezionale?

    grazie

  • #2
    Genius, sei OT.. o meglio è un argomento ben più vasto di una 'semplice' VMC.

    Di solito la VMC non si usa per scaldare, se vuoi aiuto non pretendere che gli altri cerchino dati che tu già dovresti avere o facciano gli indovini.

    I dati costruttivi sono relativamente inutili, quello che serve è una stima, fatta dal progettista o da un tecnico, del fabbisogno energetico dell'involucro. Come si fa a dire se un prodotto va bene senza avere quel numero?

    Insomma una scelta così estrema, ammesso sia fattibile, richiede una progettazione accurata dell'assieme involucro/impianti
    I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
    https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

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    • #3
      Grazie Riccardo.

      il prodotto che ho indicato ha una componente PDC in aggiunta alla VMC per questo ho inserito anche il riscaldamento

      il numero che servirebbe non ce l'ho ancora e nel progetto acquistato non viene indicato il valore di dispersione energetica per mq della casa.

      ho la sensazione che si debba intervenire sulla costruzione per migliorare l'efficienza e poter quindi adottare una soluzione Green come ad esempio il prodotto Civet ma in che modo?

      a mio modesto parere da profano, è che si dovrebbe costruire al meglio ed avere una casa con un involucro a bassa dispersione per poi poter intervenire con gli impianti minimi per avere il comfort richiesto.

      potendo ancora intervenire per una volta avrei voluto costruire un involucro che potesse essere compatibile dal punto di vista dell'efficienza con questa tipologia di impianti..... se sono fuori forum chiedo venia.

      grazie

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      • #4
        hai la dispersione della casa a T di progetto, penso sia -5 nella tua zona?
        Se si, confrontala con la potenza termica a -5 della macchina che pensi di metere..e hai gia una prima indicazione.

        A naso scaldare solo con la ventilazione VMC è possibile in case classe A o superiore...non so se la tua ha tale consumo ridotto..
        CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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        • #5
          dunque... per ora ho spostato i messaggi in questa nuova discussione poi vediamo...

          Proigetto 'acquistato' che vuol dire, li vendono online?

          Chi lo ha fatto dovrebbe metterci un attimo a darti le dispersioni totali, ha già trasmittanze e superfici. E poi a mio avviso il forum può senz'altro aiutare ma ci vuole un progetto anche per gli impianti.

          Rivedendo il tuo primo post parlavi di una classe elevata, è questo che va confermato (anche se il valore dipende anche dall'impianto)

          Non è banale, e soprattutto Padova è fredda e se devi aggiungere qualcosa (es stufa pellet?) per i mesi più freddi non hai semplificato poi tanto gli impianti.

          Poi metti anche i link diretti alla VMC che hai in testa, con potenza termica e altre caratteristiche.
          I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
          https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

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          • #6
            Elfopack e una macchina stupenda ...ma prima di verificare dispersioni invernali ed estive dovete verificare la volumetria!
            Elfopack trova applicazione in abitazioni che hanno un volume max di circa di 330 mc --> superficie max circa di 120 m
            Tale macchina ha una portata max di rinnovo di 100mc/h.
            Per garantire un tasso di ricambio minimo di 0,3(da normativa)il calcolo da verificare e:
            Vabitazione(Sxh)x0,3<100
            I 330 mc-->120mq derivano dal fatto che se vado a sfruttare al max i 100 mc/h di rinnovo della macchina ho:
            Vabitazione=Sxh.
            Tasso di ricambio n=100/Vabitazione=0,3 --->V abitazione=100/0,3=333mc
            Sp=VAbitazione/h=330/2,7=122 mq
            Spero di essere stato utile
            Dav
            Ultima modifica di birillo81; 01-07-2014, 10:59.

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            • #7
              Originariamente inviato da birillo81 Visualizza il messaggio
              Elfopack e una macchina stupenda
              La conosci per esperienza diretta ?

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              • #8
                si ... la conosco molto bene

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                • #9
                  Ce l'hai in casa o ne hai montate ?

                  Sono curioso di sapere come ci comporta con un involucro ai limiti del fabbisogno.

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