ma non è che comunque devi pagare pro quota anche ACS centralizzata e quindi non avrai un gran risaprmio?

Purtroppo nel condominio c'è solo il riscaldamento centralizzato... magari ci fosse stata anche l'ACS

In tal caso, ottima idea.

Vivendo a Roma non penso avrai mai necessita di aspirare in casa. La nuos mi pare funzioni anche a -5.

Verifica bene che la lunghezza della canalizzazione sia compatibile con la prevalenza minima che la macchina richiede.

io lascerei delle serrande manuali sui canali in modo da decidere aspirare..se cucini potrebbe esserti utile aspirare in cucina e buttare fuori...idem dal bagno dopo la doccia o se stendi panni...ma in assenza di abitanti, meglio aspirare fuori anche in inverno per non sprecare aria calda interna..però in estate converrebbe buttare in casa aria fresca e secca e non viziata, lasciando che l'eccesso esca dalle fessure e dai serramenti...insomma, lascia qualche T con serrande manuali e le gestisci "la bisogno", se esteticamente è accettabile.

La lunghezza della parete sarebbe di circa 4 metri e stando a quanto dice il manuale della Nuos dovrebbe andar bene (riporta circa 12m ma non ho capito se totale o per tratta).

L'idea era quella di una finta trave in cartongesso lato cucina con due setti separati.
Sulla trave vorrei lasciare delle griglie di aerazione da chiudere o aprire all'occorrenza (anzi in realtà avendo mezzi e competenze pensavo ad un sistema automatico con valvole a saracinesca o a farfalla gestite da un controllore programmabile...)

Fantastico

Casa nuova quindi cosa e' stato previsto come fonte rinnovabile : termico o FV ?
A parte questo se non c'e' ACS centralizzata , hai comunque la possibilita' di sfruttare mandata e ritorno del riscaldamento per il periodo di accensione invernale quindi avresti sempre ACS con un boiler a serpentina , quindi per 5 mesi acqua sempre calda o gratis o al costo della contabilizzazione di calore ..... gli altri 7 mesi se metti un termoboiler elettrico del costo di 150euro per avere 150lt di ACS al giorno avresti bisogno di circa 1100kwh quindi spesa di gestione di 275euro/anno , se metti il nuos che costa 1000 euro circa (senza serpentina ) hai bisogno di farlo funzionare anche negli altri 5 mesi e quindi hai bisogno di 1880kwh/termici che il nuos ti da' con (COP 3) 630kwh elettrici costo 150euro quindi solamente 100 euro meno di quello elettrico
La soluzione ideale sarebbe un boiler a PDC ma con serpentina integrativa , esistono da 150-200lt quindi piu' grandi costo 2000 euro ....

Conclusione : fai bene i conti , il termoboile elettrico lo metti dappertutto basta sia vicino ai tubi riscaldamento e acqua fredda e calda basta una spina , gli altri sono un po' piu' invasivi....

No spider61, la casa è vecchia. Si tratta di un condominio credo di inizio secolo nel centro di Roma (zona San Giovanni, in giro su internet c'è una foto degli anni '20/30 e già si vede lo stabile...).

Interessante la soluzione con serpentina aggiuntiva, ma il calorifero più vicino è lungo il corridoio ad almeno 6/7 metri senza contare che dovrei rifare le opere murarie e l'appartamento è stato appena ristrutturato (a saperlo prima!!!).
Il Nuos Evo 110 l'ho visto sulla rete a circa 850€, l'installazione è praticamente plug&play ed il resto dei lavori li eseguo in proprio (ho sia il muratore che l'idraulico in famiglia). Se poi ci aggiungi il conto termico o la detrazione credo di rientrare dell'investimento nel giro di 2/3 anni.
Di fatto penso di aver quasi deciso...

Gli unici dubbi rimangono sulle prestazioni "reali" del Nuos Evo 110 e sul comfort che tale soluzione offre per una famiglia di 3 persone (magari eventualmente con l'utilizzo dell'ACS anche per lavatrice e lavastoviglie).

Un altro dubbio che mi è venuto in questo momento...

Il foro di aereazione della cucina è posto sotto la finestra che si intravede nell'immagine, mentre quello di uscita è più o meno dove ho disegnato le canalizzazioni sulla parete esterna.
Secondo voi mi posso permettere di prelevare aria internamente, ma a ridosso della parete esterna subito sopra la finestra?

E' vero che è un non-sense dal punto di vista energetico ma, in tal modo eviterei di dover fare il secondo foro per le canalizzazioni in una parete di oltre 70cm (e tutte le rotture annesse del condominio...)

Considerando che la cucina è riscaldata indirettamente, mi aspetterei di non incidere troppo sul riscaldamento della casa oppure sono in errore?
Il flusso di aria che si verrebbe a creare (in quell'angolo c'è il fornello a gas), può essere fastidioso?

io il Nuos Evo ce l'ho da quasi due anni ma non lo considero l'acquisto più azzeccato. Risparmi sulla bolletta non sono riuscito a quantificarli, però ho fatto la stupidata di fidarmi di un istallatore scellerato e di farlo installare incastrato in un piccolo sgabuzzino alto poco più di lui. Risultato è che quando è venuto l'ispettore di Ariston per verificare la installazione (proprio così) non l'ha ritenuta idonea e mi ha rifiutato la garanzia!!!

Chi me l'ha installato non mi ha chiesto l'ultima tranche del prezzo pattuito e non ha più risposto alle mie email e telefonate, finchè mi sono stufato e arreso.

Per un pò almeno ha funzionato abbastanza bene, col tempo mi sono abituato al rumore che fa, anche se quando mi serve tanta acqua calda i 65 gradi li raggiunge quando vuole lui, di solito si ferma intorno a 60-61.

Ora con il freddo ha iniziato a bloccarsi a 41 gradi poi appare l'avviso "E45", spengo e riaccendo e riparte fino a 55 gradi come deve, o più con il modo PDC + resistenza. Probabilmente serve qualche manutenzione ma senza garanzia... ma a breve mi arrendo e chiamerò qualcuno, spendendo altri soldi...