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info pavimento e pareti radianti

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  • info pavimento e pareti radianti

    Salve,
    vi descrivo la mia situazione:
    ho in usofrutto un appartamento ristrutturato da poco in centro storico.
    La casa è stata predisposta con caldaia a coibentazione e riscaldamento con pavimenti radianti, tranne nel salone dove c'è una parete radiante e nei bagni scaldati con dei termosifoni scaldasalviette. Il tutto sotto controllo con diversi cronotermostati, con una temperatura impostata a 20°C (a 19 si percepisce ancora sensazione di freddo) di notte nelle camere e di giorno a 19°C, nella cucina e nel salone è inverso 19°C la notte e 20°C di giorno.
    I miei dubbi sono:
    -a quanto deve essere la temperatura dell'acqua che esce dalla caldaia?
    -per ora ho impostato l'acqua a 34°C e riesco a raggiungere la temperatura impostata sui termostati in tutte le stanze, tranne nel salone dove ho la parete radiante. Qui il termostato da sempre consenso, dalle 9 di mattina, sino a sera non riesce a raggiungere i 20°C (si ferma a 19,5°C)

    L'idraulico mi ha consigliato di impostare la caldaia a 40°C ma sapevo che per gli impianti a pavimento si usavano circa 28°C.

  • #2
    La temperatura della mandata dovrebbe essere controllata climaticamente... (più è freddo fuori più alta è la mandata, e viceversa). Da quanto dici scommetto che il tuo genio di idraulico ti ha anche detto che la sonda esterna per il controllo climatico della mandata non serve....

    Per andare a risolvere il problema (premesso che i termostati sarebbe meglio che non intervenissero mai per fermare la caldaia con un radiante) dovresti cercare di lavorare sui flussi dei circuiti che portano alle diverse stanze.

    Quindi chiudi un po i circuiti delle stanze che non fai fatica a scaldare e apri al massimo quelli del salone. Ad ogni variazione lascia almeno un paio di giorni di assestamento.
    PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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    • #3
      In effetti si, mi ha detto che non serve. I termostati sono collegati anche alla caldaia, alla richiesta di uno si accende.Quindi i termostati come dovrei usarli? Sono per un controllo visivo?Come mai non si dovrebbe mai arrestare il flusso?Sulla temperatura dell'acqua che mi dici?

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      • #4
        I termostati dovresti usarli come termometri, per vedere che T c'è in casa. Eventualmente facendoli intervenire su T davvero esagerate (ad esempio sopra 21 gradi) in caso di forti apporti gratuiti dal sole.

        Il flusso non si dovrebbe arrestare perché il radiante lavora a inerzia, se lo tieni sempre caldo lavora irraggiando correttamente, se lo fai raffreddare prima di lavorare devi aspettare che si ricarichi, se lo fai funzionare in on-off rischia di non caricarsi (e quindi di lavorare) mai.

        La T di mandata la devi trovare tu, non esiste quella giusta. Al momento non la cambierei e lavorerei solo sui flussi come ti ho scritto nel post precedente.

        Quando hai capito come far funzionare il tutto, vedi se e quanto devi variare la T di mandata quando cambia il tempo. Io scommetto che dovrai farlo spesso, così potrai andare dal tuo idraulico e dirgli di stare lui senza sonda e controllo climatico.
        PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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        • #5
          Grazie. Su che prezzi si aggirano queste sonde? Qual'è il loro nome tecnico?

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          • #6
            Per lavorare sui flussi dovrei eliminare le testine che ho in centralina comandate dai termostati, giusto?

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            • #7
              info pavimento e pareti radianti

              La sonda si chiama sonda climatica. Costerà qualche decina di euro.... Però prima di comprarla inizia a capire come lavora la caldaia e come lavora il radiante a diverse temperature di mandata e esterne.

              Non hai alcuna necessità di togliere le testine per lavorare sui flussi, dovrebbero esserci delle ghiere di regolazione sulla mandata o sul ritorno di ogni circuito.
              PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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              • #8
                Originariamente inviato da CRISTIANCUSTOM Visualizza il messaggio
                a 19 si percepisce ancora sensazione di freddo.
                questo puo essere legato al fatto che lo usi ad intermittenza..notte spento...e anche di giorno il termostato lo spegne ogni tanto...

                Il radiante scalda se irraggia..se si raffredda 0,5 gradi, irraggia molto meno e senti freddo....mentre se irraggia sempre, non hai buchi durante la giornata..dovrebbe essere piu confortevole.
                CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                • #9
                  ho regolato la temperatura di mandata (ora a 40'C) e i flussi.

                  Solo nella stanza con parete radiante non riesco a salire sopra a 19, continuo a salire con la temperatura di mandata dell'acqua e di conseguenza continuare poi a chiudere i flussi nelle stanze dove invece ho già la temperatura voluta?

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                  • #10
                    Si. Che superficie ha la stanza? e la parete radiante?
                    CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                    • #11
                      La superficie è di 16 m2 con un'altezza di: Min 2.5 max 5 MTLa parete sul foglio dello schema ho 2 circuiti uno da 75mt ed uno da 73mt circa 12 m2

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                      • #12
                        Un po scarsina per la dimensione e altezza stanza...
                        CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                        • #13
                          Purtroppo questo è stato il mio primo pensiero.Potrei aumentare la superficie, magari sulla parte a fianco, riprendendo però da dove l'impianto? (Questa mattina 18.5 di temperatura aveva la stanza)

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                          • #14
                            Bah..se è un radiante sotto intonaco la vedo comolicata e costosa.
                            Se hai collettore "comodo" potresti aggiungere un radiatore a tutta parete dal lato opposto
                            Oppure uno split aria aria..che come costo di gestione al kwh termico costa meno del metano ormai..se il radiante ti tiene 18 la base..quando devi vivere la stanza, accendi la pdc e in un lampo ti porta aria a 20..e poi la spegni...a livello di installazine mi sa che è meno impegnativa..anche come costo iniziale..e come costo energetico non vai in svantaggio rispetto a metere un elemento radiante in più.

                            M ail flusso dell'elemento esistente è tutto aperto vero?

                            Ma che stanza è? se fosse ad uso non continuativo..potresti anche valutare un pannello IR, che integra un pò di benessere nelle ore di utilizzo senza incidere troppo sula bolletta...lascoando di fatto al T di bas a 18 ma quella percepita molto piu alta...
                            CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                            • #15
                              I flussi degli elementi sono aperti.È una stanza usata continuamente (divano e televisone) mia figlia (3 anni) si sposta continuamente.I due impianti sono coperti da parete in cartongesso e ho due aperture sui due ulteriori flussostati posti nella parte alta.In caso di un altro circuito potrei collegarlo ad uno dei due già estensi? O dovrei ripartire dalla centralina? Solo su parete opposta e non su una perpendicolare?Sulla parte alta ci sono due piccoli classici radiatori collegati però direttamente in caldaia e non in centralina. L'idraulico ha regolato il loro flusso al minimo per via del calore che toglierebbe alla caldaia (così mi ha detto) che io però tempo completamente chiusi.

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                              • #16
                                ma se hai due radiantori..aprili..anche usati alla T del radiante, probabilmente ti danno quel poco che ti manca...se poi diventa difficile regolarli, mettigli una valvola termostatica..amche se usati a T bassa non dovrebbero eccedere
                                CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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