Buongiorno, grazie per l’ammissione al forum. Ho firmato il preliminare per l’acquisto di una villaschiera di testa, a Udine, costruita negli anni 70. Ha un cappotto esterno di 8-10 cm e non necessita di grandi lavori di ristrutturazione. La villetta è composta da cantina/taverna, piano terra, primo piano, soffitta non abitabile ( solo uso deposito). Attualmente ha solo una caldaia a condensazione del 2000 e nessun climatizzatore. Noi stiamo valutando che impianti mettere per riscaldare e raffrescare la casa, sfruttando il più possibile le energie rinnovabili compatibilimente con un rientro dell’investimento in tempi umani. Abbiamo sentito 3/4 proposte ma abbiamo una gran confusione in testa perché ovviamente, al di là dei prezzi, ognuno propone il proprio progetto come il migliore. Siamo in 4, i nostri figli hanno 18 e 12 anni. Attualmente i nostri consumi si attestano sui 4000 kWh e 1200 mc di gas. La casa è dotata anche di piccola sauna, quindi forse i consumi cresceranno un po’. Riscaldiamo e riscalderemo parzialmente con stufa a pellet.
Ci hanno proposto, ad esempio:
- fotovoltaico da 4,5 o 6 kw + batteria + pompa Acs da 300 + 4 split collegati a due motori ( uno per camera e nessuno al piano terra) Orientamento tetto sud est, ci stanno circa 18 moduli e resta spazio, c’è solo un piccolo camino nel mezzo, non ombre di altri condomini o alberi .
- solare termico ( anche per sfruttare il contributo conto energia 2.0) da collegare a caldaia a gas,+ fotovoltaico da 4,5 senza batteria
- fotovoltaico da 6 kw + impianti di climatizzazione centralizzato per caldo/freddo + pompa di calore da 300 x Acs (quindi usare la caldaia solo per cucinare), questo però richiederebbe la realizzazione di un controsoffitto con tempi e costi maggiori (soffitto attuale 270).
Prima di tutto non riusciamo a capire se sia meglio produrre Acs con pannelli solari o con pompa di calore, abbiamo anche la recensione negativa di un amico che, con 500 lt, dice di avere acqua non ben calda in inverno.
Sulla batteria, ho letto vari post qui sul forum che la sconsigliano, ma ci penso lo stesso perché noi stiamo fuori quasi tutto il giorno e l’utilizzo degli elettrodomestici avviene principalmente la sera
Sulla climatizzazione centralizzata sono molto in dubbio, relativamente al fatto che non è possibile in generale riscaldare o raffreddare solo alcune stanze, considerando anche il fatto che in prospettiva resteremo in due. Qualcuno dice che è più rumorosa degli split, altri meno; non so cosa sia meglio in relazione alle allergie (a polvere e pollini) e probabilmente il costo sarà più alto
Da ultimo faremo ovviamente una valutazione sui costi, non abbiamo ancora i preventivi, e sulle varie marche / modelli per capire in quanti anni si rientra dell’investimento e se magari invece conviene continuare a pagare le normali bollette di luce e gas!
intanto ringrazio tutti coloro che vorranno dare il loro contributo. Buona giornata.
Ci hanno proposto, ad esempio:
- fotovoltaico da 4,5 o 6 kw + batteria + pompa Acs da 300 + 4 split collegati a due motori ( uno per camera e nessuno al piano terra) Orientamento tetto sud est, ci stanno circa 18 moduli e resta spazio, c’è solo un piccolo camino nel mezzo, non ombre di altri condomini o alberi .
- solare termico ( anche per sfruttare il contributo conto energia 2.0) da collegare a caldaia a gas,+ fotovoltaico da 4,5 senza batteria
- fotovoltaico da 6 kw + impianti di climatizzazione centralizzato per caldo/freddo + pompa di calore da 300 x Acs (quindi usare la caldaia solo per cucinare), questo però richiederebbe la realizzazione di un controsoffitto con tempi e costi maggiori (soffitto attuale 270).
Prima di tutto non riusciamo a capire se sia meglio produrre Acs con pannelli solari o con pompa di calore, abbiamo anche la recensione negativa di un amico che, con 500 lt, dice di avere acqua non ben calda in inverno.
Sulla batteria, ho letto vari post qui sul forum che la sconsigliano, ma ci penso lo stesso perché noi stiamo fuori quasi tutto il giorno e l’utilizzo degli elettrodomestici avviene principalmente la sera
Sulla climatizzazione centralizzata sono molto in dubbio, relativamente al fatto che non è possibile in generale riscaldare o raffreddare solo alcune stanze, considerando anche il fatto che in prospettiva resteremo in due. Qualcuno dice che è più rumorosa degli split, altri meno; non so cosa sia meglio in relazione alle allergie (a polvere e pollini) e probabilmente il costo sarà più alto
Da ultimo faremo ovviamente una valutazione sui costi, non abbiamo ancora i preventivi, e sulle varie marche / modelli per capire in quanti anni si rientra dell’investimento e se magari invece conviene continuare a pagare le normali bollette di luce e gas!
intanto ringrazio tutti coloro che vorranno dare il loro contributo. Buona giornata.
Commenta